Imeneo di Gerusalemme

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Imeneo
Vescovo di Gerusalemme
Insediamento260 (266?)
Fine patriarcato298
PredecessoreMazabanis
SuccessoreZamudas
 
NascitaIII secolo
Morte298

Imeneo (III secolo298) è stato il vescovo di Gerusalemme (all'epoca Aelia Capitolina) dal 260 fino alla sua morte, nel 298[1].

Secondo la cronistoria dei Padri Benedettini, succedette a Mazabanis invece solo nel 266.[2] Si sarebbe reso lodevole in quanto a virtù e zelo per la dottrina.[2] Intervenne in due concili tenuti contro Paolo di Samosata, vescovo di Antiochia.[2] Rimase in carica fino al quattordicesimo anno di regno di Diocleziano[2], ovvero il 298.[1][2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Apostolic succession, su en.jerusalem-patriarchate.info, Jerusalem Patriarchate official website. URL consultato il 10 dicembre 2020.
Predecessore Vescovo di Aelia Capitolina Successore
Mazabanis 260 - 298 Zamudas
Controllo di autoritàVIAF (EN54537142 · CERL cnp00284866 · GND (DE102395977 · WorldCat Identities (ENviaf-54537142