Anastasio I di Gerusalemme

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Anastasio I
Patriarca di Gerusalemme
Intronizzazione458
Fine patriarcatogennaio 478
PredecessoreGiovenale
SuccessoreMartirio
 
Mortegennaio 478

Anastasio I (... – gennaio 478) è stato il patriarca di Gerusalemme tra il 458 e il 478[1][2].

Era un monaco del monastero di san Passarione,[2] poi corevescovo di Gerusalemme.[2] Succedette a Giovenale nel 458.[2][1] Il suo attaccamento al Concilio di Calcedonia gli attirò le antipatie dei monofisiti, il cui furore si rianimò nel 475, in occasione delle encicliche dell'imperatore Basilisco contro il concilio.[2] I monofisiti elessero l'archimandrita Geronzio e diedero filo da torcere ad Anastasio.[2] Il patriarca morì in carica nel gennaio 478.[2][1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Apostolic succession, su en.jerusalem-patriarchate.info, Jerusalem Patriarchate official website. URL consultato il 27 luglio 2020.
Predecessore Patriarca di Gerusalemme Successore
Giovenale 458 - 478 Martirio