You're Beautiful

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You're Beautiful
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaJames Blunt
Pubblicazione30 maggio 2005Regno Unito (bandiera)
settembre 2005 Stati Uniti (bandiera)
Durata3:34
Album di provenienzaBack to Bedlam
GenereSoft rock
Britpop
EtichettaAtlantic Records, Custard Records
ProduttoreTom Rothrock
Registrazione2004
FormatiCD, 7"[1], download digitale[2], streaming
Certificazioni originali
Dischi d'oroAustria (bandiera) Austria[3]
(vendite: 15 000+)
Belgio (bandiera) Belgio[4]
(vendite: 25 000+)
Messico (bandiera) Messico[5]
(vendite: 30 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda[6]
(vendite: 5 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[7]
(vendite: 15 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia[8]
(vendite: 70 000+)
Canada (bandiera) Canada (2)[9]
(vendite: 200 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca (2)[10]
(vendite: 180 000+)
Germania (bandiera) Germania[11]
(vendite: 300 000+)
Giappone (bandiera) Giappone[12]
(vendite: 350 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (2)[13]
(vendite: 1 200 000+)
Spagna (bandiera) Spagna[14]
(vendite: 60 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (4)[15]
(vendite: 4 000 000+)
Svezia (bandiera) Svezia[16]
(vendite: 40 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoItalia (bandiera) Italia (2)[17]
(vendite: 100 000+)
James Blunt - cronologia
Singolo precedente
(2005)
Singolo successivo
(2005)

You're Beautiful è un singolo del cantautore britannico James Blunt, pubblicato il 30 maggio 2005 come terzo estratto dal primo album in studio Back to Bedlam.

Il brano è stato scritto dallo stesso Blunt, insieme a Sacha Skarbek e Amanda Ghost[18], e ha ottenuto enorme successo in tutto il mondo, arrivando ai vertici delle classifiche di molti Paesi, come Australia, Regno Unito, Stati Uniti, Canada e Irlanda. Nel 2006 ha vinto l'Ivor Novello Award per la massiccia programmazione radiofonica,[19] ed è l'unica canzone inglese ad essere mai arrivata al primo posto nella Latin America Top 40.

I giornali hanno dichiarato che You're Beautiful è stata ispirata da una ex-fidanzata di Blunt, Dixie Chassay,[20] direttrice del cast per i film di Harry Potter. Blunt ha dichiarato che nella canzone racconta come si sia rincontrato con la sua ex-fidanzata in un sottopassaggio a Londra, mentre lei era con un nuovo partner, di cui Blunt non conosceva neppure l'esistenza. I loro sguardi si sono incrociati ed hanno rivisto una vita intera passata insieme, ma non hanno potuto fare nulla, e da quel momento non si sono mai più visti.[21] Nonostante il successo del brano, James Blunt ha dichiarato di non amare particolarmente la canzone, preferendo molti altri brani dell'album.[22] In seguito, in una classifica della rivista Rolling Stone, You're Beautiful è arrivato alla posizione numero 7 dei brani più fastidiosi della storia.[23]

Blunt è stato inoltre accusato di plagio poiché la melodia di You're Beautiful è molto simile a quella di I Will Always Return di Bryan Adams dal film Spirit. [senza fonte]

Video musicale

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Il videoclip, diretto da Sam Brown e girato a Maiorca il 23 marzo 2005,[24] mostra Blunt in cima a una montagna che, dopo essersi tolto i vestiti, esclusi i pantaloni, si tuffa nelle profondità del mare ghiacciato, mentre canta i versi But it's time to face the truth, I will never be with you. Molti hanno pensato che il video alluda a un probabile suicidio[25][26] poiché quel salto rappresenterebbe una metafora della morte; tuttavia, potrebbe trattarsi anche di un'allusione alla "morte dell'amore". Il continuo della trama del video è possibile vederlo nel videoclip del singolo di Blunt Cold (2019), in cui il cantautore riemerge dalle acque e ritorna sulla montagna dalla quale si era tuffato, recuperando tutti i suoi effetti personali.[27]

Un'altra versione del video è stata presentata per la prima volta all'edizione 2006 dei BRIT Awards, e vede protagoniste tre sirene che nuotano sott'acqua. Improvvisamente, Blunt entra nell'acqua e nuota insieme a loro. Nel momento in cui si arriva alla frase But it's time to face the truth/I will never be with you, Blunt ritorna in superficie, lasciando indietro le sirene. Il video viene trasmesso spesso durante le performance dal vivo del cantante.

UK CD1
  1. You're Beautiful
  2. Fall at Your Feet (acoustic)
UK CD2 / Australian/New Zealand CD single
  1. You're Beautiful (edit)
  2. High (acoustic)
  3. You're Beautiful (CD-Rom making of video)
  4. You're Beautiful (CD-Rom Video)
UK 7"
  1. You're Beautiful
  2. So Long Jimmy (acoustic)

Successo commerciale

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You're Beautiful è il singolo di maggior successo di Blunt, nonché il suo primo singolo di successo.[28] Ha raggiunto la prima posizione in Paesi come Regno Unito, Stati Uniti, Irlanda, Canada, Paesi Bassi, Norvegia e Svezia, mentre ha raggiunto la top-five della classifica in Francia, Germania, Svizzera, Nuova Zelanda e Australia, dove si è imposta alla seconda posizione, rimanendovi per due settimane consecutive.

