Kanji: differenze tra le versioni
Ho messo il Guangyun ricostruito come fonte, ma ho i soliti problemi con la formattazione "-.- |
Riscrittura quasi totale della voce, nettamente migliorata e arrichita sotto molti punti :D |
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== Generalità == |
== Generalità == |
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I kanji derivano dalla [[Carattere cinese|scrittura cinese]], che una volta introdotta in [[Giappone]] apportò mutamenti sostanziali alla lingua giapponese. In generale i caratteri si usano per rappresentare le parti morfologicamente invariabili delle espressioni giapponesi (come i [[semantemi]]). Un kanji può quindi rappresentare la radice dei verbi, degli aggettivi o, integralmente, una buona parte dei sostantivi della lingua giapponese. Poiché un sistema di scrittura straniero venne associato alla lingua parlata giapponese, a tutt'oggi un kanji presenta di norma (almeno) due pronunce. |
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=== Origine dei sinogrammi, approdo in Giappone tramite i coreani di Baekje, accomodamento === |
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La lettura detta ''on'' (''[[on'yomi]]'') di un kanji deriva a livello [[Fonetica|fonetico]] dalla sua pronuncia cinese. La ''kun'yomi'' è invece la lettura d'origine giapponese attribuita al kanji al momento della sua "importazione" in Giappone. Per esempio, il kanji 旅 vuol dire "viaggio". La pronuncia ''kun'' (''[[kun'yomi]]'') (generalmente utilizzata quando il kanji è isolato) è ''tabi'', mentre la lettura ''on'' (di solito utilizzata quando il kanji è accompagnato da altri [[Sinogramma|sinogrammi]]) è ''ryo''. Dunque un albergo giapponese, cioè un "edificio" 館 (''yakata'') dove ci si ferma quando si è in "viaggio" 旅 (''tabi''), è detto 旅館 ''ryokan''. |
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[[File:Kanji symbols.png|thumb|la parola "kanji" scritta in sinogrammi e con andamento verticale]] |
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I sinogrammi (in caratteri semplificati 汉字) sono nati nella [[Cina]] antica e, in origine, erano dei pittogrammi (形象), cioè dei disegni che sono andati via via semplificandosi di elementi naturali, parti del corpo, utensili, animali e simili (e.g. riso 米, cavallo 马, coltello 刀, bocca 口, le gocce di pioggia che scendono da una nuvola 雨...). Questi pittogrammi venivano usati perlopiù per compiere delle scapulomanzie, cioè delle divinazioni/previsioni sul futuro attraverso l'uso delle ossa. Infatti, i sinogrammi venivano incisi sui gusci di tartaruga (龟甲) e le scapole di bue, questi ultimi venivano messi sul fuoco e, in base alle screpolature, si formulava una profezia. Tra le altre prime tracce, si contano anche le incisioni sui vasi in bronzo della dinastia [[Dinastia Zhou|Zhou]] (周朝), che indicano per esempio i proprietari dei vasi. Questi vasi di bronzo (青铜器) venivano usati per contenere cibo, vino, armi, soldi (nella Cina antica, le monete avevano la forma di una conchiglia siccome, in un'epoca anteriore, si usavano le conchiglie 贝 come mezzi di scambio) o erano usati durante i sacrifici, per esempio per effettuare le libagioni (cioè l'atto di rovesciare il contenuto di vaso per terra come offerta a dei o antenati. Il carattere 鬯 immortala il vino sacrificale, insaporito con degli aromi e con un mestolo in basso). Altri caratteri potevano trovarsi incisi su specchi in vetro e bronzo o su pettini, oggetti spesso conservati nelle tombe dei nobili. |
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Al tempo, uno dei mezzi più usati per scrivere era il rotolo formato da listelli di bambù intrecciati, che si disegnavano con il pittogramma 冊 (in altri casi, i caratteri si incidevano su oggetti come i vasi di bronzo, su pietra o si scrivevano sulla seta). Per scrivere, si usava un inchiostro (墨水) formato da fuliggine filtrata, mescolata con la colla (resina fusa), messa in uno stampino decorato e ridotta ad un blocchetto che si scioglieva con l'acqua e lo sfregamento in una scodella di pietra. Per scrivere, si usava un pennino di legno (聿), rinforzato poi con un cappuccio di cuoio e sostituito più avanti con il pennello con i peli. |
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I kanji possono avere più letture ''on'' in quanto gli stessi caratteri furono importati dalla Cina in epoche diverse (e da diverse aree geografiche), di cui la pronuncia era mutata. Ad esempio, il kanji 生 può essere letto, tra gli altri modi, sia ''sei'' sia ''shō'', a seconda dei vocaboli in cui si trova. Dunque un kanji può avere da zero a quattro pronunce ''on''. |
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Con il proliferare dei caratteri e il loro impiego in letteratura e nell'amministrazione, i sinogrammi vennero creati usando, nella maggior parte dei casi, una struttura detta "pianpang", tale per cui a un radicale si affianca una chiave di lettura. In altre parole, accanto a un pittogramma che indica il campo semantico/di significato del carattere, si scrive un ulteriore carattere che indica la pronuncia e/o altre informazioni sul suo significato. Per esempio, il carattere 秒 indica oggi in cinese il concetto di "secondo" (unità di tempo) e, in origine, indicava l'arista, che fa parte della copertura esterna del chicco di riso insieme alle due glumelle. Il radicale è 禾, che indica il grano, mentre la chiave di lettura è 少 e indica sia la pronuncia, sia il concetto di "piccolo" e, in origine, la "sabbia" (è un pittogramma che raffigura i granelli di sabbia, che oggi si indica come 沙). I radicali, detti "busu" (部首), sono quindi diventati i "mattoncini" dei sinogrammi e la loro sistemazione più nota universalmente è la [[Radicali Kangxi|lista dei 214 Radicali Kangxi]] (康熙部首), che prendono il nome dal [[Dizionario di Kangxi|Dizionario Kangxi]] (康熙字典), pubblicato nel 1716, durante la [[Dinastia Qing]] (清朝). I radicali servono anche a cercare i kanji nei dizionari cartacei e virtuali, siccome i caratteri sono ordinati solitamente per radicale, a loro volta ordinati in base al numero di tratti. Tutti i sinogrammi hanno un ordine dei tratti prescrittivo che, se seguito, contribuisce alla migliore resa grafica del carattere. |
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L<nowiki>'</nowiki>''on'yomi'' può non essere presente se il kanji è nato in Giappone, cioè se è un 国字 ''kokuji'', "carattere nazionale", (ciò non è vero per tutti i kokuji poiché ad alcuni è stata attribuita una lettura ''on'', come al verbo "lavorare", 働く ''hatara.ku'', il cui kanji 働 ha anche l'''on'yomi dō''). |
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I caratteri cinesi sono arrivati in Giappone attraverso i coreani del regno di [[Baekje]] (百濟 백제, Corea meridionale) nel [[Periodo Yamato]] (大和時代 Yamato-jidai, collocato tra 250-710d.C.), seguito poi dal [[periodo Nara]] (奈良時代, [[Nara|dal nome della capitale del tempo]]). Per la precisione, un monaco coreano buddista semi-leggendario di nome Wangin 왕인, 王仁 (giapponese: Wani) li avrebbe portati in Giappone durante un viaggio mentre in Giappone regnava l'imperatore [[Ōjin]] (応神). Per la precisione, il [[Nihon shoki|Nihon Shoki]] (日本書紀) del 720d.C. nel decimo volume dice che Wani è arrivato in Giappone durante il 16° anno del regno di Ōjin, il 15° Imperatore del Giappone (la data tradizionale è 270-310d.C., ma la data reale è semi-sconosciuta). Un'altra fonte che parla di Wani è il Kojiki (古事記) del 712a.C., che aggiunge che Wani fu mandato in Giappone dal re di Baekje insieme al Lunyu 论语 (le Massime di [[Confucio]]) e al Classico dei Mille Caratteri (千字文), un famoso testo usato tradizionalmente nell'apprendimento dei sinogrammi. Il Nihon Shoki dunque indica il 286d.C. come l'anno dell'arrivo dei sinogrammi in Giappone, ma il Kojiki indica il 372d.C., mentre altre fonti ancora sostengono il 404d.C. Nessuna fonte coreana parla di Wani. |
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Le letture on sono normalmente classificate in quattro gruppi: |
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* le letture {{Nihongo|''go-on''|呉音||"suono Wu"}} hanno origine dalla pronuncia cinese del periodo delle [[dinastie del Nord e del Sud]] tra V e VI secolo. Poiché il kanji è lo stesso, sembra probabile che ''go'' si riferisca alla regione [[Wu (stato)|Wu]] (nelle vicinanze della moderna [[Shanghai]]), dove la [[lingua wu]] la variante della lingua cinese che lì viene parlata, presenta delle somiglianze con la lingua giapponese moderna; |
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* le letture {{Nihongo|''kan-on''|漢音||"suono Han"}} hanno origine dalla pronuncia cinese del periodo della [[dinastia Tang]] nel VII e IX secolo, essenzialmente dalla lingua parlata standard della capitale, [[Chang'an]] (長安 o 长安, la moderna [[Xi'an|Sian]]). Il carattere 漢 ''Kan'' è usato con il significato generico di "Cina" e non in riferimento alla [[dinastia Han]], sebbene il kanji sia comune; |
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* le letture {{Nihongo|''tō-on''|唐音||"suono Tang"}} hanno origine dalla pronuncia cinese durante dinastie successive, come la [[dinastia Song]] (宋) e la [[dinastia Ming]] (明). Includono le letture adottate tra il [[periodo Heian]] (平安) e il [[periodo Edo]] (江戸). A volte si parla di ''tōsō-on'' (唐宋音); |
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* le letture {{Nihongo|''kan'yō-on''|慣用音||"suono idiomatico"}} sono pronunce confuse o scambiate tra due kanji che però sono entrate nell'uso comune e sono state accettate come ufficiali. |
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La pronuncia on più comune è la ''kan-on''. Le letture ''go-on'' sono particolarmente comuni nella terminologia buddhista (esempio ''gokuraku'' 極楽, letteralmente "paradiso"), nonché per alcuni dei kanji importati in tempi più antichi, come quelli dei numeri. Le letture ''tō-on'' si incontrano in "parole più recenti", come ''isu'' 椅子 "sedia", ''[[futon]]'' 布団 e ''andon'' 行灯, un tipo di lanterna giapponese di carta.[[File:Kanji symbols.png|thumb|Kanji]] |
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Il [[Dizionario Kangxi]], pubblicato in Cina nel 1716, presenta oltre 49.000 caratteri cinesi ed è stato a lungo un riferimento chiave nello studio dei kanji, finché nel 1960 non fu completato in Giappone il 大漢和辞典 (''Dai kanwa jiten'') di Tetsuji Morohashi, contenente circa 50.000 kanji. Tuttavia di questi solo i 2.136 ''[[jōyō kanji]]'' (kanji di uso comune) e gli 861 ''[[jinmeiyō kanji]]'' per i nomi propri, possono essere utilizzati per la stampa. Nel caso si utilizzi un kanji non incluso fra questi 2997 (''hyogaiji'' o ''hyougai kanji''), si è soliti suggerirne la pronuncia con piccoli [[hiragana]], chiamati ''[[furigana]]''. Il ''furigana'' si usa anche nel caso in cui il kanji sia compreso nei 2.997 suddetti, ma il target cui la pubblicazione è dedicata renda necessario suggerirne la pronuncia. |
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Fin dai tempi del cinese arcaico (Old Chinese 上古汉语, parlato durante le dinastie Xia 夏朝, Shang 商朝, Zhou, a cui risalgono i vasi di bronzo, Qin 秦朝 e Han 汉朝), la lingua cinese era frammentata in dialetti, ma durante il Primo Cinese Medio (中古汉语, fine delle Dinastie del Nord e del Sud, dinastie Sui 隋朝, Tang 唐朝 e Song 宋朝), parlato grossomodo quando i sinogrammi stavano entrando in Giappone, si era confezionata una pronuncia colta e standard per leggere le poesie in modo corretto, creata con un compromesso tra le varietà del nord e del sud e formalizzata in delle raccolte di sinogrammi ordinati per rima, detti "rimari". Due celebri rimari sono il Qieyun 切韵 e la sua espansione, il Guangyun 广韵. In Giappone invece si parlava l'Old Japanese (giapponese arcaico, Joudai Nihon-go 上代日本語), finito con la fine del Periodo Nara (794d.C.; la dinastia Sui regna a partire dal 581d.C.) e l'inizio del [[periodo Heian]] (平安, dal nome della capitale del tempo, Heian, oggi [[Kyoto]] 京都): il giapponese, a partire dal Primo Giapponese Medio (Early Middle Japanese, 中古日本語 Chūko nihongo) si è arricchito di vocaboli cinesi con la pronuncia in Primo Cinese Medio, nata circa 200 anni prima e di cui esistono svariate ricostruzioni, per esempio Baxter 2011. Ha subito trasformazioni sia esogene che endogene, come la nascita della tensificazione e l'aggiunta di -n a fine sillaba, prima inesistente, per l'influsso delle sillabe cinesi. La *-m del Primo Cinese Medio (conservata in parte anche durante il Primo Mandarino, durante il khanato mongolo) venne accomodata dai giapponesi con la sillaba "mu", poi fatta convergere nell'attuale -n (entrambe le pronunce sono evolute nel tempo). |
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⚫ | Più di recente, nel 1994, è stato pubblicato |
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I giapponesi, che non avevano nessun alfabeto, presero i sinogrammi (che chiamarono "kanji" 漢字) per scrivere, anche se erano parzialmente inadatti per la lingua giapponese (il giapponese ha la morfologia, siccome per esempio il verbo si coniuga, mentre il cinese è una lingua isolante, siccome ogni parola non subisce mai nessuna variazione di nessun tipo). Pertanto, i giapponesi usarono alcuni kanji come dei fantocci grafici messi in fila per indicare la pronuncia di una frase in giapponese. Questo utilizzo, tale per cui non si tiene in considerazione il significato dei kanji ma solo la loro pronuncia, si chiama "man'yoogana" 万葉仮名, risale al Periodo Nara e prende il nome da una raccolta di poesie del Periodo Nara, detta Man'yooshuu 万葉集. Dalla semplificazione di questi kanji, ridotti a uno schizzo calligrafico sinuoso o spigoloso per opera dei monaci buddisti, sono nati i due kana: hiragana 平仮名 e katakana 片仮名, importanti per trascrivere i prestiti e indicare la morfologia della lingua giapponese. Un terzo kana composto da variazioni dell'hiragana, detto hentaigana 変体仮名, è stato abbandonato a inizio '900 con l'ufficializzazione dell'hiragana. Senza un simile mezzo, i giapponesi sarebbero stati costretti a scrivere usando la grammatica del cinese classico, detta wenyan 文言, perfettamente adatta ai sinogrammi e dall'aspetto molto snello e minimalista (l'apporto grammaticale è ridotto al minimo e quasi tutte le parole usate sono monosillabiche). |
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La lista dei kanji accettati per la stampa era originariamente di soli 1.850 caratteri, i ''[[tōyō kanji]]'' (approvati nel [[1946]]). L'uso dei sinogrammi resistette, probabilmente per via delle peculiarità stesse della lingua giapponese, tra le quali la ricchezza di [[Omofonia (linguistica)|omofoni]]. L'uso dei soli ''kana'' renderebbe infatti la comprensione dello scritto molto più ostica rispetto a quanto lo sia con il sistema attualmente in uso. |
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I kanji furono poi utilizzati per trascrivere i prestiti cinesi ("lessico sino-giapponese"), riadattati come fonologia alla lingua giapponese, e disambiguare le omofonie. Ai kanji furono affiancate due tipologie basilari di pronunce: quella cinese e quella nativa giapponese. Quando un kanji si usa in isolamento, indica un concetto che tuttavia si legge con la pronuncia giapponese, detta "kun'yomi" 訓読み (e.g. 心 indica il "cuore" o la "mente", è il pittogramma di un cuore con delle arterie e si pronuncia "kokoro"). |
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Attualmente, nell'istruzione obbligatoria in Giappone si studiano 2136 kanji base. |
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Quando un kanji si usa in combinazione con altri e indica un prestito cinese, si legge con la pronuncia cinese, detta "on'yomi" 音読み, a sua volta suddivisa in più tipologie in base al periodo storico (quella più arcaica è la go-on 呉音, parlata nello stato di Wu, dove oggi si trova Shanghai; essa è poi seguita dalla kan-on 漢音, derivante dalla parlata della capitale Chang'an durante la dinastia Tang, e infine è seguita dalla tousou-on 唐宋音, risalente alla Dinastia Song e Ming, e da una pronuncia entrata nell'uso comune anche se derivante da una confusione di pronunce, detta kan-yoo'on 慣用音. In una quarta categoria a sé, ci sono le letture totalmente irregolari dei caratteri, usata in parole giapponesi, dette jukujikun 熟字訓 e usate per esempio nel vocabolo "Yamato" 大和 o 倭, un'antica etnia giapponese che dà il nome a una prefettura omonima e che è anche un arcaismo per indicare il Giappone, che oggi invece si chiama "Nippon" o "Nihon" 日本. La quinta categoria è pure una pronuncia irregolare usata pelopiù in nomi propri e si chiama nanori 名乗り). |
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In dei casi, i giapponesi arrivarono a creare dei kanji inventati da zero per indicare concetti specifici della lingua giapponese. Questi kanji in particolare sono detti "caratteri nazionali", cioè "kokuji". Quanto alle caratteristiche fonetiche del Primo Cinese Medio, inesistenti nell'Old Japanese (come già accennato, quest'ultimo non aveva nessuna coda nasale a fine sillaba e non aveva gli stop consonantici senza rilascio udibile di suono *-p, *-t, *-k, a cui si aggiungono le tre code nasali in Primo Cinese Medio *-ng, *-n. *-m), esse sono state accomodate alla lingua giapponese: per esempio, lo stop *-k è diventato "ku" oppure "ki" (per esempio, la sillaba che indica il concetto di "studio, studiare" si pronunciava *haewk e, in giapponese, è stata accomodata come "gaku"). |
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Siccome i kanji di per sé indicano poche informazioni sulla pronuncia, in delle opere glossate (al tempo, si scriveva in verticale e da sinistra a destra) e nei dizionari si affiancavano i kanji all'hiragana o katakana in piccolo per indicare la pronuncia. Quest'uso dei kana viene detto "furigana" 振り仮名, mentre la grafia tradizionale verticale, molto adatta alla scrittura su listelli di bambù e per glossare un testo, si chiama tategaki (縦書き); la grafia occidentale viene invece detta yokogaki (横書き). Quindi i kana hanno assunto questo terzo utilizzo, cioè di indicatore della pronuncia. Siccome i kanji sono inadatti alla morfologia giapponese, nella scrittura tipicamente si affiancano hiragana, katakana (usato anche per trascrivere i prestiti dalle altre lingue nel mondo, detti gairaigo 外来語) e kanji. Questi ultimi, per esempio, indicano una parola cinese o la radice di un verbo o aggettivo, a cui si affianca la morfologia in hiragana e un eventuale furigana. I caratteri in hiragana che si scrivono per indicare la morfologia giapponese vengono detti okurigana 送り仮名. Al tempo, non esistevano la punteggiatura e la scrittura in orizzontale, importate dall'Occidente durante l'apertura ai colonialisti nella metà '800. |
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=== Numero di kanji e riforme === |
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⚫ | Il [[Dizionario Kangxi]], pubblicato nella Cina imperiale nel 1716, presenta circa 49.000 caratteri cinesi ed è stato a lungo un riferimento chiave nello studio dei kanji, finché nel 1960 non fu completato in Giappone il 大漢和辞典 (''Dai kanwa jiten'') di Tetsuji Morohashi, contenente circa 50.000 kanji. Più di recente, nel 1994, è stato pubblicato nella Repubblica Popolare Cinese il ''Zhonghua Zihai'' ([[caratteri cinesi semplificati]]: 中华字海; [[caratteri cinesi tradizionali]]: 中華字海; [[pinyin]]: ''Zhōnghuá Zìhǎi''), il più grande dizionario di caratteri cinesi disponibili per la stampa, contenente 85.568 caratteri. Si può però tranquillamente affermare che, comprendendo anche tutte le varianti regionali e versioni obsolete dei kanji creati, il totale di tutti i kanji sia di molto superiore. |
