USS Detroit (LCS-7)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
USS Detroit
USS Detroit il 30 aprile 2018
Descrizione generale
TipoLittoral Combat Ship
ClasseClasse Freedom
In servizio con U.S. Navy
Proprietà U.S. Navy
Identificazionedistintivo ottico LCS-7
MMSI: 369970708
Indicativo di chiamata radio ITU:
Ordine17 marzo 2011[1]
CantiereMarinette Marine
Impostazione8 novembre 2012[2]
Varo18 ottobre 2014[3]
Completamento12 agosto 2016[4]
Entrata in servizio22 ottobre 2016[5]
Caratteristiche generali
Dislocamento3500 t
Lunghezza115,3 m (378 ft) m
Larghezza17,5 m (57 ft) m
Pescaggio3,7 m (12 ft) m
PropulsioneCODLAG:

2 motori a gas Rolls-RoyceMT30 da 48 000 hp (36 MW)
2 motori diesel FM Colt-Pielstick16PA6B STC da 9 100 hp (6,8 MW)[6]
4 motori idrogetto Rolls-Royce/Kamewa 153SII/153BIIj[7]
4Gruppi elettrogeni Hitzinger da 800 kw ciascuno alimentati da 4 motori diesel V1708 Isotta Fraschini Motori[8]

Velocità47 kn (87 km/h) nodi
Autonomia3 500 nmi (6 500 km) a 18 kn (33 km/h)
Equipaggio50 membri dell'equipaggio principale
Passeggeri15 membri dell'equipaggio della missione (equipaggio blu e oro)[9].
Equipaggiamento
Sensori di bordoradar di scoperta e radar di superficie:
1 EADS North America TRS-3D[10];
X-Band Navigational Radar;
S-Band Navigational Radar;
radar di tiro:
Sistemi difensivicontromisure EW:
Argon ST WBR-2000 ECM;
contromisure:
1 decoy Nulka;
WBR 2000;

Super RBOCs

Armamento
Artiglieria1 cannone × BAE Systems Mk 110 da 57 mm, 400 colpi in torretta e due caricatori pronti da 240 colpi ciascuno[12]
2 mitragliatrici da 12,7 mm
2 Mk44 Bushmaster II da 30 mm (parte del modulo SUW)
Altre armi come parte di moduli specifici per la missione
SiluriMk 50 Barracuda
Missili
aria-superficie:
1 x Mk 49 con 21 × RIM-116 Rolling[11];
AGM-114 Hellfire;
Mezzi aerei2 ×MH-60R/S Seahawk
2 × Northrop Grumman MQ-8 Fire Scout
1 × MQ-8C Fire Scout[13]
Crest
Note
MottoSwift Vigilance
dati tratti da: navyrecognition [14]
voci di navi presenti su Wikipedia

La USS Detroit è una nave Classe Freedom, costruite da Marinette Marine[15].È la sesta nave a prendere il nome dalla città di Detroit, nel Michigan[1][16].

Costruzione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2002, la Marina degli Stati Uniti ha avviato un programma per sviluppare la prima di una flotta di navi da combattimento costiere[17]. La Marina inizialmente ordinò due navi monoscafo dalla Lockheed Martin, che divenne nota come le navi da combattimento litoranee di classe Freedom dopo la consegna della prima nave della classe: la USS Freedom[17][18]. Le navi da combattimento costiere della US Navy con numero dispari sono costruite utilizzando il design del monoscafo di classe Freedom, mentre le navi con numero pari si basano su un design concorrente, la nave da combattimento litoranea di classe Independence con scafo trimarano di General Dynamics[17]. L'ordine iniziale delle navi da combattimento costiere prevedeva un totale di quattro navi, di cui due della classe Freedom[17].

La USS Detroit include ulteriori miglioramenti della stabilità rispetto al design Freedom originale; lo specchio di poppa è stato allungato per collocare serbatoi di galleggiamento che aumentano il servizio di peso e migliorano la stabilità[19]. La nave sarà inoltre dotata di sensori automatizzati per consentire la "manutenzione basata sulle condizioni" e ridurre il lavoro dell'equipaggio riscontrato con l'impiego della USS Freedom durante il suo primo schieramento[20].

All'inizio di novembre 2012 è avvenuta la cerimonia per l'impostazione della chiglia presso i cantieri Marinette Marine a Marinette, nel Wisconsin[21]. La nave è stata varata il 18 ottobre 2014[3]. La US Navy ha acquisito la USS Detroit il 12 agosto 2016; la nave è stata messa in servizio il 22 ottobre 2016[22][5]. È assegnata al Littoral Combat Ship Squadron Two. La nave è sponsorizzata dalla signora Barbara Levin[3] (moglie del senatore Carl Levin).

Il 30 dicembre 2016, la USS Detroit ha partecipato a una cerimonia di spostamento dell'homeport che si è svolta presso la Naval Station Mayport. La nave doveva essere assegnato alla base navale di San Diego, ma è stata riassegnata durante il viaggio[23] .

Il 13 gennaio 2017, la USS Detroit ha completato i test del ponte di volo per ottenere la certificazione per le future operazioni aeree. Gli atterraggi e il VERTREP sono stati condotti dalle "volpi delle paludi di fama mondiale" dell'HSM-74. L'8 marzo 2017, la nave ha lanciato un missile Hellfire AGM-114 a lancio verticale, il primo lancio di questo tipo da una nave da combattimento litoranea[24]. Il sistema Hellfire ha lo scopo di ingaggiare piccole navi e colpire obiettivi a terra.

