Ernia (rapper): differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Dennis Radaelli (discussione | contributi)
correzioni varie
Riga 37: Riga 37:
|Pseudonimo = Ernia
|Pseudonimo = Ernia
|PostPseudonimo = o '''Er Nyah'''
|PostPseudonimo = o '''Er Nyah'''
|ForzaOrdinamento = Ernia
|Sesso = M
|Sesso = M
|LuogoNascita = Milano
|LuogoNascita = Milano
Riga 51: Riga 52:


== Carriera ==
== Carriera ==

=== Gli inizi e la Troupe d'Elite (1993 - 2016) ===
=== Gli inizi e la Troupe d'Elite (1993 - 2016) ===
{{Approfondimento
{{Approfondimento
Riga 67: Riga 67:
Nel settembre 2016 ritorna in [[Italia]], pubblicando il suo primo EP, ''No Hooks'', contenente quattro tracce.
Nel settembre 2016 ritorna in [[Italia]], pubblicando il suo primo EP, ''No Hooks'', contenente quattro tracce.


=== ''Come Uccidere Un Usignolo''/''67'' (2016 - 2017) ===
=== ''Come uccidere un usignolo''/''67'' (2016-2017) ===
Il 2 settembre 2017 viene pubblicato ''[[Come Uccidere Un Usignolo]]'', un "mini album" pubblicato sotto [[Universal Music]] e Thaurus che prende il titolo da un romanzo di [[Harper Lee]], ''[[To Kill a Mockingbird|To kill a Mockingbird]]'' (tradotto in italiano come ''Il buio oltre la siepe'')''.'' Ernia afferma di aver scelto codesto titolo perché paragona le vicende del libro con la storia dei Toupe d'Elite. Nel libro della Lee viene raccontato di un bracciante di colore che viene ingiustamente condannato; ciò lo si paragona alle offese e all'odio gratuiti rivolti verso la crew milanese.<ref>{{Cita web|url=https://www.rockit.it/intervista/ernia-troupe-elite-uccidere-usignolo-rap-italiano|titolo=Ernia, il cavaliere oscuro del rap italiano|autore=Marco Beltramelli|data=21 giugno 2017|accesso=19 settembre 2018}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.soundsblog.it/post/495850/ernia-intervista-soundsblog|titolo=Ernia a Blogo: "Canto della malvagità umana gratuita"|autore=Paolo Bianco|data=3 novembre 2017|accesso=19 settembre 2018}}</ref>L'album, assieme ai singoli in esso contenuti ''Bella'' e ''Madonna'', quest'ultimo in collaborazione con [[Rkomi]], riceve il disco d'oro [[FIMI]].<ref name=":FIMI" >{{FIMI|ernia|accesso = 19 serrembre 2018}}</ref> <br>Il primo progetto di Ernia è estremamente personale: nella traccia ''Amici'' racconta un pezzo della sua infanzia, svoltasi nel QT8: {{citazione|"Ti ricordi Mario?<br>L'inverno del 2006 appena dodicenni<br>Pensar che son passati dieci inverni<br>Lo stesso che comprammo una pistola da quel tipo dietro Trenno"}}
Il 2 settembre 2017 viene pubblicato ''[[Come uccidere un usignolo]]'', un "mini album" pubblicato sotto [[Universal Music Group]] e Thaurus che prende il titolo da un romanzo di [[Harper Lee]], ''[[To Kill a Mockingbird]]'' (tradotto in italiano come ''Il buio oltre la siepe'')''.'' Ernia afferma di aver scelto codesto titolo perché paragona le vicende del libro con la storia dei Toupe d'Elite. Nel libro della Lee viene raccontato di un bracciante di colore che viene ingiustamente condannato; ciò lo si paragona alle offese e all'odio gratuiti rivolti verso la crew milanese.<ref>{{Cita web|url=https://www.rockit.it/intervista/ernia-troupe-elite-uccidere-usignolo-rap-italiano|titolo=Ernia, il cavaliere oscuro del rap italiano|autore=Marco Beltramelli|data=21 giugno 2017|accesso=19 settembre 2018}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.soundsblog.it/post/495850/ernia-intervista-soundsblog|titolo=Ernia a Blogo: "Canto della malvagità umana gratuita"|autore=Paolo Bianco|data=3 novembre 2017|accesso=19 settembre 2018}}</ref>L'album, assieme ai singoli in esso contenuti ''Bella'' e ''Madonna'', quest'ultimo in collaborazione con [[Rkomi]], riceve il disco d'oro [[FIMI]].<ref name=":FIMI" >{{FIMI|ernia|accesso = 19 serrembre 2018}}</ref>
In un'intervista con Rolling Stone, Ernia spiega che tutti i fatti che racconta nelle sue canzoni sono accaduti realmente.
{{citazione|È assolutamente reale, e l'amico che cito nel pezzo, Mario, è [[Tedua]]. Non ho mai scritto di cose che non mi sono successe davvero. La differenza sta nel fatto che magari molti miei colleghi l'avrebbero raccontata diversamente: “Ho il ferro, ti sparo”, roba così. Io, invece, ho cercato di costruire una narrazione alla ''[[Stagioni diverse|Stand By Me]]'' di ''[[Stephen King]]'': una storia di ragazzini alle prese con una cosa molto più grossa di loro, che però se la vivono con un pizzico di inconsapevolezza per via della loro età.|Ernia su Rolling Stone<ref name=":0"/>}}


