100º anniversario della fondazione del Partito Comunista Cinese: differenze tra le versioni

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Uno spettacolo prodotto dalla [[CCTV (azienda)|China Central Television]], a cui hanno partecipato novanta celebrità cinesi, si è tenuto all'interno dello [[stadio nazionale di Pechino]] il 28 giugno 2021.<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Rebecca Davis|url=https://variety.com/2021/film/news/jackie-chan-andy-lau-china-communist-anniversary-1235010866/|titolo=Jackie Chan, Andy Lau Celebrate China's Communist Party Anniversary as Hong Kongers Are Arrested|pubblicazione=[[Variety (periodico)|Variety]]|data=2 luglio 2021|accesso=23 agosto 2021}}</ref> La serata di gala si è conclusa con un sontuso spettacolo pirotecnico, accompagnato dalle note della canzone "Senza il partito comunista, non ci sarebbe la nuova Cina" ({{Cinese|没有共产党就没有新中国|''méiyǒu gòngchǎndǎng jiù méiyǒu xīnzhōngguó''}}).<ref name=":2" />
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== Cerimonia in piazza Tienanmen ==
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L'evento ha avuto inizio in seguito all'[[alzabandiera]] eseguita dalla guardia d'onore dell'[[Esercito Popolare di Liberazione|Esercito popolare di liberazione]], che è entrata in scena partendo dai due lati del [[Monumento agli eroi del popolo]]. Come accompagnamento all'alzabandiera sono stati installati cinquantasei cannoni (un chiaro rimando ai [[Gruppi etnici della Cina|cinquantasei gruppi etnici della Cina]]), che hanno scandito i passi della guardia d'onore con cento spari, in rappresentanza del centenario del partito comunista.<ref name=":2" /> La [[Bandiera della Repubblica Popolare Cinese|bandiera cinese]] è stata innalzata sulle note dell'inno nazionale, la "[[Marcia dei Volontari|Marcia dei volontari]]". Dopodiché, varie congratulazioni sono state lette dai rappresentanti della [[Lega della Gioventù Comunista Cinese|Lega della gioventù comunista cinese]] e da quelli dei [[Giovani pionieri della Cina]].

=== Parata aerea ===
Nel mese di marzo, l'assistente del direttore del dipartimento dell'attività politica della [[Commissione militare centrale (Cina)|commissione militare centrale]] [[Li Jun]] aveva rivelato a una conferenza stampa che non ci sarebbe stata nessuna parata militare per il 1º luglio.<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Jun Mai|url=https://www.scmp.com/news/china/politics/article/3126614/china-says-there-will-be-no-military-parade-mark-communist|titolo=China says there will be no military parade to mark Communist Party centenary|pubblicazione=[[South China Morning Post]]|data=23 marzo 2021|accesso=25 agosto 2021}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Tetsushi Takahashi|url=https://asia.nikkei.com/Politics/China-s-Communist-Party-skips-military-parade-for-centennial|titolo=China's Communist Party skips military parade for centennial|pubblicazione=[[Nihon Keizai Shinbun|Nikkei Asia]]|data=24 marzo 2021|accesso=25 agosto 2021}}</ref> Difatti, la consueta parata è stata sostituita da un'esibizione acrobatica di velivoli militari di fattura cinese. Settantun caccia delle [[Zhongguo Renmin Jiefangjun Kongjun|forze aeree dell'Esercito popolare di liberazione]] sono sfrecciati sopra piazza Tienanmen, con elicotteri e aerei militari che hanno formato i numeri 100 e 71, un riferimento agli anni passati sin dalla fondazione della repubblica.


== Note ==
== Note ==

Versione delle 01:41, 25 ago 2021

Logo ufficiale dell'evento, esposto nella piazza del 4 maggio, nella città di Qingdao

Il 100º anniversario della fondazione della Partito Comunista Cinese (in cinese: 中国共产党成立100周年庆祝活动S, zhōngguó gòngchǎndǎng chénglì 100 zhōunián qìngzhù huódòngP), o centenario del Partito Comunista Cinese (in cinese: 中国共产党成立一百周年S, zhōngguó gòngchǎndǎng chénglì yībǎi zhōuniánP è stato commemorato il 1º luglio 2021 a Pechino in onore dei cento anni trascorsi dalla fondazione del Partito Comunista Cinese (PCC) che, dal 1949, è l'unico partito alla guida della Repubblica Popolare Cinese (RPC).[1] Il segretario generale del PCC Xi Jinping ha tenuto un discorso e ha presentato l'ordine del 1º luglio ai membri del partito che si sono distinti per contributi di particolare rilievo.[1] Il primo ministro Li Keqiang ha preso parte all'evento come ospite ufficiale.