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Nel novembre 1922 venne confezionata una lista ufficiale di 1962 kanji detta Tōyō kanjihyō (当用漢字表). La sua pubblicazione ufficiale, con il numero fissato a 1850, risalte al 16 novembre 1946 ed era affiancata dall'intento di creare una lista ufficiale di kanji diffusi con una sola scrittura ufficiale, scevra da varianti regionali e da caratteri rari e obsoleti e piena di caratteri necessari per il solo uso quotidiano. Sempre nel 1946, venne promulgata la semplificazione di questi caratteri, che comunque non è estesa come quella che ha riguardato i caratteri in uso nella Cina continentale. La loro semplificazione viene detta shinjitai 新字体, mentre i caratteri tradizionali sono chiamati Kyūjitai (舊字體/旧字体) e, nonostante la sostituzione, non sono mai stati banditi per legge, ragion per cui si possono ancora usare. Pochi anni dopo, il 5 luglio 1956, con un annuncio del Japanese Language Council, molti kanji rari e non presenti nella lista vennero sostituiti con kanji più comuni (questa usanza è detta kakikae 書きかえ) o con il kana (mazegaki 交ぜ書き). |
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Nel 1981, la lista di 1850 caratteri venne sostituita con quella che è la lista di jōyō kanji (常用漢字), che oggi è la lista ufficiale di 2136 kanji di uso corrente (la versione più aggiornata risale al 2010). Tutti questi caratteri vengono insegnati durante l'istruzione obbligatoria anno dopo anno, in base a una suddivisione ufficiale (e.g. i 1026 kanji usati nei 6 anni di scuola elementare in Giappone si chiamano kyōiku kanji 教育漢字 e l'ultimo aggiornamento di questa sotto-lista è del 2020). |
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Nel 1946, in base a un decreto ministeriale, venne sancito che i kanji selezionabili come nome di persona si potevano estrarre solo dai Tooyoo kanji. Solo successivamente venne rilasciata quella che sarà nota come la lista di Jinmeiyoo kanji, cioè i kanji da cui, per legge, si può selezionare il nome personale di una persona. La versione più aggiornata, risalente al 2017, ne contiene 863. Caratteri come 痔, che indica le emorroidi, vennero scartati da questa lista. |
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Queste due riforme che riguardano i kanji sono state affiancate a una riforma del kana, tale per cui due sillabe obsolete, ゐ/ヰ wi e ゑ/ヱ we, vennero epurate. Tutti i kanji che non fanno parte delle due liste ufficiali vengono detti Hyōgai kanji 表外漢字. |
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=== Paragoni con gli hanja coreani e gli han tu' vietnamiti === |
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I kanji sono l'analogo degli hanja (漢字), cioè i sinogrammi presi a prestito dai coreani per scrivere (non avevano un alfabeto pure loro) durante un periodo di espansione del buddismo cinese nella penisola coreana. Questo ingresso di caratteri è stato accompagnato dall'ingresso di una larga quantità di lessico cinese, accomodato alla lingua coreana e detto "lessico sino-coreano", che oggi forma il 57% del lessico coreano. Gli hanja, siccome erano adatti a scrivere i prestiti sino-coreani ma erano inadatti alla lingua coreana (come il giapponese, era ed è dotata di morfologia) venivano usati in modo analogo al man'yoogana giapponese (il sistema di scrittura in questione si chiama hyangchal). In alternativa, erano stati affiancati a un alfabeto molto snello e confezionato apposta dal re [[Sejong il Grande]] (세종대왕, 世宗大王) della [[Dinastia Joseon]] (조선, 朝鮮) nel 1443 e promulgato nel 1446, detto hangeul (한글). Era stato formato non a partire da una stilizzazione dei caratteri hyangchal, ma dalla stilizzazione di una serie di disegni che mostravano la posizione della lingua nel cavo orale (per esempio, il simbolo ㅁ indica il suono /m/ e rappresenta una bocca chiusa). L'alfabeto hangeul ha un utilizzo analogo ai due kana giapponesi, mentre gli hanja erano usati per scrivere il lessico sino-coreano e coreano con un accomodamento identico a quello giapponese: un hanja in isolamento ha una pronuncia coreana (per esempio, 水 indica l'acqua, è anche un Radicale Kangxi e, in coreano, si pronuncia "mul"), mentre un intero vocabolo sino-coreano ha una pronuncia cinese, che però è composta da una pronuncia unica con poche pronunce multiple in dei casi sporadici (per esempio, nella parola 水道, che indica il canale idrico, "sudo", si pronuncia "su"). Il carattere, nei testi antichi, veniva affiancata da un puntino per indicare un'intonazione crescente e due punti in colonna per indicare un'intonazione discendente. L'hangeul veniva anche usato in modo analogo al furigana. Il "furigana" coreano non ha un nome preciso ma, in editoria, quando dei piccoli caratteri si affiancano ad altri caratteri con funzione esplicativa, questo fenomeno si dice "ruby", i caratteri vengono detti "ruby characters" e in coreano la parola "ruby" si trascrive con una traslitterazione fonetica perfetta, 루비. Come già accennato, i coreani hanno poi introdotto i sinogrammi in Giappone. Gli hanja non hanno mai subito semplificazioni, accanto a loro sono stati creati dei caratteri nazionali detti "gukja" 国字 e sono studiati nell'istruzione obbligatoria: in Corea del Sud, [[Hanja|la lista ufficiale di hanja con cui si deve entrare in contatto durante la scuola media e superiore]] (16 agosto 1972, aggiornata una sola volta il 31 dicembre 2000) ne contiene 1800; in Corea del Nord, 3000. Tuttavia, nella vita quotidiana, non vengono usati. La loro pronuncia è molto conservativa, siccome preserva molte caratteristiche del Primo Cinese Medio. Quindi, ci sono molte analogie tra gli hanja e i kanji, anche se non coincidono in toto. |
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Quanto al Vietnam, anche i vietnamiti non avevano un alfabeto e hanno preso a prestito in un periodo che grossomodo corrisponde alla Dinastia Tang (618d.C.) i sinogrammi per scrivere, insieme alla grammatica cinese arcaica, il wenyan. Quindi, nell'ordine, i coreani sono stati i primi a prenderli a prestito, poi li hanno passati ai giapponesi e infine sono stati adottati dai vietnamiti. I sinogrammi in vietnam servono a scrivere i prestiti sino-vietnamiti, sono detti han tu' e non sono mai stati semplificati. La loro pronuncia è unicamente sino-vietnamita, non hanno una pronuncia nativa se usati in isolamento e questa pronuncia è anch'essa molto conservativa siccome ritiene molte caratteristiche fonetiche del Primo Cinese Medio, osservabili anche negli hanja e, in parte, nei kanji. Le parole native vietnamite venivano trascritte con un vastissimo corpus di caratteri nativi coreani, detti quoc tu'. Questi ultimi non sono mai stati formalizzati e dunque sono pieni di varianti. Tutto il sistema di scrittura formato da han tu' e quoc tu' viene detto "chu' nom". Il chu' nom è stato affiancato da un alfabeto latino provvisto di diacritici per indicare la modulazione tonale (il vietnamita è una lingua tonale: la nascita del tono crescente in vietnamita e Primo Cinese Medio deriva dalla caduta di un colpo di glottide/stacco glottale a fine sillaba, che equivale a un colpetto di tosse, mentre il tono discendente in entrambe nasce dalla lenizione e caduta di una *-s a fine sillaba). L'alfabeto latino in questione era basato sulla pronuncia portoghese e confezionato dai missionari portoghesi arrivati in Vietnam nel '600 (il primo dizionario di vietnamita scritto da un europeo è il Dictionarivm Annamiticvm, Lvsitanvm et Latinvm di Alexander de Rhodes, pubblicato a Roma nel 1651, scritto unicamente in alfabeto latino e contenente il vietnamita, il portoghese europeo e il latino classico). A essi, si affiancano anche dei dizionari di vietnamita unito agli han tu' (e.g. il dizionario in latino di Pigneau del 1773, Dictionario Annamitico-Latinum, pubblicato postumo da Jean-Louis Taberd nel 1838). Mentre i kanji sono tuttora usati e gli hanja sono pressoché in disuso ma sono studiati nelle scuole, i chu' nom in vietnam sono stati aboliti per decreto imperiale nel 1918 e l'alfabeto latino, il quoc ngu', prese il sopravvento nell'educazione obbligatoria. In coreano, questo alfabeto si usa perlopiù solo per romanizzare l'hangeul, mentre in giapponese si usa per romanizzare i kana e la pronuncia dei kanji (il sistema più usato è quello Hepburn, dal nome di un missionario cristiano che nel 1867 ha pubblicato un celebre dizionario di giapponese-inglese) |
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=== I kanji oggi === |
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Oggi i kanji sono ancora usati e fanno parte della scrittura della lingua giapponese, oltre che essere una sua peculiarità. |
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I 2136 kanji della lista di jōyō kanji sono obbligatori da studiare nell'istruzione superiore e sono necesari per scrivere a mano in modo fluente. La conoscenza di questi stessi caratteri rende la lettura molto scorrevole. La composizione di una parola sino-giapponese è poi facilmente spiegabile e memorizzabile se si guardano i kanji con cui è composta: per esempio, le parole "gakko", "gakusei" e "daigaku" significano "scuola", "studente" e "università", si scrivono 学校, 学生 e 大学 e hanno in comune le sillabe "gaku", che sono la pronuncia del sinogramma 学. Questo carattere indica il concetto di "studio, studiare" e disambigua la comunanza di concetto tra le tre parole. Uno studio filologico dei caratteri in base alle varietà di scrittura arcaiche (la varietà più antica può risalire anche ai gusci di tartaruga e ai vasi di bronzo Zhou) indica anche come mai il carattere si disegna in questo modo: la versione originale, 學, indica un bambino in fasce 子 con sopra due mani che manipolano i listelli di bambù di un abaco. La pronuncia in cinese moderno è "xue2", totalmente diversa, ma in Primo Cinese Medio secondo Baxter, 2011, si pronunciava *haewk, da cui è facile ottenere e imparare "gaku" e la versione coreana, 학 (hak). |
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Dopodiché, questi kanji sono necessari agli stranieri sia per apprendere la lingua giapponese, sia per superare la certificazione linguistica ufficiale della lingua giapponese, detta JLPT (Japanese Language Proficiency Test) e suddivisa in 5 livelli di difficoltà crescente (il numero 1 è quello più semplice, corrispondente a un A1 secondo il sistema CEFR). Questo test è affiancato a un ulteriore test dedicato ai soli kanji e diviso per livelli, detto Kanji Test. |
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I kanji, siccome sono sinogrammi con una semplificazione abbastanza marginale, sono anche utili per capire il cinese, soprattutto quando è scritto in caratteri tradizionali. Pertanto, la conoscenza dei kanji rende l'apprendimento della scrittura cinese meno gravosa, siccome tutti i caratteri eccetto i kokuji sono in comune e/o sono affiancati da una nuova versione da apprendere che tuttavia consiste in una semplificazione. Lo stesso ragionamento vale al contrario, se si immagina un parlante straniero o nativo di lingua cinese che desidera imparare il giapponese a partire dai kanji del JLPT o Kanji Test e dal lessico sino-giapponese. |
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Un ragionamento analogo si può fare in entrambe le direzioni se l'apprendente conosce già gli hanja coreani (lessico sino-coreano, che forma il 57% del lessico coreano) e gli han tu' vietnamiti (lessico sino-vietnamita): chi li conosce può approdare con un vantaggio iniziale al lessico sino-giapponese e viceversa, siccome conosce già dei caratteri, l'ordine dei tratti, delle informazioni sulla pronuncia (con enfasi sulle caratteristiche appartenenti al Primo Cinese Medio) e conosce già i 214 Radicali Kangxi, con cui i sinogrammi si interpretano, ricercano e memorizzano. Queste conoscenze base aiutano anche nella memorizzazione e scrittura dei caratteri nazionali, siano essi kokuji giapponesi, gukja coreani o quoc tu' vietnamiti. |
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Dopodiché, come penultimo utilizzo, la pronuncia dei kanji permette di ricostruire la varietà del Primo Cinese Medio, da cui si ricava la pronuncia dei kanji stessi, degli hanja coreani e degli han tu' vietnamiti, siccome le loro pronunce sono piuttosto conservative (in particolare, lo sono quella coreana e vietnamita). In altre parole, ritengono molte caratteristiche del Primo Cinese Medio che, nel cinese moderno standard/putonghua, si sono perse ma che sono rintracciabili dai prestiti e da dialetti conservativi come il cantonese, lo shanghainese e i dialetti del gruppo Minnan. Per esempio, dal giapponese si può rintracciare *-t (oggi palalizzatosi in "chi" o modificatosi in "tsu", anticamente pronunciati *ti e *tu dai giapponesi) e *-k. Da un allungamento vocalico, si riottiene la coda nasale -ng, conservata in coreano e cinese moderno e, dalle iniziali del giapponese, si possono pure rintracciare molte consonanti che non si sono palatalizzate in cinese moderno, che si basa sulla varietà di Pechino (e non di Nanchino, in cui non era avvenuta la palatalizzazione). Per esempio, si pronuncia "kyoo" e con questo sinogramma, che indica la capitale, si scrive , cioè "Beijing" (Pechino). La consonante si è palatalizzata ma, dal giapponese (come anche dal coreano e dal vietnamita), si ricava che la consonante era velare e non palatale. La stessa pronuncia in inglese e italiano, Peking e Pechino, indica questa caratteristica. I kanji, insieme agli hanja, han tu' e il dialetto cantonese (conserva gli stop *-p, *-t, *-k e il suono nasale *-m) e shanghainese sono tappe obbligatorie per lo studio del Primo Cinese Medio (viceversa, la conoscenza della pronuncia di un sinogramma in Primo Cinese Medio spiega la pronuncia sino-xenica). Ai kanji, si affianca lo studio della pronuncia storica in base ai furigana, tale per cui si ripescano le sillabe obsolete ゐ/ヰ wi e ゑ/ヱ we, che sono molto preziose per ricostruire e trascrivere dei dittonghi derivati dal Primo Cinese Medio, conservati nelle lingue sino-xeniche e spariti nel giapponese moderno. |
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Infine, i kanji sono utilizzati da amatori e professionisti nella produzione di calligrafie artistiche, che si possono realizzare con una moltitudine di stili. Per esempio, nello stile a filo d'erba, i caratteri si scrivono con una grafia corsiva e senza discontinuità tra un tratto e l'altro, siccome l'inchiostro sciolto nella scodella viene fortemente diluito con l'acqua. |
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== Tavola dei kanji JLPT1-4 con pronuncia in Primo Cinese Medio == |
== Tavola dei kanji JLPT1-4 con pronuncia in Primo Cinese Medio == |
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La tabella, dotata di una pulsantiera, raccoglie tutti i kanji del livello 1, 2, 3 e 4 del JLPT (Japanese Language Proficiency Test). Accanto a loro, è indicata la pronuncia in giapponese (katakana +latinizzazione roomaji con il sistema Hepburn e l'allungamento vocalico segnalato come "ou" per mettere in mostra la trascrizione di un dittongo o del suono nasale velare "ng" in cinese). Accanto alla pronuncia in giapponese, è indicata la pronuncia in [[Cinese medio|Primo Cinese Medio]] (Baxter, 2011), basata sulla ricostruzione della fonetica di un noto rimario detto Guangyun. Questa pronuncia, insieme al dialetto cantonese (e al coreano e vietnamita, non presenti), mostra delle informazioni sulla pronuncia arcaica. Laddove esistono più pronunce giapponesi, sono state selezionate quelle più vicine alla pronuncia del Primo Cinese Medio (sono perlopiù le go-on e le kan-on; le tousou-on sono scartate insieme alle kan'you-on). Infine, nella tabella è disponibile anche la pronuncia in cinese moderno standard/putonghua traslitterata con il pinyin e la versione semplificata dei kanji usata in cinese moderno, che rende alcuni kanji più riconoscibili. Nel Guangyun, un piccolo numero di caratteri è irreperibile. Nella lista, sono presenti due kokuji. |
La tabella, dotata di una pulsantiera, raccoglie tutti i kanji del livello 1, 2, 3 e 4 del JLPT (Japanese Language Proficiency Test). Accanto a loro, è indicata la pronuncia in giapponese (katakana +latinizzazione roomaji con il sistema Hepburn e <u>l'allungamento vocalico segnalato come "ou"</u> per mettere in mostra la trascrizione di un dittongo o del suono nasale velare "ng" in cinese). Accanto alla pronuncia in giapponese, è indicata la pronuncia in [[Cinese medio|Primo Cinese Medio]] (Baxter, 2011), basata sulla ricostruzione della fonetica di un noto rimario detto Guangyun. Questa pronuncia, insieme al dialetto cantonese (e al coreano e vietnamita, non presenti), mostra delle informazioni sulla pronuncia arcaica. Laddove esistono più pronunce giapponesi, sono state selezionate quelle più vicine alla pronuncia del Primo Cinese Medio (sono perlopiù le go-on e le kan-on; le tousou-on sono scartate insieme alle kan'you-on). Infine, nella tabella è disponibile anche la pronuncia in cinese moderno standard/putonghua traslitterata con il pinyin e la versione semplificata dei kanji usata in cinese moderno, che rende alcuni kanji più riconoscibili. Nel Guangyun, un piccolo numero di caratteri è irreperibile. Nella lista, sono presenti due kokuji. |
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Versione delle 19:50, 6 lug 2020
I kanji (漢字?, kanji, "caratteri han", cioè "caratteri cinesi" o sinogrammi) sono i caratteri di origine cinese usati nella scrittura giapponese in congiunzione con i sillabari hiragana e katakana.
Generalità
Origine dei sinogrammi, approdo in Giappone tramite i coreani di Baekje, accomodamento
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/1/11/Kanji_symbols.png)
I sinogrammi (in caratteri semplificati 汉字) sono nati nella Cina antica e, in origine, erano dei pittogrammi (形象), cioè dei disegni che sono andati via via semplificandosi di elementi naturali, parti del corpo, utensili, animali e simili (e.g. riso 米, cavallo 马, coltello 刀, bocca 口, le gocce di pioggia che scendono da una nuvola 雨...). Questi pittogrammi venivano usati perlopiù per compiere delle scapulomanzie, cioè delle divinazioni/previsioni sul futuro attraverso l'uso delle ossa. Infatti, i sinogrammi venivano incisi sui gusci di tartaruga (龟甲) e le scapole di bue, questi ultimi venivano messi sul fuoco e, in base alle screpolature, si formulava una profezia. Tra le altre prime tracce, si contano anche le incisioni sui vasi in bronzo della dinastia Zhou (周朝), che indicano per esempio i proprietari dei vasi. Questi vasi di bronzo (青铜器) venivano usati per contenere cibo, vino, armi, soldi (nella Cina antica, le monete avevano la forma di una conchiglia siccome, in un'epoca anteriore, si usavano le conchiglie 贝 come mezzi di scambio) o erano usati durante i sacrifici, per esempio per effettuare le libagioni (cioè l'atto di rovesciare il contenuto di vaso per terra come offerta a dei o antenati. Il carattere 鬯 immortala il vino sacrificale, insaporito con degli aromi e con un mestolo in basso). Altri caratteri potevano trovarsi incisi su specchi in vetro e bronzo o su pettini, oggetti spesso conservati nelle tombe dei nobili.