Il primo progetto di Ernia è estremamente personale: nella traccia ''Amici'' racconta un pezzo della sua infanzia, svoltasi nel QT8: {{citazione|"Ti ricordi Mario?<br>L'inverno del 2006 appena dodicenni<br>Pensar che son passati dieci inverni<br>Lo stesso che comprammo una pistola da quel tipo dietro Trenno"}} In un'intervista con Rolling Stone, Ernia spiega che tutti i fatti che racconta nelle sue canzoni sono accaduti realmente: {{citazione|È assolutamente reale, e l'amico che cito nel pezzo, Mario, è [[Tedua]]. Non ho mai scritto di cose che non mi sono successe davvero. La differenza sta nel fatto che magari molti miei colleghi l'avrebbero raccontata diversamente: “Ho il ferro, ti sparo”, roba così. Io, invece, ho cercato di costruire una narrazione alla ''[[Stagioni diverse|Stand by Me]]'' di [[Stephen King]]: una storia di ragazzini alle prese con una cosa molto più grossa di loro, che però se la vivono con un pizzico di inconsapevolezza per via della loro età.|Ernia su Rolling Stone<ref name=":0"/>}}
Il 3 novembre dello stesso anno, esce la riedizione di ''Come Uccidere Un Usignolo'', chiamata ''[[Come Uccidere Un Usignolo/67]]''. L'album presenta 8 tracce aggiuntive rispetto all'edizione precedente, che vengono considerate come "due capitoli della stessa saga". Ernia ha voluto chiamare l'album ''67'' perchè avrebbe dovuto precedere il suo futuro progetto, ''[[68 (album)|68]]''.<ref name=":0" />
{{citazione|Sono molto legato a questo lavoro. L’ultimo periodo è stato caratterizzato da anni duri e intensi in cui ho avuto modo di riflettere molto. ''Come Uccidere Un Usignolo/67'' è la perfetta sintesi in musica del vissuto proprio degli ultimi anni. L’insoddisfazione per una società molto spesso superficiale mi ha spinto a dar voce agli occhi dei moltissimi giovani che tutti i giorni affrontato difficoltà nel raggiungere i propri obiettivi, disgustati da una società spesso vuota e priva di valori.|Ernia su [[TV Sorrisi e Canzoni]]<ref>{{cita web|url= https://www.sorrisi.com/musica/dischi-in-uscita/come-uccidere-un-usignolo67-di-ernia-testi-piu-belli|titolo= «Come uccidere un usignolo/67» di Ernia: i testi più belli|sito= [[TV Sorrisi e Canzoni]]|data= 2 novembre 2017|accesso= 19 settembre 2018}}</ref>}}
L'album presenta due featuring: [[Mecna]] in ''Tradimento (Il Traditore)'', e [[Gué Pequeno]], amico sin dai tempi della Troupe d'Elite, in ''Disgusting''. Quest'ultimo brano ha ricevuto la certificazione di disco d'oro [[FIMI]].<ref name=":FIMI" />


