Kup Maršala Tita 1987-1988

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Kup Maršala Tita 1987-1988
Kup Jugoslavije u fudbalu 1987/88.
Competizione Kup Maršala Tita
Sport Calcio
Edizione 40ª
Organizzatore FSJ
Date dal 13 agosto 1987
all'11 maggio 1988
Luogo Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia
Partecipanti 32 (5 888 alle qualificazioni)
Formula Eliminazione diretta
Risultati
Vincitore Borac Banja Luka
(1º titolo)
Secondo Stella Rossa
Semi-finalisti Priština
Vardar
Cronologia della competizione
1986-1987 1988-1989

La Kup Maršala Tita 1987-1988 fu la 40ª edizione della Coppa di Jugoslavia. Un totale di 5888 squadre provenienti da tutte le repubbliche e province parteciparono alla competizione: 1947 dalla Serbia, 1465 dalla Croazia, 1095 dalla Bosnia Erzegovina, 523 dalla Macedonia, 475 dalla Voivodina, 242 dalla Slovenia, 83 dal Kosovo e 58 dal Montenegro.[1]

Il detentore era l'Hajduk Spalato, che però in questa edizione uscì ai quarti di finale.

Il trofeo fu vinto dal Borac Banja Luka che sconfisse in finale la favoritissima Stella Rossa (che aveva vinto il campionato).[2] Fu la prima (ed unica) volta nella storia, che una squadra di seconda divisione riuscì a conquistare il trofeo. L'aver vinto la coppa però, non esentò il Borac dal disputare le qualificazioni per l'edizione successiva: non riuscendo a superarle, i rosso-blu non poterono difenderla.

Il successo diede al Borac Banja Luka l'accesso alla Coppa delle Coppe 1988-1989.[3]

L'impresa del Borac[modifica | modifica wikitesto]

Il Borac Banja Luka ci aveva provato nel 1974, ma non ci fu nulla da fare contro l'Hajduk Spalato. La squadra di Banja Luka ci riprovò l'11 maggio 1988, allo Stadio JNA di Belgrado contro la Stella Rossa, e quel giorno il Borac, 8º in seconda divisione, vinse 1–0 contro i favoritissimi avversari, campioni di Jugoslavia.

La marcia del Borac verso la coppa iniziò un anno e cinque giorni prima, il 6 maggio 1987, con una vittoria per 9–0 a Dubica contro il locale FK Radnik. Successivamente caddero il Kozara, l'Elektrobosna Jajce, il Rudar Ljubija, lo Jedinstvo Bihać, il Leotar, l'Osijek, lo Spartak Subotica, la Vojvodina, il Priština ed infine la Stella Rossa.

Il giorno della finale, il Borac era totalmente sfavorito ma, di fronte a 25000 spettatori, vinsero i ragazzi della Bosanska Krajina. Fu un'impresa inedita e mai più ripetuta (nel 1991 venne la dissoluzione della Jugoslavia) : un club di seconda divisione capace di vincere la Coppa di Jugoslavia.

Il momento decisivo della gara venne al 60º minuto, quando il difensore Stojan Malbašić, in campo nonostante un recente infortunio, tolse la palla a Dragiša Binić e si lanciò sulla fascia destra; dopo aver dribblato Amir Durgutović, crossò sul secondo palo, ingannando il portiere Stevan Stojanović ed il difensore Miodrag Krivokapić; la palla arrivò a Senad Lupić che, di testa, la infilò nella porta dei bianco-rossi.

Venne la veemente offensiva della Stella Rossa che portò alla scandalosa (per il Borac) decisione dell'arbitro Blaža Zuber di Bačka Topola di assegnare un calcio di rigore assai dubbio a favore dei belgradesi : in area vi erano, fianco a fianco, Milorad Bilbija e Goran Milojević, quest'ultimo, vista l'impossibilità di controllare la palla, si lasciò cadere. Zuber indicò immediatamente il dischetto del rigore e, nonostante le proteste dei rosso-blu, non cambiò la decisione e Dragan Stojković prese la palla fra le mani. Stojković provò il tiro beffardo : un tiepido pallonetto verso il centro della porta, ma il portiere Slobodan Karalić non si mosse e la palla venne fra le sue mani. Gli ultimi assalti dei capitolini non portarono nessun effetto.

