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La Licenza UEFA per allenatori è la certificazione rilasciata dalla Union of European Football Associations (l'organo amministrativo, organizzativo e di controllo del calcio europeo) necessaria per svolgere il ruolo di allenatore. In Italia è chiamata anche patentino.

Esistono quattro livelli di licenza: dal Diploma C, il più basso rivolto agli allenatori per il calcio di base, per poi salire progressivamente a quella B, A e infine alla più alta, il Diploma UEFA Pro, per gli allenatori che lavorano nei massimi livelli del calcio professionistico. Oltre ad esse la UEFA offre anche qualifiche specialistiche nelle categorie Giovanili B, Giovanili Elite A, Portieri B, Portieri A e Futsal B.

Il corso[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1998, la Convenzione Allenatori UEFA definisce gli standard del settore tecnico a livello europeo e in questo modo le singole federazioni possono garantire elevati standard di formazione. Garantendo standard minimi e unificati di formazione essa permette anche di tutelare la professione dell'allenatore, innalzare gli standard e favorire la libera circolazione dei tecnici qualificati in tutta Europa.

Il corso è tenuto dalle singole federazioni nazionali, purché rispettino i criteri e gli standard stabiliti, che comunque vengono rivisti e aggiornati regolarmente. La licenza vale tre anni e deve essere rinnovata. Per essere ammessi ai corsi per allenatori, i candidati devono:

  • avere sufficienti competenze scritte e orali nella lingua ufficiale del corso
  • soddisfare i criteri di ammissione dell'organizzatore, compresa una valutazione attitudinale
  • inviare tutti i documenti richiesti dall'organizzatore per l'ammissione al corso
  • non aver commesso reati incompatibili con la professione dell'allenatore

Inoltre, la Convenzione definisce ulteriori criteri di ammissione relativi all'esperienza che i candidati devono aver maturato per partecipare ai corsi del livello successivo e le federazioni hanno facoltà di applicare criteri più complessi a seconda del loro contesto calcistico.

Le licenze[modifica | modifica wikitesto]

Diploma UEFA C[modifica | modifica wikitesto]

Il Diploma UEFA C, ottenibile con un corso di durata minima pari a 60 ore, è la licenza più bassa nella gerarchia ed è riservato agli allenatori del calcio di base. Essi dovranno essere in grado di fornire un’esperienza di sviluppo positiva che esalti l’appagamento, le conoscenze e le abilità dei giocatori e devono dimostrarsi competente nei seguenti quattro ambiti:

  • Allenatore del calcio di base: saper creare l'opportunità di giocare a calcio e ispirarne un desiderio duraturo
  • Ambiente: Mantenere un clima positivo
  • Giocatore: migliorare la tecnica di base, stimolare al pensiero autonomo e instillare valori di sportività e rispetto
  • Gioco: Pianificare e attuare diversi formati di gioco con attenzione al piacere e allo sviluppo personale e calcistico

In Italia la FIGC definisce questa licenza Allenatore Dilettante Regionale, o Diploma D, e con esso è concesso allenare dall'Eccellenza alla Terza Categoria e fino alla Serie C femminile. Contestualmente organizza anche il Corso per Giovani calciatori definito UEFA Grassroots C Licence, un corso specifico incentrato sulla formazione di allenatori di giovani calciatori, che andranno ad operare nei settori giovanili in tutte le categorie ad esclusione dei campionati Primavera e Berretti.

Diploma UEFA B[modifica | modifica wikitesto]

Diploma UEFA A[modifica | modifica wikitesto]

Diploma UEFA Pro[modifica | modifica wikitesto]

=== La Licenza UEFA Pro è l'ultima qualifica per allenatori che ambiscono ad un profilo internazionale; successivamente a questa certificazione segue il completamento delle Licenze UEFA 'A' e 'B'.

