Hauteriviano

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Periodo Epoca Piano Età (Ma)
Paleogene Paleocene Daniano Più recente
Cretacico Cretacico superiore Maastrichtiano 66,0–72,1
Campaniano 72,1–83,6
Santoniano 83,6–86,3
Coniaciano 86,3–89,8
Turoniano 89,8–93,9
Cenomaniano 93,9–100,5
Cretacico inferiore Albiano 100,5–113,0
Aptiano 113,0–125,0
Barremiano 125,0–129,4
Hauteriviano 129,4–132,9
Valanginiano 132,9–139,8
Berriasiano 139,8–145,0
Giurassico Giurassico superiore Titoniano Più antico
Suddivisione del Cretacico secondo la Commissione internazionale di stratigrafia dell'IUGS.[1]

Nella scala dei tempi geologici l'Hauteriviano rappresenta il terzo dei sei stadi stratigrafici o età in cui è suddiviso il Cretacico inferiore, la prima epoca dell'intero periodo Cretacico.

È compreso tra 133,9 e 130,5 ± 1,5 milioni di anni fa (Ma),[1] preceduto dal Valanginiano, il secondo stadio del periodo Cretacico e seguito dal Barremiano, il quarto stadio del Cretacico inferiore.

Definizioni stratigrafiche e GSSP[modifica | modifica wikitesto]

L'Hauteriviano fu introdotto nella letteratura scientifica dal geologo svizzero Eugène Renevier nel 1873.[2] Il nome deriva da quello del paese di Hauterive, situato sulla sponda del Lago di Neuchâtel, in Svizzera.

La base dell'Hauteriviano è fissata alla prima comparsa negli orizzonti stratigrafici dell'ammonite del genere Acanthodiscus.

Il limite superiore, nonché base del successivo Barremiano, è dato dalla prima comparsa della specie ammonitica Spitidiscus hugii.

GSSP[modifica | modifica wikitesto]

Il GSSP,[3] il profilo stratigrafico di riferimento della Commissione Internazionale di Stratigrafia, non è ancora stato fissato (2010).

Biozone[modifica | modifica wikitesto]

Nel dominio Tetide, l'Hauteriviano contiene sette biozone ammonitiche:

Paleontologia[modifica | modifica wikitesto]

Uccelli[modifica | modifica wikitesto]

Aves dell'Hauteriviano
Taxa Presenza Localizzazione Descrizione Immagine
Incerto tra Berriasiano e Hauteriviano. Auxerre, Yonne, Francia.
Iberomesornis
Dall'Hauteriviano al Barremiano Formazione La Huérgina, Castilla-la-Mancha, Spagna.

†Ornitischi[modifica | modifica wikitesto]

Ornithischia dell'Hauteriviano
Taxa Presenza Localizzazione Descrizione Immagine
Psittacosaurus
Isola di Wight, Inghilterra. Dryosauride

Mammiferi[modifica | modifica wikitesto]

Mammalia dell'Hauteriviano
Taxa Presenza Localizzazione Descrizione Immagine
Varie specie tra l'Hauteriviano e l'Albiano Spagna, Mongolia

†Plesiosauri[modifica | modifica wikitesto]

Plesiosauria dell'Hauteriviano
Taxa Presenza Localizzazione Descrizione Immagine
Leptocleidus

†Pterosauri[modifica | modifica wikitesto]

Pterosauria dell'Hauteriviano
Taxa Presenza Localizzazione Descrizione Immagine
Controverso, da alcuni considerato Tithoniano.

†Sauropodi[modifica | modifica wikitesto]

Sauropoda dell'Hauteriviano
Taxa Presenza Localizzazione Descrizione Immaginee

†Teropodi (non-aviani)[modifica | modifica wikitesto]

Theropoda dell'Hauteriviano
Taxa Presenza Localizzazione Descrizione Immagine
Afrovenator
Harpymimus
Dal Valanginiano all'Hauteriviano. Thailandia.
Dall'Hauteriviano al Barremiano Formazione Shinekhudug, Mongolia.
Dall'Hauteriviano al Maastrichtiano Isola di Wight, Europa

†Ammoniti[modifica | modifica wikitesto]

Ammonoidea dell'Hauteriviano
Taxa Presenza Localizzazione Descrizione Immagine
Argentina.
Repubblica Ceca.

Schemi[modifica | modifica wikitesto]

periodo Triassico periodo Giurassico periodo Cretacico
periodo Cretacico
Cretacico inferiore Cretacico superiore
Berriasiano · Valanginiano · Hauteriviano · Barremiano · Aptiano · Albiano Cenomaniano · Turoniano · Coniaciano · Santoniano · Campaniano · Maastrichtiano


Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Commissione internazionale di stratigrafia, International Chronostratigraphic Chart, su stratigraphy.org, Unione internazionale di scienze geologiche. URL consultato l'8 marzo 2024.
  2. ^ E. Renevier. Tableau des terrains sédimentaires formés pendant les époques de la phase organique du globe terrestre. Bulletin de la Societé Vaudoise des Sciences Naturelles, 12/70: tableau III, 13/72: 218-252, Lausanne 1874.
  3. ^ Global Boundary Stratotype Section and Point (GSSP) of the International Commission of Stratigraphy, Status on 2010.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Felix Gradstein, Jim Ogg, Jim & Alan Smith: A Geologic timescale. Cambridge University Press 2005, ISBN 9780521786737
  • Hans Murawski & Wilhelm Meyer: Geologisches Wörterbuch. 10., neu bearb. u. erw. Aufl., 278, Enke Verlag, Stuttgart 1998 ISBN 3-432-84100-0.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]