Al tempo, uno dei mezzi più usati per scrivere era il rotolo formato da listelli di bambù intrecciati, che si disegnavano con il pittogramma 冊 (in altri casi, i caratteri si incidevano su oggetti come i vasi di bronzo, su pietra o si scrivevano sulla seta). Per scrivere, si usava un inchiostro (墨水) formato da fuliggine filtrata, mescolata con la colla (resina fusa), messa in uno stampino decorato e ridotta ad un blocchetto che si scioglieva con l'acqua e lo sfregamento in una scodella di pietra. Per scrivere, si usava un pennino di legno (聿), rinforzato poi con un cappuccio di cuoio e sostituito più avanti con il pennello con i peli.
Con il proliferare dei caratteri e il loro impiego in letteratura e nell'amministrazione, i sinogrammi vennero creati usando, nella maggior parte dei casi, una struttura detta "pianpang", tale per cui a un radicale si affianca una chiave di lettura. In altre parole, accanto a un pittogramma che indica il campo semantico/di significato del carattere, si scrive un ulteriore carattere che indica la pronuncia e/o altre informazioni sul suo significato. Per esempio, il carattere 秒 indica oggi in cinese il concetto di "secondo" (unità di tempo) e, in origine, indicava l'arista, che fa parte della copertura esterna del chicco di riso insieme alle due glumelle. Il radicale è 禾, che indica il grano, mentre la chiave di lettura è 少 e indica sia la pronuncia, sia il concetto di "piccolo" e, in origine, la "sabbia" (è un pittogramma che raffigura i granelli di sabbia, che oggi si indica come 沙). I radicali, detti "busu" (部首), sono quindi diventati i "mattoncini" dei sinogrammi e la loro sistemazione più nota universalmente è la lista dei 214 Radicali Kangxi (康熙部首), che prendono il nome dal Dizionario Kangxi (康熙字典), pubblicato nel 1716, durante la Dinastia Qing (清朝). I radicali servono anche a cercare i kanji nei dizionari cartacei e virtuali, siccome i caratteri sono ordinati solitamente per radicale, a loro volta ordinati in base al numero di tratti. Tutti i sinogrammi hanno un ordine dei tratti prescrittivo che, se seguito, contribuisce alla migliore resa grafica del carattere.
I caratteri cinesi sono arrivati in Giappone attraverso i coreani del regno di Baekje (百濟 백제, Corea meridionale) nel Periodo Yamato (大和時代 Yamato-jidai, collocato tra 250-710d.C.), seguito poi dal periodo Nara (奈良時代, dal nome della capitale del tempo). Per la precisione, un monaco coreano buddista semi-leggendario di nome Wangin 왕인, 王仁 (giapponese: Wani) li avrebbe portati in Giappone durante un viaggio mentre in Giappone regnava l'imperatore Ōjin (応神). Per la precisione, il Nihon Shoki (日本書紀) del 720d.C. nel decimo volume dice che Wani è arrivato in Giappone durante il 16° anno del regno di Ōjin, il 15° Imperatore del Giappone (la data tradizionale è 270-310d.C., ma la data reale è semi-sconosciuta). Un'altra fonte che parla di Wani è il Kojiki (古事記) del 712a.C., che aggiunge che Wani fu mandato in Giappone dal re di Baekje insieme al Lunyu 论语 (le Massime di Confucio) e al Classico dei Mille Caratteri (千字文), un famoso testo usato tradizionalmente nell'apprendimento dei sinogrammi. Il Nihon Shoki dunque indica il 286d.C. come l'anno dell'arrivo dei sinogrammi in Giappone, ma il Kojiki indica il 372d.C., mentre altre fonti ancora sostengono il 404d.C. Nessuna fonte coreana parla di Wani.
Fin dai tempi del cinese arcaico (Old Chinese 上古汉语, parlato durante le dinastie Xia 夏朝, Shang 商朝, Zhou, a cui risalgono i vasi di bronzo, Qin 秦朝 e Han 汉朝), la lingua cinese era frammentata in dialetti, ma durante il Primo Cinese Medio (中古汉语, fine delle Dinastie del Nord e del Sud, dinastie Sui 隋朝, Tang 唐朝 e Song 宋朝), parlato grossomodo quando i sinogrammi stavano entrando in Giappone, si era confezionata una pronuncia colta e standard per leggere le poesie in modo corretto, creata con un compromesso tra le varietà del nord e del sud e formalizzata in delle raccolte di sinogrammi ordinati per rima, detti "rimari". Due celebri rimari sono il Qieyun 切韵 e la sua espansione, il Guangyun 广韵. In Giappone invece si parlava l'Old Japanese (giapponese arcaico, Joudai Nihon-go 上代日本語), finito con la fine del Periodo Nara (794d.C.; la dinastia Sui regna a partire dal 581d.C.) e l'inizio del periodo Heian (平安, dal nome della capitale del tempo, Heian, oggi Kyoto 京都): il giapponese, a partire dal Primo Giapponese Medio (Early Middle Japanese, 中古日本語 Chūko nihongo) si è arricchito di vocaboli cinesi con la pronuncia in Primo Cinese Medio, nata circa 200 anni prima e di cui esistono svariate ricostruzioni, per esempio Baxter 2011. Ha subito trasformazioni sia esogene che endogene, come la nascita della tensificazione e l'aggiunta di -n a fine sillaba, prima inesistente, per l'influsso delle sillabe cinesi. La *-m del Primo Cinese Medio (conservata in parte anche durante il Primo Mandarino, durante il khanato mongolo) venne accomodata dai giapponesi con la sillaba "mu", poi fatta convergere nell'attuale -n (entrambe le pronunce sono evolute nel tempo).
I giapponesi, che non avevano nessun alfabeto, presero i sinogrammi (che chiamarono "kanji" 漢字) per scrivere, anche se erano parzialmente inadatti per la lingua giapponese (il giapponese ha la morfologia, siccome per esempio il verbo si coniuga, mentre il cinese è una lingua isolante, siccome ogni parola non subisce mai nessuna variazione di nessun tipo). Pertanto, i giapponesi usarono alcuni kanji come dei fantocci grafici messi in fila per indicare la pronuncia di una frase in giapponese. Questo utilizzo, tale per cui non si tiene in considerazione il significato dei kanji ma solo la loro pronuncia, si chiama "man'yoogana" 万葉仮名, risale al Periodo Nara e prende il nome da una raccolta di poesie del Periodo Nara, detta Man'yooshuu 万葉集. Dalla semplificazione di questi kanji, ridotti a uno schizzo calligrafico sinuoso o spigoloso per opera dei monaci buddisti, sono nati i due kana: hiragana 平仮名 e katakana 片仮名, importanti per trascrivere i prestiti e indicare la morfologia della lingua giapponese. Un terzo kana composto da variazioni dell'hiragana, detto hentaigana 変体仮名, è stato abbandonato a inizio '900 con l'ufficializzazione dell'hiragana. Senza un simile mezzo, i giapponesi sarebbero stati costretti a scrivere usando la grammatica del cinese classico, detta wenyan 文言, perfettamente adatta ai sinogrammi e dall'aspetto molto snello e minimalista (l'apporto grammaticale è ridotto al minimo e quasi tutte le parole usate sono monosillabiche).
I kanji furono poi utilizzati per trascrivere i prestiti cinesi ("lessico sino-giapponese"), riadattati come fonologia alla lingua giapponese, e disambiguare le omofonie. Ai kanji furono affiancate due tipologie basilari di pronunce: quella cinese e quella nativa giapponese. Quando un kanji si usa in isolamento, indica un concetto che tuttavia si legge con la pronuncia giapponese, detta "kun'yomi" 訓読み (e.g. 心 indica il "cuore" o la "mente", è il pittogramma di un cuore con delle arterie e si pronuncia "kokoro").
Quando un kanji si usa in combinazione con altri e indica un prestito cinese, si legge con la pronuncia cinese, detta "on'yomi" 音読み, a sua volta suddivisa in più tipologie in base al periodo storico (quella più arcaica è la go-on 呉音, parlata nello stato di Wu, dove oggi si trova Shanghai; essa è poi seguita dalla kan-on 漢音, derivante dalla parlata della capitale Chang'an durante la dinastia Tang, e infine è seguita dalla tousou-on 唐宋音, risalente alla Dinastia Song e Ming, e da una pronuncia entrata nell'uso comune anche se derivante da una confusione di pronunce, detta kan-yoo'on 慣用音. In una quarta categoria a sé, ci sono le letture totalmente irregolari dei caratteri, usata in parole giapponesi, dette jukujikun 熟字訓 e usate per esempio nel vocabolo "Yamato" 大和 o 倭, un'antica etnia giapponese che dà il nome a una prefettura omonima e che è anche un arcaismo per indicare il Giappone, che oggi invece si chiama "Nippon" o "Nihon" 日本. La quinta categoria è pure una pronuncia irregolare usata pelopiù in nomi propri e si chiama nanori 名乗り).
In dei casi, i giapponesi arrivarono a creare dei kanji inventati da zero per indicare concetti specifici della lingua giapponese. Questi kanji in particolare sono detti "caratteri nazionali", cioè "kokuji". Quanto alle caratteristiche fonetiche del Primo Cinese Medio, inesistenti nell'Old Japanese (come già accennato, quest'ultimo non aveva nessuna coda nasale a fine sillaba e non aveva gli stop consonantici senza rilascio udibile di suono *-p, *-t, *-k, a cui si aggiungono le tre code nasali in Primo Cinese Medio *-ng, *-n. *-m), esse sono state accomodate alla lingua giapponese: per esempio, lo stop *-k è diventato "ku" oppure "ki" (per esempio, la sillaba che indica il concetto di "studio, studiare" si pronunciava *haewk e, in giapponese, è stata accomodata come "gaku").
Siccome i kanji di per sé indicano poche informazioni sulla pronuncia, in delle opere glossate (al tempo, si scriveva in verticale e da sinistra a destra) e nei dizionari si affiancavano i kanji all'hiragana o katakana in piccolo per indicare la pronuncia. Quest'uso dei kana viene detto "furigana" 振り仮名, mentre la grafia tradizionale verticale, molto adatta alla scrittura su listelli di bambù e per glossare un testo, si chiama tategaki (縦書き); la grafia occidentale viene invece detta yokogaki (横書き). Quindi i kana hanno assunto questo terzo utilizzo, cioè di indicatore della pronuncia. Siccome i kanji sono inadatti alla morfologia giapponese, nella scrittura tipicamente si affiancano hiragana, katakana (usato anche per trascrivere i prestiti dalle altre lingue nel mondo, detti gairaigo 外来語) e kanji. Questi ultimi, per esempio, indicano una parola cinese o la radice di un verbo o aggettivo, a cui si affianca la morfologia in hiragana e un eventuale furigana. I caratteri in hiragana che si scrivono per indicare la morfologia giapponese vengono detti okurigana 送り仮名. Al tempo, non esistevano la punteggiatura e la scrittura in orizzontale, importate dall'Occidente durante l'apertura ai colonialisti nella metà '800.
Numero di kanji e riforme
Il Dizionario Kangxi, pubblicato nella Cina imperiale nel 1716, presenta circa 49.000 caratteri cinesi ed è stato a lungo un riferimento chiave nello studio dei kanji, finché nel 1960 non fu completato in Giappone il 大漢和辞典 (Dai kanwa jiten) di Tetsuji Morohashi, contenente circa 50.000 kanji. Più di recente, nel 1994, è stato pubblicato nella Repubblica Popolare Cinese il Zhonghua Zihai (caratteri cinesi semplificati: 中华字海; caratteri cinesi tradizionali: 中華字海; pinyin: Zhōnghuá Zìhǎi), il più grande dizionario di caratteri cinesi disponibili per la stampa, contenente 85.568 caratteri. Si può però tranquillamente affermare che, comprendendo anche tutte le varianti regionali e versioni obsolete dei kanji creati, il totale di tutti i kanji sia di molto superiore.
Nel novembre 1922 venne confezionata una lista ufficiale di 1962 kanji detta Tōyō kanjihyō (当用漢字表). La sua pubblicazione ufficiale, con il numero fissato a 1850, risalte al 16 novembre 1946 ed era affiancata dall'intento di creare una lista ufficiale di kanji diffusi con una sola scrittura ufficiale, scevra da varianti regionali e da caratteri rari e obsoleti e piena di caratteri necessari per il solo uso quotidiano. Sempre nel 1946, venne promulgata la semplificazione di questi caratteri, che comunque non è estesa come quella che ha riguardato i caratteri in uso nella Cina continentale. La loro semplificazione viene detta shinjitai 新字体, mentre i caratteri tradizionali sono chiamati Kyūjitai (舊字體/旧字体) e, nonostante la sostituzione, non sono mai stati banditi per legge, ragion per cui si possono ancora usare. Pochi anni dopo, il 5 luglio 1956, con un annuncio del Japanese Language Council, molti kanji rari e non presenti nella lista vennero sostituiti con kanji più comuni (questa usanza è detta kakikae 書きかえ) o con il kana (mazegaki 交ぜ書き).
Nel 1981, la lista di 1850 caratteri venne sostituita con quella che è la lista di jōyō kanji (常用漢字), che oggi è la lista ufficiale di 2136 kanji di uso corrente (la versione più aggiornata risale al 2010). Tutti questi caratteri vengono insegnati durante l'istruzione obbligatoria anno dopo anno, in base a una suddivisione ufficiale (e.g. i 1026 kanji usati nei 6 anni di scuola elementare in Giappone si chiamano kyōiku kanji 教育漢字 e l'ultimo aggiornamento di questa sotto-lista è del 2020).
Nel 1946, in base a un decreto ministeriale, venne sancito che i kanji selezionabili come nome di persona si potevano estrarre solo dai Tooyoo kanji. Solo successivamente venne rilasciata quella che sarà nota come la lista di Jinmeiyoo kanji, cioè i kanji da cui, per legge, si può selezionare il nome personale di una persona. La versione più aggiornata, risalente al 2017, ne contiene 863. Caratteri come 痔, che indica le emorroidi, vennero scartati da questa lista.
Queste due riforme che riguardano i kanji sono state affiancate a una riforma del kana, tale per cui due sillabe obsolete, ゐ/ヰ wi e ゑ/ヱ we, vennero epurate. Tutti i kanji che non fanno parte delle due liste ufficiali vengono detti Hyōgai kanji 表外漢字.
Paragoni con gli hanja coreani e gli han tu' vietnamiti
I kanji sono l'analogo degli hanja (漢字), cioè i sinogrammi presi a prestito dai coreani per scrivere (non avevano un alfabeto pure loro) durante un periodo di espansione del buddismo cinese nella penisola coreana. Questo ingresso di caratteri è stato accompagnato dall'ingresso di una larga quantità di lessico cinese, accomodato alla lingua coreana e detto "lessico sino-coreano", che oggi forma il 57% del lessico coreano. Gli hanja, siccome erano adatti a scrivere i prestiti sino-coreani ma erano inadatti alla lingua coreana (come il giapponese, era ed è dotata di morfologia) venivano usati in modo analogo al man'yoogana giapponese (il sistema di scrittura in questione si chiama hyangchal). In alternativa, erano stati affiancati a un alfabeto molto snello e confezionato apposta dal re Sejong il Grande (세종대왕, 世宗大王) della Dinastia Joseon (조선, 朝鮮) nel 1443 e promulgato nel 1446, detto hangeul (한글). Era stato formato non a partire da una stilizzazione dei caratteri hyangchal, ma dalla stilizzazione di una serie di disegni che mostravano la posizione della lingua nel cavo orale (per esempio, il simbolo ㅁ indica il suono /m/ e rappresenta una bocca chiusa). L'alfabeto hangeul ha un utilizzo analogo ai due kana giapponesi, mentre gli hanja erano usati per scrivere il lessico sino-coreano e coreano con un accomodamento identico a quello giapponese: un hanja in isolamento ha una pronuncia coreana (per esempio, 水 indica l'acqua, è anche un Radicale Kangxi e, in coreano, si pronuncia "mul"), mentre un intero vocabolo sino-coreano ha una pronuncia cinese, che però è composta da una pronuncia unica con poche pronunce multiple in dei casi sporadici (per esempio, nella parola 水道, che indica il canale idrico, "sudo", si pronuncia "su"). Il carattere, nei testi antichi, veniva affiancata da un puntino per indicare un'intonazione crescente e due punti in colonna per indicare un'intonazione discendente. L'hangeul veniva anche usato in modo analogo al furigana. Il "furigana" coreano non ha un nome preciso ma, in editoria, quando dei piccoli caratteri si affiancano ad altri caratteri con funzione esplicativa, questo fenomeno si dice "ruby", i caratteri vengono detti "ruby characters" e in coreano la parola "ruby" si trascrive con una traslitterazione fonetica perfetta, 루비. Come già accennato, i coreani hanno poi introdotto i sinogrammi in Giappone. Gli hanja non hanno mai subito semplificazioni, accanto a loro sono stati creati dei caratteri nazionali detti "gukja" 国字 e sono studiati nell'istruzione obbligatoria: in Corea del Sud, la lista ufficiale di hanja con cui si deve entrare in contatto durante la scuola media e superiore (16 agosto 1972, aggiornata una sola volta il 31 dicembre 2000) ne contiene 1800; in Corea del Nord, 3000. Tuttavia, nella vita quotidiana, non vengono usati. La loro pronuncia è molto conservativa, siccome preserva molte caratteristiche del Primo Cinese Medio. Quindi, ci sono molte analogie tra gli hanja e i kanji, anche se non coincidono in toto.
Quanto al Vietnam, anche i vietnamiti non avevano un alfabeto e hanno preso a prestito in un periodo che grossomodo corrisponde alla Dinastia Tang (618d.C.) i sinogrammi per scrivere, insieme alla grammatica cinese arcaica, il wenyan. Quindi, nell'ordine, i coreani sono stati i primi a prenderli a prestito, poi li hanno passati ai giapponesi e infine sono stati adottati dai vietnamiti. I sinogrammi in vietnam servono a scrivere i prestiti sino-vietnamiti, sono detti han tu' e non sono mai stati semplificati. La loro pronuncia è unicamente sino-vietnamita, non hanno una pronuncia nativa se usati in isolamento e questa pronuncia è anch'essa molto conservativa siccome ritiene molte caratteristiche fonetiche del Primo Cinese Medio, osservabili anche negli hanja e, in parte, nei kanji. Le parole native vietnamite venivano trascritte con un vastissimo corpus di caratteri nativi coreani, detti quoc tu'. Questi ultimi non sono mai stati formalizzati e dunque sono pieni di varianti. Tutto il sistema di scrittura formato da han tu' e quoc tu' viene detto "chu' nom". Il chu' nom è stato affiancato da un alfabeto latino provvisto di diacritici per indicare la modulazione tonale (il vietnamita è una lingua tonale: la nascita del tono crescente in vietnamita e Primo Cinese Medio deriva dalla caduta di un colpo di glottide/stacco glottale a fine sillaba, che equivale a un colpetto di tosse, mentre il tono discendente in entrambe nasce dalla lenizione e caduta di una *-s a fine sillaba). L'alfabeto latino in questione era basato sulla pronuncia portoghese e confezionato dai missionari portoghesi arrivati in Vietnam nel '600 (il primo dizionario di vietnamita scritto da un europeo è il Dictionarivm Annamiticvm, Lvsitanvm et Latinvm di Alexander de Rhodes, pubblicato a Roma nel 1651, scritto unicamente in alfabeto latino e contenente il vietnamita, il portoghese europeo e il latino classico). A essi, si affiancano anche dei dizionari di vietnamita unito agli han tu' (e.g. il dizionario in latino di Pigneau del 1773, Dictionario Annamitico-Latinum, pubblicato postumo da Jean-Louis Taberd nel 1838). Mentre i kanji sono tuttora usati e gli hanja sono pressoché in disuso ma sono studiati nelle scuole, i chu' nom in vietnam sono stati aboliti per decreto imperiale nel 1918 e l'alfabeto latino, il quoc ngu', prese il sopravvento nell'educazione obbligatoria. In coreano, questo alfabeto si usa perlopiù solo per romanizzare l'hangeul, mentre in giapponese si usa per romanizzare i kana e la pronuncia dei kanji (il sistema più usato è quello Hepburn, dal nome di un missionario cristiano che nel 1867 ha pubblicato un celebre dizionario di giapponese-inglese)
I kanji oggi
Oggi i kanji sono ancora usati e fanno parte della scrittura della lingua giapponese, oltre che essere una sua peculiarità.