Il trofeo d'argento venne consegnato al capitano Damir Špica e poi passato di mano fra i componenti della squadra: Slobodan Karalić, Stojan Malbašić, Mario Mataja, Milorad Bilbija, Zvonko Lipovac, Amir Durgutović, Božur Matejić, Suad Beširević, Nenad Popović, Senad Lupić, Mile Šijaković e Vlado Lemić. Alla fine giunse all'allenatore Husnija Fazlić ed al suo assistente Nenad Gavrilović.

Il giorno dopo, il 12 maggio 1988, migliaia di persone accolsero la squadra, in arrivo da Belgrado, alla Piazza Krajina di fronte al centro commerciale Boska.[4][5]

IL CAMMINO PER LA COPPA[6]
1º turno:   06.05.1987  Radnik Dubica - Borac      0-9
2º turno:   20.05.1987  Kozara - Borac             0-2
3º turno:   27.05.1987  Borac - Elektrobosna Jajce 2-1
4º turno:   04.06.1987  Borac - Rudar Ljubija      2-1
5º turno:   17.06.1987  Jedinstvo BihaćBorac    0-0 (2-3 dtr)
6º turno:   26.06.1987  Borac - Leotar             4-1
16esimi:    12.08.1987  Borac - Osijek             1-1 (3-2 dtr)
Ottavi:     19.08.1987  Spartak Subotica - Borac   1-1
            09.09.1987  Borac - Spartak Subotica   1-1 (5-4 dtr)
Quarti:     18.11.1987  Vojvodina - Borac          3-0
            09.12.1987  Borac - Vojvodina          6-1
Semifinali: 16.03.1988  Priština - Borac           1-1
            13.04.1988  Borac - Priština           0-0 (4-1 dtr)
Finale:     11.05.1988  Borac - Stella Rossa       1-0

Altre qualificazioni[modifica | modifica wikitesto]

Queste le tre partite disputate dal Orijent:[7]
Orijent - Lošinj                   11-0
Orijent - Rovigno                   8-2
Primorac Stobreč - Orijent          0-0 (5-4 dtr)
Questa due di qualificazione della Coppa di Voivodina del Proleter Zrenjanin[8]
Jedinstvo Stara Pazova - Proleter   0-1
Proleter - OFK Kikinda              2-1

Squadre qualificate[modifica | modifica wikitesto]

Le 18 partecipanti della Prva Liga 1986-1987 sono qualificate di diritto. Le altre 14 squadre (in giallo) sono passate attraverso le qualificazioni.

Divisione Slovenia Croazia Bosnia Erzegovina Serbia Montenegro Macedonia
Voivodina Serbia Centrale Kosovo
Prva liga
Druga liga
Republičke lige
o serie inferiori

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Turno Gare Date Numero gare Riduzione squadre
Sedicesimi di finale Gara unica 13 agosto 1987 16 32 → 16
Ottavi di finale Andata/Ritorno 19 agosto e 9 settembre 1987 16 16 → 8
Quarti di finale Andata/Ritorno 18 novembre e 9 dicembre 1987 8 8 → 4
Semifinali Andata/Ritorno 16 marzo e 13 aprile 1988 4 4 → 2
Finale Gara unica 11 maggio 1988 1 2 → 1

Sedicesimi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Risultato Squadra 2
13 agosto 1987
(3) Belišće 1 – 1 (dts) (3-5 dtr) Stella Rossa (1)
(2) Borac Banja Luka 1 – 1 (dts) (3-2 dtr) Osijek (1)
(2) Borac Čačak 1 – 0 Rijeka (1)
(2) Dinamo Vinkovci 2 – 3 Sarajevo (1)
(1) Iskra Bugojno 0 – 0 (dts) (4-3 dtr) Partizan (1)
(3) Jedinstvo Bijelo Polje 0 – 1 Željezničar (1)
(3) Lučki Radnik 0 – 2 Hajduk Spalato (1)
(2) Mladost Petrinja 1 – 0 Sutjeska (1)
(2) Olimpia Lubiana 0 – 0 (dts) (1-4 dtr) Čelik Zenica (1)
(3) Rabotnički 1 – 2 Budućnost (1)
(2) Radnički Kragujevac 0 – 0 (dts) (0-3 dtr) Priština (1)
(1) Radnički Niš 2 – 1 Proleter Zrenjanin (2)
(2) Spartak Subotica 1 – 1 (dts) (3-2 dtr) Dinamo Zagabria (1)
(1) Velež Mostar 3 – 0 Radnički Pirot (2)
(2) Vlaznimi Đakovica 0 – 2 Vardar (1)
(1) Vojvodina 3 – 2 Sloboda Tuzla (1)

