Monte Birrone

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Monte Birrone
Versante settentrionale del monte Birrone
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Cuneo
Altezza2 131 m s.l.m.
Prominenza431 m
CatenaAlpi
Coordinate44°32′32″N 7°15′06″E / 44.542222°N 7.251667°E44.542222; 7.251667
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Birrone
Monte Birrone
Mappa di localizzazione: Alpi
Monte Birrone
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Sud-occidentali
SezioneAlpi Cozie
SottosezioneAlpi del Monviso
SupergruppoGruppo del Chambeyron in senso ampio
GruppoGruppo della Marchisa
SottogruppoCostiera del Pelvo d'Elva
CodiceI/A-4.I-A.4.d

Il monte Birrone (2.131 m s.l.m.) è una vetta delle Alpi Cozie, nella sottosezione delle Alpi del Monviso.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

La cima del monte con la croce di vetta

Si trova sulla cresta spartiacque principale tra la valle Varaita e la valle Maira; la vetta è sul punto di incontro dei comuni di Frassino e Sampeyre in valle Varaita, e San Damiano Macra in valle Maira.

La cresta spartiacque sale da valle in direzione nord-ovest fino alla vetta, da dove piega in direzione ovest dirigendosi verso l'alta valle; una cresta secondaria si distacca dalla vetta in direzione nord-ovest, scendendo verso la frazione Rore di Sampeyre.

La montagna ha una caratteristica forma conica, con pendii relativamente dolci da tutti i lati; solo in prossimità della cima si hanno roccette e paretine un po' più scoscese. Le sue pendici sono tendenzialmente boscose fino a 1700–1800 m di quota su entrambi i versanti, mentre più in alto si hanno prati tenuti a pascolo. Dalla vetta, la cresta scende a sud-est fino al colle di Melle da dove si rialza verso il monte Cornet; in direzione opposta, scende al colle Birrone da dove poi risale verso il monte Rastcias.

Da un punto di vista geologico, la montagna è costituita da metamorfiti antiche (erciniche e pre-erciniche) del complesso Dora-Maira. La quasi totalità del monte è costituita da gneiss con intercalazioni di micascisti muscovitici; in alcune zone del versante settentrionale si hanno gneiss granitoidi. In prossimità della vetta, e più in basso sul versante sud-ovest, si hanno affioramenti di anfiboliti, gneiss anfibolici e cloritici, ed eclogiti; si ha inoltre, sulla cresta nord-ovest, un affioramento di quarziti micacee. A ovest, in corrispondenza del colle Birrone, queste formazioni sono confinate dai calcescisti ofiolitiferi del complesso delle pietre verdi di Gastaldi.[1]

Per la sua felice posizione, è un ottimo punto panoramico sulla valle Varaita e sulle montagne delle Alpi Liguri e Marittime.[2]

Ai piedi del versante meridionale, a circa 1700–1800 m di quota, transita la Strada dei cannoni, che unisce la colletta di Rossana al colle della Bicocca.[3] Secondo lo studioso Marco Boglione, vi sono buone probabilità che si tratti della stessa strada dei Cannoni realizzata nel 1744 dall'esercito del Regno di Sardegna.[4] La strada è ancora oggi percorribile con veicoli a motore adatti al fuoristrada leggero o in mountain bike.[3]

Accesso alla vetta[modifica | modifica wikitesto]

Il Birrone dal monte Cornet.

L'accesso alla vetta è di tipo escursionistico. I percorsi più brevi si sviluppano dal colle Birrone, direttamente raggiunto dalla strada dei cannoni, o dal colle di Melle, abbastanza prossimo alla medesima. Il colle Birrone è raggiunto da una strada carrozzabile che vi sale da San Damiano Macra; è inoltre raggiunto da un sentiero che risale da Rore, in valle Varaita. Altre vie di accesso partono dalla frazione San Maurizio di Frassino; dalla frazione Ballatori di Melle; dal santuario di Valmala, seguendo gran parte della strada dei cannoni spostandosi eventualmente in cresta; dalla frazione Palù di San Damiano Macra, puntando direttamente alla vetta.[5]

Accesso invernale[modifica | modifica wikitesto]

La vetta è raggiungibile anche in inverno, con le ciaspole[6] o gli sci.[7]

Punti d'appoggio[modifica | modifica wikitesto]

Non esistono rifugi nelle vicinanze. Si possono trovare strutture ricettive di tipo alberghiero nei sottostanti paesi di Sampeyre, Frassino, San Damiano Macra e al Santuario di Valmala.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carta geologica d'Italia - foglio 78-79 - Argentera-Dronero Archiviato il 14 marzo 2012 in Internet Archive.
  2. ^ vallidicuneo.net - monte Birrone, su vallidicuneo.net. URL consultato il 14 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2008).
  3. ^ a b Mountain bike Piemonte - Strada dei cannoni[collegamento interrotto]
  4. ^ La strada dei cannoni di Bertola, su stradecannoni.altervista.org. URL consultato il 14 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2008).
  5. ^ G.A.V. - relazione di salita al monte Birrone Archiviato il 9 maggio 2006 in Internet Archive.
  6. ^ gulliver.it - monte Birrone con le ciaspole[collegamento interrotto]
  7. ^ gulliver.it - gita scialpinistica al Birrone Archiviato il 17 gennaio 2010 in Internet Archive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Marco Boglione, Le strade dei cannoni. In pace sui percorsi di guerra, Blu Edizioni, 2003, ISBN 88-87417-68-7

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]