Il 3 novembre dello stesso anno, esce la riedizione di ''Come uccidere un usignolo'', chiamata ''Come uccidere un usignolo/67''. L'album presenta otto tracce aggiuntive rispetto all'edizione precedente, che vengono considerate come "due capitoli della stessa saga". Ernia ha voluto chiamare l'album ''67'' perché avrebbe dovuto precedere il suo futuro progetto, ''[[68 (album)|68]]''.<ref name=":0" /> {{citazione|Sono molto legato a questo lavoro. L’ultimo periodo è stato caratterizzato da anni duri e intensi in cui ho avuto modo di riflettere molto. ''Come Uccidere Un Usignolo/67'' è la perfetta sintesi in musica del vissuto proprio degli ultimi anni. L’insoddisfazione per una società molto spesso superficiale mi ha spinto a dar voce agli occhi dei moltissimi giovani che tutti i giorni affrontato difficoltà nel raggiungere i propri obiettivi, disgustati da una società spesso vuota e priva di valori.|Ernia su [[TV Sorrisi e Canzoni]]<ref>{{cita web|url= https://www.sorrisi.com/musica/dischi-in-uscita/come-uccidere-un-usignolo67-di-ernia-testi-piu-belli|titolo= «Come uccidere un usignolo/67» di Ernia: i testi più belli|sito= [[TV Sorrisi e Canzoni]]|data= 2 novembre 2017|accesso= 19 settembre 2018}}</ref>}}
=== ''68'' (2018 - ) ===
L'album presenta due featuring: [[Mecna]] in ''Tradimento (il traditore)'', e [[Gué Pequeno]], amico sin dai tempi della Troupe d'Elite, in ''Disgusting''. Quest'ultimo brano ha ricevuto la certificazione di disco d'oro [[FIMI]].<ref name=":FIMI" />
Anticipato dai singoli ''Domani'' e ''Simba'', [[68 (album)|''68'']], considerato l'album di esordio di Ernia, viene pubblicato il 7 settembre 2018 sotto Thaurus e [[Universal Music Group|Universal Music]]. Il nome dell'album è lo stesso dell'unico autobus che passa a bonola, estrema periferia del QT8, a via Bergognone, centro di Milano. Ciò rappresenta metaforicamente l'ultimo anno passato di Professione: passa dall'essere un emergente, a diventare uno dei "grandi" della scena.<ref name=":2">{{Cita web|url=https://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/ernia-rapper-di-periferia-il-68-un-disco-e-un-autobus-per-andare-lontano/313748/314377|titolo=Ernia, rapper di periferia: "Il 68, un disco e un autobus per andare lontano"|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=6 settembre 2018|accesso=20 settembre 2018}}</ref> La copertina del disco è una citazione alla fotografia di Erwin Blumenfeld, utilizzata nel 1950 come copertina di [[Vogue America]].<ref>{{Cita web|url=https://www.pinterest.co.uk/pin/225391156326672864/|titolo=Copertina dell'edizione di Vogue America del 1950|accesso=20 settembre 2018}}</ref>


