Fighters Megamix

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Fighters Megamix
videogioco
Uno scontro tra Tokio e Sarah
PiattaformaSega Saturn, Game.com
Data di pubblicazioneSega Saturn:
Giappone 21 dicembre 1996
30 aprile 1997
Zona PAL giugno 1997

Game.com:
1998

GenerePicchiaduro a incontri
OrigineGiappone
SviluppoSega-AM2
PubblicazioneSEGA, Tiger Electronics (Game.com)
DirezioneHiroshi Kataoka
ProduzioneYu Suzuki
ProgrammazioneTetsuya Sugimoto, Hideya Shibazaki
Direzione artisticaYouji Kato
MusicheTakenobu Mitsuyoshi
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputGamepad
SupportoCD-ROM, cartuccia
Fascia di etàELSPA: 15+ · ESRBT · USK: 16

Fighters Megamix (ファイターズ メガミックス?, Faitāzu Megamikkusu) è un videogioco picchiaduro a incontri sviluppato da Sega-AM2 e pubblicato da SEGA per la console Sega Saturn nel 1996[1][2]. Una conversione uscì per la portatile Game.com esclusivamente per il mercato nord americano nel 1998.[3]

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco presenta due modalità che riproducono rispettivamente il gameplay di Fighting Vipers e di Virtua Fighter. I lottatori sono tratti da Virtua Fighter 2 e Fighting Vipers, oltre alla possibilità di sbloccare personaggi di altri videogiochi tra cui Virtua Cop 2, Rent a Hero, Virtua Fighter Kids e Daytona USA.[3]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Valutazioni professionali
Testata Giudizio
GameRankings (media al 9-12-2019) 87,67%[4]
Computer and Video Games 5/5[5]
Electronic Gaming Monthly 8,125/10[6]
Game Informer 9,25/10[7]
GameSpot 8,6/10[8]
Next Generation 5/5[9]
Sega Saturn Magazine 95%[10]

Fighters Megamix ha ricevuto il plauso della critica. Game Informer ha elogiato la varietà di set di mosse e combattenti, premiando il gioco con un 9,25/10, il punteggio più alto mai ricevuto da qualsiasi altro gioco di Saturn.[7] Rich Leadbetter di Sega Saturn Magazine ha affermato che il gioco era "abbastanza diverso da VF2 e soprattutto da VF3 da garantire un acquisto immediato. Anche il fatto che abbia un'enorme profondità e livelli di giocabilità giganteschi aiuta". La recensione di Jeff Gerstmann su GameSpot ha riportato che "se non possiedi un Saturn e hai anche un interesse passeggero per la serie VF, questo è probabilmente il gioco che potresti usare per giustificare l'acquisto del sistema".[8] GamePro ha dato un 4,5 su 5 per la grafica e un perfetto 5,0 in ogni altra categoria (suono, fattore di divertimento e controllo), sottolineando che "Abbinare i combattenti di Fighting Vipers e Virtua Fighter 2 è un pensiero ispirato, e sebbene Megamix non lo sia perfetto, ci va vicino".[11] Next Generation ha riassunto: "In poche parole, questo è il miglior gioco di combattimento mai visto su un sistema che è già pieno zeppo di fantastici giochi di combattimento".[9]

Nonostante le valutazioni complessive positive, la maggior parte dei revisori ha espresso alcune critiche al gioco. Gerstmann e Next Generation hanno entrambi notato che la grafica, sebbene buona, utilizzava meno poligoni e una risoluzione inferiore rispetto alla versione Saturn di Virtua Fighter 2.[8][9] Alcuni critici hanno anche trovato l'IA nemica troppo facile,[6][7][8] sebbene Leadbetter abbia osservato che la difficoltà è stata notevolmente aumentata nella versione PAL.[10] I critici generalmente hanno concluso che questi problemi sono stati eclissati dalla vasta e ben progettata selezione di personaggi[5][6][7][8][9][10][11] e dalle interessanti dinamiche di gioco che risultano quando i personaggi di Virtua Fighter si confrontano con quelli di Fighting Vipers.[7][9][10][11]

Il gioco è divenuto uno dei giochi Sega Saturn più venduti, con oltre 600 000 copie vendute nel solo Giappone.[12]

Nel 2017, GamesRadar lo ha incluso nella lista dei migliori giochi Sega Saturn, affermando che "il mashup bash-up di Sega AM2 offre una gamma sbalorditiva di contenuti per i giocatori dedicati con cui fare i conti".[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Sega on PlayStation: Fighters Megamix, su IGN, 15 maggio 2001. URL consultato il 3 ottobre 2019.
  2. ^ Filippo Carignani, I personaggi Sega se le danno di santa ragione, su Insert Coin, 3 ottobre 2018. URL consultato il 3 ottobre 2019.
  3. ^ a b (EN) Sam Derboo, Fighters Megamix, su Hardcore Gaming 101, 11 novembre 2012.
  4. ^ Fighters Megamix Review Score, su gamerankings.com. URL consultato il 17 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
  5. ^ a b Ed Lomas, Fighters Megamix, in Computer and Video Games, n. 184, marzo 1997, p. 81.
  6. ^ a b c Review Crew: Fighters Megamix, in Electronic Gaming Monthly, n. 95, Ziff Davis, giugno 1997, p. 44.
  7. ^ a b c d e Archived copy, su gameinformer.com. URL consultato il 30 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 1997).
  8. ^ a b c d e Jeff Gerstmann, Fighters Megamix Review, su GameSpot, 4 febbraio 1997. URL consultato il 15 agosto 2018.
  9. ^ a b c d e Mix it Up, in Next Generation, n. 28, Imagine Media, aprile 1997, p. 126.
  10. ^ a b c d (EN) Rich Leadbetter, Fighters Megamix, numero 20, in Sega Saturn Magazine, Giugno 1997, pp. pp. 60-61.
  11. ^ a b c Major Mike, Saturn ProReview: Fighters Megamix, in GamePro, n. 106, IDG, luglio 1997, pp. 90–91.
  12. ^ Sega Saturn Magazine (JP), su segaretro.org, 31 maggio 2020.
  13. ^ Best Sega Saturn Games of All Time, su GamesRadar, 21 giugno 2017. URL consultato il 15 agosto 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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