Magni Sfida

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Magni Sfida 1000 4V)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Magni Sfida
Una Sfida 1000 del 1989
CostruttoreBandiera dell'Italia  Magni
TipoStradale
Produzionedal 1989

Le Magni Sfida sono una serie di moto prodotte dalla casa italiana Magni a partire dal 1989 in diverse cilindrate.

Sfida 1000[modifica | modifica wikitesto]

La Sfida 1000, presentata nel 1989, nelle linee di cupolino, serbatoio e codino richiamava volutamente le moto italiane che correvano nel motomondiale durante gli anni sessanta. Il serbatoio, in particolare, era in alluminio martellato a mano[1] Il telaio, un tubolare in acciaio, ospitava il motore della Moto Guzzi Le Mans, un bicilindrico a V longitudinale da 949 cm³, già impiegato da altre moto della casa. Rispetto all'originale, la potenza era aumentata di circa 3 CV[2]. Ne furono prodotti 58 esemplari[3].

Sfida 400[modifica | modifica wikitesto]

Una Sfida 400, versione destinata al solo mercato giapponese

Nel 1992 viene presentata la Sfida 400, versione ridotta a 378 cm³[4] e destinata al solo mercato giapponese. Il motivo di tale scelta era che in Giappone per guidare moto di cilindrata superiore a 400 cm³ è necessaria una patente speciale, inoltre tali veicoli sono soggetti ad una tassazione maggiorata. Complessivamente ne furono prodotti 90 esemplari[3].

Sfida 1100 e 1100 i.e. biposto[modifica | modifica wikitesto]

La 1100 fu lanciata nel 1995. Rispetto ai modelli precedenti, abbandonava l'estetica vintage in favore di linee più moderne. Fu rinnovato sia il telaio sia il motore, che da 949 passò a 1.064 cm³. Nel 1997 fu presentata la 1100 i.e. biposto, che differiva dalla precedente per l'abbandono dei carburatori in favore dell'alimentazione a iniezione elettronica. Per questa versione, ancora in produzione, sono dichiarati 90 CV[5].

Sfida 1000 4V[modifica | modifica wikitesto]

Sempre nel 1997 fu presentata la Sfida 1000 4V. Dotata di testate a 4 valvole e dell'iniezione elettronica, nonostante la cilindrata di 992 cm³, inferiore al modello 1100, era la versione più potente, accreditata di 102 CV[6].

Caratteristiche tecniche - Magni Sfida 1000
Dimensioni e pesi
Interasse: Massa a vuoto: 194 kg Serbatoio: 22 L
Meccanica
Tipo motore: bicilindrico a V longitudinale a quattro tempi Raffreddamento: ad aria
Cilindrata 949 cm³ (Alesaggio 88 × Corsa 78 mm)
Distribuzione: 2 valvole OHC Alimentazione: 2 carburatori Dell'Orto da 40 mm
Potenza: 85 CV (63 kW) a 7.500 rpm Coppia: 8,43 kgm a 6250 rpm Rapporto di compressione: 10:1
Frizione: Cambio: a 5 marce
Trasmissione a cardano
Avviamento elettrico
Ciclistica
Sospensioni Anteriore: forcella / Posteriore: 2 ammortizzatori
Freni Anteriore: doppio disco / Posteriore: disco singolo
Pneumatici Anteriore: 100/90V18 /Posteriore: 120/90V18
Fonte dei dati: [1]
Caratteristiche tecniche - Magni Sfida 400
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2090 × 680 × 1200 mm
Interasse: 1390 mm Massa a vuoto: 150 kg Serbatoio: 15 L
Meccanica
Tipo motore: bicilindrico a V longitudinale a quattro tempi Raffreddamento: ad aria
Cilindrata 378 cm³ (Alesaggio ? × Corsa ? mm)
Distribuzione: 2 valvole OHV Alimentazione:
Potenza: 35 CV Coppia: 3,42 kgm a 6.600 rpm Rapporto di compressione: 10,5:1
Frizione: Cambio: a 5 marce
Trasmissione a cardano
Avviamento elettrico
Ciclistica
Sospensioni Anteriore: forcella / Posteriore: 2 ammortizzatori
Freni Anteriore: disco singolo / Posteriore: disco singolo
Pneumatici Anteriore:
Fonte dei dati: [4]
Caratteristiche tecniche - Magni Sfida 1100 i.e. biposto
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2215 × 830 × ? mm
Altezze Sella: 740 mm
Interasse: 1450 mm Massa a vuoto: 190 kg Serbatoio:
Meccanica
Tipo motore: bicilindrico a V longitudinale a quattro tempi Raffreddamento: ad aria
Cilindrata 1.064 cm³ (Alesaggio 92 × Corsa 80 mm)
Distribuzione: 2 valvole Alimentazione: iniezione elettronica Weber-Marelli
Potenza: 90 CV (66 kW) a 7.800 rpm Coppia: 9,78 kgm (96 Nm) a 6.000 rpm Rapporto di compressione: 9,5:1
Frizione: bidisco a secco Cambio: a 5 marce
Accensione elettronica digitale Weber-Marelli
Trasmissione a cardano
Avviamento elettrico
Ciclistica
Sospensioni Anteriore: forcella a steli rovesciati / Posteriore: monoammortizzatore
Freni Anteriore: doppio disco da 320 mm a 4 pistoncini / Posteriore: disco singolo da 230 mm a 2 pistoncini
Pneumatici Anteriore: 120/70ZR17 /Posteriore: 180/55ZR17
Prestazioni dichiarate
Velocità massima 240 km/h
Fonte dei dati: [5]
Caratteristiche tecniche - Magni Sfida 1000 4V
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2080 × 720 × ? mm
Altezze Sella: 740 mm
Interasse: 1450 mm Massa a vuoto: 195 kg Serbatoio:
Meccanica
Tipo motore: bicilindrico a V longitudinale a quattro tempi Raffreddamento: ad aria
Cilindrata 992 cm³ (Alesaggio 90 × Corsa 78 mm)
Distribuzione: 4 valvole SOHC Alimentazione: iniezione elettronica Weber-Marelli
Potenza: 102 CV (75 kW) a 8.400 rpm Coppia: 9 kgm (88 Nm) a 6.600 rpm Rapporto di compressione:
Frizione: Cambio: a 5 marce
Accensione elettronica digitale Weber-Marelli
Trasmissione a cardano
Avviamento elettrico
Ciclistica
Sospensioni Anteriore: forcella a steli rovesciati / Posteriore: monoammortizzatore
Freni Anteriore: doppio disco / Posteriore: disco singolo
Pneumatici Anteriore: 120/70ZR17 /Posteriore: 180/55ZR17
Fonte dei dati: [6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Scheda tecnica Magni Sfida 1000, su motorcyclespecs.co.za. URL consultato il 20 giugno 2014.
  2. ^ (FR) La Magni Sfida 1000, su corporation.motoplanete.com. URL consultato il 20 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2014).
  3. ^ a b (DE) Motorräder mit Magni-Fahrwerke, su magni-bayern.de. URL consultato il 20 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2013).
  4. ^ a b (JA) Scheda tecnica Magni Sfida 400 [collegamento interrotto], su ameblo.jp. URL consultato il 20 giugno 2014.
  5. ^ a b Sfida 1100 i.e. biposto, su magni.it. URL consultato il 20 giugno 2014.
  6. ^ a b Scheda tecnica Magni Sfida 1000 4V, su dueruote.it. URL consultato il 20 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2013).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]