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Titoli di campione sardo per squadra[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito, la classifica storica delle squadre che hanno vinto il massimo campionato regionale in Sardegna dal 1922 ad oggi.

Dalla stagione 1981-1982 alla stagione 1989-1990 il titolo veniva assegnato parimerito alle prime classificate di entrambi i gironi.

Sono 52[1] le squadre ad aver conquistato il massimo titolo sardo dalla stagione 1922-1923 fino alla stagione 2022-2023, per un totale di 94[2] campionati disputati (in grassetto i club che si sono iscritti al campionato di Eccellenza Sardegna 2022-2023).



Squadra Titoli Edizioni
Cagliari 6 1922-1923, 1923-1924, 1924-1925, 1927-1928, 1935-1936, 1936-1937
Calangianus 6 1954-1955, 1958-1959, 1959-1960, 1975-1976, 1978-1979, 2001-2002
Monteponi Iglesias 6 1928-1929, 1933-1934, 1968-1969, 1971-1972, 1987-1988, 1992-1993
Ilvamaddalena 6 1939-1940, 1960-1961, 1961-1962, 1986-1987, 1994-1995, 2021-2022
Olbia 5 1930-1931, 1938-1939, 1952-1953, 1956-1957, 2012-2013
Nuorese 5 1957-1958, 1967-1968, 1970-1971, 2004-2005, 2013-2014
Alghero 4 1965-1966, 1966-1967, 1976-1977, 1990-1991, 2003-2004
Torres 3 1949-1950, 1950-1951, 2011-2012
Carbonia 3 1962-1963, 1977-1978, 2019-2020
Sant'Elena 3 1962-1963, 2019-2020, ???
Tempio 2 1955-1956, 2005-2006
Thiesi 2 ???, ???
Sorso 2 ???, ???
Porto Torres 2 ???, 2009-2010
Arzachena 2 1997-1998, 2002-2003
Atletico Elmas[6] 2 1995-1996, 2000-2001
Muravera 2 2014-2015, 2018-2019
Sorso 2 ???, ???
Tavolara 2 1999-2000, 2004-2005
Pirri 2 1984-1985, 1988-1989
Monreale 2 ???, ???
Bosa 2 1940-1941, 1941-1942
Cagliari B 1 ???
Torres B 1 ???
Montevecchio 1 ???
CUS Cagliari 1 ???

1969-1970[modifica | modifica wikitesto]

La stagione ufficiale inizia con la Coppa Italia, nella quale i rossoblù vengono inseriti nel girone eliminatorio, con partite di sola andata, assieme al Palermo e alle due formazioni di Serie B Catanzaro e Catania. Le due vittorie contro le prime due e il pareggio contro i rossoazzurri, grazie a 3 gol in 3 partite di Gigi Riva, garantiscono l'accesso al turno successivo. Il 14 settembre 1969 avviene l'esordio in campionato, a calciomercato ancora aperto: con la Sampdoria a Genova Ricciotti Greatti va quindi in panchina sostituito da Brugnera e con l'avanzamento di Nenè con la 10, mentre Mancin viene preferito a Zignoli sulla fascia sinistra. Le due squadre non si vogliono fare troppo del male e finisce con un pareggio senza reti. L'esordio allo Stadio Amsicora la settimana successiva con il L.R. Vicenza sarà invece positivo con Riva e Domenghini che liquidano la pratica nel primo tempo e i biancorossi che segnano il gol della bandiera per il 2-1 finale. Da notare come questa sarà la prima partita con la formazione tipo che diventerà poi quasi uno scioglilingua: Albertosi, Martiradonna, Zignoli, Cera, Niccolai, Tomasini; Domenghini, Nenè, Gori, Ricciotti Greatti, Riva. Prima di questo match l'esordio esterno in Coppa delle Fiere contro i greci dell'Arīs Salonicco terminato 1-1, con un insolito gol, una rarità per lui, del terzino bloccato Martiradonna. Sempre Domenghini e Riva garantiscono una vittoria sofferta a Brescia con Nenè espulso, mentre Brugnera (in sostituzione del brasiliano) risolve di misura l'altrettanto complicata sfida contro la Lazio con Nastasio al posto di Riva infortunatosi in Grecia. Quattro giorni prima infatti si era disputato il ritorno dei trentaduesimi di finale di Coppa delle Fiere. In 13 minuti i rossoblù vanno avanti e ipotecano la qualificazione, poi qualche contrasto duro e un rigore assegnato a favore al 76' (trasformato da Gori) fanno andare su tutte le furie i giocatori dell'Arīs Salonicco: subito dopo l'esecuzione tre vengono espulsi e per per protesta la formazione ellenica abbandonerà il campo, con l'UEFA che alla fine omologherà il risultato fino a quel momento, garantendo così il passaggio del turno. Si arriva al 12 ottobre al primo scontro diretto esterno allo Stadio Comunale di Firenze contro la Fiorentina capolista, rivincita della sfida per il titolo nella stagione precedente: l'arbitro Concetto Lo Bello al 21' decreta un generoso rigore per i sardi e Riva trasforma mentre nel secondo tempo annulla un gol ai viola, i quali perderanno, come i greci la testa. Amarildo si fa espellere e negli spogliatoi voleranno qualche colpo di troppo, con lo spogliatoio ospite assediato dai padroni di casa. Il Cagliari comunque vince per 1-0 e salirà così al comando, testa della classifica che non abbandonerà più fino alla fine del campionato.



