500 Miglia di Indianapolis 2021

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Bandiera degli Stati Uniti 500 Miglia di Indianapolis 2021
105ª 500 Miglia di Indianapolis
Gara 6 di 16 della IndyCar Series 2021
Data 30 maggio 2021
Nome ufficiale 105th Running of the Indianapolis 500 presented by Gainbridge
Luogo Indianapolis Motor Speedway
Percorso 4,023 km / 2,500 US mi
Ovale
Risultati
Distanza 200 giri, totale 500 US mi / 804,672 km
Pole position Giro più veloce
Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon Bandiera degli Stati Uniti Santino Ferrucci
Chip Ganassi Racing in 231,685 mph Rahal Letterman Lanigan Racing in 39"5874 (227,345 mph)
(nel giro 116 di 200)
Podio
1. Bandiera del Brasile Hélio Castroneves
Meyer Shank Racing
2. Bandiera della Spagna Álex Palou
Chip Ganassi Racing
3. Bandiera della Francia Simon Pagenaud
Team Penske

La 500 Miglia di Indianapolis del 2021, giunta alla sua 105ª edizione, si è disputata il 30 maggio 2021 sull'ovale dell'Indianapolis Motor Speedway. È stata anche la sesta tappa della IndyCar Series 2021 ed è stata vinta dal brasiliano Hélio Castroneves a bordo della Dallara-Honda del team Meyer Shank Racing.

Per Castroneves è stata la quarta vittoria nella 500 Miglia, record assoluto a pari merito con A. J. Foyt, Al Unser Sr. e Rick Mears.[1]

Squadre e piloti[modifica | modifica wikitesto]

Numero auto Pilota Team Costruttore
1 Bandiera degli Stati Uniti J. R. Hildebrand A. J. Foyt Enterprises Chevrolet
2 Bandiera degli Stati Uniti Josef Newgarden Team Penske Chevrolet
3 Bandiera della Nuova Zelanda Scott McLaughlin  R  Team Penske Chevrolet
4 Bandiera del Canada Dalton Kellett A. J. Foyt Enterprises Chevrolet
5 Bandiera del Messico Patricio O'Ward Arrow McLaren SP Chevrolet
06 Bandiera del Brasile Hélio Castroneves  W  Meyer Shank Racing Honda
7 Bandiera della Svezia Felix Rosenqvist Arrow McLaren SP Chevrolet
8 Bandiera della Svezia Marcus Ericsson Chip Ganassi Racing Honda
9 Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon  W  Chip Ganassi Racing Honda
10 Bandiera della Spagna Álex Palou Chip Ganassi Racing Honda
11 Bandiera degli Stati Uniti Charlie Kimball A. J. Foyt Enterprises Chevrolet
12 Bandiera dell'Australia Will Power  W  Team Penske Chevrolet
14 Bandiera della Francia Sébastien Bourdais A. J. Foyt Enterprises Chevrolet
15 Bandiera degli Stati Uniti Graham Rahal Rahal Letterman Lanigan Racing Honda
16 Bandiera della Svizzera Simona de Silvestro Paretta Autosport Chevrolet
18 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Ed Jones Dale Coyne Racing con Vasser-Sullivan Honda
20 Bandiera degli Stati Uniti Ed Carpenter Ed Carpenter Racing Chevrolet
21 Bandiera dei Paesi Bassi Rinus VeeKay Ed Carpenter Racing Chevrolet
22 Bandiera della Francia Simon Pagenaud  W  Team Penske Chevrolet
24 Bandiera degli Stati Uniti Sage Karam Dreyer & Reinbold Racing Chevrolet
25 Bandiera del Regno Unito Stefan Wilson Andretti Autosport Honda
26 Bandiera degli Stati Uniti Colton Herta Andretti Autosport w/ Curb-Agajanian Honda
27 Bandiera degli Stati Uniti Alexander Rossi  W  Andretti Autosport Honda
28 Bandiera degli Stati Uniti Ryan Hunter-Reay  W  Andretti Autosport Honda
29 Bandiera del Canada James Hinchcliffe Andretti Steinbrenner Autosport Honda
30 Bandiera del Giappone Takuma Sato  W  Rahal Letterman Lanigan Racing Honda
45 Bandiera degli Stati Uniti Santino Ferrucci Rahal Letterman Lanigan Racing Honda
47 Bandiera degli Stati Uniti Conor Daly Ed Carpenter Racing Chevrolet
48 Bandiera del Brasile Tony Kanaan  W  Chip Ganassi Racing Honda
51 Bandiera del Brasile Pietro Fittipaldi  R  Dale Coyne Racing con Rick Ware Racing Honda
59 Bandiera del Regno Unito Max Chilton Carlin Chevrolet
60 Bandiera del Regno Unito Jack Harvey Meyer Shank Racing Honda
75 Bandiera degli Stati Uniti R. C. Enerson  R  Top Gun Racing Chevrolet
86 Bandiera della Colombia Juan Pablo Montoya  W  Arrow McLaren SP Chevrolet
98 Bandiera degli Stati Uniti Marco Andretti Andretti Herta-Haupert Autosport
con Marco Andretti & Curb-Agajanian
Honda
  •  W  Vincitore in passato della 500 Miglia di Indianapolis
  •  R  Debuttante alla 500 Miglia di Indianapolis

