Tim Gullikson

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tim Gullikson
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 180 cm
Peso 79 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 271-222
Titoli vinti 4
Miglior ranking 15º (1º ottobre 1979)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 4T (1983)
Bandiera della Francia Roland Garros 4T (1978, 1979)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon QF (1979)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 4T (1979)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 302-244
Titoli vinti 15
Miglior ranking 3º (12 settembre 1983)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open SF (1982, 1983)
Bandiera della Francia Roland Garros 3T (1977, 1978, 1979, 1980)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon F (1983)
Bandiera degli Stati Uniti US Open SF (1982)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open F (1988)
Bandiera della Francia Roland Garros -
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 1T (1984, 1986)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (1986)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo

Timothy Ernest Gullikson (La Crosse, 8 settembre 1951Boca Raton, 3 maggio 1996) è stato un tennista statunitense.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Ha formato per anni un forte team di doppio con il fratello gemello Tom, insieme hanno vinto dieci titoli e raggiunto la finale a Wimbledon 1983, persa contro l'altro team americano formato da Peter Fleming e John McEnroe. Ha vinto altri cinque titoli nel doppio con partner diversi per un totale di quindici a cui ne vanno aggiunti quattro vinti nel singolare. Ha raggiunto un'altra finale dello Slam nel doppio misto, agli Australian Open 1988 insieme a Martina Navrátilová ma ne è uscito nuovamente sconfitto.

Dopo il ritiro ha iniziato una carriera da coach seguendo tra gli altri il connazionale Pete Sampras a partire dal 1992. Durante gli Australian Open 1995 ha avuto un collasso mentre stava seguendo una sessione di allenamento con Sampras, a seguito di alcune analisi approfondite gli è stato riscontrato un tumore inoperabile al cervello.[1]. Sampras ha alla fine perso gli Australian Open in finale contro il rivale Andre Agassi e ha dedicato il trofeo ed i successivi titoli conquistati al suo great good friend.[1] È morto il 3 maggio 1996 all'età di quarantacinque anni.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (4)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
Tennis Masters Cup / ATP World Tour Finals (0)
Masters Series / ATP World Tour Master 1000 (0)
ATP International Series Gold / ATP World Tour 500 Series (0)
ATP International Series / ATP World Tour 250 Series (4)
Numero Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 10 luglio 1977 Bandiera degli Stati Uniti Hall of Fame Tennis Championships, Newport Erba Bandiera degli Stati Uniti Hank Pfister 6-4, 6-4, 5-7, 6-2
2. 27 novembre 1977 Bandiera di Taipei Cinese ATP Taipei, Taipei Sintetico Bandiera dell'Egitto Ismail El Shafei 6-7, 7-5, 7-6, 6-4
3. 11 dicembre 1977 Bandiera dell'Australia South Australian Open, Adelaide Erba Bandiera della Nuova Zelanda Chris Lewis 3-6, 6-4, 3-6, 6-2, 6-4
4. 10 dicembre 1978 Bandiera del Sudafrica South African Open, Johannesburg Cemento Bandiera degli Stati Uniti Harold Solomon 2-6, 7-6, 7-6, 6-7, 6-4

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (15)[modifica | modifica wikitesto]

