Esposizione nazionale italiana di belle arti del 1922
| Expo 1922 Esposizione | |||
|---|---|---|---|
| Stato | .svg){kind=small} Italia
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| Città | Milano | ||
| Tema | Belle arti | ||
| Periodo | dal al | ||
| Cronologia | |||
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La Quinta Esposizione Nazionale di Belle Arti si è tenuta nel 1922, presso il Museo della Permanente di Milano, "Brera alla Permanente".[1]
La mostra non ha avuto vincoli tematici legati ad un titolo ed è nata con l'intento di documentare le più importanti opere d'arte pittorica dell'arte italiana tra i due decenni precedenti il 1900.
Mostra[modifica | modifica wikitesto]
L'obiettivo della mostra è stato quello di tracciare una mappatura dei principali artisti in Italia rappresentativi di quel periodo. Sono stati invitati i primari artisti italiani, ai quali è stato richiesto di esporre un'unica opera recente ciascuno, in molti casi realizzata per l'occasione ed esposte per la prima volta, esclusivamente nella Pittura ad olio.
Commissari e allestimento[modifica | modifica wikitesto]
Una commissione di curatori e storici dell'arte, composta dalle primarie personalità dell'Accademia di belle arti di Brera, ha curato l'impianto critico della mostra e selezionato gli artisti invitati a partecipare.
Elenco degli artisti[modifica | modifica wikitesto]
- Carlo Bazzi con l'opera "Verso sera"
- Giuseppe Mascarini, con l'opera "Seduzione"
Giuria e premi[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Accademia di Brera, Esposizione Nazionale di Belle Arti: 1922 ; catalogo ufficiale; Milano, (Palazzo di Brera) Milan, 1922
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