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
19.08.1987 09.09.1987
(1) Čelik Zenica 3 – 4 Radnički Niš (1) 2 – 1 1 – 3
(2) Iskra Bugojno 2 – 4 Priština (1) 1 – 1 1 – 3
(1) Stella Rossa 2 – 2 (4-2 dtr) Budućnost (1) 2 – 0 0 – 2
(1) Sarajevo 4 – 3 Hajduk Spalato (1) 2 – 2 2 – 1
(2) Spartak Subotica 2 – 2 (4-5 dtr) Borac Banja Luka (2) 1 – 1 1 – 1
(1) Velež Mostar 10 – 3 Borac Čačak (2) 7 – 1 3 – 2
(1) Vojvodina 2 – 2 (3-1 dtr) Mladost Petrinja (2) 2 – 0 0 – 2
(1) Željezničar 3 – 6 Vardar (1) 3 – 0 0 – 6

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
18.11.1987 09.12.1987
(1) Radnički Niš 0 – 6 Stella Rossa (1) 0 – 0 0 – 6
(1) Vardar 2 – 1 Sarajevo (1) 2 – 0 1 – 0
(1) Velež Mostar 1 – 2 Priština (1) 1 – 2 0 – 0
(1) Vojvodina 4 – 6 Borac Banja Luka (2) 3 – 0 1 – 6

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
16.03.1988 13.04.1988
(1) Stella Rossa 2 – 1 Vardar (1) 1 – 0 1 – 1
(1) Priština 1 – 1 (1-4 dtr) Borac Banja Luka (2) 1 – 1 0 – 0

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Belgrado
11 maggio 1988
Borac Banja Luka1 – 0
referto
Stella RossaStadio JNA (25 000 spett.)
Arbitro:  Blažo Zuber (Bačka Topola)

Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Borac
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Stella Rossa
P 1 Bandiera della Jugoslavia Slobodan Karalić
D 2 Bandiera della Jugoslavia Stojan Malbašić
D 3 Bandiera della Jugoslavia Mario Mataja
D 4 Bandiera della Jugoslavia Milorad Bilbija
D 5 Bandiera della Jugoslavia Zvonko Lipovac
C 6 Bandiera della Jugoslavia Damir Špica
A 7 Bandiera della Jugoslavia Amir Durgutović Uscita al 74’ 74’
C 8 Bandiera della Jugoslavia Božur Matejić
A 9 Bandiera della Jugoslavia Suad Beširević
C 10 Bandiera della Jugoslavia Nenad Popović
A 11 Bandiera della Jugoslavia Senad Lupić Uscita al 88’ 88’
A disposizione:
D 12 Bandiera della Jugoslavia Velimir Stojnić
C 13 Bandiera della Jugoslavia Mile Šijaković Ingresso al 74’ 74’
A 15 Bandiera della Jugoslavia Vlado Lemić Ingresso al 88’ 88’
Allenatore:
Bandiera della Jugoslavia Husnija Fazlić
P 1 Bandiera della Jugoslavia Stevan Stojanović
C 2 Bandiera della Jugoslavia Goran Milojević
D 3 Bandiera della Jugoslavia Slobodan Marović
D 4 Bandiera della Jugoslavia Goran Jurić
D 5 Bandiera della Jugoslavia Slavko Radovanović
D 6 Bandiera della Jugoslavia Miodrag Krivokapić
A 7 Bandiera della Jugoslavia Dragiša Binić
C 8 Bandiera della Jugoslavia Robert Prosinečki
A 9 Bandiera della Jugoslavia Borislav Cvetković
A 10 Bandiera della Jugoslavia Dragan Stojković
C 11 Bandiera della Jugoslavia Žarko Đurović Uscita al 71’ 71’
A disposizione:
C 15 Bandiera della Jugoslavia Dejan Joksimović Ingresso al 71’ 71’
Allenatore:
Bandiera della Jugoslavia Velibor Vasović

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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