Una fredda mattina di maggio

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Una fredda mattina di maggio
Titolo originaleUna fredda mattina di maggio
Paese di produzioneItalia
Anno1990
Durata90 min
Rapporto1,33 : 1
Generedrammatico
RegiaVittorio Sindoni
SoggettoGraziano Diana
SceneggiaturaGraziano Diana
ProduttoreClaudio Riccardi
FotografiaSafai Teherani
MontaggioAlberto Gallitti
MusicheRiz Ortolani
ScenografiaBruno Amalfitano
CostumiRosanna Andreoni
Interpreti e personaggi

Una fredda mattina di maggio è un film del 1990 diretto da Vittorio Sindoni, liberamente ispirato all'assassinio del giornalista Walter Tobagi, avvenuto a Milano il 28 maggio 1980.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Milano, anni settanta, durante gli anni di piombo inizia, oltre agli scontri di piazza, il fenomeno della lotta armata e tra le formazioni che sono nate nella clandestinità inizia ad emergere Prima Linea e Ruggero Manni, un giornalista di un importante quotidiano, comincia ad occuparsi del fenomeno.

Egli, dopo che un collega è stato gambizzato, ritiene che il volantino di rivendicazione sia stato scritto da qualcuno che lo conosceva personalmente ed inizia silenziosamente ad indagare, attirandosi le antipatie dei colleghi e venendo contestato durante un'assemblea da alcuni studenti intervenuti, i quali, quasi tutti di buona famiglia e figli di amici e conoscenti, iniziano a seguirne il lavoro giungendo a minacciarlo.

I ragazzi considerano pericolosa per loro la sua attività e, dopo avere eliminato Marione, un membro dell'organizzazione tossicodipendente ed informatore della polizia, il quale aveva causato la morte del Rosso, un altro giovane affiliato, decideranno, allo scopo di mettersi in evidenza con i "cugini" delle Brigate Rosse e nonostante l'obiezione di Simone, di uccidere il giornalista, il quale cadrà in un agguato il mattino del 25 maggio 1980.

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f pag.20 de l'Unità, edizione del 28/11/1991, vd. Archivio Storico Unità.
  2. ^ a b c d e f g h resoconto dettagliato della puntata de Il coraggio di vivere del 30/11/1991, sull'articolo Duetto col latitante Toni Negri di Concita De Gregorio da la Repubblica, edizione del 1/12/1991, vd. Archivio la Repubblica [1].

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]