I 2136 kanji della lista di jōyō kanji sono obbligatori da studiare nell'istruzione superiore e sono necesari per scrivere a mano in modo fluente. La conoscenza di questi stessi caratteri rende la lettura molto scorrevole. La composizione di una parola sino-giapponese è poi facilmente spiegabile e memorizzabile se si guardano i kanji con cui è composta: per esempio, le parole "gakko", "gakusei" e "daigaku" significano "scuola", "studente" e "università", si scrivono 学校, 学生 e 大学 e hanno in comune le sillabe "gaku", che sono la pronuncia del sinogramma 学. Questo carattere indica il concetto di "studio, studiare" e disambigua la comunanza di concetto tra le tre parole. Uno studio filologico dei caratteri in base alle varietà di scrittura arcaiche (la varietà più antica può risalire anche ai gusci di tartaruga e ai vasi di bronzo Zhou) indica anche come mai il carattere si disegna in questo modo: la versione originale, 學, indica un bambino in fasce 子 con sopra due mani che manipolano i listelli di bambù di un abaco. La pronuncia in cinese moderno è "xue2", totalmente diversa, ma in Primo Cinese Medio secondo Baxter, 2011, si pronunciava *haewk, da cui è facile ottenere e imparare "gaku" e la versione coreana, 학 (hak).
Dopodiché, questi kanji sono necessari agli stranieri sia per apprendere la lingua giapponese, sia per superare la certificazione linguistica ufficiale della lingua giapponese, detta JLPT (Japanese Language Proficiency Test) e suddivisa in 5 livelli di difficoltà crescente (il numero 1 è quello più semplice, corrispondente a un A1 secondo il sistema CEFR). Questo test è affiancato a un ulteriore test dedicato ai soli kanji e diviso per livelli, detto Kanji Test.
I kanji, siccome sono sinogrammi con una semplificazione abbastanza marginale, sono anche utili per capire il cinese, soprattutto quando è scritto in caratteri tradizionali. Pertanto, la conoscenza dei kanji rende l'apprendimento della scrittura cinese meno gravosa, siccome tutti i caratteri eccetto i kokuji sono in comune e/o sono affiancati da una nuova versione da apprendere che tuttavia consiste in una semplificazione. Lo stesso ragionamento vale al contrario, se si immagina un parlante straniero o nativo di lingua cinese che desidera imparare il giapponese a partire dai kanji del JLPT o Kanji Test e dal lessico sino-giapponese.
Un ragionamento analogo si può fare in entrambe le direzioni se l'apprendente conosce già gli hanja coreani (lessico sino-coreano, che forma il 57% del lessico coreano) e gli han tu' vietnamiti (lessico sino-vietnamita): chi li conosce può approdare con un vantaggio iniziale al lessico sino-giapponese e viceversa, siccome conosce già dei caratteri, l'ordine dei tratti, delle informazioni sulla pronuncia (con enfasi sulle caratteristiche appartenenti al Primo Cinese Medio) e conosce già i 214 Radicali Kangxi, con cui i sinogrammi si interpretano, ricercano e memorizzano. Queste conoscenze base aiutano anche nella memorizzazione e scrittura dei caratteri nazionali, siano essi kokuji giapponesi, gukja coreani o quoc tu' vietnamiti.
Dopodiché, come penultimo utilizzo, la pronuncia dei kanji permette di ricostruire la varietà del Primo Cinese Medio, da cui si ricava la pronuncia dei kanji stessi, degli hanja coreani e degli han tu' vietnamiti, siccome le loro pronunce sono piuttosto conservative (in particolare, lo sono quella coreana e vietnamita). In altre parole, ritengono molte caratteristiche del Primo Cinese Medio che, nel cinese moderno standard/putonghua, si sono perse ma che sono rintracciabili dai prestiti e da dialetti conservativi come il cantonese, lo shanghainese e i dialetti del gruppo Minnan. Per esempio, dal giapponese si può rintracciare *-t (oggi palalizzatosi in "chi" o modificatosi in "tsu", anticamente pronunciati *ti e *tu dai giapponesi) e *-k. Da un allungamento vocalico, si riottiene la coda nasale -ng, conservata in coreano e cinese moderno e, dalle iniziali del giapponese, si possono pure rintracciare molte consonanti che non si sono palatalizzate in cinese moderno, che si basa sulla varietà di Pechino (e non di Nanchino, in cui non era avvenuta la palatalizzazione). Per esempio, si pronuncia "kyoo" e con questo sinogramma, che indica la capitale, si scrive , cioè "Beijing" (Pechino). La consonante si è palatalizzata ma, dal giapponese (come anche dal coreano e dal vietnamita), si ricava che la consonante era velare e non palatale. La stessa pronuncia in inglese e italiano, Peking e Pechino, indica questa caratteristica. I kanji, insieme agli hanja, han tu' e il dialetto cantonese (conserva gli stop *-p, *-t, *-k e il suono nasale *-m) e shanghainese sono tappe obbligatorie per lo studio del Primo Cinese Medio (viceversa, la conoscenza della pronuncia di un sinogramma in Primo Cinese Medio spiega la pronuncia sino-xenica). Ai kanji, si affianca lo studio della pronuncia storica in base ai furigana, tale per cui si ripescano le sillabe obsolete ゐ/ヰ wi e ゑ/ヱ we, che sono molto preziose per ricostruire e trascrivere dei dittonghi derivati dal Primo Cinese Medio, conservati nelle lingue sino-xeniche e spariti nel giapponese moderno.
Infine, i kanji sono utilizzati da amatori e professionisti nella produzione di calligrafie artistiche, che si possono realizzare con una moltitudine di stili. Per esempio, nello stile a filo d'erba, i caratteri si scrivono con una grafia corsiva e senza discontinuità tra un tratto e l'altro, siccome l'inchiostro sciolto nella scodella viene fortemente diluito con l'acqua.
Tavola dei kanji JLPT1-4 con pronuncia in Primo Cinese Medio
La tabella, dotata di una pulsantiera, raccoglie tutti i kanji del livello 1, 2, 3 e 4 del JLPT (Japanese Language Proficiency Test). Accanto a loro, è indicata la pronuncia in giapponese (katakana +latinizzazione roomaji con il sistema Hepburn e l'allungamento vocalico segnalato come "ou" per mettere in mostra la trascrizione di un dittongo o del suono nasale velare "ng" in cinese). Accanto alla pronuncia in giapponese, è indicata la pronuncia in Primo Cinese Medio (Baxter, 2011), basata sulla ricostruzione della fonetica di un noto rimario detto Guangyun. Questa pronuncia, insieme al dialetto cantonese (e al coreano e vietnamita, non presenti), mostra delle informazioni sulla pronuncia arcaica. Laddove esistono più pronunce giapponesi, sono state selezionate quelle più vicine alla pronuncia del Primo Cinese Medio (sono perlopiù le go-on e le kan-on; le tousou-on sono scartate insieme alle kan'you-on). Infine, nella tabella è disponibile anche la pronuncia in cinese moderno standard/putonghua traslitterata con il pinyin e la versione semplificata dei kanji usata in cinese moderno, che rende alcuni kanji più riconoscibili. Nel Guangyun, un piccolo numero di caratteri è irreperibile. Nella lista, sono presenti due kokuji.
Livello
esame JLPT 考试阶级 |
Kanji
漢字 |
Hànzì
(简体) (+arcaismo) |
Katakana e Romaji
カタカナ , ろま字 (on'yomi 音読み) |
Primo cinese medio
(Baxter, 2011) 中古汉语 |
*-p/t/k?
*-m/ng? -n? |
Pinyin
拼音 (cifra-tono) |
Cantonese
广东话 (Jyutping) 粤拼 |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 一 | イチ ichi | 'jit | *-t | yi1 (+sandhi) | jat1 | |
1 | 七 | シチ shichi | tshit | *-t | qi1 | cat1 | |
1 | 萬 | 万 | マン man | mjonH | -n | wan4 | maan6 |
1 | 三 | サン san | sam(H) | *-m | san1 | saam1 | |
1 | 上 | ジョウ jou
ショウ shou |
dzyangH,
dzyangX |
-ng | shang4 | soeng5 | |
1 | 下 | (丅) | カ ka | haeH, haeX | xia4 | haa6 | |
1 | 中 | チュウ chuu | trjuwng | -ng | zhong1 | zung1 | |
1 | 九 | キュウ kyuu | kjuwX | jiu3 | gau2 | ||
1 | 二 | ニ ni | nyijH | er4 | ji6 | ||
1 | 五 | ゴ go | nguX | wu3 | ng5 | ||
1 | 人 | ニン nin | nyin | ren2 | jan4 | ||
1 | 今 | キン kin
コン kon |
kim | *-m | jin1 | gam1 | |
1 | 休 | キュウ kyuu | xjuw | xiu1 | jau1 | ||
1 | 何 | カ ka | ha | he2 | ho4 | ||
1 | 先 | セン sen | sen(H) | -n | xian1 | sin1 | |
1 | 入 | ニュウ nyuu | nyip | *-p | ru4 | jap6 | |
1 | 八 | (丷) | ハチ hachi | peat | *-t | ba1 | baat3 |
1 | 六 | ロク roku
リク riku |
ljuwk | *-k | liu4 | luk6 | |
1 | 円 | 圆 < 圓 | エン en | hjwen | -n | yuan2 | jyun4 |
1 | 出 | シュツ shutsu | tsyhwit | *-t | chu1 | ceot1 | |
1 | 北 | ホク hoku | pok | *-k | bei3 | bak1 | |
1 | 十 | ジュウ juu
ジッ ji +tensificazione |
dzyip | *-p | shi2 | sap6 | |
1 | 千 | セン sen | tshen | -n | qian1 | cin1 | |
1 | 午 | ゴ go | nguX | wu3 | ng5 | ||
1 | 半 | ハン han | panH | -n | ban4 | bun3 | |
1 | 南 | ナン nan | nom | *-m | nan2 | naam4 | |
1 | 友 | ユウ yuu | hjuwX | you3, you5 | jau5 | ||
1 | 右 | ユウ yuu | hjuwH | you4 | jau6 | ||
1 | 名 | メイ mei
ミョウ myou |
mjieng | -ng | ming2 | ming4 | |
1 | 四 | (亖) | シ shi | sijH | si4 | sei3 | |
1 | 国 < 國 | (囯) | コク koku | kwok | *-k | guo2 | gwok3 |
1 | 土 | ド do
ト to |
thuX, duX | tu3 | tou2 | ||
1 | 外 | ガイ gai | ngwajH | wai4 | ngoi6 | ||
1 | 大 | ダイ dai
タイ tai |
dajH, daH | dai4, da4 | daai6 | ||
1 | 天 | テン ten | then | -n | tian1 | tin1 | |
1 | 女 | ニョ nyo | nrjoX | nv3 | neoi5 | ||
1 | 子 | シ shi
ツ tsu |
tsiX | zi3, zi5 | zi2 | ||
1 | 学 < 學 | ガク gaku | haewk | *-k | xue2 | hok6 | |
1 | 小 | ショウ shou | sjewX | xiao3 | siu2 | ||
1 | 山 | サン san
セン sen |
srean | -n | shan1 | saan1 | |
1 | 川 | (巛) | セン sen | tsyhwen | -n | chuan1 | cyun1 |
1 | 左 | サ sa | tsaH, tsaX | zuo3 | zo2 | ||
1 | 年 | ネン nen | nen | -n | nian2 | nin4 | |
1 | 後 | 后 | ゴ go | huwX, huwH | hou4 | hau6 | |
1 | 日 | ニチ nichi | nyit | *-t | ri4 | jat6 | |
1 | 時 | 时 | ジ ji | dzyi | shi2 | si4 | |
1 | 書 | 书 | ショ sho | syo | shu1 | syu1 | |
1 | 月 | ゲツ getsu
ガツ gatsu |
ngjwot | *-t | yue4 | jyut6 | |
1 | 木 | モク moku | muwk | mu4 | muk6 | ||
1 | 本 | ホン hon
("pon" in "Nippon") |
pwonX | -n | ben3 | bun2 | |
1 | 来 < 來 | ライ rai | loj | lai2 | loi4 | ||
1 | 東 | 东 | トウ tou | tuwng | -ng | dong1 | dung1 |
1 | 校 | コウ kou | haewH | xiao4 | gaau3 | ||
1 | 母 | ボ bo | muwX | mu3 | mou5 | ||
1 | 毎 | (每) | マイ mai | mwoj(H), mwojX | mei3 | mui5 | |
1 | 気 | 气 < 氣 | キ ki | khj+jH | qi4 | hei3 | |
1 | 水 | スイ sui | sywijX | shui3 | seoi2 | ||
1 | 火 | カ ka | xwaX | huo3 | fo2 | ||
1 | 父 | フ fu | bjuX | fu4 | fu6 | ||
1 | 生 | セイ sei
ショウ shou |
sraeng | -ng | sheng1 | saang1 | |
1 | 男 | ナン nan | nom | *-m | nan2 | naam4 | |
1 | 白 | ハク haku
ビャク byaku |
baek | *-k | bai2 | baak6 | |
1 | 聞 | 闻 | モン mon
ブン bun |
mjun | -n | wen2 | man4 |
1 | 行 | ギョウ gyou | hang, hangH > hang2
haeng(H) > xing2 |
-ng | hang2, xing2 | hang4 | |
1 | 西 | セイ sei | sej | xi1 | sai1 | ||
1 | 見 | 见 | ケン ken | keanH, kenH | -n | jian4 | gin3 |
1 | 話 | 话 | ワ wa | hwaejH | hua4 | waa6 | |
1 | 語 | 语 | ゴ go | ngjoX | yu3 | jyu5 | |
1 | 読 | 读 < 讀 | ドク doku
トク toku |
duwk | *-k | du2 | duk6 |
1 | 車 < 车 | シャ sha | tsyhae | che1 | ce1 | ||
1 | 金 | キン kin | kim | *-m | jin1 | gam1 | |
1 | 長 < 长 | チョウ chou | drjang | -ng | zhang3 | coeng4 | |
1 | 間 < 间 | カン kan
ケン ken |
kean | -n | jian1 | gaan1 | |
1 | 雨 | ウ u | hjuX | yu3 | jyu5 | ||
1 | 電 < 电 | デン den | denH | -n | dian4 | din6 | |
1 | 食 | ジキ jiki
ショク shoku |
zyik | *-k | shi2 | sik6 | |
1 | 高 | (髙) | コウ kou | kaw | gao1 | gou1 | |
2 | 不 | フ fu
ブ bu |
pjuw | bu4 (+sandhi) | bat1 | ||
2 | 世 | (丗) | セイ sei | syejH | shi4 | sai3 | |
2 | 主 | シュ shu | tsyuX | zhu3 | zyu2 | ||
2 | 事 | ジ ji
ズ zu |
dzriH | shi4 | si6 | ||
2 | 京 | キョウ kyou
ケイ kei |
kjaeng | -ng | jing1 | ging1 | |
2 | 仕 | シ shi
ジ ji |
dzriX | shi4 | si6 | ||
2 | 代 | ダイ dai
タイ tai |
dojH | dai4 | doi6 | ||
2 | 以 | イ i | yiX | yi3 | ji5 | ||
2 | 会 < 會 | カイ kai | hwajH > hui4
kwajH > kuai4 |
hui4, kuai4 | wui2 | ||
2 | 住 | ジュウ juu
チュウ chuu |
drjuH | zhu4 | zyu6 | ||
2 | 体 < 體 | タイ tai
テイ tei |