Impiego operativo[modifica | modifica wikitesto]

Cerimonia di consegna della USS Detroit all'U.S. Navy il 22 ottobre 2016

Nel gennaio 2020, la nave ha operato per la raccolta di informazioni e libertà di navigazione nel Mar dei Caraibi[25].

La USS Detroit, la quarta nave della classe Freedom, doveva essere messa in disarmo nell'esercizio 2022 e entrare a far parte dell'elenco Out of Commission in Reserve (OCIR), insieme ad altre tre navi della classe: la USS Freedom, la USS Fort Worth e la USS Little Rock[26]. Tuttavia, nel bilancio definitivo del 2022, il Congresso ha bloccato la richiesta della Marina di ritirare le tre navi[27].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) USS Detroit (LCS-7), su nvr.navy.mil. URL consultato il 25 maggio 2022.
  2. ^ (EN) Nation's Seventh Littoral Combat Ship Takes Shape as Lockheed Martin Team Lays The Keel, su news.lockheedmartin.com, 8 novembre 2012. URL consultato l'8 novembre 2012.
  3. ^ a b c (EN) Lockheed Martin-Led Team Launches Future USS Detroit, su news.lockheedmartin.com, 18 novembre 2014. URL consultato il 18 novembre 2014.
  4. ^ (EN) Navy Accepts Delivery of Future USS Detroit (LCS 7), su navy.mil, 15 agosto 2016. URL consultato il 15 agosto 2016.
  5. ^ a b (EN) USS Detroit Commissioned in Namesake City, su navy.mil, 24 ottobre 2016. URL consultato il 24 ottobre 2016.
  6. ^ (EN) LCS, su fincantieri.com, Fincantieri. URL consultato il 26 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2018).
  7. ^ (EN) Colt-Pielstcik PA6B-STC, su fairbanksmorse.com (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2018).
  8. ^ LITTORAL COMBAT SHIP (LCS) CLASSE FREEDOM, su fincantieri.com.
  9. ^ (EN) Christopher P. Cavas, Next LCS Deployment To Last 16 Months, su defensenews.com, 6 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2014).
  10. ^ (EN) Littoral Combat Ship (LCS) High-Speed Surface Ship, su naval-technology.com (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2015).
  11. ^ (EN) Q & A with the U.S. Navy on Lockheed Martin Hellfire missiles for Littoral Combat Ships, su navyrecognition.com, 17 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2014).
  12. ^ (EN) Littoral Combat Ship, su navsea.navy.mil (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2015).
  13. ^ (EN) Sydney J. Freedburg Jr., Fire Scout Grows Up: Drone Getting Radar, Rockets, 2016 IOC, su breakingdefense.com, 17 dicembre 2014 (archiviato il 27 giugno 2015).
  14. ^ (EN) Freedom class, su navyrecognition.com. URL consultato il 21 maggio 2022.
  15. ^ (EN) Marinette Marine receives $376M Navy contract, su bizjournals.com, 18 marzo 2011.
  16. ^ (EN) Announcement of LCS 5 and LCS 7 Names (PDF), su navy.mil, 18 marzo 2011. URL consultato il 19 aprile 2015.
  17. ^ a b c d (EN) US Navy Fact File: Littoral Combat Ship Class – LCS, su navy.mil (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2015).
  18. ^ (EN) Ronald O'Rourke, Navy Littoral Combat Ship (LCS) Program: Background, Issues, and Options for Congress (PDF), su dodbuzz.com, 4 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  19. ^ (EN) Kris Osborn, Navy Engineers LCS Changes, Monster, 27 giugno 2014. URL consultato il 12 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2015).
  20. ^ (EN) Sydney J. Freedberg Jr., Sleepless In Singapore: LCS Is Undermanned & Overworked, Says GAO, su breakingdefense.com, 4 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2015).
  21. ^ (EN) Carl Levin, USS Detroit Is Important to a City and a Nation, su levin.senate.gov, 9 novembre 2012 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2012).
  22. ^ (EN) Navy accepts new Littoral Combat Ship, su spacewar.com.
  23. ^ (EN) Daraskevich J, Mayport Officials Welcome 2 New Littoral Combat Ships [collegamento interrotto], su jacksonville.com, 30 dicembre 2016. URL consultato il 30 dicembre 2016.
  24. ^ (EN) Ryan Maass, U.S. Navy test fires surface to surface missile module, su upi.com, 8 marzo 2017.
  25. ^ (EN) Christopher Woody, A US warship sailed along Venezuela's cost to gather intelligence and send a message to Maduro, su businessinsider.com, Business Insider, 31 gennaio 2020.
  26. ^ (EN) Martin Manaranche, U.S. Navy Issues FY22 Shipbuilding And Decommissioning Totals To Congress, su navalnews.com, 18 giugno 2021.
  27. ^ (EN) Sam LaGrone, Last Minute FY 22 $728.5B Defense Bill Funds 13 Navy Ships, 12 F/A-18s; Saves 3 LCS From Decommissioning, su news.usni.org, 10 marzo 2022. URL consultato il 28 aprile 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]