Antonio Barrese

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Antonio Barrese

Antonio Barrese (Milano, 1945) è un artista, designer e teorico dell'arte italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1964 fonda, con Alberto Marangoni, Alfonso Grassi, Gianfranco Laminarca, il Gruppo MID[1][2][3][4] di cui farà parte fino al 1972. Prendendo le mosse dall'Arte cinetica, Barrese realizza oggetti e strutture interattive, ambienti immersivi, fotografia e cinema sperimentale, ricerche di estetica sperimentale, allestimenti e design. Nel 1972 entra a far parte dell'avanguardia internazionale e partecipa a “Nova tendencija 3”[5][6]. Nel 1967 riceve la Segnalazione d'onore alla Biennale Internazionale della grafica di Varsavia per la ricerca fotografica delle Immagini Sintetiche[7], mentre l'anno successivo vince il concorso internazionale per il progetto del Padiglione Italiano della XIV Triennale di Milano[8][9].
Nel 1972 Barrese inizia la carriera di designer e fonda PRO – Programma e Progetto, assieme a Giovanni Anceschi, Andries Van Onck, Isao Hosoe, Cees Houtzager, Enio Paderni, Pietro Salmoiraghi e Antonio Locatelli. Il lavoro di design ottiene numerosi riconoscimenti, tra cui il premio Compasso d'Oro nelle edizioni del 1979[10] e 1989[11]. Dal 1979 al 1981 è membro del comitato direttivo dell'ADI, Associazione per il Disegno Industriale[12].
Nel quarantennio 1972/2012 Barrese sviluppa la Narrativa Visuale, una ricerca che unisce immagine e scrittura[13]. Queste istanze poetiche sono integrate alla ricerca sulle potenzialità espressive del computer e della digitalità.

Parallelamente ricopre diversi ruoli accademici: tra gli altri presso l'Istituto Marangoni, lo IED, la Facoltà di Design del Politecnico di Milano.
Del 2009 è l'installazione dell'opera cinetica Albero di Luce[14][15] a Milano, in occasione delle celebrazioni per il Centenario della nascita del Futurismo.

A. Barrese, StroboCyl, Oggetto luminoso, stroboscopico, interattivo, 2021

Nel 2022 presso la Fondazione Sozzani di Milano[16] ha luogo la Mostra Morphology dedicata all'opera di Barrese[17][18][19].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Opere realizzate con il gruppo MID[modifica | modifica wikitesto]

(A. Barrese, A. Grassi, G. Laminarca, A. Marangoni – 1965/1972)[3]

  • Oggetti e strutture stroboscopiche tra cui Disco_Strobo 2000, esposta alla mostra Nova Tendenza 3, 1965, Zagabria (oggi esposta nei seguenti musei: GAM Torino, GNAM Roma, Museo 900 Milano)
Disco Strobo 2000, 1965
  • Opere luminose e interattive di varia dimensione e tipologia, con movimento manuale o elettromeccanico[20].
  • Ambiente stroboscopico programmato e sonorizzato, realizzato nel 1966 per la Sala Espressioni Ideal Standard di Milano, con sonorizzazione elettronica spazializzata di Pietro Grossi (S2FM, Firenze)[21].
  • Realizzazione del Padiglione Italiano alla XIV Triennale di Milano e Ingresso ai Padiglioni Internazionali (1968)[22][23].
  • Immagini Sintetiche presentate in numerose mostre[24][25].
  • Film sperimentali[26].
    A. Barrese, Electric Savana, oggetto interattivo sonoro e scintillante, 2008-2017, (Archivio Atelier Barrese)
    A. Barrese, Morphology Images, 2019-2023 (Concessione Archivio Atelier Barrese)

Opere (1966/2023)[modifica | modifica wikitesto]

  • Opere cinetiche interattive
  • Sparkling_Objects sonori e interattivi
  • Images e Morphology_Images
  • Zeus_Playing[27]
  • Albero di Luce[28][29], Light_Night, Ambiente asincronico, Ambiente tracciante.
  • FlowingRiver_RioAmazonas[30]
    A. Barrese, Flowing River RioAmazonas, 2015-in corso;
  • Progetti di design strategico e di comunicazione, shop design, packaging, corporate identity, industrial design.[31].
    A. Barrese, Lampada Badessa, 1997 (menzione speciale Compasso d'Oro ADI, 1998)
  • Progetti di narrativa visuale

Principali mostre[modifica | modifica wikitesto]