Celebrazioni simili hanno avuto luogo nelle altre città della Cina continentale, nella regione amministrativa speciale di Macao e in quella di Hong Kong,[2] dove è stato inoltre ricordato il 24º anniversario del passaggio dal Regno Unito alla Cina, avvenuto nello stesso giorno.[3]

Contesto storico

Il PCC venne fondato nel 1921 da Chen Duxiu e Li Dazhao, grazie all'aiuto prestato dall'ufficio dell'estremo oriente del partito comunista dell'Unione Sovietica, che era riuscito a salire al potere in Russia in seguito alla rivoluzione d'ottobre del 1917. Fondamentale fu anche l'appoggio del segretariato dell'estremo oriente dell'Internazionale comunista.[4] Dal 1927 al 1950 il nuovo partito combatté una guerra civile contro il governo nazionalista del Kuomintang; tuttavia, durante la seconda guerra sino-giapponese, vi fu una breve tregua in cui entrambi i partiti si schierarono contro le truppe giapponesi. Nel 1949 il partito comunista riuscì a prevalere e il presidente Mao Zedong proclamò la fondazione della Repubblica Popolare Cinese, mentre il governo nazionalista sconfitto si stanziò sull'isola di Taiwan. Sin dal 1949, il PCC è l'unico partito alla guida della Repubblica Popolare Cinese.[5]

Preparativi

In preparazione alle celebrazioni del centenario del Partito Comunista Cinese, il governo si è impegnato nella diffusione dell'interpretazione dei fatti storici promossa da Xi Jinping.[6] Il monitoraggio e la censura dei siti web sono stati resi più capillari, mentre in numerosi musei sono state allestite mostre riguardanti la storia del partito.[7] Secondo il quotidiano britannico The Guardian, il Partito Comunista Cinese avrebbe iniziato a promuovere la propria storia sin dagli inizi del 2021. Sono stati installati numerosi cartelloni propagandistici riportanti frasi come: "Ascolta il partito, apprezza il partito, segui il partito"; ai giornalisti stranieri, invece, sono stati offerti tour con l'obiettivo di mostrare il messaggio del partito. Anche i templi buddhisti hanno organizzato eventi speciali legati al centenario.[6] L'organizzazione nazionale del cinema ha richiesto alle autorità, compagnie e società cinematografiche locali di mostrare e di promuovere, a partire dal 1º aprile, "film di importanza notevole", ossia produzioni "strettamente legate ai temi di amore nei confronti del partito, della nazione e del socialismo", che possano "cantare le lodi e commemorare il partito, la madrepatria, il suo popolo e i suoi eroi".[8] La CCTV ha pubblicato una serie televisiva intitolata L'era del risveglio (觉醒年代S, juéxǐng niándàiP), incentrata sulla storia del partito dal 1915 al 1921 e sulle vite dei primi rivoluzionari.[7] È stata rilasciata anche una canzone dalla durata di quindici minuti intitolata 100%, a cui hanno partecipato cento rapper cinesi e finalizzata, anch'essa, a tessere le lodi del partito.[9]

Le prove dell'evento hanno avuto luogo il 13 giugno 2021.[10] Prima delle celebrazioni del 1º luglio, la città di Pechino è stata posta sotto sorveglianza dalle forze dell'ordine municipali e dagli ufficiali della polizia armata del popolo.[11] La conferenza stampa organizzata dall'ufficio stampa si è tenuta il 27 giugno 2021.[12]

Hong Kong

Presenza massiccia di agenti di polizia nel distretto Causeway Bay di Hong Kong, 1º luglio 2021

