30 Park Place

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
30 Park Place
L'edificio ad aprile 2016
Localizzazione
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Stato federatoNew York
LocalitàNew York
Indirizzo30 Park Place
Coordinate40°42′47.4″N 74°00′33.52″W / 40.713167°N 74.009311°W40.713167; -74.009311
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione2013-2016
Inaugurazione2016
StilePostmoderno
UsoResidenziale e alberghiero
Altezza282 m
Piani72
Ascensori3
Realizzazione
ArchitettoRobert A. M. Stern
ProprietarioSilverstein Properties

Il 30 Park Place (IPA: [ˈθɜrdi pɑrk pleɪs]) è un grattacielo ad uso residenziale e alberghiero situato a Tribeca, nella città di New York. Comprende il Four Seasons Hotel New York Downtown e il Four Season Private Residences New York Downtown della catena di hotel canadese Four Seasons Hotels and Resorts ed è il secondo grattacielo residenziale più alto di Lower Manhattan, dopo 70 Pine Street.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Costruzione[modifica | modifica wikitesto]

Il sito di costruzione venne acquistato nel 2006, tuttavia i finanziamenti per i lavori non furono reperiti fino al 2013.[2] Infatti, a maggio di quell'anno, la Silverstein Properties stanziò i 660 milioni di dollari necessari per la costruzione, affidata alla Tishman Construction.[3] I lavori di costruzione sono infine iniziati a fine 2013 e ad inizio 2015 la struttura ha raggiunto la massima altezza.[1] I rivestimenti esterni sono stati completati nell'agosto 2015.[1]

L'edificio è stato inaugurato il 19 settembre 2016.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio è stato progettato dall'architetto Robert A. M. Stern e è gestito dalla Four Seasons Hotels and Resorts.[4] I piani superiori della struttura sono destinati all'uso residenziale, con in totale 157 appartamenti, ai quali si accederà mediante una lobby situata su Park Place.[5] I piani inferiori sono invece occupati da un hotel della Four Seasons con 185 stanze, la cui lobby affaccia su Barclay Street.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Jeremiah Budin, Robert A.M. Stern's 30 Park Place Is Now Fully Sheathed, su ny.curbed.com, 24 agosto 2015. URL consultato il 28 agosto 2016.
  2. ^ (EN) Irene Plagianos, Check Out the View From Downtown's Tallest Residential Tower, su dnainfo.com, 21 gennaio 2015. URL consultato il 28 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2016).
  3. ^ (EN) Sara Polsky, The World Is Finally Ready for Larry Silverstein's 30 Park Place, su ny.curbed.com, 15 maggio 2013. URL consultato il 28 agosto 2016.
  4. ^ (EN) 30 Park Place, su ramsa.com. URL consultato il 28 agosto 2016 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2016).
  5. ^ a b (EN) In High Gear, in The New York Times, 24 aprile 2014. URL consultato il 28 agosto 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]