Avezzano (famiglia)

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Avezzano
D'argento alla banda rossa con due uccelli neri nel campo superiore e uno nel campo inferiore.
StatoBandiera dell'Italia Italia
Casata di derivazioneConti dei Marsi
Titoli
FondatoreBerardo Berardi
Ultimo sovranoSveva d'Avezzano
Data di fondazioneXI secolo
Data di estinzioneXIV secolo
Confluita inSanseverino
EtniaItaliana

La famiglia Avezzano (talvolta preceduta dalla preposizione d') è stata una famiglia nobile italiana[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia Avezzano ebbe origine dalla casata dei Berardi, noti come Conti dei Marsi[1]. Il fondatore fu Berardo Berardi, il quale, entrato in possesso della signoria di Avezzano, grazie alla legge longobarda dell'XI secolo che consentiva di cambiare il proprio cognome col nome del feudo, cambiò il proprio cognome in Avezzano[1]. La sua genealogia, secondo quanto riporta il genealogista Ferrante della Marra, è piccola e di breve composizione[2]. La famiglia si estinse nel XIV secolo con la contessa Sveva d'Avezzano, andata in sposa prima a Filippo Polliceno e poi a Tommaso II Sanseverino[1].

Albero genealogico[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è riportato l'albero genealogico della famiglia Avezzano dal fondatore Berardo, vissuto nell'XI secolo, fino al XIV secolo, secondo una ricostruzione del genealogista Ferrante della Marra[2]:

 Berardo[A 1]
 
    
Taddeo[A 2]
Gualtiero[A 3]
Baldassarre[A 4]
Ettore[A 5]
 
 
Almerico[A 6]
 
 
Grismondo[A 7]
 
 
Sveva[A 8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni
  1. ^ Membro della famiglia dei Berardi, entrato in possesso della signoria di Avezzano, cambiò il proprio cognome con il nome del feudo, fondando così la famiglia Avezzano.
  2. ^ Fu signore di Avezzano. Prese parte alla prima crociata in Terrasanta.
  3. ^ Fu signore di Avezzano. Prese parte alla prima crociata in Terrasanta.
  4. ^ Fu signore di Avezzano. Prese parte alla prima crociata in Terrasanta.
  5. ^ Fu signore di Avezzano. Prese parte alla prima crociata in Terrasanta.
  6. ^ Fu signore di Abriola, Muro Lucano e Tricarico. L'imperatore Federico II di Svevia gli sottrasse la signoria di Avezzano.
  7. ^ Fu signore di Abriola, Muro Lucano e Tricarico. Si sposò nel 1269 con Alburia della Marra.
  8. ^ Fu contessa di Marsico e signora di Abriola, Muro Lucano, Salandra e Tricarico. Con lei si estinse la famiglia nel XIV secolo in quanto ne costituiva l'ultimo discendente. Si sposò prima con Filippo Polliceno e poi con Tommaso II Sanseverino.
Riferimenti
  1. ^ a b c d Candida Gonzaga (1875), p. 57; Coronelli (1703), pp. 1562-1563; Marra (1641), pp. 37-46.
  2. ^ a b Marra (1641), pp. 37-46.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Berardo Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle province meridionali d'Italia, vol. 6, Bologna, Arnaldo Forni Editore, 1875, ISBN non esistente.
  • Vincenzo Maria Coronelli, Biblioteca universale sacro-profana, antico-moderna, vol. 4, Venezia, Antonio Tivani, 1703, ISBN non esistente.
  • Ferrante della Marra, Discorsi delle famiglie estinte, forastiere, o non comprese ne' Seggi di Napoli, imparentate colla Casa della Marra, Napoli, Ottavio Beltrano, 1641, ISBN non esistente.