Sebbene l'associazione CHRF, ossia "Civil Human Rights Front", solitamente incaricata dell'organizzazione della protesta annuale del 1º luglio, avesse annunciato la cancellazione dell'evento nella regione amministrativa speciale di Hong Kong, altri tre gruppi pro-democrazia hanno richiesto il permesso di poter organizzare una dimostrazione per la data prevista. Quest'ultima è stata, tuttavia, respinta dalla polizia.[13] Il giorno dopo il primo anniversario della promulgazione della legge sulla sicurezza nazionale di Hong Kong, le forze dell'ordine sono state mobilitate per evitare che si potessero verificare eventuali proteste. Il Victoria Park, noto come il punto d'inizio delle marce annuali del 1º luglio, è stato temporaneamente reso inaccessibile per garantire l'ordine pubblico: tutti coloro che vi si trovavano all'interno sono stati invitati a lasciarlo.[7][14]

Giochi di luce e spettacolo televisivo

Fuochi d'artificio nella città di Hunan, in Changsha, il 30 giugno 2021

Per tutta la durata del mese di giugno, in diverse città cinesi, come ad esempio Pechino, Shanghai e Shenzhen, hanno avuto luogo spettacoli luminosi e giochi di luce.[15][16]

Uno spettacolo prodotto dalla China Central Television, a cui hanno partecipato novanta celebrità cinesi, si è tenuto all'interno dello stadio nazionale di Pechino il 28 giugno 2021.[17] La serata di gala si è conclusa con un sontuso spettacolo pirotecnico, accompagnato dalle note della canzone "Senza il partito comunista, non ci sarebbe la nuova Cina" (没有共产党就没有新中国S, méiyǒu gòngchǎndǎng jiù méiyǒu xīnzhōngguóP).[7]

Cerimonia in piazza Tienanmen

Nella piazza Tienanmen è stata organizzata una cerimonia nazionale con una parata aerea a cui hanno partecipato 70000 persone.[18][19] Vi hanno presenziato, inoltre, il segretario generale del PCC Xi Jinping, l'ex segretario generale Hu Jintao, il primo ministro Li Keqiang, l'ex primo ministro Wen Jiabao e i membri dell'ufficio politico del PCC. Anche i capi esecutivi di Hong Kong e Macao, Carrie Lam e Ho Iat-seng, hanno assistito alle celebrazioni in piazza Tienanmen. Tra gli assenti, invece, spiccano le figure di Jiang Zemin, ex segretario generale del PCC, e Zhu Rongji, ex primo ministro.

L'evento ha avuto inizio in seguito all'alzabandiera eseguita dalla guardia d'onore dell'Esercito popolare di liberazione, che è entrata in scena partendo dai due lati del Monumento agli eroi del popolo. Come accompagnamento all'alzabandiera sono stati installati cinquantasei cannoni (un chiaro rimando ai cinquantasei gruppi etnici della Cina), che hanno scandito i passi della guardia d'onore con cento spari, in rappresentanza del centenario del partito comunista.[7] La bandiera cinese è stata innalzata sulle note dell'inno nazionale, la "Marcia dei volontari". Dopodiché, varie congratulazioni sono state lette dai rappresentanti della Lega della gioventù comunista cinese e da quelli dei Giovani pionieri della Cina.

Parata aerea

Nel mese di marzo, l'assistente del direttore del dipartimento dell'attività politica della commissione militare centrale Li Jun aveva rivelato a una conferenza stampa che non ci sarebbe stata nessuna parata militare per il 1º luglio.[20][21] Difatti, la consueta parata è stata sostituita da un'esibizione acrobatica di velivoli militari di fattura cinese. Settantun caccia delle forze aeree dell'Esercito popolare di liberazione sono sfrecciati sopra piazza Tienanmen, con elicotteri e aerei militari che hanno formato i numeri 100 e 71, un riferimento agli anni passati sin dalla fondazione della repubblica.