- - - | ti3 | tai2 | ||
2 | 作 | サク saku | tsak | *-k | zuo4 | zok3 | |
2 | 使 | シ shi | sriH, sriX | shi3 | sai2 | ||
2 | 借 | シャク shaku | tsjaeH, tsjek | *-k | jie4 | ze3 | |
2 | 元 | ゲン gen
ガン gan |
ngjwon | -n | yuan2 | jyun4 | |
2 | 兄 | ケイ kei
キョウ kyou |
xjwaeng | -ng | xiong1 | hing1 | |
2 | 公 | コウ kou | kuwng | -ng | gong1 | gung1 | |
2 | 写 < 寫 | シャ sha | sjaeX | xie3 | se2 | ||
2 | 冬 < 鼕 | トウ tou | towng | -ng | dong1 | dung1 | |
2 | 切 | セツ setsu | tshet | *-t | qie1, qie4 | cit3 | |
2 | 別 | 别 | ベツ betsu | bjet, pjet | *-t | bie2 | bit6 |
2 | 力 | リキ riki
リョク ryoku |
lik | *-k | li4 | lik6 | |
2 | 勉 | ベン ben | mjenX | -n | mian3 | min5 | |
2 | 動 | 动 | ドウ dou | duwngX | -ng | dong4 | dung6 |
2 | 医 | イ i | 'ejH | yi1 | ji1 | ||
2 | 去 | キョ kyo
コ ko |
khjoH, khjoX | qu4 | heoi3 | ||
2 | 口 | コウ kou
ク ku |
khuwX | kou3 | hau2 | ||
2 | 古 | コ ko | kuX | gu3 | gu2 | ||
2 | 台 | ダイ dai
タイ tai |
doj, thoj | tai2 | toi4 | ||
2 | 同 | ドウ dou | duwng | -ng | tong2 | tung4 | |
2 | 味 | ミ mi | mj+jH | wei4 | mei6 | ||
2 | 品 | ヒン hin
ホン hon |
phimX | *-m | pin3 | ban2 | |
2 | 員 | 员 | イン in | hjwen | -n | yuan2 | jyun4 |
2 | 問 | 问 | モン mon | mjunH | -n | wen4 | man6 |
2 | 図 | 图 < 圖 | ズ zu
ト to |
du | tu2 | tou4 | |
2 | 地 | ジ ji
チ chi |
dijH | di4 | dei6 | ||
2 | 堂 | ドウ dou | dang | -ng | tang2 | tong4 | |
2 | 場 | 场 | ジョウ jou
チョウ chou |
- - - | -ng | chang3 | coeng4 |
2 | 売 | 卖 < 賣 | バイ bai | meaH | mai4 | maai6 | |
2 | 夏 | ガ ga
ゲ ge カ ka |
haeH | xia4 | haa6 | ||
2 | 夕 | セキ seki | zjek | *-k | xi1 | zik6 | |
2 | 多 | タ ta | ta | duo1 | do1 | ||
2 | 夜 | ヤ ya | yaeH | ye4 | je6 | ||
2 | 妹 | マイ mai | mwojH | mei4, mei5 | mui6 | ||
2 | 姉 < 姊 | 姊
(oggi 姐 jie3, jie5) |
シ shi | tsijX | zi3 | zi2 | |
2 | 始 | シ shi | syiX | shi3 | ci2 | ||
2 | 字 | ジ ji | dziH | zi4 | zi6 | ||
2 | 安 | アン an | 'an | -n | an1 | on1 | |
2 | 室 | シツ shitsu | syit | *-t | shi4 | sat1 | |
2 | 家 | カ ka
ケ ke |
kae | jia1 | gaa1 | ||
2 | 少 | ショウ shou | syewX | shao3 | siu2 (poco)
siu3 (giovane) | ||
2 | 屋 | オク oku | 'uwk | *-k | wu1 | uk1 | |
2 | 工 | コウ kou | kuwng | -ng | gong1 | gung1 | |
2 | 帰 < 歸 | 归 | キ ki | kjw+j | gui1 | gwai1 | |
2 | 広 | 广 < 廣 | コウ kou | kwangH, kwangX | -ng | guang3 | gwong2 |
2 | 店 | テン ten | temH | *-m | dian4 | dim3 | |
2 | 度 | ド do
ト to |
duH | du4 | dok6 | ||
2 | 建 | コン kon
ケン ken |
kjonH | -n | jian4 | gin3 | |
2 | 弟 | テイ tei
ダイ dai |
dejH | di4, di5 | dai6 | ||
2 | 強 | 强 | キョウ kyou
ゴウ gou |
gjang | -ng | qiang2 | koeng4 |
2 | 待 | タイ tai | dojX | dai4, dai1 | doi6 | ||
2 | 心 | シン shin | sim | *-m | xin1 | sam1 | |
2 | 思 | (恖) | シ shi | si | si1, si5 | si1 | |
2 | 急 | キュウ kyuu | kip | *-p | ji2 | gap1 | |
2 | 悪 < 惡 | 恶 | アク aku
オ o |
'ak | *-k | e4 | ok3 |
2 | 意 | イ i | 'iH | yi4 | ji3 | ||
2 | 手 | シュ shu
ズ zu |
syuwX | shou3 | sau2 | ||
2 | 持 | ジ ji | dri | chi2 | ci4 | ||
2 | 教 | キョウ kyou | - - - | jiao4 | gaau3 | ||
2 | 文 | モン mon
ブン bun |
mjun | -n | wen2 | man4 | |
2 | 料 | リョウ ryou | lewH | liao4 | liu2 | ||
2 | 新 | シン shin | sin | -n | xin1 | san1 | |
2 | 方 | ホウ hou | pjang | -ng | fang1 | fong1 | |
2 | 旅 | リョ ryo | ljoX | lv3 | leoi5 | ||
2 | 族 | ゾク zoku | dzuwk | *-k | zu2 | zuk6 | |
2 | 早 | ソウ sou | tsawX | zao3 | zou2 | ||
2 | 明 | メイ mei
ミョウ myou |
mjaeng | -ng | ming2 | ming4 | |
2 | 映 | エイ ei | - - - | -ng | ying2 | jing2 | |
2 | 春 | シュン shun | tsyhwin | -n | chun1 | ceon1 | |
2 | 昼 < 晝 | チュウ chuu | trjuwH | zhou4 | zau3 | ||
2 | 曜 | ヨウ you | trjuwH | yao4 | jiu6 | ||
2 | 有 | ユウ yuu | hjuwX | you3 | jau5 | ||
2 | 服 | フク fuku | bjuwk | *-k | fu2, fu5 | fuk6 | |
2 | 朝 | チョウ chou | drjew | chao2 | ziu1 | ||
2 | 業 | 业 | ギョウ gyou
ゴウ gou |
ngjaep | *-p | ye4 | jip6 |
2 | 楽 | 乐 < 樂 | ラク raku
ガク gaku |
lak > le4
ngaewk > yue4 |
le4, yue4 | lok6 | |
2 | 歌 | カ ka | ka | ge1 | go1 | ||
2 | 止 | シ shi | tsyiX | zhi3 | zi2 | ||
2 | 正 | セイ sei
ショウ shou |
tsyeng(H) | -ng | zheng4 | zeng3, zing3 | |
2 | 步 | フ fu
ブ bu |
buH | bu4 | bou6 | ||
2 | 死 | シ shi | sijX | si3 | sei2 | ||
2 | 注 | チュウ chuu | trjuH | zhu4 | zyu3 | ||
2 | 海 | カイ kai | xojX | hai3 | hoi2 | ||
2 | 漢 | 汉 | カン kan | xanH | -n | han4 | hon3 |
2 | 牛 | ギュウ gyuu | ngjuw | niu2 | ngau4 | ||
2 | 物 | モツ motsu
ブツ butsu |
mjut | *-t | wu4 | mat6 | |
2 | 特 | トク toku | dok | te4 | dak6 | ||
2 | 犬 | ケン ken | khwenX | -n | quan3 | hyun2 | |
2 | 理 | リ ri | liX | li3 | lei5 | ||
2 | 用 | ヨウ you | yowngH | -ng | yong4 | jung6 | |
2 | 田 | デン den | den(H) | -n | tian2 | tin4 | |
2 | 町 | チョウ chou | dengX, thengX | -ng | ting3, ding1 | ting2 | |
2 | 画 | カク kaku
ガ ga |
hweaH > ga
hweak > kaku |
*-k | hua4 | waak6 (disegnare)
waa2 (disegno) | |
2 | 界 | カイ kai | keajH | jie4 | gaai3 | ||
2 | 病 | ヘイ hei
ビョウ byou |
pjiengH | -ng | bing4 | beng6 | |
2 | 発 | 发 < 發
(发 < 髮 indica i capelli) |
ホツ hotsu
ハツ hatsu |
pjot | *-t | fa1, fa4, fa5 | faat3 |
2 | 的 | テキ teki | tek | *-k | di1, de5 | dik1 | |
2 | 目 | モク moku | mjuwk | *-k | mu4 | muk6 | |
2 | 真 | シン shin | tsyin | -n | zhen1 | zan1 | |
2 | 着 | チャク chaku
ジャク jaku |
trjoH (>著) | zhe5, zhao2, zhuo2 | zoek3 | ||
2 | 知 | チ chi | tsye | zhi1 | zi1 | ||
2 | 研 | ケン ken | ngen | -n | yan2 | jin4 | |
2 | 社 | シャ sha | dzyaeX | she4 | se5 | ||
2 | 私 | シ shi | sij | si1 | si1 | ||
2 | 秋 | シュウ shuu | tshjuw | qiu1 | cau1 | ||
2 | 究 | キュウ kyuu | kjuwH | jiu1 | gau3 | ||
2 | 空 | クウ kuu | khuwng | -ng | kong1 | hung1 | |
2 | 立 | リュウ ryuu
リツ ritsu |
lip | *-p | li4 | laap6 | |
2 | 答 | トウ tou | top | *-p | da2 | daap3 | |
2 | 紙 | 纸 | シ shi | tsyeX | zhi3 | zi2 | |
2 | 終 | 络 | シュウ shuu | tsyuwng | zhong1 | zung1 | |
2 | 習 | 习 | ジュ ju
シュウ shuu |
zip | *-p | xi2 | zaap6 |
2 | 考 | コウ kou | khawX | kao3 | haau2 | ||
2 | 者 | シャ ja | tsyaeX | zhe3 | ze2 | ||
2 | 肉 | ニク niku | nyuwk, nyuwH | *-k | rou4 | juk6 | |
2 | 自 | ジ ji | dzijH | zi4 | zi6 | ||
2 | 色 | シキ shiki
ショク shoku |
srik | se4 | sik1 | ||
2 | 花 | カ ka
ケ ke |
xwae | hua1 | faa1 | ||
2 | 英 | エイ ei | 'jaeng | -ng | ying1 | jing1 | |
2 | 茶 | チャ cha | drae | cha2 | caa4 | ||
2 | 親 | 亲 | シン shin | tshin | -n | qin1 | can1 |
2 | 言 | ゴン gon
ゲン gen |
ngjon | -n | yan2 | jin4 | |
2 | 計 | 计 | ケイ kei | kejH | ji4 | gai3 | |
2 | 試 | 试 | シ shi | syiH | shi4 | si3 | |
2 | 買 | 买 | バイ bai | meaX | mai3 | maai5 | |
2 | 貸 | 贷 | タイ tai | thojH | dai4 | taai3 | |
2 | 質 | 质 < 貭 | シツ shitsu
シチ shichi |
trijH | *-t | zhi4 | zat1 |
2 | 赤 | セキ seki
シャク shaku |
tshjek, tsyhek | chi4 | cek3 | ||
2 | 走 | ソウ sou | tsuwX | zou3 | zau2 | ||
2 | 起 | キ ki | khiX | qi3 | hei2 | ||
2 | 足 | ソク soku | tsjowk | zu2 | zuk1 | ||
2 | 転 | 转 < 轉 | テン ten | trjwenX | -n | zhuan3 | zyun2 |
2 | 近 | キン kin
コン kon |
gj+nH, gj+nX | -n | jin4 | gan6 | |
2 | 送 | ソウ sou | suwngH | -ng | song4 | sung3 | |
2 | 通 | ツウ tsuu | thuwng | -ng | tong1 | tung1 | |
2 | 週 | 周 | シュウ shuu | tsyuw(X) | zhou1 | zau1 | |
2 | 運 | 运 | ウン un | hjunH | -n | yun4 | wan6 |
2 | 道 | ドウ dou
トウ tou |
dawX | dao4 | dou6 | ||
2 | 重 | チョウ chou
ジュウ juu |
drjowngX > zhong4
drjowng > chong2 |
-ng | zhong4, chong2 | cung5/6 (pesante)
cung4 (di nuovo) | |
2 | 野 | ヤ ya | yaeX | ye3 | je5 | ||
2 | 銀 | 银 | ギン gin | ngin | -n | yin2 | ngan4 |
2 | 開 | 开 | カイ kai | khoj, khojX | kai1 | hoi1 | |
2 | 院 | イン in | hjwenH | -n | yuan2 | jyun2 | |
2 | 集 | シュウ shuu | dzip | *-p | ji2 | zaap6 | |
2 | 青 | セイ sei
ショウ shou |
tsheng | qing1 | cing1 | ||
2 | 音 | イン in
オン on |
'im | *-m | yin1 | jam1 | |
2 | 題 | 题 | ダイ dai | dej | ti2 | tai4 | |
2 | 風 | 风 | フウ fuu | pjuwng | -ng | feng1 | fung1 |
2 | 飯 | 饭 | ハン han | bjonH, bjonX | -n | fan4 | faan6 |
2 | 飲 | 饮 | イン in
オン on |
'imX | -n | yin3 | jam2 |
2 | 館 | 馆 | カン kan | kwanH | -n | guan3 | gun2 |
2 | 駅 < 驛 | 驿 | エキ eki | yek | *-k | yi4 | jik6 |
2 | 験 | 验 | ケン ken
ゲン gen |
ngjemH | *-m | yan4 | jim6 |
2 | 魚 | 鱼 | ギョ gyo | ngjo | yu2 | jyu4 | |
2 | 鳥 | 鸟 | チョウ | tewX | niao3 | niu5 | |
2 | 黒 | 黑 | コク koku | xok | *-k | hei1 | hak1 |
3 | 与 | ヨ yo | yoX | yu3 | jyu5 | ||
3 | 両 | 两 | リョウ ryou | ljangX | -ng | liang3 | loeng5 |
3 | 乗 | 乘 | ジョウ jou
ショウ shou |
zying | -ng | cheng2 | sing4 |
3 | 予 | ヨ yo | yo(X) | yu3 | jyu5 | ||
3 | 争 | ソウ sou | tsreang | -ng | zheng1 | zang1 | |
3 | 互 | ゴ go | huH | hu4 | wu6 | ||
3 | 亡 | モウ mou
ボウ bou |
mjang | -ng | wang2 | mong4 | |
3 | 交 | コウ kou | kaew | jiao1 | gaau1 | ||
3 | 他 | タ ta | tha | ta1 | taa1 | ||
3 | 付 | フ fu | pjuH | fu4 | fu6 | ||
3 | 件 | ケン ken | - - - | -n | jian4 | gin6 | |
3 | 任 | ニン nin | nyimH | -n | ren4 | jam6 | |
3 | 伝 | 传 < 傳 | デン den
テン ten |
drjwenH, trjwenH | -n | chuan2 | cyun4 |
3 | 似 | ジ ji | ziX | si1, shi4 | ci5 | ||
3 | 位 | イ i | hwijH | wei4 | wai2 | ||
3 | 余 | ヨ yo | yo | yu2 | jyu4 | ||
3 | 例 | レイ rei | ljejH | li4 | lai6 | ||
3 | 供 | キョウ kyou | kjowngH | -ng | gong1 | gung1 | |
3 | 便 | ベン ben
ビン bin |
bjienX | -n | bian4 | bin6 | |
3 | 係 | 系 | ケイ kei | kejH | xi5, xi4 | hai6 | |
3 | 信 | シン shin | sinH | -n | xin4 | seon3 | |
3 | 倒 | トウ tou | tawX | dao3 | dou2 | ||
3 | 候 | コウ kou | huwH | hou5 | hau6 | ||
3 | 値 | 值 | チ chi | driH | zhi2 | zik6 | |
3 | 偉 | 伟 | イ i | hjw+jX | wei3 | wai5 | |
3 | 側 | 侧 | ソク soku | tsrik | *-k | ce4 | zak1 |
3 | 偶 | グウ guu | nguwH, nguwX | ou3 | ngau5 | ||
3 | 備 | 备 | ビ bi | bijH | bei4 | bei6 | |
3 | 働 | (kokuji 国字) | ドウ dou
(da 动) |
giapponese:
はたら.く hatara.ku |
- - - | - - - | - - - |
3 | 優 | 优 | ユウ yuu | 'juw | you1 | jau1 | |
3 | 光 | コウ kou | kwang | -ng | guang1 | gwong1 | |
3 | 全 | ゼン zen | dzjwen | -n | quan2 | cyun4 | |
3 | 共 | キョウ kyou | gjowngH | -ng | gong4 | gung6 | |
3 | 具 | グ gu | gjuH | ju4 | geoi6 | ||
3 | 内 | 内 | ナイ nai | nwojH | nei4 | noi6 | |
3 | 冷 | レイ rei | lengX | -ng | leng3 | laang5 | |
3 | 処 | 处 < 處 | ショ sho | tsyhoX | chu3, chu5 | cyu2 | |
3 | 列 | レツ retsu
レッ re + tensificazione |
ljet | *-t | li4 | lit6 | |
3 | 初 | ショ sho | tsrhjo | chu1 | co1 | ||
3 | 判 | ハン han
バン ban |
phanH | -n | pan4 | pun3 | |
3 | 利 | リ ri | lijH | li4 | lei6 | ||
3 | 到 | トウ tou | tawH | dao4 | dou3 | ||
3 | 制 | セイ sei | tsyejH | zhi4 | zai3 | ||
3 | 刻 | コク koku | khok | *-k | ke4 | hak1 | |
3 | 割 | カツ katsu | kat | *-t | ge1 | got3 | |
3 | 加 | カ ka | kae | jia1 | gaa1 | ||
3 | 助 | ジョ jo | dzrjoH | zhu4 | zo6 | ||
3 | 努 | ド do | mjuH | nu3 | nou5 | ||
3 | 労 | 劳 | ロウ rou | lawH | lao2 | lou4 | |
3 | 務 | 务 | ム mu | mjuH | wu4 | mou6 | |
3 | 勝 | 胜 | ショウ shou | syingH | -ng | sheng4 | sing1 |
3 | 勤 | キン kin
ゴン gon |
gj+n | -n | qin2 | kan4 | |
3 | 化 | カ ka
ケ ke |
xwaeH | hua4 | faa3 | ||
3 | 単 < 單 | 单 | タン tan | tan | -n | dan1 | daan1 |
3 | 危 | (厃) | キ ki | ngjwe | wei1 | ngai4 | |
3 | 原 | ゲン gon | ngjwon | -n | yuan2 | jyun4 | |
3 | 参 < 參 | サン san | tshom | *-m | can1 | caam1 | |
3 | 反 | ホン hon
ハン han |
pjonX | -n | fan3 | faan2 | |
3 | 収 | 收 | シュウ shuu | syuw | shou1 | sau1 | |
3 | 取 | シュ shu | tshjuX | qu3 | ceoi2 | ||
3 | 受 | ジュ ju | dzyuwX | shou4 | sau6 | ||
3 | 可 | カ ka | khaX | ke3 | ho2 | ||
3 | 号 | ゴウ gou | hawH | hao4 | hou6 | ||
3 | 合 | ゴウ gou
ガッ ga +tensificazione |
hop | *-p | he2 | hap6 | |
3 | 向 | コウ kou | xjangH | -ng | xiang4 | hoeng2 | |
3 | 君 | クン kun | kjun | -n | jun1 | gwan1 | |
3 | 否 | ヒ hi | pjuwX | fou3 | fau2 | ||
3 | 吸 | キュウ kyuu | xip | *-p | xi1 | kap1 | |
3 | 吹 | (龡) | スイ sui | tsyhwe | chui1 | ceoi1 | |
3 | 告 | コク koku | kawH | gao4 | gou3 | ||
3 | 呼 | コ ko | xu | hu1 | fu1 | ||
3 | 命 | メイ mei
ミョウ myou |
mjaengH | -ng | ming4 | ming6 | |
3 | 和 | (龢) | カ ka
ワ wa |
hwa | huo5, he2 | wo4 | |
3 | 商 | ショウ shou | syang | -ng | shang1 | soeng1 | |
3 | 喜 | キ ki | xiX | xi3 | hei2 | ||
3 | 回 | カイ kai | hwoj | hui2 | wui4 | ||
3 | 因 | イン in | 'jin | -n | yin1 | jan1 | |
3 | 困 | コン kun | khwonH | -n | kun4 | kwan3 | |