=== ''68'' (2018-presente) ===
L'album è da ascoltare "al contrario", partendo dalla dodicesima traccia (''La Paura'', stato d'anino di Ernia all'inizio della lavorazione di ''68'') fino ad arrivare a ''King QT'', cioè dove vorrebbe che il disco lo portasse.<ref>{{Cita web|url=https://genius.com/albums/Ernia/68|titolo=68|accesso=20 settembre 2018}}</ref> Nel disco, considerato da lui come ''rap conscious'' seguendo le orme di [[Kendrick Lamar]], sono presenti molte citazioni letterarie, partendo da [[Pirro|Pirro re dell'Epiro]], passando per [[Alessandro Magno]], fino ad arrivare a [[De André]].<ref name=":3">{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2018/09/06/news/ernia-205751586/|titolo=Ernia, il lato colto e dandy del rap: "Col giusto stile si può dire tutto"|autore=Luigi Bolognini|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=7 settembre 2018|accesso=20 settembre 2018}}</ref>
Anticipato dai singoli ''Domani'' e ''Simba'', ''[[68 (album)|68]]'', considerato l'album di esordio di Ernia, viene pubblicato il 7 settembre 2018 sotto Thaurus e [[Universal Music Group|Universal]]. Il nome dell'album è lo stesso dell'unico autobus che passa a Bonola, estrema periferia del QT8, a via Bergognone, centro di Milano. Ciò rappresenta metaforicamente l'ultimo anno passato di Professione: passa dall'essere un emergente, a diventare uno dei "grandi" della scena.<ref name=":2">{{Cita web|url=https://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/ernia-rapper-di-periferia-il-68-un-disco-e-un-autobus-per-andare-lontano/313748/314377|titolo=Ernia, rapper di periferia: "Il 68, un disco e un autobus per andare lontano"|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=6 settembre 2018|accesso=20 settembre 2018}}</ref> La copertina del disco è una citazione alla fotografia di Erwin Blumenfeld, utilizzata nel 1950 come copertina di [[Vogue America]].<ref>{{Cita web|url=https://www.pinterest.co.uk/pin/225391156326672864/|titolo=Copertina dell'edizione di Vogue America del 1950|accesso=20 settembre 2018}}</ref>

L'album è da ascoltare "al contrario", partendo dalla dodicesima traccia (''La paura'', stato d'animo di Ernia all'inizio della lavorazione di ''68'') fino ad arrivare a ''King QT'', cioè dove vorrebbe che il disco lo portasse.<ref>{{Cita web|url=https://genius.com/albums/Ernia/68|titolo=68|accesso=20 settembre 2018}}</ref> Nel disco, considerato da lui come [[concious hip hop]] seguendo le orme di [[Kendrick Lamar]], sono presenti molte citazioni letterarie, partendo da [[Pirro|Pirro re dell'Epiro]], passando per [[Alessandro Magno]], fino ad arrivare a [[De André]].<ref name=":3">{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2018/09/06/news/ernia-205751586/|titolo=Ernia, il lato colto e dandy del rap: "Col giusto stile si può dire tutto"|autore=Luigi Bolognini|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=7 settembre 2018|accesso=20 settembre 2018}}</ref>


