Strade Bianche 2012

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bandiera dell'Italia Strade Bianche 2012
Edizione
Data3 marzo
PartenzaGaiole in Chianti
ArrivoSiena
Percorso190 km
Tempo4h44'59"
Valida perUCI Europe Tour 2012
Ordine d'arrivo
PrimoBandiera della Svizzera Fabian Cancellara
SecondoBandiera del Kazakistan Maksim Iglinskij
TerzoBandiera dell'Italia Oscar Gatto
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Monte Paschi Strade Bianche 2011Strade Bianche 2013

La Strade Bianche 2012, sesta edizione della corsa, è stata disputata il 3 marzo 2012, per un percorso totale di 190 km. Il vincitore è stato lo svizzero Fabian Cancellara che ha terminato la gara in 4h44'59".

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

La gara con partenza da Gaiole in Chianti si conclude a Siena nella celebre Piazza del Campo, per una distanza complessiva di 190 km, percorrendo la componente più caratteristica della corsa, le strade bianche, 57,2 km, suddivise in otto settori:

  • Settore 1 Radi: dal km 35 al 48,5 di km 13,5
  • Settore 2: dal km 53,9 al 59,4 di km 5,5
  • Settore 3 Lucignano d'Asso: dal km 82,3 al 94,2 di km 11,9
  • Settore 4 Pieve a Salti: dal km 95,2 al 103,2 di km 8,0
  • Settore 5 Monte Sante Marie: dal km 132,4 al 143,9 di km 11,5
  • Settore 6 Montechiaro: dal km 163,7 al 167 di km 3,3
  • Settore 7 Colle Pinzuto: dal km 170,4 al 172,8 di km 2,4
  • Settore 8 Le Tolfe: dal km 176,7 al 177,8 di km 1,1

Il percorso è caratterizzato, oltre che dallo sterrato, da un tracciato molto ondulato e accidentato senza rettilinei significativi e con numerose curve. Il tracciato comprende brevi strappi con un'unica salita di una certa lunghezza, quella che porta a Montalcino in 4 km d'asfalto al 5%. Una ripida salita, con punti al 18% di pendenza, si conclude a Le Tolfe a 12 km dal traguardo. A due Km dall'arrivo si inizia l'ultima salita di Porta di Fontebranda con pendenza al 9%-10%, e punta massima in via di Santa Caterina (16%) a 500 metri dall'arrivo finale. Piazza del Campo, dove è posto l'arrivo, si raggiunge in leggera discesa transitando in via Banchi di Sotto.

Squadre e corridori partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Le squadre ciclistiche iscritte erano quattordici, composte da otto corridori ciascuna. Di queste sette erano le squadre con licenza "UCI Pro Tour" e sette squadre rientravano nella fascia "UCI Professional Continental Team". Alla partenza si sono presentati 111 corridori, tra i quali 47 italiani. Sono stati tre i precedenti vincitori della corsa a prendere il via: Fabian Cancellara (edizione del 2008), Maksim Iglinskij (2010) e Philippe Gilbert (2011).

N. Cod. Squadra
1-8 BMC Bandiera degli Stati Uniti BMC Racing Team
11-18 ASA Bandiera dell'Italia Acqua & Sapone
21-28 AST Bandiera del Kazakistan Astana Pro Team
31-38 COG Bandiera dell'Irlanda Colnago-CSF Inox
41-48 COL Bandiera della Colombia Colombia-Coldeportes
51-58 FAR Bandiera del Regno Unito Farnese Vini-Selle Italia
61-68 GRM Bandiera degli Stati Uniti Team Garmin-Barracuda
N. Cod. Squadra
71-78 LAM Bandiera dell'Italia Lampre-ISD
81-88 LIQ Bandiera dell'Italia Liquigas-Cannondale
91-98 MOV Bandiera della Spagna Movistar Team
101-108 PRO Bandiera dei Paesi Bassi Project 1T4I
111-117 RNT Bandiera del Lussemburgo RadioShack-Nissan
121-127 TT1 Bandiera degli Stati Uniti Team Type 1-Sanofi
131-138 UNA Bandiera dell'Irlanda Utensilnord-Named

Resoconto degli eventi[modifica | modifica wikitesto]

La prima metà della corsa è stata caratterizzata da una fuga di un gruppetto di dodici ciclisti: Marco Pinotti, Valerio Agnoli, Gabriele Bosisio, Borut Božič, Marco Coledan, Claudio Corioni, Kevin Hulsmans, Massimo Graziato, Jarlinson Pantano, Juan Pablo Suárez, Ramon Sinkeldam, Ben Hermans. Esauritasi questa iniziativa, nel corso del quinto settore di sterrato è stato Alessandro Ballan a fare il forcing. La selezione imposta dall'ex campione del mondo ha portato alla formazione di un gruppo con lo stesso Ballan, Fabian Cancellara, Maksim Iglinskij, Daniele Bennati, Oscar Gatto, Francesco Ginanni, Vincenzo Nibali, Francesco Reda, Roman Kreuziger, Pantano, Huslmans e Francesco Failli. Tornati sull'asfalto, un gruppetto d'inseguitori rinveniva sui primi, tra questi Greg Van Avermaet, Giovanni Visconti ed Elia Favilli.

A 40 km dall'arrivo iniziava una fuga a due con Daniel Oss e Bennati. Su una breve e ripida salita, però, Oss perdeva la ruota del compagno d'attacco, il quale diventava protagonista di una fuga importante per la strategia di squadra, favorendo il capitano Cancellara, che a lungo restava passivo nella scia degli inseguitori. Bennati arrivava ad accumulare un vantaggio superiore al minuto ma doveva ammainare bandiera bianca sotto la spinta data all'inseguimento dai ciclisti della BMC. A 16 km dall'arrivo la fuga di Bennati aveva termine. Ma era sull'ultimo tratto di sterrato che si decideva l'edizione 2012 delle Strade Bianche. Dopo un attacco di Van Avermaet, era Cancellara ad attaccare decisamente lungo la impegnativa salita delle Tolfe, la prima parte con fondo sterrato. Ormai alle porte di Siena, gli ultimi dodici km sono stati una cronometro per lo svizzero di origine italiana, nulla potendo più temere dalla ripidissima salita di Via Santa Caterina. Alle sue spalle, dopo un inconcludente tentativo d'inseguimento, per il secondo posto in Piazza del Campo, Iglinskij precedeva Oscar Gatto.

Ordine d'arrivo (Top 10)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara RadioShack 4h44'59"
2 Bandiera del Kazakistan Maksim Iglinskij Astana a 42"
3 Bandiera dell'Italia Oscar Gatto Farnese Vini s.t.
4 Bandiera dell'Italia Alessandro Ballan BMC a 46"
5 Bandiera del Belgio Greg Van Avermaet BMC a 48"
6 Bandiera della Rep. Ceca Roman Kreuziger Astana a 1'03"
7 Bandiera dell'Italia Francesco Reda Acqua & Sap. a 1'45"
8 Bandiera dell'Italia Elia Favilli Farnese Vini a 1'47"
9 Bandiera dell'Italia Francesco Ginanni Acqua & Sap. s.t.
10 Bandiera del Belgio Johan Vansummeren Garmin a 1'57"

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Ciclismo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di ciclismo