  • 1965, MID, Gruppo di ricerca, Galleria Il Centro, Napoli
  • 1965, Immagini stroboscopiche, Galleria Danese, Milano
  • 1965, Nova Tendencija 3, Galerija Suvremene Umjetnosti i Muzej za umjetnost i obrt, Zagabria
  • 1966, Ambiente stroboscopico programmato e sonorizzato, Sala Espressioni, Ideal Standard, Milano
  • 1966, Kunst licht kunst, Stedelijk van Abbemuseum, Eindhoven
  • 1967, Gruppo MID, Centro di filmologia e cinema sperimentale, Napoli
  • 1967, Lo spazio dell'immagine, Palazzo Trinci, Foligno
  • 1967, Immagini sintetiche, CIFE-Ferrania, Milano
  • 1968, Immagini sintetiche, comunicazioni visive, Showroom Gavina di Milano, Bologna, Firenze, Torino, Foligno
  • 1968, Arte cinetica e programmata, Galleria del Naviglio, Milano
  • 1969, Immagini sintetiche, CIFE-Ferrania, Milano
  • 1969, Nove Tendencije 4, Galerija Suvremene Umjetnosti i Galerije Grada Zagreba, Zagabria
  • 1979, XLII Biennale Internazionale d'Arte Padiglione italiano, Biennale, Venezia
  • 1996, Arte cinetica, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma
  • 2001-2002, Luce, movimento & programmazione, Kinetische Kunst aus Italien 1958–1968, Städtische Museum, Gelsenkirchen
  • 2001-2002, Arte programmata e cinetica in Italia 1958–1968, Galleria Niccoli, Parma
  • 2003, Einbildung, Kunsthaus, Graz
  • 2004, Die Algorithmische Revolution, ZKM, Medienmuseum, Karlsruhe
  • 2005, Un secolo di arte Italiana, MART Museo Arte Moderna, Rovereto
  • 2006, Die Neuen tendenzen. Eine europäische Künstlerbewegung, Museum für Konkrete Kunst, Ingolstadt
  • 2006-2007, Faster! Bigger! Better!, Medienmuseum, Karlsruhe
  • 2007, Op Art, Schirn Kunsthalle, Francoforte sul Meno
  • 2007, Gruppo MID. Triennale, Milano, 2007
  • 2008, YoUniverse, BIACS 3, Bienal de Arte Contemporaneo de Sevilla, Sevilla
  • 2008, Antonio Barrese, Museum für Konkrete Kunst, Ingolstadt
  • 2009, You_ser 2.0 – Celebration of the consumer, ZKM, Medienmuseum, Karlsruhe
  • 2009, Albero di luce, installazione nell'ambito delle Celebrazioni per il Centenario della nascita del Futurismo, Milano
  • 2012, Arte programmata e cinetica, GNAM, Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea, Roma[32].
  • 2013, Lumineux Dinamique. Espace et visions dans l'art de nos jours à 1913, Gran Palais, Galeries Nationales, Parigi
  • 2014, ZeusPlaying, GNAM, Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea, Roma
  • 2015 Eye attack – Op art and Kinetic Art, 1950/1970, Louisiana Museum, Copenaghen
  • 2016, Gruppo MID – Antonio Barrese e Alberto Marangoni, Galerie Denise René, Parigi
  • 2016, Lumière et mouvement, Galerie Denise René, Parigi
  • 2017, Gruppo MID – Multiverso óptico, Galeria Odalys, Madrid
  • 2017, Gruppo MID – Antonio Barrese e Alberto Marangoni, Galerie Denise René, Parigi
  • 2017, Ambiente asincronico. I Film sperimentali del Gruppo MID, GAM, Torino, 2017
  • 2019, Guardami Toccami Ascoltami, Arena studio d'arte, Verona
  • 2022, Morphology, Fondazione Sozzani, Milano

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • A. Barrese, Frammenti del volume trovati dal signor A. Roessler nella biblioteca di Babele, libro-oggetto, edito in proprio, 1969
  • A. Barrese, Preambolo, in: Dal cucchiaio alla città, catalogo della mostra, Milano, Electa, 1983.
  • A. Barrese, Il disegno della comunicazione, atti del convegno I modi dell'abitare, Assarredo, FederlegnoArredo, Milano, 1986.
  • A. Barrese, L'immagine aziendale, Rimini, Cirsa edizioni, 1986.
  • A. Barrese, La convocazione, Romanzo visuale in nove capitoli, Milano, Lupetti Editore, 1998
  • A. Barrese, TrashZappingPixel, novella visuale, (con testo di Silvana Annicchiarico) Segrate, Viappiani editore, 2004.
  • A. Barrese, Laura Buddensieg, Vivere il progetto. Dalla ricerca al design strategico e di comunicazione, Milano, Lybra edizioni, 2005.
  • A. Barrese, Alberto Marangoni, MID Alle origini della multimedialità. Dall'arte programmata all'arte interattiva, Cinisello Balsano, Silvana Editoriale, 2008.
  • A. Barrese, Autenticità e datazione delle opere. Parla il Gruppo MID, Roma, Artribune, 2015.
  • A. Barrese, Stefania Gaudiosi, Gruppo MID 1965/2015, catalogo della mostra, Brescia, Edizioni Kanalidarte, 2016.
  • A. Barrese, R.A. Caruso, S. Gaudiosi, Guardami Toccami Ascoltami, catalogo della mostra, Verona Arena Studio d'Arte[26], 2019