== Stile ed influenze ==
== Stile ed influenze ==
La cantata di Ernia è estremamente poetica; Professione si ispira infatti a diversi testi della letteratura, passando da autori come [[Stephen King]], [[Harper Lee]], [[Ernest Hemingway|Hemingway]] e [[Baudelaire]].<ref>{{Cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2018/03/28/ernia-rapper-fuori-regola--io-mi-ispiro-a-baudelaireTorino17.html|titolo=Ernia, rapper fuori regola " Io mi ispiro a Baudelaire"|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=28 marzo 2018|accesso=20 settembre 2018}}</ref> È uno degli esponenti italiani del rap conscious, genere diffuso all'estero (ad esempio da [[Kendrick Lamar]] negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]), ma poco diffuso in Italia, che presenta molteplici citazioni "colte" nei suoi testi.<ref name=":2" /> Nel suo ultimo disco, ''68'', sono presenti dei suoni che ricordano il [[jazz]], [[RnB]], e il [[blues]], con l'alternarsi di basi melodiche e basi più "dure".<ref name=":3" />
La cantata di Ernia è estremamente poetica; Professione si ispira infatti a diversi testi della letteratura, passando da autori come [[Stephen King]], [[Harper Lee]], [[Ernest Hemingway|Hemingway]] e [[Baudelaire]].<ref>{{Cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2018/03/28/ernia-rapper-fuori-regola--io-mi-ispiro-a-baudelaireTorino17.html|titolo=Ernia, rapper fuori regola " Io mi ispiro a Baudelaire"|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=28 marzo 2018|accesso=20 settembre 2018}}</ref> È uno degli esponenti italiani del rap conscious, genere diffuso all'estero (ad esempio da [[Kendrick Lamar]] negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]), ma poco diffuso in Italia, che presenta molteplici citazioni "colte" nei suoi testi.<ref name=":2" /> Nel suo ultimo disco, ''68'', sono presenti dei suoni che ricordano il [[jazz]], [[RnB]], e il [[blues]], con l'alternarsi di basi melodiche e basi più "dure".<ref name=":3" />

== Discografia ==
== Discografia ==
=== Solista ===
=== Da solista ===
==== Album in studio ====
;Album in studio
*2017 - ''[[Come Uccidere Un Usignolo]]''
* 2018 – ''[[68 (album)|68]]''

*2017 - ''[[Come Uccidere Un Usignolo/67]]''
;EP
*2018 - ''[[68 (album)|68]]''
* 2016 ''No Hooks''
==== EP ====
* 2017 ''[[Come uccidere un usignolo]]''
*2016 - ''No Hooks''

=== Con i Troupe d'Elite ===
=== Con i Troupe d'Elite ===
==== Album in studio ====
;Album in studio
*2014 - ''Il mio Giorno Preferito''
* 2014 ''Il mio Giorno Preferito''

==== EP ====
;EP
*2012 - ''Troupe D'Elite EP''
* 2012 ''Troupe D'Elite EP''


== Note ==
== Note ==
Riga 101: Riga 103:


== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
*{{Collegamenti esterni}}
* {{Collegamenti esterni}}


{{portale|musica|hip hop}}
{{Portale|biografie|hip hop|musica}}

Versione delle 10:37, 20 set 2018

Pagina Utente Sandbox Sandbox 2 Sandbox 3
Ernia
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereHip hop
Trap
Periodo di attività musicale2012 – in corso (dal 2012 con i Troupe d'Elite, dal 2014 solista)
Strumentocanto
EtichettaThaurus, Universal Music

Ernia o Er Nyah, pseudonimo di Matteo Professione (Milano, 29 novembre 1993), è un cantante e rapper italiano.

Carriera

Gli inizi e la Troupe d'Elite (1993 - 2016)

Matteo Professione nasce il 29 novembre 1993 in QT8, quartiere di Milano compreso nel Municipio 8. All'età di quattordici anni, Ernia viene arrestato due volte; la prima per un furto di un motorino, la seconda per aver coperto un amico in un atto illecito.[2] Crescendo si appassiona alla musica, ed entra a far parte di diverse crew del quartiere, tra le quali la Bonola Family.[3] Ernia partecipa a diversi eventi di freestyle dove conosce Ghali, al tempo Ghali Foh, con il quale, dopo aver risolto diversi diverbi creatisi tra di loro, fonda una crew, assieme a Matei e Fawzi, la Troupe d'Elite. La crew si presta al mondo del rap con un nuovo concetto di vedere lo "swag", concetto che più tardi si trasformerà nel movimento più grande della trap.[3]

«Quando siamo usciti con la prima trap, brani molto effimeri e leggeri, siamo stati massacrati. Tutti erano ancora troppo impegnati a darsi un tono che non aveano, tanti hanno iniziato a fare i prof. Tempo quattro anni e hanno iniziato tutti a fare trap...»

