Melania Dalla Costa
Melania Dalla Costa (Marostica, 25 febbraio 1988) è un'attrice, sceneggiatrice, produttrice cinematografica e attivista italiana naturalizzata francese.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Melania Dalla Costa nasce a Marostica, provincia di Vicenza, il 25 febbraio 1988[1].
Ex atleta, ha praticato per dieci anni lo sci di fondo a livello agonistico. Attualmente è il produttore creativo di Magic Fair[2][3].
Inizia la sua formazione artistica nel 2011 presso l'Elf Teatro, diretto da Raul Manso e poi nel 2012 continua a studiare recitazione presso il teatro Spazio Gedeone, diretto da Paolo Olgiati. Nel 2013 presso il Centro Teatro Attivo, studia recitazione e dizione sotto la direzione di Nicoletta Ramorino per poi continuare i suoi studi nel 2014 prima presso il Conservatorio Teatrale Diotaiuti, diretto da Giovanni Battista Diotaiuti, e poi con Ivana Chubbuck, dal 2015 al 2018, Bernard Hiller e Michael Margotta
Tra il 2018 e il 2019, Melania Dalla Costa, che in quell'occasione la stampa definisce "la musa di Giovanni Gastel"[4] è l'unico soggetto della mostra "Cattura" esposta a Milano in via Della Spiga, del fotografo italiano. Sempre nel 2019 è testimonial della campagna contro la violenza sulle donne dell'Unicri delle Nazioni Unite.
Nel 2020 appare sulla cover di dicembre di L'Officiel Italia n. 35 come "Dream Ladie"[5] e nel 2021 complessivamente, sulla copertina di Harper's Bazaar Serbia di gennaio e quelle di Glamour Messico e America Latina di aprile.
L'anno dopo, nel 2021, viene scelta come testimonial per la Mille Miglia 2021[6].
Nel 2022 appare sulla cover di luglio di Harper's Bazaar Bulgaria.[7]
A dicembre 2022 viene scelta da Maserati per essere il volto della campagna globale di Maserati Grecale Modena distribuita da Condé Nast International: British Vogue, Vogue America [8], Vogue Singapore[9], Vogue Philippines, Vogue Korea, British GQ, GQ America[10], GQ Italy, GQ Germany, GQ China, GQ Taiwan, GQ Japan.
L'attrice è la madrina del Carnevale di Venezia 2023 [11] e da gennaio 2023 entra ufficialmente a far parte della Bvlgari family.
Attrice[modifica | modifica wikitesto]
Dopo aver recitato in serie televisive e film, la svolta arriva nel 2014, quando recita nella fiction Un posto al sole nel ruolo della cameriera Francesca.[12]
L'anno dopo recita nel fashion film diretto da Silvia Morani, il cortometraggio Only When I'm Alone I Find Myself and I Often Check If I'm Lost indossando la collezione primavera/estate 2015 di Antonio Marras.[13]
Dal 2016 al 2020 recita sia per cinema (Cotton Prince di Hasan Tolga Pulat, Stato di ebbrezza di Luca Biglione, Three di Alberto Bambini premiato nel 2020 a Los Angeles Film Awards come Miglior horror[14], I sogni sospesi di Manuela Tempesta, Chanel Beauty di Francesco Montefusco e Gli Ultimi Resti di Irene Cacciarini), che per la televisione (Immaturi di Rolando Ravello).
Protagonista, insieme a Francesca Inaudi, del film Stato di ebbrezza uscito al cinema il 24 maggio 2018 e presentato al Festival di Cannes[15], interpreta il ruolo della tormentata Beatrice, tossicodipendente e suicida, che vive come un fantasma all'interno della clinica psichiatrica[16].
Sceneggiatrice[modifica | modifica wikitesto]
Esordisce come sceneggiatrice nel 2018 con il film I sogni sospesi[17], racconto del passato traumatico vissuto da una donna vittima di abuso sessuale da parte del partner[18]. Negli anni successivi, Dalla Costa è la sceneggiatrice anche di altre opere come Thebes, La Lupa, Medusa, The Golden Blood, The Northern Star, Bonecrackers e The Magnificent Rebels of Venice.
Attivismo[modifica | modifica wikitesto]
Dopo aver fatto beneficenza in Italia ed in altri Paesi [19], nel 2018 scrive, produce ed è l’interprete principale del film I sogni sospesi contro la violenza sulle donne, presentato alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Attivista per i diritti delle donne[20][21], è stata testimonial, nel 2019, della campagna contro la violenza sulle donne delle Nazioni Unite, tenutasi in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Nel 2021 il giornale Marie Claire Spagna sceglie Melania Dalla Costa - insieme ad Eva Longoria, Alicia Keys, Isabeli Fontana e altre - per il progetto Mujeres Empoderadas[22], racconto di storie di donne rilevanti nella giustizia, nei diritti umani e nell'uguaglianza.