3 | 園 | 园 | エン en | hjwen | -n | yuan2 | jyun4 |
3 | 在 | ザイ zai | dzojX | zai4 | zoi6 | ||
3 | 報 | 报 | ホウ hou | pawH | bao4 | bou3 | |
3 | 増 | 增 | ゾウ zou | tsong | -ng | zeng1 | zang1 |
3 | 声 < 聲 | セイ sei
ショウ shou |
syeng | -ng | sheng1 | sing1, seng1 | |
3 | 変 | 变 | ヘン hen | pjenH | -n | bian4 | bin3 |
3 | 夢 | 梦 | ム mu
ボウ bou |
mjuwngH | -ng | meng4 | mung6 |
3 | 太 | タイ tai | - - - | tai4 | taai3 | ||
3 | 夫 | フ fu
フウ fuu ブ bu |
pju | fu1, fu5 | fu1 | ||
3 | 失 | シツ shitsu | syit | *-t | shi1 | sat1 | |
3 | 好 | コウ kou | xawX > hao3
xawH > hao4 |
hao3, hao4 | hou2 | ||
3 | 妻 | サイ sai | tshej | qi1 | cai1 | ||
3 | 娘 | ジョウ jou | - - - | -ng | niang2 | noeng4 | |
3 | 婚 | コン kon | xwon | -n | hun1 | fan1 | |
3 | 婦 | 妇 | フ fu | bjuwX | fu4 | fu5 | |
3 | 存 | ゾン zon
ソン son |
dzwon | -n | cun2 | cyun4 | |
3 | 宅 | タク taku | draek | *-k | zhai2 | zaak6 | |
3 | 守 | シュ shu | syuwX | shou3 | sau2 | ||
3 | 完 | カン kan | hwan | -n | wan2 | jyun4 | |
3 | 官 | カン kan | kwan | -n | guan1 | gun1 | |
3 | 定 | テイ tei
ジョウ jiou |
dengH, tengH | -ng | ding4 | ding6 | |
3 | 実 | 实 < 實 | ジツ jitsu
シツ shitsu |
zyit | *-t | shi2 | sat6 |
3 | 客 | カク kaku
キャク kyaku |
khaek | *-k | ke4 | haak3 | |
3 | 害 | ガイ gai | hajH | hai4, hai5 | hoi6 | ||
3 | 容 | ヨウ you | yowng | -ng | rong2 | jung4 | |
3 | 宿 | シュク shuku | sjuwk | *-k | su4 | sau3 | |
3 | 寄 | キ ki | kjeH | ji4 | gei3 | ||
3 | 富 | フウ fuu
フ fu |
pjuwH | fu4 | fu3 | ||
3 | 寒 | カン kan | han | -n | han2 | hon4 | |
3 | 寝 | シン shin | tshimX | *-m | qin3 | cam2 | |
3 | 察 | サツ satsu | tsrheat | *-t | cha2 | caat3 | |
3 | 対 | 对 < 對 | タイ tai
ツイ tsui |
twojH | dui4 | deoi3 | |
3 | 局 | キョク kyoku | gjowk | *-k | ju2 | guk6 | |
3 | 居 | キョkyo
コ ko |
kjo(H) | ju1 | geoi1 | ||
3 | 差 | サ sa | tsrhae, tsha | cha4, chai1 | caa1 | ||
3 | 市 | シ shi | dzyiX | shi4 | si5 | ||
3 | 師 | 师 | シ shi | srij | shi1 | si1 | |
3 | 席 | セキ seki | zjek | *-k | xi2 | zik6 | |
3 | 常 | ジョウ jou | dzyang | -ng | chang2 | soeng4 | |
3 | 平 | ヘイ hei
ビョウ byou ヒョウ hou |
bjaeng, ben | -ng | ping2 | ping4 | |
3 | 幸 | コウ kou | heangX | -ng | xing4 | hang6 | |
3 | 幾 | 几 | キ ki | kj+jX, kijX | ji3, ji1 | gei2 | |
3 | 座 | ザ za | dzwaH, dzwaX | zuo4 | zo6 | ||
3 | 庭 | テイ tei | deng | -ng | ting2 | ting4 | |
3 | 式 | シキ shiki | syik | *-k | shi4 | sik1 | |
3 | 引 | イン in | yinX | yin3 | jan5 | ||
3 | 当 | トウ tou | tang > dang1
tangH > dang4 |
-ng | dang1, dang4 | dong1 | |
3 | 形 | ケイkei
ギョウ gyou |
heng | -ng | xing2 | jing4 | |
3 | 役 | ヤク yaku
エキ eki |
ywek | *-k | yi4 | jik6 | |
3 | 彼 | ヒ hi | pjeX | bi3 | bei2 | ||
3 | 徒 | ト to | du | tu2 | tou4 | ||
3 | 得 | トク toku | tok | *-k | de5, dei3 | dak1 | |
3 | 御 | ギョ gyo
ゴ go |
ngjoH | yu4 | jyu6 | ||
3 | 必 | ヒツ hitsu | pjit | *-t | bi4 | bit1 | |
3 | 忘 | ボウ bou | mjangH | -ng | wang4 | mong4 | |
3 | 忙 | モウ mou | mang | -ng | mang2 | mong4 | |
3 | 念 | ネン nen | nemH | *-m | nian4 | nim6 | |
3 | 怒 | ヌ nu | nuH, nuX | nu4 | nou6 | ||
3 | 怖 | フ fu
ホ ho |
phuH | bu4 | bou3 | ||
3 | 性 | セイ sei
ショウ shou |
sjengH | -ng | xing4 | sing3 | |
3 | 恐 | キョウ kyou | khjowngX | -ng | kong3 | hung2 | |
3 | 恥 | 耻 | チ chi | trhiX | chi3 | ci2 | |
3 | 息 | ソク soku | sik | *-k | xi1 | sik1 | |
3 | 悲 | ヒ hi | pij | bei1 | bei1 | ||
3 | 情 | ジョウ jou
セイ sei |
dzjeng | -ng | qing2 | cing4 | |
3 | 想 | ソウ sou | sjangX | -ng | xiang3 | soeng2 | |
3 | 愛 | 爱 | アイ ai | 'ojH | ai4 | oi3 | |
3 | 感 | カン kan | komX | *-m | gan3 | gam2 | |
3 | 慣 | 惯 | カン kan | kwaenH | guan4 | gwaan3 | |
3 | 成 | セイ sei
ジョウ jou |
dzyeng | -ng | cheng2 | sing4 (diventare)
seng4 (intero) | |
3 | 戦 | 战 | セン sen | tsyenH | -n | zhan4 | zin3 |
3 | 戻 | 戾 | レイ rei | lejH | li4 | leoi6 | |
3 | 所 | ショ sho | srjoX, xjoX | suo3 | so2 | ||
3 | 才 | サイ sai | dzoj | cai2 | coi4 | ||
3 | 打 | ダ da | - - - | da3 | daa2 | ||
3 | 払 | 拂 | フツ futsu
ホツ hotsu ヒツ hitsu |
- - - | -n | fu2 | fat1 |
3 | 投 | トウ tou | duw | tou2 | tau4 | ||
3 | 折 | セツ setsu | tsyet | *-t | zhe2 | zit3 | |
3 | 抜 | 拔 | ハツ hatsu
バツ batsu |
bat, beat | *-t | ba2 | bat6 |
3 | 抱 | ホウ hou | bawX | bao4 | pou5 | ||
3 | 押 | オウ ou | 'aep | *-p | ya1 | aat3 | |
3 | 招 | ショウ shou | tsyew | zhao1 | ziu1 | ||
3 | 指 | シ shi | tsyijX | zhi3 | zi2 | ||
3 | 捕 | ホ ho | buH | bu3 | bou6 | ||
3 | 掛 | 挂 | ケイ kei
カイ kai |
kweaH | gua4 | gwaa3 | |
3 | 探 | タン tan | buH | *-m | tan4 | taam3 | |
3 | 支 | シ shi | tsye | zhi1 | zi1 | ||
3 | 放 | ホウ hou | pjangX | fang4 | fong3 | ||
3 | 政 | セイ sei
ショウ shou |
tsyengH | -ng | zheng4 | zing3 | |
3 | 敗 | 败 | ハイ hai | baejH, paejH | bai4 | baai6 | |
3 | 散 | サン san | san(H) | -n | san4 | saan2 | |
3 | 数 | スウ suu
ス su サク saku ソク soku シュ shu |
srjuH | shu4 | sou2 | ||
3 | 断 | ダン dan | twanH, twanX | duan4 | tyun5 | ||
3 | 易 | エキ eki
イ i |
yeH, yek | *-k | yi4 | ji6 | |
3 | 昔 | セキ seki
シャク shaku |
sjek | *-k | xi1 | sik1 | |
3 | 昨 | サク saku | dzak | *-k | zuo24 | zok6 | |
3 | 晩 | バン ban | mjonX | -n | wan3 | maan5 | |
3 | 景 | ケイ kei | kjaengX | -ng | jing3 | ging2 | |
3 | 晴 | セイ sei | dzjeng | -ng | qing2 | cing4 | |
3 | 暗 | アン an | 'omH | *-m | an4 | am3 | |
3 | 暮 | ボ bo | muH | mu4 | mou6 | ||
3 | 曲 | キョク kyoku | khjowk | *-k | qu1, qu3 | kuk1 | |
3 | 更 | コウ kou | kaengH | -ng | geng4 | gang1 | |
3 | 最 | サイ sai | tswajH | zui4 | zeoi3 | ||
3 | 望 | モウ mou
ボウ |
mjangH | -ng | wang4 | mong6 | |
3 | 期 | キ ki | gi | qi1 | kei4 | ||
3 | 未 | ミ mi
ビ bi |
mj+jH | wei4 | mei6 | ||
3 | 末 | マツ matsu | mat | *-t | mo4 | mut6 | |
3 | 束 | ソク soku | syowk | shu4 | cuk1 | ||
3 | 杯 | ハイ hai | pwoj | bei1 | bui1 | ||
3 | 果 | カ ka | khwaX | guo3 | gwo2 | ||
3 | 格 | カク kaku | kaek | *-k | ge2 | gaak3 | |
3 | 構 | 构 | コウ kou | muH | gou4 | kau3 | |
3 | 様 | 样 | ヨウ you | - - - | -ng | yang4 | joeng6 |
3 | 権 | 权 < 權 | ケン ken
ゴン gon |
gjwen | -n | quan2 | kyun4 |
3 | 横 | オウ ou | hwaeng | -ng | heng2 | waang4 | |
3 | 機 | 机 | キ ki | kijX | ji1 | gei1 | |
3 | 欠 | ケン ken | khjaemH, khjomH | *-m | qian4 | him3 | |
3 | 次 | シ shi
ジ ji |
tshijH | ci4 | ci3 | ||
3 | 欲 | ヨク yoku | yowk | *-k | yu4 | juk6 | |
3 | 歯 | 齿 < 齒 | シ shi | tsyhiX | chi3 | ci2 | |
3 | 歳 | 岁 | サイ sai
セイ sei |
sjwejH | sui4 | seoi3 | |
3 | 残 | ザン zan
サン san |
dzan | -n | can2 | caan4 | |
3 | 段 | ダン dan
タン tan |
dwanH, twanH | -n | duan4 | dyun6 | |
3 | 殺 | 杀 | サツ satsu
セツ setsu |
sreat | *-t | sha1 | saat3 |
3 | 民 | ミン min | mjin | -n | min2 | man4 | |
3 | 求 | キュウ kyuu
グ gu |
gjuw | qiu1 | kau4 | ||
3 | 決 | 决 | ケツ ketsu | kwet | *-t | jue2 | kyut3 |
3 | 治 | ジ ji
チ chi |
drje | zhi4, chi2 | zi6 | ||
3 | 法 | ホウ hou
ハッ ha +tensificazione |
pjop | *-p | fa3 | faat3 | |
3 | 泳 | エイ ei | hjwaengH | -ng | yong3 | wing6 | |
3 | 洗 | セン sen | sejX | xi3 | sai2 | ||
3 | 活 | カツ katsu | hwat | *-t | huo2, huo5 | wut6 | |
3 | 流 | リュウ ryuu | ljuw | liu2 | lau4 | ||
3 | 浮 | フ fu | bjuw | fu2 | fau4 | ||
3 | 消 | ショウ shou | sjew | xiao1 | siu1 | ||
3 | 深 | シン shin | syim(H) | -n | shen1 | sam1 | |
3 | 済 | 济 < 濟 | セイ sei
サイ sai |
tsejH | ji4 | zai3 (aiutare)
zai2 (gruppo) | |
3 | 渡 | ト to | duH | du4 | dou6 | ||
3 | 港 | コウ kou | - - - | -ng | gang3 | gong2 | |
3 | 満 | 满 | マン man | manX | -n | man3 | mun5 |
3 | 演 | エン en | yenX | -n | yan3 | jin5 | |
3 | 点 | テン ten | temX | *-m | dian3 | dim2 | |
3 | 然 | ネン nen | nyen | -n | ran2 | jin4 | |
3 | 煙 | 烟 | エン en | 'en | -n | yan1 | jin1 |
3 | 熱 | 热 | ネツ netsu | nyet | *-t | re4 | jit6 |
3 | 犯 | ハン han
ボン bon |
bjomX | *-m | fan4 | faan6 | |
3 | 状 | ジョウ jou | dzrjangH | -ng | zhuang4 | zong6 | |
3 | 猫 | ビョウ byou | maew, mjew | mao1 | maau1 | ||
3 | 王 | オウ ou | hjwang | -ng | wang2 | wong4 | |
3 | 現 | 现 | ゲン gen | henH | -n | xian4 | jin6 |
3 | 球 | キュウ kyuu | gjuw | qiu2 | kau4 | ||
3 | 産 | 产 | サン san | sreanX | -n | chan3 | caan2 |
3 | 由 | ユウ uu | yuw | you2 | jau4 | ||
3 | 申 | シン shin | syin | -n | shen3 | san1 | |
3 | 留 | リュウ ryuu | ljuw | liu2 | lau4 | ||
3 | 番 | バン ban | phjon | -n | fan1 | faan1 | |
3 | 疑 | ギ gi | ngi | yi2 | ji4 | ||
3 | 疲 | ヒ hi | bje | pi2 | pei4 | ||
3 | 痛 | ツウ tsuu | thuwngH | -ng | tong4 | tung3 | |
3 | 登 | トウ tou
ドウ dou |
tong | -ng | deng1 | dang1 | |
3 | 皆 | カイ kai | keaj | jie1 | gaai1 | ||
3 | 盗 | トウ tou | dawH | dao4 | dou6 | ||
3 | 直 | チョク choku
ジキ jiki |
drik, driH | *-k | zhi2 | zik6 | |
3 | 相 | ソウ sou
ショウ shou |
sjang | -ng | xiang1 | soeng1 | |
3 | 眠 | ミン min | men | -n | mian2 | min4 | |
3 | 石 | セキ seki
シャク shaku |
dzyek | *-k | shi2 | sek6 | |
3 | 破 | ハ ha | phaH | po4 | po3 | ||
3 | 確 | 确 | カク kaku | khaewk | *-k | que4 | kok3 |
3 | 示 | ジ ji
シ shi |
zyijH | shi4 | si6 | ||
3 | 礼 | レイ rei | lejX | li3 | lai5 | ||
3 | 祖 | ソ so | tsuX | zu1 | zou2 | ||
3 | 神 | ジン jin
シン shin |
zyin | -n | shen2 | san4 | |
3 | 福 | フク fuku | pjuwk | *-k | fu2 | fuk1 | |
3 | 科 | カ ka | khwa | ke1 | fo1 | ||
3 | 程 | テイ tei | drjeng | -ng | cheng2 | cing4 | |
3 | 種 | 种 | シュ shu | tsyowngX | -ng | zhong3 | zung2 |
3 | 積 | 积 | セキ seki | tsjeH | ji1 | zik1 | |
3 | 突 | トツ totsu | dwot | *-t | tu1 | dat6 | |
3 | 窓 | 窗 (囪) | ソウ sou | tsrhaewng | -ng | chuang2 | coeng1 |
3 | 笑 | ショウ shou | sjewH | xiao4 | siu3 | ||
3 | 等 | トウ tou | tongX | -ng | deng3 | dang2 | |
3 | 箱 | ソウ sou | sjang | -ng | xiang1 | soeng1 | |
3 | 米 | マイ mai | mejX | mi3 | mai5 | ||
3 | 精 | セイ sei
ショウ shou |
tsjeng | -ng | jing1 | zing1 | |
3 | 約 | 约 | ヤク yaku | 'jak | *-k | yue1 | joek3 |
3 | 組 | 组 | ソ so | tsuX | zu3 | zou2 | |
3 | 経 | 经 < 經 | ケイ kei
キョウ kyou |
keng | -ng | jing1 | ging1 |
3 | 給 | 给 | キュウ kyuu | kip | *-p | gei3, ji3 | kap1 |
3 | 絶 | 绝 | ゼツ zetsu | dzjwet | *-t | jue4 | zyut6 |
3 | 続 | 续 < 續 | ゾク soku
ショク shoku |
zjowk | *-k | xu4 | zuk6 |
3 | 緒 | 绪 | ショ sho
チョ cho |
zjowk | xu4 | seoi5 | |
3 | 罪 | ザイ zai | dzwojX | zui4 | zeoi6 | ||
3 | 置 | チ chi | triH | zhi4 | zi3 | ||
3 | 美 | ミ mi | mijX | mei3 | mei5 | ||
3 | 老 | ロウ rou | lawX | lao3 | lou5 | ||
3 | 耳 | ニ ni | nyiX | er3 | ji5 | ||
3 | 職 | 职 | ショク shoku
ソク soku |
tsyik | *-k | zhi2 | zik1 |
3 | 育 | イク iku | yuwk | *-k | yu4 | juk6 | |
3 | 背 | ハイ hai | bwojH | bei4 | bui3 | ||
3 | 能 | ノウ nou | nong, noj | -ng | neng2 | nang4 | |
3 | 腹 | フク fuku | pjuwk | *-k | fu4 | fuk1 | |
3 | 舞 | ム mu
ブ bu |
mjuX | wu3 | mou5 | ||
3 | 船 | セン sen | zywen | -n | chuan2 | syun4 | |
3 | 良 | リョウ ryou | ljang | -ng | liang2 | loeng4 | |
3 | 若 | ニャク myaku | nyak | *-k | ruo4 | joek6 | |
3 | 苦 | ク ku | khuX | ku3 | fu2 | ||
3 | 草 | (艸) | ソウ sou | tshawX | cao3 | cou2 | |
3 | 落 | ラク raku | lak | *-k | luo4 | lok6 | |
3 | 葉 | 叶 | ヨウ you | yep | *-p | ye4 | jip6 |
3 | 薬 | 药 < 藥 | ヤク yaku | 'aewk | *-k | yao4 | joek6 |
3 | 術 | 术 | ジュツ jutsu | zywit | *-t | shu4 | seot6 |
3 | 表 | ヒョウ hyou | pjewX | biao3 | biu2 (mostrare)
biu1 (superficie) | ||
3 | 要 | ヨウ you | 'jiew > yao1
'jiewH > yao4 |
yao4, yao1 | jiu3 | ||
3 | 規 | 规 | キ ki | kjwie | gui1 | kwai1 | |
3 | 覚 | 觉 < 覺 | カク kaku | kaewH >jiao4
kaewk >jue2 |
*-k | jiao4, jue2 | gaau3 > jiao4
gok3 > jue2 |
3 | 観 | 观 < 觀 | カン kan | kwan | -n | guan1 | gun1 |
3 | 解 | ゲ ge | keaX | jie3 | gaai2 | ||
3 | 記 | 记 | キ ki | kiH | ji4 | gei3 | |
3 | 訪 | 访 | ホウ hou | phjangH | -ng | fang3 | fong2 |
3 | 許 | 许 | キョ kyo | xjoX | xu3 | heoi2 | |
3 | 認 | 认 | ニン nin | nyinH | -n | ren4 | jing6 |
3 | 誤 | 误 | ゴ go | nguH | wu5 | ng6 | |
3 | 説 | 说 | セツ setsu | sywet | *-t | shuo1 | syut3 |
3 | 調 | 调 | チョウ chou | dew (>tiao4) | tiao2, diao4 | diu6 | |
3 | 談 | 谈 | ダン dan | dam | *-m | tan2 | taam4 |
3 | 論 | 论 | ロン ron | lwon | -n | lun2 | leon6 |
3 | 識 | 识 | シキ shiki | syik | shi5, shi2 | sik1 | |
3 | 警 | ケイ kei
キョウ chou |
kjaengX, kjiengX | -ng | jing3 | ging2 | |
3 | 議 | 议 | ギ gi | ngjeH | yi4 | ji5 | |
3 | 負 | 负 | フ fu
ブ bu |
bjuwX | fu4 | fu6 | |
3 | 財 | 财 | ザイ zai
サイ sai |
dzoj | cai2 | coi4 | |