Note

  1. ^ a b (EN) Hua Xia, CPC to hold a series of events for centenary celebrations, in Agenzia Nuova Cina, 23 marzo 2021. URL consultato il 20 agosto 2021.
  2. ^ (EN) China: CCP 100th anniversary events to take place nationwide through July 1; tight security in Beijing China News Alert, su Garda World, 29 giugno 2021. URL consultato il 20 agosto 2021.
  3. ^ (EN) Joint Declaration of the Government of the United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland and the Government of the People's Republic of China on the Question of Hong Kong, su Constitutional and Mainland Affairs Bureau, 1º luglio 2007. URL consultato il 20 agosto 2021.
  4. ^ (EN) Kirsten D. Tatlow, On Party Anniversary, China Rewrites History, in The New York Times, 20 luglio 2011. URL consultato il 21 agosto 2021.
  5. ^ Erminia Voccia, Il potere del Partito comunista cinese è ancora solido, in Linkiesta, 1º luglio 2021. URL consultato il 21 agosto 2021.
  6. ^ a b (EN) Vincent Ni, 'Making China great again': Pomp and propaganda as CCP marks centenary, in The Guardian, 30 giugno 2021. URL consultato il 22 agosto 2021.
  7. ^ a b c d e (EN) Rebecca Davis, China's Entertainment Industry Bolsters Communist Party's 100th Anniversary Celebrations, in Variety, 1º luglio 2021. URL consultato il 22 agosto 2021.
  8. ^ (EN) Rebecca Davis, China's Film Authority Orders All Cinemas to Screen Propaganda Films at Least Twice a Week, in Variety, 2 aprile 2021. URL consultato il 22 agosto 2021.
  9. ^ Cina, epico flop per rap patriottico nel centenario del Partito, in askanews, 23 giugno 2021. URL consultato il 22 agosto 2021.
  10. ^ (EN) Katsuji Nakazawa, Analysis: G-7 and the Chinese Communist Party have no chemistry, in Nikkei Asia, 17 giugno 2021. URL consultato il 23 agosto 2021.
  11. ^ (EN) Qiao Long, China Mounts Massive Security Operation in Beijing Ahead of Centenary, in Radio Free Asia, Luisetta Mudie, 23 giugno 2021. URL consultato il 23 agosto 2021.
  12. ^ (EN) China Daily, The first press conference of the Celebration of the 100th Anniversary of the Founding of the CPC, su YouTube, 27 giugno 2021. URL consultato il 23 agosto 2021.
  13. ^ (EN) Selina Cheng, Shifting narratives: How the Hong Kong gov’t attitude to July 1 protest organiser soured over the years, in Hong Kong Free Press, 15 agosto 2021. URL consultato il 23 agosto 2021.
  14. ^ (EN) Helen Davidson, Xi Jinping warns China won’t be bullied in speech marking 100-year anniversary of CCP, in The Guardian, 1º luglio 2021. URL consultato il 23 agosto 2021.
  15. ^ (EN) ShanghaiEye 魔都眼, EPIC! Six-minute Bund light show invites you all to believe in Shanghai miracles, su YouTube, 22 giugno 2021. URL consultato il 23 agosto 2021.
  16. ^ (EN) China Global Television Network, Light shows celebrating CPC's 100th anniversary held in Jinan, Changchun, su YouTube, 27 giugno 2021. URL consultato il 23 agosto 2021.
  17. ^ (EN) Rebecca Davis, Jackie Chan, Andy Lau Celebrate China's Communist Party Anniversary as Hong Kongers Are Arrested, in Variety, 2 luglio 2021. URL consultato il 23 agosto 2021.
  18. ^ (EN) Chris Buckley e Keith Bradsher, Marking Party's Centennial, Xi Warns That China Will Not Be Bullied, in The New York Times, 1º luglio 2021. URL consultato il 25 agosto 2021.
  19. ^ (EN) Ken Moritsugu, At Communist Party centenary, Xi says China won’t be bullied, in The Associated Press, 1º luglio 2021. URL consultato il 25 agosto 2021.
  20. ^ (EN) Jun Mai, China says there will be no military parade to mark Communist Party centenary, in South China Morning Post, 23 marzo 2021. URL consultato il 25 agosto 2021.
  21. ^ (EN) Tetsushi Takahashi, China's Communist Party skips military parade for centennial, in Nikkei Asia, 24 marzo 2021. URL consultato il 25 agosto 2021.

Voci correlate

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