Assegnatari Associati Arborea S.C.A.p.A.
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà cooperativa
Fondazione1956 a Arborea
Sede principaleArborea
Persone chiave
  • Gianfilippo Contu (Presidente)
  • Francesco Casula (Direttore generale)
SettoreAlimentare
Prodottilatte e panna, yogurt, burro, formaggi freschi e stagionati
Fatturato181 milioni di [7] (2018)
Dipendenti415[7] (2018)
Slogan«L'isola felice delle mucche»
Sito webwww.arborea1956.com/

La Assegnatari Associati Arborea S.C.A.p.A., conosciuta anche come Cooperativa 3A e con il nome commerciale di Latte Arborea, è una società cooperativa agricola attiva nel settore lattiero-caseario con sede ad Arborea, in Sardegna.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Durante il Ventennio fascista il regime avviò una serie di bonifiche agrarie in diverse zone del Regno d'Italia, tra cui anche la piana di Terralba, fondando anche Mussolinia, l'attuale Arborea, una delle città di fondazione sorte in quel periodo. Con i nuovi territori strappati al mare, si sviluppò l'allevamento bovino dedito alla produzione di latte vaccino, meno sviluppato rispetto al tradizionale comparto ovino diffuso in Sardegna, e già in quel periodo i primi allevatori si consorziarono.

Nel primo decennio del dopoguerra l'area attorno al comune di Arborea, nella provincia di Oristano, diventò definitivamamente un centro importante per il settore agroalimentare, grazie allo sviluppo di cooperative agricole e zootecniche. È in questo contesto che nel 1956, un gruppo di allevatori sardi fondò la Cooperativa Assegnatari Associati Arborea, detta anche 3A, comprando un caseificio e producendo il loro latte con lo scopo di provvedere alla vendita diretta dei prodotti ottenuti dalla lavorazione della materia prima conferita dalle aziende dei soci produttori. Nel corso degli anni nacquero allevamenti moderni insieme a coltivazioni finalizzate alla corretta alimentazione delle mucche da latte delle razze Frisona e Brown Swiss, segnando l’avvio di un vero e proprio fenomeno imprenditoriale.


