Andrea Ivan

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Andrea Ivan
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 182 cm
Peso 78 kg
Calcio
Ruolo Preparatore dei portieri (ex portiere)
Termine carriera 8 maggio 2017 - giocatore
Carriera
Giovanili
1990-1992Poggibonsi
Squadre di club1
1992-1994Poggibonsi36 (-32)
1994-1995Ascoli3 (-8)
1995-1997Siena59 (-53)
1997Foggia0 (0)
1997-2000Salernitana15 (-27)
2000-2002Livorno78 (-52)
2002-2004Fiorentina34 (-20)
2004-2005Pescara25 (-31)
2005-2008Atalanta5 (-7)
2009Mapello? (-?)
2009-2010Ibiza-Eivissa6 (-?)
2010-2011S.R. Castelfranco4 (-3)
2011-2012FiesoleCaldine? (-?)
2012Scandicci8 (-?)
2012-2014FiesoleCaldine44 (-?)
2014-2015Audax Rufina? (-?)
2015-2017 Ideal Club Incisa? (-?)
Carriera da allenatore
2010-Sporting ArnoPortieri Giov.
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Andrea Ivan (Firenze, 9 gennaio 1973) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Esordi[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato la sua carriera nel Poggibonsi, dove a 21 anni è stato titolare in prima squadra. Col club ha disputato due stagioni, dal 1992 al 1994, nelle quali ha giocato 36 partite subendo 32 reti.

Ascoli e Siena[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate del 1994 è stato ingaggiato dall'Ascoli. Con i marchigiani ha esordito in Serie B, disputando un campionato da secondo portiere (3 partite con 8 reti subite), conclusosi con la retrocessione in Serie C1. Nelle due stagioni successive è stato titolare in Serie C1, al Siena, dove è sceso in campo in 59 occasioni subendo 52 reti.

La Salernitana e l'esordio in Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate del 1997 è stato acquistato dal Foggia, in Serie B, dove non è sceso mai in campo. Nel settembre dello stesso anno, quindi, è passato alla Salernitana di Delio Rossi, come secondo di Daniele Balli. Con la squadra campana ha conquistato la promozione in Serie A e l'anno successivo ha avuto quindi l'occasione di esordire in massima divisione, disputando 4 partite. Nella partita del suo esordio in A disputata all'Arechi contro il Parma ha parato un calcio di rigore a Hernán Crespo; l'incontro finirà 2-1 per i gialloblù. Il campionato si è concluso con il ritorno tra i cadetti.

Nell'estate del 1999 Balli è stato ceduto alla Ternana e Ivan è diventato titolare. Dopo l'inizio del campionato la squadra ha cambiato allenatore, passando da Adriano Cadregari a Luigi Cagni e, complici i contemporanei acquisti di Lorenzo Squizzi e di Fabrizio Lorieri, Ivan è stato relegato al ruolo di terzo portiere.

Livorno e Firenze[modifica | modifica wikitesto]

Lasciata definitivamente la Salernitana nel gennaio 2000, si è trasferito al Livorno, dove è diventato subito titolare. Con la squadra toscana ha disputato due stagioni e mezza, conquistando una promozione in Serie B al termine del campionato 2001-2002. I due anni e mezzo in riva al Tirreno sono trascorsi sotto la gestione di Tazzioli fino all'estate del 2000 e di Osvaldo Jaconi nei due campionati successivi. Il primo campionato è terminato con la finale dei play-off promozione contro il Como; il campionato successivo, invece, è culminato con la promozione diretta, ottenuta il 5 maggio 2002 quando, a risultato acquisito, Ivan ha lasciato il campo in anticipo per consentire l'esordio di Marco Amelia. Ha disputato cinque derby contro il Pisa, vincendone quattro: all'Arena Garibaldi nel 2000-2001 ha parato un rigore a Costanzo. Nell'estate 2002 gli è scaduto il contratto e ha lasciato il Livorno.

Contemporaneamente, la Fiorentina è fallita e la nuova Florentia Viola ha deciso di puntare su di lui nella stagione 2002-2003 in Serie C2. Rimarrà anche in Serie B come vice di Sebastián Cejas nella stagione 2003-2004.

Pescara e Atalanta[modifica | modifica wikitesto]

Al termine della stagione la Fiorentina è stata promossa in Serie A, categoria nella quale Ivan non è stato confermato, rimanendo svincolato fino all'ottobre 2004, quando è stato ingaggiato dal Pescara, dove si è alternato con Pierluigi Brivio nel ruolo di portiere titolare della formazione abruzzese. Il campionato del Pescara si è concluso con una retrocessione (la squadra sarà poi ripescata) e Ivan si è ritrovato nuovamente svincolato.

Il nuovo ingaggio è arrivato nel settembre 2005, quando è stato messo sotto contratto dall'Atalanta in Serie B. Con la squadra orobica ha ottenuto la promozione in Serie A nella stagione 2005-2006. Al termine della stagione 2007-2008 è ritornato svincolato.

2009-2010: Mapello, poi Spagna[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2009 si è accasato al Mapello, società della provincia di Bergamo che militava nel campionato di Eccellenza; nell'estate successiva ha giocato in Spagna, precisamente all'Unión Deportiva Ibiza-Eivissa, in Tercera División.

Il rientro in Italia nelle serie minori[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 agosto 2010 è ritornato in Italia, accasandosi al Castelfranco Stella Rossa, squadra di Prima Categoria della provincia di Pisa.[1]

Nel maggio 2011 è stato ingaggiato dal Fiesole Caldine, militante in Eccellenza Toscana,[2] con cui ha vinto il campionato e ottenuto la promozione in Serie D.

Nell'estate 2012 è passato allo Scandicci, in Serie D. Nel novembre dello stesso anno ha rescisso il contratto per divergenze con la società.[3]

Nel dicembre del 2012 è ritornato al Fiesole Caldine,[4] dove è rimasto anche la stagione successiva.[5] Al termine della stagione 2013-2014, in seguito al fallimento della società nel luglio del 2014,[6] si è ritrovato svincolato.

Nel dicembre del 2014 è ritornato in campo, firmando un contratto con il Rufina, in Promozione.[7] Nel dicembre del 2015 è stato ingaggiato dall'Ideal Club Incisa, in Prima Categoria. L'8 maggio 2017 ha annunciato, con un post su Facebook, il proprio ritiro.[8]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2010 collabora con lo Sporting Arno, importante squadra toscana sul piano delle giovanili, ricoprendo il ruolo di preparatore dei portieri delle giovanili.[9] Dal 2016 ricopre anche il ruolo di responsabile della scuola calcio del club.[10]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Salernitana: 1997-1998
Atalanta: 2005-2006
Livorno: 2001-2002
Florentia Viola: 2002-2003

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

FiesoleCaldine: 2011-2012

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Massimo Perrone (a cura di), Il libro del calcio italiano 1999/2000, Roma, Il Corriere dello Sport, 1999, p. 71.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]