L'esperimento Troupe d'Elite viene subito stroncato dalla scena rap del tempo, e i componenti, nonostante avessero firmato per Tanta Roba[5] e avessero fatto dei featuring importanti, sono costretti a sciogliere la band. Ernia si dedica a diverse attività dopo lo scioglimento della Troupe: studia letteratura straniera all'università, lavora come cameriere, come guardia all'Istituto Oncologico Europeo di Umberto Veronesi e infine parte per l'Inghilterra in cerca di nuove avventure.

Nel settembre 2016 ritorna in Italia, pubblicando il suo primo EP, No Hooks, contenente quattro tracce.

Come uccidere un usignolo/67 (2016-2017)

Il 2 settembre 2017 viene pubblicato Come uccidere un usignolo, un "mini album" pubblicato sotto Universal Music Group e Thaurus che prende il titolo da un romanzo di Harper Lee, To Kill a Mockingbird (tradotto in italiano come Il buio oltre la siepe). Ernia afferma di aver scelto codesto titolo perché paragona le vicende del libro con la storia dei Toupe d'Elite. Nel libro della Lee viene raccontato di un bracciante di colore che viene ingiustamente condannato; ciò lo si paragona alle offese e all'odio gratuiti rivolti verso la crew milanese.[6][7]L'album, assieme ai singoli in esso contenuti Bella e Madonna, quest'ultimo in collaborazione con Rkomi, riceve il disco d'oro FIMI.[8]

Il primo progetto di Ernia è estremamente personale: nella traccia Amici racconta un pezzo della sua infanzia, svoltasi nel QT8:

«"Ti ricordi Mario?
L'inverno del 2006 appena dodicenni
Pensar che son passati dieci inverni
Lo stesso che comprammo una pistola da quel tipo dietro Trenno"»

In un'intervista con Rolling Stone, Ernia spiega che tutti i fatti che racconta nelle sue canzoni sono accaduti realmente:

«È assolutamente reale, e l'amico che cito nel pezzo, Mario, è Tedua. Non ho mai scritto di cose che non mi sono successe davvero. La differenza sta nel fatto che magari molti miei colleghi l'avrebbero raccontata diversamente: “Ho il ferro, ti sparo”, roba così. Io, invece, ho cercato di costruire una narrazione alla Stand by Me di Stephen King: una storia di ragazzini alle prese con una cosa molto più grossa di loro, che però se la vivono con un pizzico di inconsapevolezza per via della loro età.»

Il 3 novembre dello stesso anno, esce la riedizione di Come uccidere un usignolo, chiamata Come uccidere un usignolo/67. L'album presenta otto tracce aggiuntive rispetto all'edizione precedente, che vengono considerate come "due capitoli della stessa saga". Ernia ha voluto chiamare l'album 67 perché avrebbe dovuto precedere il suo futuro progetto, 68.[5]

«Sono molto legato a questo lavoro. L’ultimo periodo è stato caratterizzato da anni duri e intensi in cui ho avuto modo di riflettere molto. Come Uccidere Un Usignolo/67 è la perfetta sintesi in musica del vissuto proprio degli ultimi anni. L’insoddisfazione per una società molto spesso superficiale mi ha spinto a dar voce agli occhi dei moltissimi giovani che tutti i giorni affrontato difficoltà nel raggiungere i propri obiettivi, disgustati da una società spesso vuota e priva di valori.»