Griglia di partenza[modifica | modifica wikitesto]

Fila Interno Centro Esterno
1 9 Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon  W  26 Bandiera degli Stati Uniti Colton Herta 21 Bandiera dei Paesi Bassi Rinus VeeKay
2 20 Bandiera degli Stati Uniti Ed Carpenter 48 Bandiera del Brasile Tony Kanaan  W  10 Bandiera della Spagna Álex Palou
3 28 Bandiera degli Stati Uniti Ryan Hunter-Reay  W  06 Bandiera del Brasile Hélio Castroneves  W  8 Bandiera della Svezia Marcus Ericsson
4 27 Bandiera degli Stati Uniti Alexander Rossi  W  18 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Ed Jones 5 Bandiera del Messico Patricio O'Ward
5 51 Bandiera del Brasile Pietro Fittipaldi  R  7 Bandiera della Svezia Felix Rosenqvist 30 Bandiera del Giappone Takuma Sato  W 
6 29 Bandiera del Canada James Hinchcliffe 3 Bandiera della Nuova Zelanda Scott McLaughlin  R  15 Bandiera degli Stati Uniti Graham Rahal
7 47 Bandiera degli Stati Uniti Conor Daly 60 Bandiera del Regno Unito Jack Harvey 2 Bandiera degli Stati Uniti Josef Newgarden
8 1 Bandiera degli Stati Uniti J. R. Hildebrand 45 Bandiera degli Stati Uniti Santino Ferrucci 86 Bandiera della Colombia Juan Pablo Montoya  W 
9 98 Bandiera degli Stati Uniti Marco Andretti 22 Bandiera della Francia Simon Pagenaud  W  14 Bandiera della Francia Sébastien Bourdais
10 25 Bandiera del Regno Unito Stefan Wilson 59 Bandiera del Regno Unito Max Chilton 4 Bandiera del Canada Dalton Kellett
11 24 Bandiera degli Stati Uniti Sage Karam 12 Bandiera dell'Australia Will Power  W  16 Bandiera della Svizzera Simona de Silvestro

Non qualificati

Pilota Scuderia
11 Bandiera degli Stati Uniti Charlie Kimball A. J. Foyt Enterprises
75 Bandiera degli Stati Uniti R. C. Enerson  R  Top Gun Racing

 R  = Debuttante alla 500 Miglia di Indianapolis
 W  = Vincitore in passato della 500 Miglia di Indianapolis

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

Prima metà[modifica | modifica wikitesto]