N. Immagine Definizione
[8]
Sinonimi Settore Scheda
1 Acquavite File e ferru, Abba ardente, Filu ‘e ferru Bevande analcoliche, distillati e liquori pag.2
2 Bevanda di Genziana - Bevande analcoliche, distillati e liquori pag.4
3 Binu de arangiu Vino d'arancia Bevande analcoliche, distillati e liquori pag.5
4 Liquore di cardo selvatico Likori de gureu Bevande analcoliche, distillati e liquori pag.7
5 Sapa di fico d’india Saba de figu morisca Bevande analcoliche, distillati e liquori pag.8
6 Villacidro Murgia Villacidro Murgia Giallo Bevande analcoliche, distillati e liquori pag.10
7 Villacidro Murgia Bianco - Bevande analcoliche, distillati e liquori pag.12
8 Capretto sardo da latte Crabittu Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.2
9 Carne di razza Sardo-bruna – carne bovina di razza Sardo-bruna Bruno-sarda Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.3
10 Carne di razza sardo-modicana Sardo-modicana Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.5
11 Coccoi de fracca Salsiccia alla fiamma Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.7
12 Cordula Corda Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.8
13 Guanciale - Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.10
14 Musteba Mustela Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.11
15 Ortau - Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.13
16 Suinetto sardo da latte Porcetto sardo da latte, Porceddu, Porcheddu, Proheddu, Porcheddeddu Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.16
17 Prosciutto di pecora Presuttu 'e brebei Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.18
18 Prosciutto di suino Presuttu Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.20
19 Salsiccia sarda Saltizza, Sartizza Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.24
20 Sanguinaccio Sanguedd’e porcu, Sanguinedda, Sanguineddu, Sambene durche, Sambene salidu Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.22
21 Sitzigorru Lumaca di Gesico, Rigatella Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.14
22 Testa in cassetta - Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.26
23 Trattalia Trattaliu, Coratella allo spiedo Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione pag.27
24 Zafferano di Sardegna - Condimenti pag.2
25 Axridda - Formaggi pag.2
26 Biancospino - Formaggi assente
27 Bonassai - Formaggi pag.4
28 Casizolu di pecora Prittas Formaggi pag.6
29 Casizolu Peretta, Tittighedda, Provoletta, Figu Formaggi pag.8
30 Casu Axedu Fruhe, Frughe, Frua, Merca, Fiscidu, Viscidu, Ischidu, Bìschidu, Vischidàle, Préta, Piéta, Casàdu, Cagiadda, Casu Agéru, Casu e fitta, Latte cazàdu, Latti callàu.[9] Formaggi pag.10
31 Casu frazigu Casu becciu, casu fattittu, casu marzu, hasu muhidu, formaggio marcio Formaggi pag.12
32 Casu in filixi Formaggio in felce Formaggi pag.14
33 Casu friscu Formaggio fresco Formaggi pag.16
34 Dolcesardo Arborea - Formaggi pag.17
35 Formaggio di colostro ovino - Formaggi pag.19
36 Formaggi di pecora nera di Arbus - Formaggi assente
37 Fresa Fresa de attunzu Formaggi pag.21
38 Greviera di Ozieri Griviera di Ozieri, Gruviera di Ozieri Formaggi pag.23
39 Ircano - Formaggi assente
40 Pecorino di Nule Casu de Nule Formaggi pag.25
41 Pecorino di Osilo Casu de Osile, Casu fatt’a fogu Formaggi pag.27
42 Provoletta di latte vaccino sardo Peretta, Provola Formaggi pag.29
43 Semicotto di capra - Formaggi pag.31
44 Trizza Treccia Formaggi pag.33
45 Olio di Lentischio Ollu de stincini Grassi (burro, margarina, oli) pag.2
46 Amaretto Amarettos de mendula Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria pag.2
47 Anicini Anicinus, Anicinus Sorresus Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria pag.3
48 Aranzada Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria pag.5
49 Bianchittos Marigosos, Bianchini, Suspiros, Bianchinus, Biancheddus Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria pag.6
50 Biscotti di Fonni Savoiardo, Pistoccu, Savoiardone morbido Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria pag.7
51 Brugnolusu de arrescotu Brugnoli di ricotta, Orrubioloso Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria pag.8
52 Bucconettes Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria pag.10
53 Miele lucano P.A.T. Prodotti di origine animale (miele, prodotti lattiero caseari di vario tipo escluso il burro) Basilicata
54 Ricotta P.A.T. Prodotti di origine animale (miele, prodotti lattiero caseari di vario tipo escluso il burro) Basilicata
55 Ricotta forte P.A.T. Prodotti di origine animale (miele, prodotti lattiero caseari di vario tipo escluso il burro) Basilicata
56 Ricotta salata P.A.T. Prodotti di origine animale (miele, prodotti lattiero caseari di vario tipo escluso il burro) Basilicata
57 Fagiolo Zeminelle P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
58 Fagiolo di Muro Lucano P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
59 Fagiolo di San Gaudioso P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
60 Farina di Carosella P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
61 Farina di Germana "iermana" P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
62 Farina di Mischiglio P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
63 Farina di granone "quarantino" P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
64 Fasulo rosso (scritt) P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
65 Lampascioni P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
66 Lenticchia di Potenza P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
67 Lupino del Pollino P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
68 Ndussa P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
69 Oliva da forno di Ferrandina P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
70 Olive nere secche P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
71 Patata rossa di Terranova del Pollino P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
72 Peperoni cruschi P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
73 Pomodori sott'olio P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
74 Pomodoro secco "Ciettàicale" di Tolve P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
75 Rafano P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
76 Rappasciona di Viggianello P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata
77 Risciola P.A.T. Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati Basilicata

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tra le quali sono conteggiate separatamente Cagliari B e Torres B (sezione riserve dei due club principali) e la Pro Calcio San Giorgio Fois, società soppressa nel 1946.
  2. ^ Nel conteggio sono considerate la stagione di Terza Divisione 1922-1923, mai disputata sul campo ma il cui titolo venne assegnato d'ufficio al Cagliari, e la stagione di Seconda Divisione 1934-1935, nella quale il titolo venne sospeso.
  3. ^ Il campionato di Terza Divisione 1922-1923 venne assegnato d'ufficio al Cagliari in quanto unica squadra iscritta al torneo.
  4. ^ A rigor del vero, l'Ilvamaddalena concluse al primo posto anche la stagione di Seconda Divisione 1934-1935, in seguito alle decisioni d'ufficio del Direttorio XVIII Zona (Sardegna), dopo una stagione sospesa per via di pesanti complicazioni. Il titolo e la promozione non vennero assegnati.
  5. ^ La squadra La Medusa di Bosa vinse i due campionati 1940-1941 e 1941-1942, i quali furono separati dai campionati nazionali per ordinamento militare.
  6. ^ Come Atletico Sirio
  7. ^ a b Arborea, la 3A crea un nuovo marchio per espandersi oltre l’isola, in La Nuova Sardegna, 28 aprile 2019. URL consultato il 6 settembre 2019.
  8. ^ (dati ufficiali dell'Assessorato dell'Agricoltura e Riforma agro-pastorale - Regione Autonoma della Sardegna)
  9. ^ (sinonimi in lingua sarda che nelle diverse zone dell’isola indicano il formaggio fresco o stagionato)
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