L'album presenta due featuring: Mecna in Tradimento (il traditore), e Gué Pequeno, amico sin dai tempi della Troupe d'Elite, in Disgusting. Quest'ultimo brano ha ricevuto la certificazione di disco d'oro FIMI.[8]

68 (2018-presente)

Anticipato dai singoli Domani e Simba, 68, considerato l'album di esordio di Ernia, viene pubblicato il 7 settembre 2018 sotto Thaurus e Universal. Il nome dell'album è lo stesso dell'unico autobus che passa a Bonola, estrema periferia del QT8, a via Bergognone, centro di Milano. Ciò rappresenta metaforicamente l'ultimo anno passato di Professione: passa dall'essere un emergente, a diventare uno dei "grandi" della scena.[10] La copertina del disco è una citazione alla fotografia di Erwin Blumenfeld, utilizzata nel 1950 come copertina di Vogue America.[11]

L'album è da ascoltare "al contrario", partendo dalla dodicesima traccia (La paura, stato d'animo di Ernia all'inizio della lavorazione di 68) fino ad arrivare a King QT, cioè dove vorrebbe che il disco lo portasse.[12] Nel disco, considerato da lui come concious hip hop seguendo le orme di Kendrick Lamar, sono presenti molte citazioni letterarie, partendo da Pirro re dell'Epiro, passando per Alessandro Magno, fino ad arrivare a De André.[13]

Stile ed influenze

La cantata di Ernia è estremamente poetica; Professione si ispira infatti a diversi testi della letteratura, passando da autori come Stephen King, Harper Lee, Hemingway e Baudelaire.[14] È uno degli esponenti italiani del rap conscious, genere diffuso all'estero (ad esempio da Kendrick Lamar negli Stati Uniti), ma poco diffuso in Italia, che presenta molteplici citazioni "colte" nei suoi testi.[10] Nel suo ultimo disco, 68, sono presenti dei suoni che ricordano il jazz, RnB, e il blues, con l'alternarsi di basi melodiche e basi più "dure".[13]

Discografia

Da solista

Album in studio
  • 2018 – 68
EP

Con i Troupe d'Elite

Album in studio
  • 2014 – Il mio Giorno Preferito
EP
  • 2012 – Troupe D'Elite EP

Note

  1. ^ Intervista a Ernia, su nssmag.com. URL consultato il 20 settembre 2018.
  2. ^ A spasso con Ernia (Intervista), su hano.it, 14 dicembre 2016. URL consultato il 20 settembre 2018.
  3. ^ a b Ernia biografia, su rockit.it. URL consultato il 20 settembre 2018.
  4. ^ La rivincita di Ernia è una bella storia di musica, su Panorama, 15 novembre 2017. URL consultato il 19 settembre 2018.
  5. ^ a b c Marta Blumi Tripodi, Ernia, tra Harper Lee e Stephen King, su Rolling Stone.it, 12 novembre 2017. URL consultato il 19 settembre 2018.
  6. ^ Marco Beltramelli, Ernia, il cavaliere oscuro del rap italiano, su rockit.it, 21 giugno 2017. URL consultato il 19 settembre 2018.
  7. ^ Paolo Bianco, Ernia a Blogo: "Canto della malvagità umana gratuita", su soundsblog.it, 3 novembre 2017. URL consultato il 19 settembre 2018.
  8. ^ a b Ernia (certificazione), su FIMI. URL consultato il 19 serrembre 2018.
  9. ^ «Come uccidere un usignolo/67» di Ernia: i testi più belli, su TV Sorrisi e Canzoni, 2 novembre 2017. URL consultato il 19 settembre 2018.
  10. ^ a b Ernia, rapper di periferia: "Il 68, un disco e un autobus per andare lontano", su la Repubblica, 6 settembre 2018. URL consultato il 20 settembre 2018.
  11. ^ Copertina dell'edizione di Vogue America del 1950, su pinterest.co.uk. URL consultato il 20 settembre 2018.
  12. ^ 68, su genius.com. URL consultato il 20 settembre 2018.
  13. ^ a b Luigi Bolognini, Ernia, il lato colto e dandy del rap: "Col giusto stile si può dire tutto", su la Repubblica, 7 settembre 2018. URL consultato il 20 settembre 2018.
  14. ^ Ernia, rapper fuori regola " Io mi ispiro a Baudelaire", su la Repubblica, 28 marzo 2018. URL consultato il 20 settembre 2018.

Collegamenti esterni