Teoria e pratica di ogni cosa

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Teoria e pratica di ogni cosa
Titolo originaleSpecial Topics in Calamity Physics
AutoreMarisha Pessl
1ª ed. originale2006
1ª ed. italiana2006
GenereRomanzo
Sottogeneregiallo
Lingua originaleinglese
AmbientazioneStockton (North Carolina - USA)
ProtagonistiBlue Van Meer
Altri personaggiHannah Schneider, Gareth Van Meer

Teoria e pratica di ogni cosa (titolo originale: Special Topics in Calamity Physics) è il romanzo d'esordio della scrittrice statunitense Marisha Pessl.

La struttura del romanzo è costruita sulla falsariga di un libro di testo di letteratura e contiene riferimenti bibliografici, illustrazioni (a opera dell'autrice) e un test di valutazione finale. I capitoli prendono il nome di opere come Otello, Ritratto dell'artista da giovane, Cime tempestose, La casa dei sette abbaini. Benché il libro sia ricco di riferimenti letterari e cinematografici, alcuni di questi riferimenti non sono realmente esistenti. Il libro ha vinto nel 2006 il John Sargent, Sr. First Novel Prize.[1] ed è stato inserito dal New York Times tra i 10 migliori libri del 2006[2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Blue van Meer è una diciassettenne di eccezionale erudizione letteraria e cinematografica con qualche difficoltà a integrarsi con i suoi coetanei. È la figlia di un professore di scienze politiche, Gareth van Meer, dalla forte e vulcanica personalità. Dopo la morte di Natasha, madre di Blue, lei e il padre conducono una vita itinerante per gli Stati Uniti tra una università e l'altra dove Gareth lavora come visiting professor. La formazione di Blue avviene in questi anni, a bordo di una Volvo station-wagon blu, grazie alle letture e alle lezioni del padre. Infine i due si stabiliscono a Stockton, nella Carolina del Nord, dove Blue comincia a frequentare la St. Gallway School. Qui conosce Hannah Schneider, insegnante di cinematografia, e stabilisce un rapporto con un gruppo di suoi coetanei, i Sangueblu, dai modi aristocratici e misteriosi. Gli eventi che porteranno alla morte di Hannah trascineranno Blue in un mistero sempre più complesso.

Analisi e riferimenti[modifica | modifica wikitesto]

La voce narrante è quella della protagonista, Blue, un anno dopo gli avvenimenti descritti. Blue è ormai matricola all'università di Harvard e organizza i suoi ricordi secondo lo schema di un corso di letteratura, un piano di studi con letture obbligatorie, materiali visivi di supporto e un test finale. La quantità enciclopedica di citazioni e riferimenti letterari, cinematografici e scientifici sulla falsariga di un saggio accademico o di una tesi di laurea è una costante del romanzo. Molte di queste citazioni e riferimenti sono però inesistenti. Il romanzo è articolato in tre parti, suddivise in capitoli ognuno dei quali ha per titolo un'opera letteraria secondo lo schema seguente

Riferimenti capitoli[modifica | modifica wikitesto]

Parte prima
Parte seconda
Parte terza

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1], The Center for Fiction First Novel Prize, Elenco dei vincitori, ultimo accesso il 3/11/2012.
  2. ^ [2], New York Times - The 10 Best Books of 2006, ultimo accesso il 3/11/2012

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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