Mignon Nevada

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Mignon Nevada nel ruolo di Ofelia nell'opera Amleto di Ambroise Thomas (1910)

Mignon Nevada (Parigi, 14 agosto 1886Long Melford, 25 giugno 1971) è stata un soprano britannica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Parigi, figlia del soprano lirico americano Emma Nevada e del marito inglese Raymond Palmer. Prese il nome dal personaggio del titolo dell'opera Mignon del 1866, scritta dal suo padrino, il compositore francese Ambroise Thomas. La sua voce era leggera e agile, e sua madre l'ha addestrata a diventare un soprano di coloratura, anche se Sir Thomas Beecham pensava che fosse un errore e che invece avrebbe dovuto essere un mezzosoprano.[1][2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Il suo esordio è stato nel febbraio 1908 presso il Teatro Costanzi di Roma, come Rosina in Rossini's Il barbiere di Siviglia.[1] Il New York Times ha riferito che le amiche di sua madre, Adelina Patti e Mary Garden, hanno viaggiato fino a Roma solo per assistere all'esordio di Mignon.[3] Le sue esibizioni ricevettero una buona recensione dal pubblico e di conseguenza fu ingaggiata per cantare altre otto volte oltre le sue quattro esibizioni originali. Il suo successo ha portato sua madre a richiedere un'udienza per Mignon con papa Pio X (sua madre aveva avuto un'udienza con Leone XIII dieci anni prima).[4]

Mignon fece altre prime apparizioni in Italia e Portogallo[5] e poi si recò in Inghilterra dove apparve come Ofelia in Hamlet sotto Thomas Beecham all'inizio della stagione invernale del 1910 a Covent Garden.[1] Nel 1917 è apparsa come Desdemona in Otello di Verdi con Frank Mullings nel ruolo del titolo e Frederic Austin come Iago.[6] Beecham ha descritto l'interpretazione della Mignon di Desdemona come "la migliore che abbia mai visto su qualsiasi palcoscenico". I suoi altri ruoli a Londra inclusi Olympia in I racconti di Hoffmann di Offenbach, Zerlina nel Don Giovanni di Mozart, e Marguerite nel Faust di Gounod. La sua ultima apparizione lì fu nel 1922.

Altre sedi includevano l'Opéra-Comique di Parigi nel 1920 (nel ruolo del titolo di Lakmé di Delibes e come Mimì nella La bohème di Puccini ),[7] La Scala di Milano nel 1923 e l'Opéra di Parigi nel 1932. È apparsa anche alla Royal Opera di Lisbona,[8] all'Aldwych Theatre di Londra e con la Royal Philharmonic Society.[9]

Ultimi anni[modifica | modifica wikitesto]

Più tardi nella sua carriera è diventata un'insegnante di canto. Uno dei suoi studenti era Kyra Vayne.[10] È morta a Long Melford.[1]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1938 Mignon Nevada fece una registrazione di "Le Soir", una canzone di Ambroise Thomas che fu eseguita per la prima volta da sua madre. Questa è l'unica registrazione che si sa abbia fatto.[1] Fu pubblicata per la prima volta su un disco da 78 giri da 12 pollici (International Record Collector's Club 118) con un'introduzione parlata da sua madre e ristampata su LP nel 1965 sulla stessa etichetta come parte di una compilation (cat. N. IRCC L-7025). Raymond Ericson del New York Times ha descritto la sua interpretazione come piuttosto affascinante.[11] L'LP includeva anche Frauenliebe und Leben di Schumann, cantata da Julia Culp (1910); "Casta diva" dalla Norma di Bellini e "Non mi dir" dal Don Giovanni di Mozart, entrambe cantate da Frieda Hempel; "Printemps qui start" da Samson et Dalila di Saint-Saëns, cantata da Kathleen Howard; "Regal in His Low Estate" da La regina di Saba di Goldmark, cantata da Marie Rappold ; e un'aria da Thaîs di Massenet, una canzone di Bemberg, e due impostazioni di Reynaldo Hahn di poesie da A Child's Garden of Verses di Robert Louis Stevenson, tutte cantate da Mary Garden. Tutte le registrazioni risalgono al 1910-1938.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Steane, J. B. (1992). "Nevada, Mignon" in Sadie, 3: 581.
  2. ^ Thurman Wilkins, Nevada, Emma, in James (a cura di), Notable American Women, 1607–1950: A Biographical Dictionary, Volume 2, Harvard University Press, 1971, p. 618, ISBN 0-674-62734-2.
    «Mignon Nevada Ambroise Thomas.»
  3. ^ Marconi Transatlantic Wireless Telegraph to The New York Times, NOTABLES AT DEBUT OF MIGNON NEVADA; Mary Anderson and Patti Go to Hear Young American in "Barber of Seville." MOTHER A FAMOUS SINGER Daughter's First Appearance on the Stage Made a Social as Well as Musical Event in the Eternal City., in The New York Times, Roma, 16 febbraio 1908.
  4. ^ Marconi Transatlantic Wireless Telegraph to The New York Times, MIGNON NEVADA A SUCCESS.; Has Scored Big Triumph in Rome as an Operatic Star., in The New York Times, Roma, 15 marzo 1908, p. C2.
  5. ^ Hughes, Edwin (August 1909). "American Singers in European Opera-Houses" World Today 17: 832.
  6. ^ The Musical Times, January to December 1917, Volume LVIII, Londra, Novello, 1917, p. 513.
  7. ^ The Musical Times, January to December 1920, Volume LXI, Londra, Novello, 1920, p. 778.
  8. ^ Hughes (1909), p. 832
  9. ^ Annual Register (1917), p. 143
  10. ^ Forbes, Elizabeth (2001). "Kyra Vane". The Independent, 15 gennaio 2001.
  11. ^ Ericson, Raymond (1961). "Mendelssohn Songs Refound". The New York Times, 31 ottobre 1965.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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