Numero Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 16 luglio 1978 Bandiera degli Stati Uniti Hall of Fame Tennis Championships, Newport Erba Bandiera degli Stati Uniti Tom Gullikson Bandiera dell'Australia Colin Dibley
Bandiera dell'Australia Bob Giltinan
6-4, 6-4
2. 20 agosto 1978 Bandiera degli Stati Uniti Stowe Open, Stowe Cemento Bandiera degli Stati Uniti Tom Gullikson Bandiera dell'Australia Mark Edmondson
Bandiera dell'Australia Kim Warwick
3-6, 7-6, 6-3
3. 8 ottobre 1978 Bandiera degli Stati Uniti Hawaiian Open, Maui Sintetico Bandiera degli Stati Uniti Tom Gullikson Bandiera degli Stati Uniti Peter Fleming
Bandiera degli Stati Uniti John McEnroe
7–6, 7–6
4. 17 giugno 1979 Bandiera del Regno Unito Queen's Club Championships, Londra Erba Bandiera degli Stati Uniti Tom Gullikson Bandiera degli Stati Uniti Marty Riessen
Bandiera degli Stati Uniti Sherwood Stewart
6-4, 6-4
5. 24 giugno 1979 Bandiera del Regno Unito Surrey Grass Court Championships, Surbiton Erba Bandiera degli Stati Uniti Tom Gullikson Bandiera degli Stati Uniti Pat Du Pré
Bandiera degli Stati Uniti Marty Riessen
6–3, 6–7, 8–6
6. 20 gennaio 1980 Bandiera degli Stati Uniti Baltimore WCT, Baltimora Sintetico Bandiera degli Stati Uniti Marty Riessen Bandiera degli Stati Uniti Brian Gottfried
Bandiera del Sudafrica Frew McMillan
2–6, 6–3, 6–4
7. 8 febbraio 1981 Bandiera degli Stati Uniti Richmond WCT, Richmond Sintetico Bandiera del Sudafrica Bernard Mitton Bandiera degli Stati Uniti Brian Gottfried
Bandiera del Messico Raúl Ramírez
3–6, 6–2, 6–3
8. 2 maggio 1982 Bandiera degli Stati Uniti Tampa Open, Tampa Sintetico Bandiera degli Stati Uniti Tom Gullikson Bandiera degli Stati Uniti Brian Gottfried
Bandiera degli Stati Uniti Hank Pfister
6-2, 6-3
9. 19 giugno 1982 Bandiera del Regno Unito Bristol Open, Bristol Erba Bandiera degli Stati Uniti Tom Gullikson Bandiera dell'Australia Mark Edmondson
Bandiera dell'Australia Kim Warwick
6-4, 7-6
10. 9 agosto 1982 Bandiera degli Stati Uniti Columbus Open, Columbus Cemento Bandiera del Sudafrica Bernard Mitton Bandiera degli Stati Uniti Victor Amaya
Bandiera degli Stati Uniti Hank Pfister
4-6, 6-1, 6-4
11. 31 ottobre 1982 Bandiera del Giappone Tokyo Indoor, Tokyo Sintetico Bandiera degli Stati Uniti Tom Gullikson Bandiera degli Stati Uniti John McEnroe
Bandiera degli Stati Uniti Peter Rennert
6-4, 3-6, 7-6
12. 31 gennaio 1983 Bandiera del Brasile Guarujá Open, Guarujá Terra rossa Bandiera della Cecoslovacchia Tomáš Šmíd Bandiera d'Israele Shlomo Glickstein
Bandiera degli Stati Uniti Van Winitsky
6–4, 6–7, 6–4
13. 21 agosto 1983 Bandiera degli Stati Uniti Cincinnati Open, Cincinnati Cemento Bandiera degli Stati Uniti Victor Amaya Bandiera del Brasile Carlos Kirmayr
Bandiera del Brasile Cássio Motta
6-4, 6-3
14. 21 marzo 1984 Bandiera del Belgio Brussels Indoor, Bruxelles Sintetico Bandiera degli Stati Uniti Tom Gullikson Bandiera del Sudafrica Kevin Curren
Bandiera degli Stati Uniti Steve Denton
6-4, 6-7, 7-6
15. 20 ottobre 1985 Bandiera della Svizzera Swiss Indoors, Basilea Cemento Bandiera degli Stati Uniti Tom Gullikson Bandiera degli Stati Uniti Mark Dickson
Bandiera degli Stati Uniti Tim Wilkison
4-6, 6-4, 6-4

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b nytimes.com, Tim Gullikson, 44, Tennis Coach and Player, su nytimes.com, 4 maggio 1996. URL consultato il 25 agosto 2012.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]