In occasione dell’8 marzo 2023 Giornata internazionale della donna prende parte insieme all’attivista Nasibe Shamsaei, che coinvolge nel progetto per far conosce la sua storia e per darle una voce, dato che la sua non è libera, ed ad altre attiviste iraniane, alla realizzazione dell'opera ideata dall’artista Liu Bolin, diventando loro stesse un’opera d’arte.[23] Intervista per Vogue Italia [24]
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
Attrice[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- Secondo tempo, regia di Fabio Bastianello (2010)
- Only When I'm Alone I Find Myself and I Often Check If I'm Lost, regia di Silvia Morani (2015)
- Cotton Prince, regia di Hasan Tolga Pulat (2016)
- Stato di ebbrezza, regia di Luca Biglione (2017)
- Three, regia di Alberto Bambini (2017), Miglior horror a Los Angeles Film Awards 2020[25][14]
- I sogni sospesi, regia di Manuela Tempesta (2018)
- Chanel Beauty, regia di Francesco Montefusco (2019)
- Gli ultimi resti, regia di Irene Cacciarini (2020)
- La seconda via, regia di Alessandro Garilli (2022)
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Radio Sex, regia di Alessandro Baracco (2007)
- Natale, regia di Marcello Macchia(2008)
- Un posto al sole, regia di vari (2014/2015)
- Immaturi, regia di Rolando Ravello (2016)
Sceneggiatrice[modifica | modifica wikitesto]
- I sogni sospesi (2018)
- The magnificent rebels of Venice (2021)
- Bonecrackers (2021)
- The Northern Star (2021)
- The Golden Blood (2021)
- Medusa (2021)
- La Lupa (2021)
- Thebes (2021)
Pubblicità[modifica | modifica wikitesto]
• Bvlgari (2023)
• Maserati Campagna Globale (2022/2023)
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- Montecatini Filmvideo
- 2019 – Migliore produzione
- REFF
- 2019 – Golden Wolf- Migliore attrice
- New York Film Award
- 2020 – Migliore attrice
- 2021 – Candidatura alla migliore attrice per I sogni sospesi
- Festival del cinema di Venezia
- 2020 – Younger's in movie vincitrice
- Hollywood Gold Awards
- 2021 – Candidatura alla migliore attrice per I sogni sospesi
- Vegas Movie Awards
- 2021 – Migliore attrice per I Sogni Sospesi
- Indie Short Fest
- 2021 – Candidatura alla migliore attrice per I sogni sospesi
- Independent Shorts Awards
- 2021 – Migliore attrice per I Sogni Sospesi
- 25° Magna Grecia Awards
- 2022 – attrice
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Melania Dalla Costa | Biografia, su Melania Dalla Costa. URL consultato il 22 gennaio 2022.
- ^ Da attrice a producer e imprenditrice, passando dalla Mostra del Cinema di Venezia, su Forbes Italia, 1º settembre 2020. URL consultato il 22 gennaio 2022.
- ^ Profilo LinkedIn Melania Dalla Costa, su linkedin.com.
- ^ Margherita Bordino, Intervista a Melania Dalla Costa - Artribune, su artribune.com, 15 dicembre 2018. URL consultato il 22 gennaio 2022.
- ^ Melania Dalla Costa: Sense and Sensibility, su lofficielitalia.com. URL consultato l'8 giugno 2022.
- ^ Anna Mazzotti, Melania Dalla Costa: eleganza e sparkling life alla gara più bella del mondo, in Vanity Fair, 22 giugno 2021.
- ^ instagram.com, https://www.instagram.com/p/Cf8k3CJKcKs/?igshid=YmMyMTA2M2Y=.
- ^ vogue.com, https://www.vogue.com/sponsored/article/italian-french-actress-melania-dalla-costa-takes-us-on-an-extraordinary-tour-of-milan.
- ^ vogue.sg, https://vogue.sg/melania-dalla-costa-milan-maserati-grecale/.
- ^ gq.com, https://www.gq.com/sponsored/story/actor-melania-dalla-costa-guides-gq-through-the-milan-spots-that-make-every-day-exceptional.
- ^ Melania Dalla Costa è la Madrina del Carnevale di Venezia 2023, su Carnevale di Venezia.
- ^ Cecilia Uzzo, Un posto al sole, Melania Dalla Costa: «Nuda solo per copione», in Vanity Fair, 12 maggio 2014.
- ^ Melania Dalla Costa tra i volti di Venezia 79, su La gazzetta dello spettacolo, 11 settembre 2022.
- ^ a b Il cortometraggio “Three” di Alberto Bambini con Melania Dalla Costa miglior horror al Los Angeles Film Awards, su Alberto Fuschi.
- ^ Simone Ziggiotto, Stato di ebbrezza di Luca Biglione a Cannes 2018, su Movietele, 10 maggio 2018.
- ^ Melania Dalla Costa: La mia ragazza interrotta nel film “Stato di Ebrezza”, su Giornalettismo, 20 febbraio 2018.
- ^ Melania Dalla Costa: intervista a Venezia 2019 per i 25 anni di Friends, su elle.com. URL consultato il 22 gennaio 2022.
- ^ Davide Degiampietro, Melania Dalla Costa: una bellezza canonica impreziosita da modernità e intraprendenza, in Giornale Altopiano. URL consultato il 5 giugno 2022.
- ^ spaghettimag.it, http://www.spaghettimag.it/2021/11/30/in-conversation-with-melania-dalla-costa.
- ^ Una campagna dell'UNICRI con Melania Dalla Costa e Dimitri Dimitracacos per l’eliminazione della violenza contro le donne, su onuitalia.it.
- ^ (EN) Melania Dalla Costa testimonial della campagna 2019 dell’Unicri dell'Onu, su panorama. URL consultato il 22 gennaio 2022.
- ^ (ES) Mujeres empoderadas: descubre a Melania Dalla Costa, su Marie-Claire.es. URL consultato il 22 gennaio 2022.
- ^ artribune.com, https://www.artribune.com/mostre-evento-arte/liu-bolin-per-liran/.
- ^ vogue.it, https://www.vogue.it/news/article/liu-bolin-donne-iraniane-nasibe-shamsaei-melania-dalla-costa/.
- ^ Francesca Vercesi, Da attrice a producer e imprenditrice, passando dalla Mostra del Cinema di Venezia, su Forbes.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Melania Dalla Costa
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Melania Dalla Costa
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su melaniadallacosta.it.
- (EN) Melania Dalla Costa, su Models.com, Models.com, Inc.
- Melania Dalla Costa, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Melania Dalla Costa, su IMDb, IMDb.com.