Nell'autunno del 2005 il singolo è stato pubblicato in Nord America, dove ha ottenuto un ampio successo. In Canada è salita in prima posizione (dove è rimasta per quattro settimane consecutive) 22 settimane dopo il suo debutto in classifica. Negli Stati Uniti ha debuttato alla posizione numero 88 prima di raggiungere la prima posizione 17 settimane dopo.[29]

Classifiche di fine anno

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Classifica (2005) Posizione
Australia[38] 4
Austria[39] 26
Belgio (Fiandre)[40] 4
Belgio (Vallonia)[41] 20
Europa[42] 4
Francia[43] 87
Paesi Bassi[44] 3
Regno Unito[45] 4
Russia[46] 53
Svezia[47] 6
Svizzera[48] 11
Ungheria[49] 34
Classifica (2006) Posizione
Austria[50] 66
Belgio (Fiandre)[51] 74
Europa[52] 72
Italia[53] 93
Regno Unito[54] 123
Russia[55] 61
Stati Uniti[56] 4
Svizzera[57] 34

Classifiche di fine decennio

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Classifica (2000-09) Posizione
Germania[58] 85

Il brano è stato soggetto a numerose cover, tra cui quelle realizzate da Maria Lawson, Beverley Trotman, Kenny G e "Weird Al" Yankovic (che ne ha fatto una parodia intitolata You're Pitiful).

  1. ^ a b (EN) You're Beautiful (UK), su AllMusic, All Media Network.
  2. ^ (EN) You're Beautiful (versione digitale), su AllMusic, All Media Network.
  3. ^ (DE) James Blunt - You're Beautiful – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 7 marzo 2021.
  4. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2005, su Ultratop. URL consultato il 7 marzo 2021.
  5. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 21 novembre 2022. Digitare "You're Beautiful" in "Título".
  6. ^ (EN) Certifications July 16 2006, su radioscope.co.nz. URL consultato il 17 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2006).
  7. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 7 marzo 2021.
  8. ^ (EN) ARIA Accreditations (1987-2010), su ARIA Charts. URL consultato il 7 marzo 2008.
  9. ^ (EN) You're Beautiful – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 7 marzo 2021.
  10. ^ (DA) You're Beautiful, su IFPI Danmark. URL consultato il 15 novembre 2023.
  11. ^ (DE) James Blunt – You're Beautiful – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 7 marzo 2021.
  12. ^ (JA) ジェイムス・ブラント - ユア・ビューティフル – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 7 marzo 2021.
  13. ^ (EN) You're Beautiful, su British Phonographic Industry. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  14. ^ (EN) Awards Record, su El Portal de Música. URL consultato il 13 febbraio 2024. Digitare "James Blunt" in "Artist" per visualizzare il contenuto desiderato.
  15. ^ (EN) James Blunt - You're Beautiful – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 17 settembre 2023.
  16. ^ (SE) Guld- och Platinacertifikat − År 2005 (PDF), su ifpi.se. URL consultato il 17 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2012).
  17. ^ You're Beautiful (certificazione), su FIMI. URL consultato il 6 ottobre 2022.
  18. ^ Copia archiviata, su bucksmusicgroup.com. URL consultato il 6 febbraio 2007 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2006).
  19. ^ (EN) The Winners of the Ivor Novello Awards for the Year 2005 Presented Thursday 25 May 2006, su britishacademy.com. URL consultato il 6 febbraio 2007 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2007).
  20. ^ Varsity, in Dixie Chassay. URL consultato l'8 novembre 2006.
  21. ^ (EN) 'Something New': Meet the Man Behind the Song 'You're Beautiful', in Blunt: It's kind of miserable. URL consultato il 23 settembre (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2008).
  22. ^ (EN) ContactMusic.com, in Blunt: "You're Beautiful" not meaningful. URL consultato l'11 marzo 2006.
  23. ^ (EN) Annoying songs, su rediff.com, 3 luglio 2007. URL consultato il 17 settembre 2023.
  24. ^ (EN) James Blunt: how we made You're Beautiful, su The Guardian, 14 gennaio 2020. URL consultato il 27 settembre 2023.
  25. ^ (EN) Keep an Eye on James Blunt - Blogcritics Music, su blogcritics.org, 24 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2007).
  26. ^ (EN) Manchester Evening News: Number one for news, opinion, sport & celebrity gossip, su manchesteronline.co.uk. URL consultato il 29 giugno 2017.
  27. ^ (EN) James Blunt’s new music video ‘Cold’ follows up 14 year old ‘You’re Beautiful’ video, su shots.net, 11 settembre 2019. URL consultato il 27 settembre 2023.
  28. ^ (EN) Verity Reeves, James Blunt: The Marmite of the pop industry is back and he means business, su Daily Express, 21 ottobre 2013. URL consultato il 29 agosto 2023.
  29. ^ a b c d e (EN) James Blunt, su Billboard. URL consultato il 17 settembre 2023.
  30. ^ a b c d e f g h i j k l m (NL) James Blunt – You're Beautiful, su Ultratop. URL consultato il 17 settembre 2023.
  31. ^ (EN) You're Beautiful, su irishcharts.ie. URL consultato il 17 settembre 2023.
  32. ^ Classifica settimanale WK 51 (dal 14.12.2007 al 20.12.2007), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 17 settembre 2023.
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  34. ^ (EN) James Blunt, su officialcharts.com. URL consultato il 17 settembre 2023.
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  57. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 2006, su hitparade.ch. URL consultato il 15 settembre 2023.
  58. ^ (DE) Die ultimative Chart Show - Hits des neuen Jahrtausends, su rtl.de. URL consultato il 17 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2012).

Collegamenti esterni

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