3 | 貧 | 贫 | ヒン hin
ビン bin |
bin | -n | pin2 | pan4 |
3 | 責 | 责 | セキ seki | tsreak | *-k | ze2 | zaak3 |
3 | 費 | 费 | ヒ hi | phj+jH | fei4 | fai3 | |
3 | 資 | 资 | シ shi | tsij | zi1 | zi1 | |
3 | 賛 | 赞 < 贊 | サン san | tsanH | -n | zan4 | zaan3 |
3 | 越 | オツ otsu
エツ etsu |
hjwot | *-t | yue4 | jyut6 | |
3 | 路 | ル ru
ロ ro |
luH | lu4 | lou6 | ||
3 | 身 | シン shin | syin | -n | shen1 | san1 | |
3 | 辞 | ジ ji | ziH | ci2 | ci4 | ||
3 | 込 | kokuji (国字) | - - - | giapponese:
こむ ko.mu, こみ, ko.mi |
- - - | - - - | |
3 | 迎 | ゲイ gei | ngjaeng | -ng | ying2 | jing4 | |
3 | 返 | ホン hon
ヘン hen ハン han |
pjonX | fan3 | faan2, faan1 | ||
3 | 迷 | メイ mei | mej | mi2 | mai4 | ||
3 | 追 | ツイ tsui | trwij | zhui1 | zeoi1 | ||
3 | 退 | タイ tai | thwojH | tui3 | teoi3 | ||
3 | 逃 | トウ tou | daw | tao2 | tou4 | ||
3 | 途 | ト to | du | tu2 | tou4 | ||
3 | 速 | ソク soku | suwk | *-k | su4 | cuk1 | |
3 | 連 | 连 | レン ren | ljen | -n | lian2 | lin4 |
3 | 進 | 进 | シン shin | tsinH | -n | jin4 | zeon3 |
3 | 遅 | 迟 < 遲 | チ chi | - - - | chi2 | ci4 | |
3 | 遊 | 游 | ユウ uu | yuw | you2 | jau4 | |
3 | 過 | 过 | カ ka | kwaH | guo4, guo5 | gwo3 | |
3 | 達 | 达 | タツ tatsu | dat | *-t | da2 | daat6 |
3 | 違 | 违 | イ i | hjw+j | wei2 | wai4 | |
3 | 遠 | 远 | オン on | hjwonX | -n | yuan3 | jyun5 |
3 | 適 | 适 | テキ teki | tsyek | *-k | shi4 | sik1 |
3 | 選 | 选 | セン sen | sjwenX | -n | xuan3 | syun2 |
3 | 部 | ブ bu | buwX | bu4 | bou6 | ||
3 | 都 | ツ tsu
ト to |
tu | dou1, du1 | dou1 | ||
3 | 配 | ハイ hai | phwojH | pei4 | pui3 | ||
3 | 酒 | シュ shu | tsjuwX | jiu3 | zau2 | ||
3 | 閉 | 闭 | ヘイ hei | pejH | bi4 | bai3 | |
3 | 関 | 关 < 關 | カン kan | kwaen | -n | guan1 | gwaan1 |
3 | 阪 | 坂 | ハン han | baenX, pjonX | ban3 | baan2, faan2 | |
3 | 降 | コウ kou | kaewngH | -ng | jiang4 | gong3 | |
3 | 限 | ゲン gen | heanX | -n | xian4 | haan6 | |
3 | 除 | ジョ jo | drjo | chu2 | ceoi4 | ||
3 | 険 | 险 | ケン hen | xjaemX, xjemX | *-m | xian3 | him2 |
3 | 陽 | 场 | ヨウ you | drjang | -ng | chang3, chang2 | joeng4 |
3 | 際 | 际 | サイ sai
(cantonese: zai3) |
tsjejH | ji4 | zai3 | |
3 | 雑 | 杂 < 雜 | ザツ zatsu | dzop | *-p | za2 | zaap6 |
3 | 難 | 难 | ナン nan | nan | -n | nan2 | naan4 |
3 | 雪 | セツ setsu | sjwet | *-t | xue3 | syut3 | |
3 | 静 | ジョウ jou | dzjengX | -ng | jing4 | zing6 | |
3 | 非 | ヒ hi | pj+j | fei1 | fei1 | ||
3 | 面 | メン men | mjienH | -n | mian4 | min6 | |
3 | 靴 | カ ka | - - - | xue1 | hoe1 | ||
3 | 頂 | 顶 | チョウ chou | tengX | -ng | ding3 | ding2, deng2 |
3 | 頭 | 头 | トウ tou | duw | tou2 | tau4 | |
3 | 頼 | 赖 < 賴 | ライ rai | lajH | lai4 | laai6 | |
3 | 顔 | 颜 | ガン gan | ngaen | -n | yan2 | ngaan4 |
3 | 願 | 愿 | ガン | ngjwonH | -n | yuan4 | jyun6 |
3 | 類 | 类 | ルイ rui
(Hokkien: lūi) |
lwojH | lei4 | leoi6 | |
3 | 飛 | 飞 | ヒ hi | pj+j | fei1 | fei1 | |
3 | 首 | シュ shu | syuwH | shou3 | sau2 | ||
3 | 馬 | 马 | メ me | maeX | ma3 | maa5 | |
3 | 髪 | 发 | ハツ hatsu | pjot | *-t | fa4, fa5 | faat3 |
3 | 鳴 | 鸣 | メイ mei | mjaeng | -ng | ming2 | ming4 |
4 | 並 | 并 | ヘイ hei
ホウ hou |
pjieng | -ng | bing4 | bing3, bing6 |
4 | 丸 | ガン gan | hwan | -n | wan2 | jyun2 | |
4 | 久 | キュウ kyuu | kjuwX | jiu3 | gau2 | ||
4 | 乱 | ラン ran
ロン ron |
lwanH | -n | luan4 | lyun6 | |
4 | 乳 | ニュウ nyuu | nyuX | ru3 | jyu5 | ||
4 | 乾 | カン kan
ケン ken |
gjen | -n | qian2 | gon1 | |
4 | 了 | リョウ ryou | lewX (da 瞭) | liao3, le5 | liu5 | ||
4 | 介 | カイ kai | keajH, keat | jie4 | gaai3 | ||
4 | 仏 | 佛 | ブツ butsu
フツ futsu |
- - - | *-t | fo2 | fat6 |
4 | 令 | レイ rei | ljengH | -ng | ling4 | ling6 | |
4 | 仲 | チュウ chuu | tsyowngH | -ng | zhong4 | zung6 | |
4 | 伸 | シン shin | syin | -n | shen1 | san1 | |
4 | 伺 | シ shi | - - - | ci4 | zi6 | ||
4 | 低 | テイ tei | tej | di1 | dai1 | ||
4 | 依 | イ i
エ e |
'j+j | yi1 | ji1 | ||
4 | 個 | 个 | コ ko
カ ka |
kaH | ge4, ge5 | go3 | |
4 | 倍 | バイ bai | bwojX | bei4 | pui5 | ||
4 | 停 | テイ tei | deng | -ng | ting | ting4 | |
4 | 傾 | 倾 | ケイ kei | khjwieng | -ng | qing1 | king1 |
4 | 像 | ゾウ zou | zjangX | -ng | xiang4 | zoeng6 | |
4 | 億 | 亿 | オク oku | 'ik | *-k | yi4 | jik1 |
4 | 兆 | チョウ chou | drjewX | zhao4 | siu6 | ||
4 | 児 | 儿 | ニ ni | nye | er2 | ji4 | |
4 | 党 | トウ tou | tangX | -ng | dang3 | dong2 | |
4 | 兵 | ヘイ hei
ヒョウ hyou |
pjaeng | -ng | bing1 | bing1 | |
4 | 冊 | 册 | サツ satsu
サク saku |
tsrheak | *-k | ce4 | caak3 |
4 | 再 | サイ sai | tsojH | zai4 | zoi3 | ||
4 | 凍 | 冻 | トウ tou | tuwngH | -ng | dong4 | dung3 |
4 | 刊 | カン kan | khan | -n | kan4 | hon2 | |
4 | 刷 | サツ satsu | srjwet, srwaet | *-t | shua1 | caat3 | |
4 | 券 | ケン ken | khjwonH | -n | quan4 | gyun3 | |
4 | 刺 | シ shi | tshjeH, tshjek | ci1 | ci3 | ||
4 | 則 | 则 | ソク soku | tsok | *-k | ze2 | zak1 |
4 | 副 | フク huku | phjuwH | fu4 | fu3 | ||
4 | 劇 | 剧 | ゲキ geki | kjoH | *-k | ju4 | kek6 |
4 | 効 | 效 | コウ kou | haewH | xiao4 | haau6 | |
4 | 勇 | ユウ uu | yowngX | -ng | yong | jung5 | |
4 | 募 | モ mo
ボ bo |
muH | mu4 | mou6 | ||
4 | 勢 | 势 | セイ sei
ゼイ zei |
syejH | shi4 | sai3 | |
4 | 包 | ホウ hou | paew | bao1 | baau1 | ||
4 | 匹 | ヒツ hitsu | phjit | *-t | pi3 | pat1 | |
4 | 区 | ク ku
オウ ou |
khju | qu1, ou1 | keoi1 | ||
4 | 卒 | 猝 | ソツ sotsu
シュツ shutsu |
tshwot | *-t | cu4 | cyut3 |
4 | 協 | 协 | キョウ kyou | xjaep | *-p | xie2 | hip3 |
4 | 占 | セン sen | tsyem | *-m | zhan1, zhan4 | zim1 | |
4 | 印 | イン in | 'jinH | -n | yin4 | jan3 | |
4 | 卵 | ラン ran | lwanX | -n | luan3 | leon2 | |
4 | 厚 | コウ kou | huwX | hou4 | hau5 | ||
4 | 双 | ソウ sou | sraewng | -ng | shuang1 | soeng1 | |
4 | 叫 | キョウ kyou | kewH | jiao4 | giu3 | ||
4 | 召 | ショウ shou | drjewH | zhao4 | ziu6 | ||
4 | 史 | シ shi | sriX | shi3 | si2 | ||
4 | 各 | カク kaku | kak | *-k | ge4 | gok3 | |
4 | 含 | ガン gan | hom | *-m | han2 | ham4 | |
4 | 周 | シュウ shuu | tsyuw(X) | zhou1 | zau1 | ||
4 | 咲 | 笑 | ショウ shou | sjewH | xiao4 | siu3 | |
4 | 喫 | 吃 | キツ kitsu | kj+t | *-k | chi1 | hek3 |
4 | 営 | 营 | エイ ei | yweng | -ng | ying2 | jing4 |
4 | 団 | 团 | ダン dan
トン ton |
dwan | -n | tuan2 | tyun4 |
4 | 囲 | 围 | イ i | hjw+j | wei2 | wai4 | |
4 | 固 | コ ko | kuH | gu4 | gu3 | ||
4 | 圧 | 压 | アツ atsu
オウ ou |
'jiep | *-p | ya1 | aat3 |
4 | 坂 | 阪 (trad.) | ハン han | baenX | -n | ban3 | baan2, faan2 |
4 | 均 | キン kin | kjwin | -n | jun1 | gwan1 | |
4 | 型 | ケイ kei | -- - | -ng | xing2 | jing4 | |
4 | 埋 | マイ mai | meaj | mai4 | maai4 | ||
4 | 城 | ジョウ jou
セイ sei |
dzyeng | -ng | cheng2 | sing4 | |
4 | 域 | イキ iki | hwik | *-k | yu4 | wik6 | |
4 | 塔 | トウ tou | - - - | *-p | ta3 | taap3 | |
4 | 塗 | 涂 | ト to | du | tu2 | tou4 | |
4 | 塩 | 盐 | エン en | yem | *-m | yan2 | jim4 |
4 | 境 | キョウ kyou
ケイ kei |
- - - | -ng | jing4 | ging2 | |
4 | 央 | オウ ou | 'jaeng, 'jang | -ng | yang1 | joeng1 | |
4 | 奥 | オウ ou | 'awH | ao4 | ou3 | ||
4 | 姓 | セイ sei
ショウ shou |
sjengH | -ng | xing4 | sing3 | |
4 | 委 | イ i | 'jweX | wei3 | wai2 | ||
4 | 季 | キ ki | kjwijH | ji4 | gwai3 | ||
4 | 孫 | 孙 | ソン son | swon | -n | sun1 | syun1 |
4 | 宇 | ウ u | hjuX | yu3 | jyu5 | ||
4 | 宝 | ホウ hou | pawX | bao4 | bou2 | ||
4 | 寺 | ジ ji | ziH | si4 | zi6 | ||
4 | 封 | フウ fuu
ホウ hou |
pjowng | -ng | feng1 | fung1 | |
4 | 専 | 专 < 專 | セン sen | tsywen | -n | zhuan1 | zyun1 |
4 | 将 | ショウ shou
ソウ sou |
tsjang | -ng | jiang1 | zoeng1 | |
4 | 尊 | ソン son | tswon | -n | zun1 | zyun1 | |
4 | 導 | 导 | ドウ dou | dawH | dao3 | dou6 | |
4 | 届 | (屆) | カイ kai | keajH | jie4 | gaai3 | |
4 | 層 | 层 | ソウ sou | dzong | -ng | ceng2 | cang4 |
4 | 岩 | ガン gan | keajH | *-m | yan2 | ngaam4 | |
4 | 岸 | ガン gan | nganH | -n | an4 | ngon6 | |
4 | 島 | 岛 | トウ tou | tawX | dao3 | dou2 | |
4 | 州 | (巛) | シュウ shuu | tsyuw | zhou1 | zau1 | |
4 | 巨 | キョ kyo | gjoX | ju1 | geoi6 | ||
4 | 巻 | 卷 | カン kan
ケン ken |
kjwenX | -n | juan3 | gyun2 |
4 | 布 | フ fu | puH | bu4 | bou3 | ||
4 | 希 | キ ki
ケ ke |
xj+j | xi1 | hei1 | ||
4 | 帯 | 带 | タイ tai | tajH | dai4 | daai3 | |
4 | 帽 | モウ mou | - - - | mao2 | mou2, mou6 | ||
4 | 幅 | フク fuku | pjuwk | *-k | fu4 | fuk1 | |
4 | 干 | カン kan | kan | -n | gan1, gan4 | gon3, gon1 | |
4 | 幼 | ヨウ you | 'jiwH | you4 | jau3 | ||
4 | 庁 | 厅 | チョウ chou
テイ tei |
- - - | -ng | ting1 | teng1 |
4 | 床 | ショウ shou | dzrjang | -ng | chuang2 | cong4 | |
4 | 底 | テイ tei | tejX | di3 | dai2 | ||
4 | 府 | フ fu | pjuX | fu3 | fu2 | ||
4 | 庫 | 库 | コ ko
ク ku |
khuH | ku4 | fu3 | |
4 | 延 | エン en | yen | -n | yan2 | jin4 | |
4 | 弱 | ニャク nyaku
ジャク jaku |
nyak | *-k | ruo4 | joek6 | |
4 | 律 | リツ ritsu
リチ richi レツ retsu |
lwit | *-t | lv4 | leot6 | |
4 | 復 | 复 | フク huku | bjuwk | *-k | fu4 | fuk1 |
4 | 快 | カイ kai | khwaejH | kuai4 | faai3 | ||
4 | 恋 | レン ren | ljwenH | -n | lian4 | lyun2 | |
4 | 患 | カン kan | hwaenH | -n | huan4 | waan6 | |
4 | 悩 | 恼 | ノウ nou | - - - | nao3 | nou5 | |
4 | 憎 | ゾウ zou | tsong | -ng | zeng1 | zang1 | |
4 | 戸 | (cinese 户 < 戶) | コ ko | huX | hu4 | wu6 | |
4 | 承 | ショウ shou
ジョウ jou |
dzying | -ng | cheng4 | sing4 | |
4 | 技 | ギ gi | gjeX | ji4 | gei6 | ||
4 | 担 | タン tan | tamH | *-m | dan1 | daam1 | |
4 | 拝 | 拜 | ハイ hai | peajH | bai4 | baai3 | |
4 | 拾 | シュウ shuu
ジュウ juu |
dzyip | *-p | shi5, shi2 | sap6 | |
4 | 挟 | 夹 | キョウ kyou
ショウ shou |
keap | *-p | xie2 | hip6 (挟)
gaap3 (夹) |
4 | 捜 | 搜 | ソウ sou
シュウ shuu |
srjuw | sou1 | sau2 | |
4 | 捨 | 舍 | シャ sha | syaeX > she3
syaeH > she4 |
she3, she4 | se2 | |
4 | 掃 | 扫 | ソウ sou
シュ shu |
sawH, sawX | sao3 | sou3 | |
4 | 掘 | クツ kutsu | gjut | *-t | jue2 | gwat6 | |
4 | 採 | 采 | サイ sai | tshojX | cai3 | coi2 | |
4 | 接 | セツ setsu
ショウ shou |
tsjep | *-p | jie1 | zip3 | |
4 | 換 | 换 | カン kan | hwanH | -n | huan4 | wun6 |
4 | 損 | 损 | ソン son | swonX | -n | sun3 | syun2 |
4 | 改 | カイ kai | kojX | gai3 | goi2 | ||
4 | 敬 | ケイ kei
キョウ kyou |
kjaengH | -ng | jing4 | ging3 | |
4 | 旧 | キュウ kyuu | gjuwH | jiu4 | gau6 | ||
4 | 昇 | 升 | ショウ shou | sying | -ng | sheng1 | sing1 |
4 | 星 | セイ sei
ショウ shou |
dzjeng | -ng | xing1 | sing1 | |
4 | 普 | フ fu | phuX | pu3 | pou2 | ||
4 | 暴 | ボウ bou
バク baku |
bawH | *-k | bao4, pu4 | bou6, buk6 | |
4 | 曇 | 昙 | ドン don | - - - | *-m | tan2 | taam4 |
4 | 替 | タイ tai | thejH | ti4 | tai3 | ||
4 | 札 | サツ satsu | tsreat | *-t | zha2 | zaat3 | |
4 | 机 | キ ki | kijX | ji1 | gei1 | ||
4 | 材 | ザイ zai | dzoj | cai2 | coi4 | ||
4 | 村 | ソン son | - - - | -n | cun1 | cyun1 | |
4 | 板 | ハン han
バン ban |
paenX | -n | ban3 | baan2 | |
4 | 林 | リン rin | lim | *-m | lin2 | lam4 | |
4 | 枚 | マイ mai | mwoj | mei2 | mui4 | ||
4 | 枝 | シ shi | tsye | zhi1 | zi1 | ||
4 | 枯 | コ ko | khu | ju2 | fu1 | ||
4 | 柔 | ニュウ nyuu | nyuw | rou2 | jau4 | ||
4 | 柱 | チュウ chuu | drjuX | zhu4 | cyu5 | ||
4 | 査 | 查 | サ sa | dzrea | cha2 | caa4 | |
4 | 栄 | 荣 | エイ ei
ヨウ you |
hjwaeng | -ng | rong2 | wing4 |
4 | 根 | コン kon | kon | -n | gen1 | gan1 | |
4 | 械 | カイ kai | heajH | xie4 | haai6 | ||
4 | 棒 | ボウ bou | - - - | -ng | bang4 | paang5 | |
4 | 森 | シン shin | srim | *-m | sen1 | sam1 | |
4 | 植 | ショク shoku | dzyik, driH | *-k | zhi2 | zik6 | |
4 | 極 | 极 | キョク kyoku
ゴク goku |
gik | *-k | ji2 | gik6 |
4 | 橋 | 桥 | キョウ kyou | kjewH, kjewX | qiao2 | kiu4 | |
4 | 欧 | オウ ou | - - - | ou1 | au1 | ||
4 | 武 | ム mu | mjuX | wu3 | mou5 | ||
4 | 歴 | 历 | レキ reki | lek | *-k | li4 | lik6 |
4 | 殿 | デン den
テン ten |
denH | -n | dian4 | din6 | |
4 | 毒 | ドク doku | dowk | *-k | du2 | duk6 | |
4 | 比 | ヒ hi | pjijX | bi3 | bei2 | ||
4 | 毛 | モウ mou | maw | mao2 | mou4 | ||
4 | 氷 | 冰 | ヒョウ hyou | ping | -ng | bing1 | bing1 |
4 | 永 | エイ ei | ping | -ng | yong3 | wing5 | |
4 | 汗 | カン kan | hanH | -n | han4 | hon6 | |
4 | 汚 | 污 | オ o | 'u | wu1 | wu1 | |
4 | 池 | チ chi | - - - | chi4 | ci4 | ||
4 | 沈 | チン chin
ジン jin |
syimX | *-m | shen3 | sam2 | |
4 | 河 | カ ka | ha, haX | he2 | ho4 | ||
4 | 沸 | フツ futsu | pj+jH | fei4 | fai3 | ||
4 | 油 | ユウ yuu | yuw | you2 | jau4 | ||
4 | 況 | 况 | キョウ kyou | xjwangH, xjwangX | -ng | kuang4 | fong3 |