La Licenza UEFA Pro è richiesta da chiunque desideri gestire (con almeno 12 settimane di permanenza) una squadra di calcio nei più alti livelli del proprio campionato nazionale. Questo vale anche per i team manager e tale licenza è necessaria per la partecipazione a manifestazioni come la Champions League o l'Europa League.===

Corso[modifica | modifica wikitesto]

Il corso dà la possibilità di visionare dei workshop che contengono argomenti inerenti alle pratiche per la prevenzione degli infortuni dei giocatori. Esistono tre livelli di progressione, ognuno incentrato su dettagli approfonditi. Dopo ogni sezione e modulo, i candidati sostengono un esame scritto contenente un certo numero di argomenti, il quale è seguito da una sessione di allenamento controllato, che deve essere condotto con successo. Tecnici di alto livello come Bobby Robson, Alex Ferguson e Fabio Capello hanno contribuito con la propria esperienza alla formazione degli studenti nel corso degli anni.

La licenza è stata introdotta a seguito di un accordo fra la Premier League, la Professional Footballers' Association (PFA) e la League Managers Association (LMA) nel 2000, per allineare l'Inghilterra con le normative UEFA. Nel 2003, il presidente della Premier League ha reso obbligatoria la Licenza UEFA Pro tra i requisiti per la gestione ai massimi livelli delle varie squadre in Inghilterra.

Metodo di qualifica[modifica | modifica wikitesto]

Dopo un periodo di formazione, coloro che desiderano ottenere la licenza devono frequentare un anno di corso, che prevede un totale di circa 240 ore di studio tra apprendimento a distanza, apprendimento on-line e apprendimento tramite videoconferenze. Una volta completate con successo le 240 ore, i candidati effettuano a una settimana di studio presso l'Università di Warwick.

Eccezioni al regolamento[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2006, all'allenatore Glenn Roeder del Newcastle è stata concessa una proroga di circa due settimane rispetto alle 12 richieste per ottenere la licenza, permettendo al tecnico di terminare la stagione pur non essendo in possesso del medesimo titolo. Roeder si iscrisse nel 2003 al corso per il conseguimento, ma per motivi di salute non poté completarlo. Nei primi giorni di maggio del 2006 Freddy Shepherd, presidente del Newcastle United, nominò Roeder come allenatore a tempo pieno della squadra; chiese quindi alla Football Association l'estensione del periodo di proroga per permettere il conseguimento della licenza Pro da parte dell'allenatore. La FA mise ai voti (a cui parteciparono tutti i club della Premier League) la richiesta del presidente Shepherd, e l'11 maggio 2006 annunciò la risposta positiva, che permise a Roeder di entrare come nuovo tecnico del club subito dopo il conseguimento della licenza.

La stessa situazione si verificò nel giugno 2006 al Middlesbrough per l'allenatore Gareth Southgate, arrivato proprio nel 2006 alla finale di Europa League ma senza l'obbligatoria licenza. Southgate dichiarò che avrebbe conseguito il titolo mancante il prima possibile. Nel 2006 anch'egli ebbe una proroga per rimanere alla guida del Middlesbrough fino a fine stagione.

Vi furono altri casi di proroghe concesse dalla FA: nel settembre 2007, Avraham Grant venne nominato allenatore del Chelsea. Dato il precedente ruolo di Direttore Sportivo del club, Grant era sprovvisto della Licenza UEFA Pro ed ebbe bisogno di un'autorizzazione della FA per continuare il suo mandato alla guida del club nelle competizioni europee. Nel giugno 2008 il Blackburn nominò responsabile Paul Ince, al quale il UEFA permise di assumere il ruolo di allenatore nonostante il tecnico non avesse né la Licenza UEFA Pro, né la minore Licenza UEFA 'B', concedendogli una proroga di 2 anni per ottenere le varie qualifiche necessarie.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • UEFA, su uefa.com.
  • What is a Uefa Pro Licence? BBC Sport, 23 June 2008
  • How does the coaching badge system work?[collegamento interrotto] Telegraph, 5 December 2005
  • Uefa licences - has anyone actually failed the exam? The Guardian, 14 December 2005
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