Anna Di Francisca: differenze tra le versioni
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Versione delle 18:13, 4 set 2016
Anna Di Francisca (Milano, 1959) è una regista e sceneggiatrice italiana, nominata al David di Donatello nel 1997 come miglior regista esordiente per il film La bruttina stagionata.
Carriera
Cresciuta a Milano, laureata in lettere indirizzo DAMS e diplomata in regia al corso CEE - Regione Lombardia[1], si trasferisce a Roma e inizia la carriera come segretaria di edizione e direttrice del cast in produzioni pubblicitarie e televisive. In seguito diviene aiuto regista di Giuseppe Bertolucci nei film I cammelli, Segreti, segreti e Strana la vita. È aiuto regista anche di Gianni Amelio (ne I ragazzi di via Panisperna) e di Pal Gabor (ne La sposa era bellissima).
Inizia a collaborare con la Rai e nel 1990 debutta nel doppio ruolo di regista e sceneggiatrice con una serie di documentari sugli anni '60 dal titolo Memorie.[2] Il suo documentario sulla pena capitale Quando lo Stato uccide viene trasmesso all'interno del programma Mixer; segue poi la serie per Rai 3 in 6 episodi Casa nostra, con Benito Urgu, presentata come evento speciale a Umbria fiction, finalista al Prix Europa a Berlino e a Input Bristol nel 1993.[3] La successiva serie in 10 episodi Felice, ancora con Benito Urgu, è selezionata per Input '94 Montreal.
Nel 1996 dirige il primo lungometraggio per il grande schermo, La bruttina stagionata, tratto dal romanzo di Carmen Covito e interpretato da Carla Signoris, Edi Angelillo, Fabrizio Gifuni, Milena Vukotic e Isabella Biagini. Il film (di cui Di Francisca ha scritto la sceneggiatura, insieme ad altri [4]) ottiene la Menzione speciale al Prix Europa a Berlino, il Premio Leone Magno alla regia e all'attrice protagonista, e viene candidato sia al David di Donatello che al Nastro d'Argento.[5]
Ottiene quindi la menzione del Premio Solinas e l'European Script Fund per il soggetto cinematografico Fate un bel sorriso, realizzato con una coproduzione tra Italia, Francia e Grecia.[6] Il film, interpretato da Claudia Pandolfi, Carla Signoris e Giustino Durano, ottiene riconoscimenti.[7] [8]
Nel 1998, sempre per la Rai, assume la regia della prima serie dello sceneggiato Un medico in famiglia e più tardi de Le ragioni del cuore. Per Mediaset dirige il TV movie Il gruppo, con Emilio Solfrizzi, Neri Marcorè e Fabio De Luigi.
In questi anni fa una regia teatrale: lo spettacolo Le confidenze del pene, una serie di monologhi interpretati da Ugo Dighero, Neri Marcorè, Augusto Fornari e altri attori di commedia.[9]
In seguito torna al cinema e dirige Due uomini,quattro donne e una mucca depressa, del quale è anche co-sceneggiatrice [10], una coproduzione italo-spagnola con un cast di entrambi i paesi, che contempla anche Maribel Verdú e Miki Manojlović; tra gli interpreti italiani, Neri Marcorè e Serena Grandi.
Anna Di Francisca ha anche realizzato documentari, tra i quali Un giorno da leggere (2007) nell'ambito di una ricerca per l'Università di Siena e la Fondazione Alberto e Arnoldo Mondadori[11], L'anello forte per il centenario della CGIL, con Maria Paiato e Lunetta Savino,[12] e Il mondo di Mad (2012), una coproduzione italo-svizzera sulla figura della giornalista e disegnatrice Maddalena Sisto, con le animazioni di Zoltan Horvath.[13]
Filmografia
Sceneggiatrice e regista
- Memorie, serie di documentari per Rai 3 (1990)
- Casa nostra, serie tv (1991-1992)
- Felice, serie tv (1992-1993)
- La bruttina stagionata (1996)
- Fate un bel sorriso (2000)
- L'anello forte, documentario (2006)
- Un giorno da leggere, documentario (2007)
- Il mondo di Mad, documentario (2012)
- 'Due uomini,quattro donne e una mucca depressa, film (2015)
Regista
- Quando lo stato uccide, documentario per Mixer, Rai 2 (1989)
- Un medico in famiglia, serie tv, Rai 1 (1998)
- Il gruppo, TV movie Mediaset (2001)
- Le ragioni del cuore, serie tv, Rai 1 (2002)
Note
- ^ Scheda professionale (PDF).
- ^ Scheda del programma sul sito della Rai.
- ^ Scheda biografica sul sito della Rai.
- ^ Imdb.
- ^ Scheda biografica su Comingsoon.it.
- ^ Scheda su Mymovies.it.
- ^ Scheda biografica sul sito della Rai.
- ^ Scheda biografica su Comingsoon.it.
- ^ Notizia su Adn Kronos.
- ^ Imdb.
- ^ Scheda biografica su Comingsoon.it.
- ^ Notizia della proiezione su Repubblica.
- ^ FilmTv.it.
Collegamenti esterni
(EN) Anna Di Francisca, su IMDb, IMDb.com. http://www.annadifrancisca.org (Sito ufficiale)
Controllo di autorità | VIAF (EN) 11652751 · SBN REAV096168 · LCCN (EN) n2001051647 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2001051647 |
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