Hélio Castroneves

I compagni di squadra della Ed Carpenter Racing Conor Daly e Rinus VeeKay hanno dominato la prima metà della gara. La gara è iniziata con Scott Dixon al comando, ma alla fine del primo giro Colton Herta lo aveva superato. Al secondo giro, VeeKay è passato al comando e lo ha mantenuto per 29 giri. Le vetture di testa sono rimaste più o meno nello stesso ordine fino a quando la prima serie di pit stop è iniziata intorno al 31º giro. Ed Carpenter ha perso molto tempo quando la sua macchina è caduta dai suoi air-jack e poi si è fermata, lasciandolo cadere nell'ordine della classifica. Nel mezzo di questa sequenza di pit stop, Stefan Wilson ha perso il controllo della sua vettura entrando nella corsia dei box, innescando il primo periodo di caution della gara. La tempistica della caution ha indotto diversi partecipanti a fare rifornimenti di emergenza. I più colpiti sono stati i favoriti pre-gara Dixon e Alexander Rossi, che hanno entrambi finito il carburante entrando nella corsia dei box. Di conseguenza, entrambi i piloti hanno perso un giro cercando di far ripartire le vetture. A causa del numero di auto che hanno subito sanzioni per essersi fermate per il rifornimento di emergenza, il periodo di caution è durato 11 giri mentre i funzionari di IndyCar determinavano l'ordine di gara.

La corsa è ripresa al giro 46, con Herta, VeeKay e Daly ai primi tre posti. Dopo alcuni giri, VeeKay è passato brevemente al comando prima di essere superato dal suo compagno di squadra Daly. Hélio Castroneves intanto era quarto. La successiva serie di pit stop è iniziata all'incirca al 68º giro, senza episodi di rilievo. Daly e VeeKay hanno mantenuto le loro posizioni di testa, mentre Patricio O'Ward è passato al terzo posto. Una sosta più lenta ha portato Castroneves al settimo posto. A metà gara, l'ordine era Daly, VeeKay, O'Ward, Ryan Hunter-Reay e Herta.

Seconda metà[modifica | modifica wikitesto]

Palou e Castroneves durante la corsa

Un altro giro di pit stop è arrivato intorno al giro 103. Strategie di carburante diverse hanno fatto sì che diversi piloti abbiano allungato ulteriormente, arrivando fino al giro 118. Graham Rahal è rientrato ai box al giro 118 dal comando, ma è stato rilasciato senza la gomma posteriore sinistra assicurata. Quando Rahal è uscito dai box, la gomma si è staccata dall'auto e ha mandato Rahal in testacoda contro il muro della curva 2, innescando il secondo periodo di caution della gara. Mentre le auto cercavano di evitare i detriti dell'auto di Rahal, Conor Daly ha colpito la gomma persa, danneggiando l'ala anteriore. La squadra ha deciso di non riparare il danno, ma Daly non ha mai ripreso il comando per il resto della gara. Dopo un rimescolamento delle posizioni causato dai pit stop e dalla caution, Álex Palou ora era in testa, seguito da Helio Castroneves, Patricio O'Ward e Rinus VeeKay.

La corsa è ripresa al giro 125, con i primi 3 piloti che si sono scambiati il comando per diversi giri prima di tornare al loro ordine originale. Altri pit stop sono arrivati attorno al giro 144, con le vetture di testa che hanno evitato incidenti. Più indietro, Will Power è andato in testacoda cercando di rallentare per l'ingresso ai box, perdendo un giro. L'orine di classifica è rimasto Palou, Castroneves e O'Ward, con Ryan Hunter-Reay che è salito al quarto posto.