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ G.C.Argan, Gruppo MID, Storia dell'arte italiana, Sansoni Editore, Firenze, 1968
  2. ^ F. Menna, Le ricerche visive del MID alla galleria il Centro, Il Mattino, Napoli, 1965
  3. ^ a b L. Vergine, MID Gruppo di ricerca, l'arte in gioco, Garzanti editore, Milano, 1988
  4. ^ A cura di P. Weibel, V. Catricala', S. Gaudiosi Antonio Barrese, Arte come progetto, Progetto come arte, Manfredi Edizioni
  5. ^ Lea Vergine, A Zagabria: ricercatori o artisti?, Roma, La Fiera Letteraria, 10 ottobre 1965
  6. ^ Abraham Moles, Frank Popper, Nova Tendencija 3, Zagabria, Galerija Suvremene Umjetnosti, 1965
  7. ^ M. Zanuso Immagini sintetiche, MID Design/Comunicazioni Visive, Milano, Cife Ferrania, 1967
  8. ^ Pier Aldo Rovatti, Assegnato il premio della Triennale, Milano, Corriere della Sera, 20 gennaio 1968
  9. ^ Marisa Rusconi, Esito del concorso internazionale per la sezione italiana alla XIV Triennale di Milano, Milano, Domus, febbraio 1968
  10. ^ a b Premio Compasso d'oro 1979
  11. ^ a b Premio Compasso d'oro 1989#Premiazioni
  12. ^ ADI - Associazione per il Disegno Industriale, su www.adi-design.org. URL consultato il 6 febbraio 2024.
  13. ^ Francesco Varanini, Avvicinamento ad Antonio Barrese. La convocazione, romanzo visuale in nove capitoli, Eseresi, Milano 1998.
  14. ^ L'«albero» stroboscopico di Barrese per un Natale all'insegna del Futurismo - Milano, su milano.corriere.it. URL consultato il 6 febbraio 2024.
  15. ^ L'Albero di luce di Barrese, omaggio al Futurismo e al Made in Italy, Cultura italiana, 2009. http://www.culturaitalia.it/opencms/it/contenuti/eventi/event_1834.html?language=it&tematica=Tipologia&selected=9&rub-spec=it_centanni_di_futurismo
  16. ^ Fondazione Sozzani – La Fondazione Sozzani è un’istituzione culturale costituita a Milano da Carla Sozzani nel 2016, su fondazionesozzani.org. URL consultato il 6 febbraio 2024.
  17. ^ ANTONIO BARRESE. MORPHOLOGY, DALL’OGGETTO ALL’IMMAGINE, su arte.it.
  18. ^ La mostra di Antonio Barrese alla Fondazione Sozzani di Milano | Artribune, su artribune.com, 7 luglio 2022. URL consultato il 6 febbraio 2024.
  19. ^ Bruno Di Marino, Antonio Barrese. Luce e movimento. Alla Fondazione Sozzani Un nuovo esordio per l'artista di lungo corso: Morphology, Il Manifesto, Roma, 13 agosto
  20. ^ Antonio Barrese e il Gruppo MID - Arena studio d'arte
  21. ^ Mario Mariani, La Sala Espressioni. Panorama di due anni Ideal Standard Rivista, Milano, novembre
  22. ^ Giancarlo De Carlo, Alberto Rosselli, Albe Steiner, Vittoriano Viganò, Marco Zanuso, XIV Triennale di Milano, Milano, Edizioni Triennale di Milano
  23. ^ Anty Pansera, XIV Triennale di Milano, Torino, Graphicus
  24. ^ MID Ricerche visive, Galleria La Salita, Roma.
    • Avanguardia Italiana, Steninge Palace and Cultural Center, Stoccolma, SV.
    • MID Ricerche visive, Galleria Il Canale, Venezia.
  25. ^ Gillo Dorfles, Le immagini sintetiche, Milano, Ideal Standard Rivista, gennaio-marzo
  26. ^ a b “Guardami, Toccami, Ascoltami”. Al via la mostra di Barrese, su L'Arena, 2019.09.21T15:31:16+0200. URL consultato il 10 marzo 2024.
  27. ^ Zeus Playing | ZKM
  28. ^ https://www.corrierecomunicazioni.it/digital-economy/l-albero-di-luce-piu-alto-del-mondo-illuminera-milano/
  29. ^ http://www.culturaitalia.it/opencms/it/contenuti/eventi/event_1834.html?language=it&tematica=Tipologia&selected=9&rub-spec=it_centanni_di_futurismo
  30. ^ Brasile, la nuova terra promessa | Câmara de Comércio Italo-Brasileira de São Paulo
  31. ^ Daniele Baroni, Corporate design. Barrese & C., in Manuale del design grafico, Milano, Longanesi
  32. ^ https://www.artribune.com/mostre-evento-arte/arte-programmata-e-cinetica/
  33. ^ Heidelberg - pagina 12 (PDF), su heidelberg.com.