4 | 泉 | セン sen | dzjwen | -n | quan2 | cyun4 | |
4 | 泊 | ハク haku | bak | *-k | bo2 | paak3, bok6 | |
4 | 波 | ハ ha | pa | bo1 | bo1 | ||
4 | 泥 | ナイ nai
ニ ni |
nej | ni2, ni4 | nai4 | ||
4 | 浅 | セン sen | tshjenX | -n | qian3 | cin2 | |
4 | 浴 | ヨク yoku | yowk | *-k | yu4 | juk6 | |
4 | 涙 | 泪 | ルイ rui
レイ rei (Hokkien: lūi) |
lwijH | lei4 | leoi6 | |
4 | 液 | エキ iki | yek | *-k | ye4 | jik6 | |
4 | 涼 | 凉 | リョウ ryou | ljang | -ng | liang2 | loeng4 |
4 | 混 | コン kon | hwonX | -n | hun2 | wan6 | |
4 | 清 | セイ sei
ショウ shou |
tshjeng | -ng | qing1 | cing1 | |
4 | 減 | 减 | ゲン gen | keamX, heamX | *-m | jian3 | gaam2 |
4 | 温 | オン on | 'won | -n | wen1 | wan1 | |
4 | 測 | 测 | ソク soku | tsrhik | *-k | ce4 | cak1 |
4 | 湖 | コ ko | hu | hu2 | wu4 | ||
4 | 湯 | 汤 | トウ tou | thang | -ng | tang1 | tong1 |
4 | 湾 | ワン wan | - - - | -n | wan1 | waan1 | |
4 | 湿 | シツ shitsu
シュウ shuu |
khip | *-p | shi1 | sap1 | |
4 | 準 | 准 | ジュン jun | tsywinX | -n | zhun3 | zeon2 |
4 | 溶 | ヨウ you | yowng | -ng | rong2 | jung4 | |
4 | 滴 | テキ teki | - - - | *-k | di1 | dik6 | |
4 | 漁 | 渔 | ギョ gyo
リョウ ryou |
ngjo | yu2 | jyu4 | |
4 | 濃 | 浓 | ノウ nou | nrjowng, nuwng | -ng | nong2 | nung4 |
4 | 濯 | 棹 | タク taku | draewH | *-k | zhao4 | zok6 |
4 | 灯 | トウ tou | tong | -ng | deng1 | dang1 | |
4 | 灰 | カイ kai | xwoj | hui1 | fui1 | ||
4 | 炭 | タン tan | thanH | -n | tan4 | taan3 | |
4 | 無 | 勿 | ム mu | mjut | wu2 | mou4 | |
4 | 焼 | 烧 | ショウ | syew | shao1 | siu1 | |
4 | 照 | ショウ | tsyewH | zhao4 | ziu3 | ||
4 | 燃 | ネン nen | nyen | -n | ran2 | jin4 | |
4 | 燥 | ソウ sou | sawX | zao4 | cou3 | ||
4 | 爆 | バク baku | paewH | bao4 | baau3 | ||
4 | 片 | ヘン hen | phenH | -n | pian1 | pin3 | |
4 | 版 | ハン han | paenX | -n | ban3 | baan2 | |
4 | 玉 | ギョク gyoku | ngjowk | *-k | yu4 | juk6 | |
4 | 珍 | チン chin | trin | -n | zhen1 | zan1 | |
4 | 瓶 | ビン bin | beng | -ng | ping2 | ping4 | |
4 | 甘 | カン kan | kam | *-m | gan1 | gam1 | |
4 | 畜 | チク chiku | trhjuwk, trhjuwH | *-k | chu4 | cuk1 | |
4 | 略 | リャク ryaku | ljak | *-k | lve4 | loek6 | |
4 | 畳 | 叠 | ジョウ jou
チョウ chou |
dep | *-p | die2 | dip6 |
4 | 療 | 疗 | リョウ ryou | ljewH | liao2 | liu4 | |
4 | 皮 | ヒ hi | bje | pi2 | pei4 | ||
4 | 皿 | ベイ bei | mjaengX | -ng, -n | ming3 (arcaica)
min3 |
ming5 | |
4 | 省 | セイ sei
ショウ shou |
srjengX | -ng | sheng3 | saang2 | |
4 | 県 | 县 | ケン ken | hwenH | -n | xian4 | jyun6 |
4 | 短 | タン tan | twanX | -n | duan3 | dyun2 | |
4 | 砂 | シャ sha | - - - | sha1 | saa1 | ||
4 | 硬 | コウ kou | - - - | -ng | ying4 | ngaang6 | |
4 | 磨 | マ ma | ma | mo2 | mo4 | ||
4 | 祈 | キ ki | gj+j | qi2 | kei4 | ||
4 | 祝 | シュク shuku
シュウ shuu |
tsyuwk | *-k | zhu4 | zuk1 | |
4 | 祭 | サイ sai | tsjejH | ji4, zhai4 | zai3 | ||
4 | 禁 | キン kin | kimH | *-m | jin4 | gam3 | |
4 | 秒 | ビョウ byou | - - - | miao3 | miu5 | ||
4 | 移 | イ i | ye | yi2 | ji4 | ||
4 | 税 | ゼイ zei | sywejH | shui4 | seoi3 | ||
4 | 章 | ショウ shou | tsyang | -ng | zhang1 | zoeng1 | |
4 | 童 | ドウ dou | duwng | -ng | tong2 | tung4 | |
4 | 競 | 竞 | キョウ kyou
ケイ kei |
gjaengH | -ng | jing4 | ging6 |
4 | 竹 | チク chiku | trjuwk | *-k | zhu2 | zuk1 | |
4 | 符 | フ fu | bju | fu2 | fu4 | ||
4 | 筆 | 笔 | ヒツ hitsu | pit | *-t | bi3 | bat1 |
4 | 筒 | トウ tou | duwng | -ng | tong3 | tung4 | |
4 | 算 | サン san | swanH, swanX | -n | suan4 | syun3 | |
4 | 管 | カン kan | kwanX | -n | guan3 | gun2 | |
4 | 築 | 筑 | チク chiku | trjuwk | *-k | zhu4 | zuk1 |
4 | 簡 | 简 | カン kan
ケン ken |
keanX | -n | jian3 | gaan2 |
4 | 籍 | セキ seki | dzjek | *-k | ji2 | zik6 | |
4 | 粉 | フン fun | pjunX | -n | fen3 | fan2 | |
4 | 粒 | リュウ ryuu | lip | li4 | lap1 | ||
4 | 糸 (+絲) | シ shi
ミャク myaku |
si
- - - |
*-k | si1, mi4 | si1, mik6 | |
4 | 紅 | 红 | コウ kou | huwng | -ng | hong2 | hung4 |
4 | 純 | 纯 | ジュン jun | dwonX | -n | chun2 | seon4 |
4 | 細 | 细 | サイ sai | sejH | xi4 | sai3 | |
4 | 紹 | 绍 | ショウ shou | dzyewX | shao4 | siu6 | |
4 | 絡 | 络 | ラク raku | lak | *-k | luo4 | lok3 |
4 | 綿 | 绵 | メン men | mjien | -n | mian2 | min4 |
4 | 総 | 总 | ソウ sou | tsuwngX | -ng | zong3 | zung2 |
4 | 緑 | 绿 | リョク ryoku
ロク roku |
ljowk | *-k | lv4 | luk6 |
4 | 線 | 线 | セン sen | sjenH | -n | xian4 | sin3 |
4 | 編 | 编 | ヘン hen | pen | -n | bian1 | pin1 |
4 | 練 | 练 | レン ren | lenH | -n | lian4 | lin6 |
4 | 績 | 绩 | セキ seki | - - - | *-k | ji4 | zik1 |
4 | 缶 (鑵) | 罐 | フウ fun
カン kan |
pjuwX
- - - |
-n | fou3, guan4 | fau2, gun3 |
4 | 署 | ショ sho | dzyoH | shu3 | cyu5 | ||
4 | 群 | グン gun | gjun | -n | qun2 | kwan4 | |
4 | 羽 | ウ u | hjuX | yu3 | jyu5 | ||
4 | 翌 | ヨク yoku | yik | *-k | yi4 | jik6 | |
4 | 耕 | コウ kou | keang | -ng | geng1 | gaang1 | |
4 | 肌 | キ ki | kij | ji1 | gei1 | ||
4 | 肩 | ケン ken | hon | -n | jian1 | gin1 | |
4 | 肯 | コウ kou | khongX | -n | ken3 | hang2 | |
4 | 胃 | イ i | hjw+jH | wei4 | wai6 | ||
4 | 胸 | キョウ kyou | xjowng | -ng | xiong1 | hung1 | |
4 | 脂 | シ shi | tsyij | zhi1 | zi1 | ||
4 | 脳 | 脑 | ノウ nou | nawX | nao3 | nou5 | |
4 | 腕 | ワン wan | 'wanH | -n | wan4 | wun2 | |
4 | 腰 | ヨウ you | 'jiew | yao1 | jiu1 | ||
4 | 膚 | 肤 | フ fu | - - - | fu1, fu5 | fu1 | |
4 | 臓 | 脏 | ゾウ zou | tsang | -ng | zang4 | zong1 |
4 | 臣 | シン shin
ジン jin |
dzyin | -n | chen2 | san4 | |
4 | 舟 | シュウ shuu | tsyuw | zhou1 | zau1 | ||
4 | 航 | コウ kou | - - - | -ng | hang2 | hong4 | |
4 | 般 | ハン han | pan | -n | ban1 | bun1 | |
4 | 芸 | 艺 | ゲイ gei
ウン un |
ngjejH | -n | yi4 (艺)
yun2 (芸) |
ngai6 (艺)
wan4 (芸) |
4 | 荒 | コウ kou | xwang | -ng | huang1 | fong1 | |
4 | 荷 | カ ka | ha | he2 | ho4 | ||
4 | 菓 | 果 | カ ka | khwaX | guo3 | gwo2 | |
4 | 菜 | サイ sai | tshojH | cai4 | coi3 | ||
4 | 著 | 著; 着 | チョ cho
チャク chaku |
trjoH (>著) | *-k | zhu4;
zhao1, zhuo2, zhe5 |
zoek3 |
4 | 蒸 | ジョウ jou
セイ sei |
tsying | -ng | zheng1 | zing1 | |
4 | 蔵 | 藏 | ゾウ zou
ソウ sou |
dzangH | -ng | cang2 | cong4 (nascondere)
Zong6 (Tibet) |
4 | 薄 | ハク haku | bak | *-k | bo2 | bok6 | |
4 | 虫 | チュウ chuu | drjuwng | -ng | chong2 | cung4 | |
4 | 血 | ケツ ketsu | xwet | *-t | xue4, xie3 | hyut3 | |
4 | 衣 | イ i
エ e |
'j+j | yi1 | ji1 | ||
4 | 袋 | タイ tai
ダイ dai |
dojH | dai4 | doi2 | ||
4 | 被 | ヒ hi | bjeH | bei4 | bei6, pei5 | ||
4 | 裏 (裡) | 里 | リ ri | liX | li3 | leoi5 (裡)
lei5 (里 < 裏) | |
4 | 補 | 补 | ホ ho | puX | bu3 | bou2 | |
4 | 複 | 复 | フク fuku | bjuwk | *-k | fu4 | fuk1 |
4 | 角 | カク kaku | kaewk | *-k | jiao3, jue2 | gok3 | |
4 | 触 | ショク shoku | tsyhowk | *-k | chu4 | zuk1 | |
4 | 訓 | 训 | クン kun | xjunH | -n | xun4 | fan3 |
4 | 設 | 设 | セツ setsu | syet | *-t | she4 | cit3 |
4 | 詞 | 词 | シ shi | zi | ci2 | ci4 | |
4 | 詰 | 诘 | キツ kitsu
キチ kichi |
khjit | *-t | jie2 | kit3 |
4 | 誌 | 志 | シ shi | tsyiH | zhi4 | zi3 | |
4 | 課 | 课 | カ ka | khwaH | ke4 | fo3 | |
4 | 諸 | 诸 | ショ sho | tsyo | zhu3 | zyu1 | |
4 | 講 | 讲 | コウ koku | kaewngX | -ng | jiang3 | gong2 |
4 | 谷 | コク koku | kuwk | *-k | gu3 | guk1 | |
4 | 豊 | 丰 | ホウ hou
ブ bu |
phjowng | -ng | feng1 | fung1 |
4 | 象 | ショウ shou
ゾウ zou |
zjangX | -ng | xiang4 | zoeng6 | |
4 | 貝 | 贝 | バイ bai | pajH | bei4 | bui3 | |
4 | 貨 | 货 | カ ka | xwaH | huo4 | fo3 | |
4 | 販 | 贩 | ハン han | pjonH | -n | fan4 | faan3 |
4 | 貯 | 贮 | チョ cho | trjoX | zhu4 | cyu5 | |
4 | 貿 | 贸 | ボウ bou | mjuwH | mao2 | mau6 | |
4 | 賞 | 赏 | ショウ shou | syang | -ng | shang3 | soeng2 |
4 | 賢 | 贤 | ケン ken | hen, henH | -n | xian2 | jin4 |
4 | 贈 | 赠 | ゾウ zou
ソウ sou |
dzongH | -ng | zeng4 | zang6 |
4 | 超 | チョウ chou | trhjew | chao1 | ciu1 | ||
4 | 跡 | 迹 | セキ seki | tsjek | *-k | ji4 | zik1 |
4 | 踊 | ヨウ you | yowngX | -ng | yong3 | jung2 | |
4 | 軍 | 军 | グン gun | kjun | -n | jun1 | gwan1 |
4 | 軒 | 轩 | ケン ken | xjon | -n | xuan1 | hin1 |
4 | 軟 | 软 | ナン nan | nywenX | -n | ruan3 | jyun5 |
4 | 軽 | 轻 | ケイ
キョウ |
khjiengH, khjieng | -ng | qing1 | hing1 |
4 | 輪 | 轮 | リン rin | lwin | -n | lun2 | leon4 |
4 | 輸 | 输 | シュ shu | syu | shu1 | syu1 | |
4 | 辛 | シン shin | sin | -n | xin1 | san1 | |
4 | 農 | 农 | ノウ nou | nowng | -ng | nong2 | nung4 |
4 | 辺 | 边 | ヘン hen | pen | -n | bian5, bian1 | bin1 |
4 | 述 | ジュツ jutsu | zywit | *-t | shu4 | seot6 | |
4 | 逆 | ギャク gyaku
ゲキ geki |
ngjaek | *-k | ni4 | jik6 | |
4 | 造 | ゾウ zou | dzawX, tshawH | zao4 | zou6 | ||
4 | 郊 | コウ kou | kaew | jiao1 | gaau1 | ||
4 | 郵 | 邮 | ユウ yuu | hjuw | you2 | jau4 | |
4 | 量 | リョウ ryou | ljang | -ng | liang4 | loeng4 | |
4 | 針 | 针 | シン shin | - - - | *-m | zhen1 | zam1 |
4 | 鈍 | 钝 | ドン don | dwonH | -n | dun4 | deon6 |
4 | 鉄 | 铁 | テツ tetsu | thet | *-t | tie3 | tit3 |
4 | 鉱 | 矿 | コウ kou | - - - | -ng | kuang4 | kwong3 |
4 | 銅 | 铜 | ドウ dou | duwng | -ng | tong2 | tung4 |
4 | 鋭 | 锐 | エイ ei | ywejH | rui4 | jeoi6 | |
4 | 録 | 录 | ロク roku | ljowk | *-k | lu4 | luk6 |
4 | 門 | 门 | モン mon | mwon | -n | men2 | mun4 |
4 | 防 | ボウ bou | bjang | -ng | fang2 | fong4 | |
4 | 陸 | 陆 | リク riku
ロク roku |
ljuwk | *-k | lu4 | luk6 |
4 | 隅 | グウ geu | ngju | yu2 | jyu4 | ||
4 | 階 | 阶 | カイ kai | keaj | jie1 | gaai1 | |
4 | 隻 | 只 | セキ seki | tsyek | *-k | zhi1 | zek3 |
4 | 雇 | コ ko | kuH | gu4 | gu3 | ||
4 | 雲 | 云 | ウン un | hjun | -n | yun2 | wan4 |
4 | 零 | レイ rei | leng | -ng | ling2 | ling4 | |
4 | 震 | シン shin | tsyinH | -n | zhen4 | zan3 | |
4 | 革 | カク kaku | keak | *-k | ge2 | gaak3 | |
4 | 順 | 顺 | ジュン jun | zywinH | -n | shun4 | seon6 |
4 | 預 | 预 | ヨ yo | - - - | yu4 | jyu6 | |
4 | 領 | 领 | リョウ ryou | ljengX | -ng | ling3 | ling5, leng5 |
4 | 額 | 额 | ガク gaku | ngaek | *-k | e2 | ngaak6 |
4 | 香 | コウ kou
キョウ kyou |
xjang | -ng | xiang1 | hoeng1 | |
4 | 駐 | 驻 | チュウ chuu | - - - | zhu4 | zyu3 | |
4 | 骨 | コツ kotsu | kwot | *-t | gu3 | gwat1 | |
4 | 麦 | バク baku | meak | *-k | mai4 | mak6 | |
4 | 黄 | コウ kou
オウ ou |
hwang | -ng | huang2 | wong4 | |
4 | 鼻 | ビ bi | bjijH | bi2 | bei6 | ||
4 | 齢 | 龄 | レイ rei | leng | -ng | ling2 | ling4 |
Voci correlate
- Radicali Kangxi (cinese; include il Primo Cinese Medio)
- Radicali (giapponese)
- Kana
- Katakana con ricostruzione filologica
- Hiragana con ricostruzione filologica
- Furigana
- Cinese medio e varietà storiche di giapponese
- Hanzi
- Pinyin
- Hanja (include una lista ufficiale di 1800 hanja)
- Lingua coreana (include i radicali in coreano)
- Chu nom
- Classificazione SKIP dei kanji
- Gakunenbetsu kanji haitōhyō
- Grado dei kanji
- Jinmeiyō kanji
- Jōyō kanji
- Kun'yomi
- Kyūjitai
- Nanori
- On'yomi
- Scrittura del giapponese
- Shinjitai
- Tōyō kanji
Altri progetti
Wikiversità contiene risorse sui kanji
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sui kanji
Collegamenti esterni
- http://lodel.ehess.fr/crlao/document.php?id=1217 (ricostruzione in Primo Cinese Medio del Guangyun, 9000 sillabe, di Baxter, 2011; scaricabile in PDF)
- Elenco dei kanji suddivisi per anno scolastico (con traduzione e note in italiano)
- Esercitati coi kanji , un programma on-line di flashcards Java per studiare e testare i kanji, inclusi letture (on-yomi, kun-yomi) e test dei significati.
- Kanji-Trainer Programma gratuito per imparare i Kanji giapponesi con spiegazione delle componenti e con frasi mnemoniche. Il riconoscimento tratti supporta la corretta scrittura.
- Kanji Cards (i kanji del primo anno scolastico in italiano)
- Calligrafia giapponese. Kanji, su japancalligraphy.eu.
- Kanji Explorer (dizionario di kanji in inglese)
- Dizionario/database on-line della Monash University (a cura di Jim Breen), su csse.monash.edu.au.
- Dizionario etimologico dei Kanji (in inglese)
- Unihan database, su unicode.org.
- Storia, origine e sviluppo dei Kanji, su japanesetattoo.webnode.com.
- How to use KANJI 4 U (kanji presentati in diversi "font")
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh94003737 · GND (DE) 4135854-5 · BNF (FR) cb11974966p (data) · J9U (EN, HE) 987007537028805171 · NDL (EN, JA) 00565007 |
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