L'ultima serie di pit stop è arrivata intorno al giro 170. Castroneves è uscito inizialmente davanti a Palou, ma è stato rapidamente superato in pista. La corsa tra i primi 5 di Hunter-Reay si è conclusa dopo non essere riuscito a rallentare in tempo per l'ingresso ai box, con conseguente penalità. Più indietro, Simona de Silvestro è andata in testacoda e ha danneggiato la sua vettura entrando in pit lane, costringendola al ritiro dalla gara.

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Castroneves festeggia la vittoria

Mentre i leader si erano fermati per l'ultima volta, Felix Rosenqvist e Takuma Sato sono rimasti fuori, sperando in un altro periodo di caution che avrebbe consentito loro di raggiungere la fine della gara senza fare un altro pit stop. La caution non è mai arrivata, ed entrambi i piloti sono stati costretti a rientrare ai box per il carburante dopo il giro 190. Questo ha lasciato Palou e Castroneves nelle posizioni di testa nelle fasi finali della gara. A due giri dalla fine, Castroneves ha superato Palou per prendere il comando. Nonostante abbia incontrato un grande gruppo di doppiati nell'ultimo giro, Castroneves ha tenuto a bada Palou per conquistare la vittoria.

Per Castroneves, è stata la sua quarta vittoria nella 500 Miglia di Indianapolis, eguagliando il record per il maggior numero di vittorie stabilito da A. J. Foyt, Al Unser e Rick Mears. È diventato anche il quarto pilota di età pari o superiore a 46 anni a vincere la gara. Il divario di 12 anni tra la quarta vittoria di Castroneves e la sua terza vittoria nel 2009 è il secondo divario più lungo tra due vittorie nella storia della 500 Miglia di Indianapolis, solamente dopo al divario di 15 anni di Juan Pablo Montoya tra le vittorie del 2000 e del 2015. È stata anche la prima vittoria in assoluto in una gara IndyCar per il team Meyer Shank Racing. Per la sua vittoria, Castroneves ha ricevuto $ 1.828.305 da un totale montepremi di $ 8.854.565. Palou, il secondo classificato, ha preso il comando della serie con il suo risultato. Simon Pagenaud ha ottenuto la terza posizione dopo essere risalito dalla 26ª posizione di partenza. Patricio O'Ward e Ed Carpenter hanno completato la top 5. Scott McLaughlin è stato il miglior piazzato tra i due debuttanti in gara nonostante una penalità, ottenendo il titolo di Rookie of the Year.

