Elia II di Gerusalemme

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Elia II
Patriarca di Gerusalemme
Intronizzazione770
Fine patriarcato797
PredecessoreTeodoro (o Eusebio)
SuccessoreGiorgio
 
Morte797

Elia II (... – 797) è stato il patriarca di Gerusalemme tra il 770 e il 797[1][2].

Nel 785 i legati di Costantinopoli giunsero in Palestina per invitare Elia al settimo concilio ecumenico e seppero che era stato esiliato in Persia;[3] ciò sarebbe avvenuto a causa di un monaco di nome Teodoro che aveva ottenuto dal governatore il posto di Elia, salvo dover darsi alla fuga perché non accettato dai fedeli.[3] Elia tornò così alla propria sede.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Apostolic succession, su en.jerusalem-patriarchate.info, Jerusalem Patriarchate official website. URL consultato il 27 luglio 2020.
Predecessore Patriarca di Gerusalemme Successore
Teodoro (o Eusebio) 770 - 797 Giorgio