Kamov Ka-31

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Kamov Ka-31
Kamov Ka-31 della Marina Russa
Descrizione
Tipoelicottero AEW
Equipaggio1 pilota + 1 navigatore
CostruttoreBandiera dell'Unione Sovietica Bandiera della Russia Kamov
Data primo volo1983
Data entrata in servizio1995
Utilizzatore principaleBandiera della Russia Voenno-morskoj flot
Altri utilizzatoriBandiera dell'India Indian Navy
Bandiera della Cina Zhōngguó Rénmín Jiěfàngjūn Hǎijūn Hángkōngbīng
Esemplaripiù di 35
Costo unitario$23 milioni (1999)
Sviluppato dalKamov Ka-27
Dimensioni e pesi
Lunghezza12,5 m
Altezza5,60 m
Diametro rotore15,90 m
Peso a vuoto6 500 kg
Peso carico11 000 kg
Peso max al decollo12 700 kg
Propulsione
Motore2 turbine Klimov-Isotov Tv3-117 VMA
Potenza1 659 kW (2 225 shp)
Prestazioni
Velocità max270-280 km/h (150 kt)
Autonomia460-980 km
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Kamov KA-31 durante una manifestazione aeronautica

Il Kamov Ka-31 (nome in codice NATO "Helix" - elica) è un elicottero sovietico impiegato per il controllo radar (in russo: Ка-31 радиолокационного дозора) progettato per potere essere imbarcato a bordo di unità navali sia in gruppo con altri elicotteri che da solo. Il sistema dei radar sul velivolo permette di individuare gli aerei da combattimento militari ad una distanza di 150 km e trasmettere via radio in tempo reale le coordinate di 20 bersagli alla base, alle unità navali ed agli altri aerei.

L'elicottero è la versione AEW del Kamov Ka-27 su cui è stato sviluppata a metà degli anni ottanta prima la versione utility e da trasporto denominata Ka-29 e su questa una versione AEW con un prototipo denominato Ka-29RLD realizzato per la Marina sovietica che successivamente avrebbe dato vita alla versione definitiva denominata Ka-31. Con il collasso dell'Unione Sovietica la realizzazione del progetto subì notevoli ritardi e i primi esemplari entrarono in linea solamente nel 1995 nella Marina Russa in un numero limitatissimo a bordo della portaerei Kuznecov e dei cacciatorpediniere della Classe Sovremennyj.

L'India ha ordinato per la sua Marina 4 elicotteri Ka-31 nel 1999 e altri 5 nel 2001. La produzione in serie di questi elicotteri venne avviata nel 2002. Il primo lotto venne consegnato ad aprile 2003, il secondo nel 2005. Questi elicotteri vengono imbarcati sulle fregate della Classe Talwar che sono la versione indiana delle fregate russe della Classe Krivak.
Nell'agosto del 2009 l'India ha ordinato altri 5 elicotteri Kamov Ka-31 per un valore complessivo di 20 milioni USD secondo la rivista DefenseNews.[1]

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera della Russia Russia
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera dell'India India
14 esemplari ordinati in tre lotti nel 1999, 2001 e nel 2009 e tutti in servizio al giugno 2019.[2][3][4]
Bandiera della Cina Cina

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://www.defensenews.com/story.php?i=4228276&c=ASI&s=AIR[collegamento interrotto].
  2. ^ "CONSEGNATI I PRIMI DUE KAMOV KA-31 AGGIORNATI ALL'INDIA", su analisidifesa.it, 12 giugno 2015, URL consultato il 22 ottobre 2016.
  3. ^ "DIECI NUOVI ELICOTTERI KAMOV KA-31 PER LA MARINA INDIANA", su analisidifesa.it, 9 giugno 2019, URL consultato il 10 giugno 2019.
  4. ^ "India. Dieci Ka-31 per l'Indian Navy" - "Aeronautica & Difesa" N. 393 - 07/2019 pag. 74.
  5. ^ First rumored in early 2010 that PLAN acquired at least one Ka-31 AEW helicopter for evaluation. A total of 9 were reportedly to have been ordered. The helicopters are expected to be stationed on-board the Russian and indigenous aircraft carriers which are under construction. The first helicopters were delivered in November 2010. http://rusnavy.com/news/navy/index.php?ELEMENT_ID=10870.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

(ENRU) Sito ufficiale del produttore degli elicotteri Kamov "Kumertau Aviation Production Enterprise S.p.a." (KumAPE S.p.a.), Kumertau, Bashkortostan, Russia** (ENRU) Kamov Ka-31 sul sito del produttore KumAPE S.p.a., su kumapp.ru. URL consultato il 9 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2009).