Con una velocità media di 306,886 km/h, la gara del 2021 ha stabilito un nuovo record per la corsa più veloce della 500 Miglia di Indianapolis, eclissando il traguardo stabilito nella gara del 2013 di oltre 5 km/h. La gara è stata notevole per la sua competitività, con 361 sorpassi effettuati, di cui 35 per il comando tra 13 piloti diversi. La gara ha stabilito un ulteriore un record per il maggior numero di concorrenti ancora in corsa al traguardo, con 30 dei 33 partenti iniziali ancora in gara.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Scuderia Motore Giri Tempo/Ritirato Pit
Stop
Griglia Giri in
testa
Pti
1 06 Bandiera del Brasile Hélio Castroneves  W  Meyer Shank Racing Honda 200 2:37:19.3846 5 8 20 103
2 10 Bandiera della Spagna Álex Palou Chip Ganassi Racing Honda 200 +0.4928 5 6 35 85
3 22 Bandiera della Francia Simon Pagenaud  W  Team Penske Chevrolet 200 +0.5626 6 26 3 71
4 5 Bandiera del Messico Patricio O'Ward Arrow McLaren SP Chevrolet 200 +0.9409 5 12 17 65
5 20 Bandiera degli Stati Uniti Ed Carpenter Ed Carpenter Racing Chevrolet 200 +1.2424 5 4 66
6 45 Bandiera degli Stati Uniti Santino Ferrucci Rahal Letterman Lanigan Racing Honda 200 +9.0876 6 23 2 57
7 24 Bandiera degli Stati Uniti Sage Karam Dreyer & Reinbold Racing Chevrolet 200 +13.4359 5 31 2 53
8 21 Bandiera dei Paesi Bassi Rinus VeeKay Ed Carpenter Racing Chevrolet 200 +14.2415 5 3 32 56
9 86 Bandiera della Colombia Juan Pablo Montoya  W  Arrow McLaren SP Chevrolet 200 +14.8808 5 24 44
10 48 Bandiera del Brasile Tony Kanaan  W  Chip Ganassi Racing Honda 200 +15.4428 7 5 45
11 8 Bandiera della Svezia Marcus Ericsson Chip Ganassi Racing Honda 200 +16.5166 6 9 39
12 2 Bandiera degli Stati Uniti Josef Newgarden Team Penske Chevrolet 200 +22.3045 5 21 36
13 47 Bandiera degli Stati Uniti Conor Daly Ed Carpenter Racing Chevrolet 200 +22.6921 5 19 40 37
14 30 Bandiera del Giappone Takuma Sato  W  Rahal Letterman Lanigan Racing Honda 200 +23.2955 5 15 7 33
15 1 Bandiera degli Stati Uniti J. R. Hildebrand A. J. Foyt Enterprises Chevrolet 200 +23.5277 7 22 30
16 26 Bandiera degli Stati Uniti Colton Herta Andretti Autosport Honda 200 +28.8029 5 2 13 37
17 9 Bandiera della Nuova Zelanda Scott Dixon  W  Chip Ganassi Racing Honda 200 +38.6410 6 1 7 36
18 60 Bandiera del Regno Unito Jack Harvey Meyer Shank Racing Honda 200 +40.1572 6 20 24
19 98 Bandiera degli Stati Uniti Marco Andretti Andretti Herta-Haupert Autosport w/ Marco Andretti & Curb-Agajanian Honda 200 +40.3591 6 25 22
20 3 Bandiera della Nuova Zelanda Scott McLaughlin  R  Team Penske Chevrolet 200 +40.8337 8 17 20
21 29 Bandiera del Canada James Hinchcliffe Andretti Steinbrenner Autosport Honda 200 +40.8464 5 16 18
22 28 Bandiera degli Stati Uniti Ryan Hunter-Reay  W  Andretti Autosport Honda 200 +41.5762 6 7 19
23 4 Bandiera del Canada Dalton Kellett A. J. Foyt Enterprises Chevrolet 199 +1 giro 6 30 14
24 59 Bandiera del Regno Unito Max Chilton Carlin Chevrolet 199 +1 giro 8 29 12
25 51 Bandiera del Brasile Pietro Fittipaldi  R  Dale Coyne Racing w/ Rick Ware Racing Honda 199 +1 giro 6 13 10
26 14 Bandiera della Francia Sébastien Bourdais A. J. Foyt Enterprises Chevrolet 199 +1 giro 6 27 10
27 7 Bandiera della Svezia Felix Rosenqvist Arrow McLaren SP Chevrolet 199 +1 giro 8 14 14 11
28 18 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Ed Jones Dale Coyne Racing w/ Vasser-Sullivan Honda 199 +1 giro 6 11 10
29 27 Bandiera degli Stati Uniti Alexander Rossi  W  Andretti Autosport Honda 198 +2 giri 10 10 10
30 12 Bandiera dell'Australia Will Power  W  Team Penske Chevrolet 197 +3 giri 6 32 10
31 16 Bandiera della Svizzera Simona de Silvestro Paretta Autosport Chevrolet 169 Contatto 4 33 10
32 15 Bandiera degli Stati Uniti Graham Rahal Rahal Letterman Lanigan Racing Honda 118 Contatto 3 18 8 11
33 25 Bandiera del Regno Unito Stefan Wilson Andretti Autosport Honda 32 Contatto 1 28 10
RISULTATI UFFICIALI

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Indy 500, Castroneves nella leggenda a 46 anni, su autosprint.corrieredellosport.it.

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