Enea Grazioso Lanfranconi

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Il Palazzo Lanfranconi a Bratislava

Enea Grazioso Lanfranconi (Pellio Intelvi, 20 maggio 1850Bratislava, 9 marzo 1895) è stato un ingegnere e inventore italiano.

Studiò in Polonia e a Milano, nel 1870 suo padre Antonio Lanfranconi[1][2] si stabilì a Presburgo, l'odierna Bratislava. Nel 1875 costruì una funivia nella cava di pietra di proprietà della sua famiglia: inventò una rampa autocaricante che fu brevettata in molti Paesi. Fu anche noto come archeologo: si mise alla ricerca della tomba di Árpád d'Ungheria. Scrisse numerosi articoli scientifici sulla regolazione del Danubio e dei bacini idrici. Lasciò manoscritto un dizionario di 300 pagine italiano-francese-spagnolo-rumeno-inglese-tedesco-ungherese-serbo-slovacco.

Si suicidò con un fucile da caccia. La salma fu rimpatriata e sepolta a Varese.[3] Gli fu dedicata una residenza per studenti di Bratislava (Internát Lafranconi) e successivamente il vicino Ponte Lanfranconi.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Fu premiato al Congresso geografico internazionale di Venezia del 1881 con una medaglia d'oro per il suo libro sulla regolazione dei fiumi ungheresi, che fu pubblicato nel 1882.[4]

Commendatore dell'Ordine imperiale di Francesco Giuseppe (Impero Austro-Ungarico) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (SK) LANFRANCONI, Antonio, in: Biografický lexikón Slovenska V Km-L, Martin, Slovenská národná knižnica; Národný biografický ústav, 2013, p. 621 ISBN 978-80-8149-011-8
  2. ^ Secondo altre fonti, il padre si sarebbe chiamato Giovanni Battista.
  3. ^ (SK) Kto bol Grazioso Enea Lanfranconi?, Petržalčan, 20 maggio 2017, ultimo accesso 23 gennaio 2018
  4. ^ (DE) Necrologio su Pester Lloyd, 9 marzo 1895, p. 9

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (SK) LANFRANCONI, Enea Grazioso, in: Biografický lexikón Slovenska V Km-L, Martin, Slovenská národná knižnica; Národný biografický ústav, 2013, p. 621 ISBN 978-80-8149-011-8
  • (DE) Necrologio su Pester Lloyd, 9 marzo 1895, p. 9

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