Sergej Skripal'

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Skripàl’, Sergéj Vìktorovič)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Sergej Viktorovič Skripal' (in russo Сергей Викторович Скрипаль?, Sergey Viktorovich Skripal; Kiev, 23 giugno 1951) è un ex agente segreto sovietico naturalizzato britannico.

Membro dell'intelligence militare, è stato collaboratore del GRU col grado di colonnello. Nel 2006 è stato condannato in Russia per alto tradimento a seguito di attività di spionaggio a favore dei servizi segreti britannici[1] ed è stato privato del grado militare. Dal 2010, dopo aver ottenuto l’indulto ed essere stato incluso nello scambio di spie tra Russia e USA, vive nel Regno Unito, dove ha ottenuto la cittadinanza britannica. Il 4 marzo 2018, insieme alla figlia Julija, è sopravvissuto a un tentativo di avvelenamento messo in atto a Salisbury, dove abitava, mediante uso di gas nervino, con una sostanza detta Novičok (Новичок). Secondo il governo britannico, «c'è un'alta probabilità» che la Russia sia coinvolta nell'avvelenamento. Le autorità russe hanno respinto le accuse.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sergej Viktorovič Skripal' è nato il 23 giugno 1951 a Kiev. Nel 1972 si è diplomato come guastatore paracadutista nella Scuola Militare di Kaliningrad. Dopo la scuola, si è iscritto all’Accademia Militare Kujbyšev, specializzandosi in paracadutismo. Dalle truppe aviotrasportate viene trasferito alla intelligence centrale militare GRU. Nel 1999 va in pensione con il grado di colonnello. Fino al 2001 lavora nell'amministrazione del Ministero degli affari esteri russo, poi nel Ministero del Territorio della regione di Mosca. Insegna anche nell’Accademia Militare Diplomatica. Allo stesso tempo, Skripal' si è occupato anche di attività commerciali: all'inizio del 2000 è comproprietario (10%) dell’azienda “Yuniexpl” (Юниэкспл), impegnata in operazioni di sminamento, conduzioni di esplosivi speciali e opere di bonifica di munizioni e attrezzature militari obsolete. L’azienda è stata chiusa nell'agosto 2016.

Il procedimento penale in Russia[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 dicembre 2004 l'FSB ha arrestato Skripal' con l'accusa di collaborazione con l’intelligence britannica. Nel corso delle indagini del procedimento penale, avviato secondo articolo 275 del codice penale («alto tradimento»), si è scoperto che Skripal' era stato reclutato dall'MI6 nel 1995, mentre prestava servizio militare all'interno del GRU. Ciò è avvenuto durante un viaggio di lavoro in Spagna, dove Skripal’ lavorava come addetto militare dell’ambasciata russa. Secondo lo storico dei servizi segreti Valerij Malevann, ex generale del GRU, per reclutare Skripal' è stata utilizzata la cosiddetta «trappola al miele», che nel gergo dello spionaggio implica un rapporto intimo con il soggetto che viene reclutato[4]. Secondo altre fonti, il patto ha comportato scambi di denaro. Pablo Miller, spia britannica di alto livello che lavorava in incognito con il nome di Antonio Álvarez de Hidalgo, ha organizzato il reclutamento di Skripal'.

Dopo essere tornato dalla Spagna, Skipal' è stato a capo dell'ufficio del personale del GRU e per questo conosceva bene le persone che lavoravano nell'ambito dello spionaggio militare russo. Grazie a Skripal' i servizi segreti britannici MI6 hanno ricevuto informazioni riguardanti decine di agenti russi all'estero. Dopo essere stato licenziato dal corpo militare alla fine del 1999, Skripal' ha continuato a collaborare con l’intelligence britannica; per incontrare i suoi referenti ha viaggiato all'estero, in Spagna, a Malta e nel Regno Unito. Le investigazioni russe su Skripal hanno confermato che il sospettato ha collaborato con diplomatici britannici accreditati a Mosca, ma che in gran Bretagna ha parlato con agenti dei servizi segreti MI-6. Skripal ha passato agli inglesi informazioni segrete sugli obbiettivi militari russi, tra questi quelle riguardanti il cosmodromo militare Pleseck nella regione di Arcangelo, per un totale di circa 20 000 documenti top secret. Le informazioni coperte dal segreto di stato che Skipral' ha passato agli inglesi, dopo il congedo dal servizio militare, gli sono pervenute grazie all'aiuto di ex colleghi. Secondo gli inquirenti, Skripal ha inferto una grave ferita alle capacità difensive e di sicurezza della Russia. Secondo l'FSB (Federal'naja služba bezopasnosti), i rappresentanti dei servizi segreti britannici per ottenere informazioni hanno pagato a Skripal una ricompensa in valuta estera per ciascun incontro.

Anch'egli aveva un conto in una banca spagnola, dove mensilmente gli accreditavano del denaro. Skripal' collaborò per nove anni con i servizi segreti britannici, guadagnando in tutto oltre 100 000 dollari. L’FSB ritenne che la scala dei danni potesse essere paragonata con il "super agente" Oleg Pen'kovskij.

Nel corso delle indagini, Skripal' si è dichiarato colpevole. Ha fornito prove dettagliate sulle sue attività, che sono state prese in considerazione dalla corte come circostanze attenuanti nell'emanare la sentenza. Il 9 agosto 2006 il tribunale militare di Mosca ha emesso una sentenza di condanna. Skripal' venne privato da tutti i titoli e condannato a tredici anni di reclusione in un penitenziario di massima sicurezza. Venne inoltre privato dalla cittadinanza russa.

Indulto[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 luglio 2010 il presidente della Russia ha firmato un decreto per la concessione dell’indulto a quattro cittadini russi, tra cui Skripal', in accoglimento delle loro richieste. In questo caso, si è tenuto conto del fatto che tutti i condannati scontavano già la pena (al momento dell’indulto, Skripal' si trovava in carcere da circa cinque anni e mezzo). L’indulto è stato concesso nell'ambito di uno scambio di quattro cittadini russi che stavano scontando in patria una condanna per spionaggio in favore di Stati Uniti e Regno Unito, con dieci agenti dei servizi segreti russi (cittadini russi), che erano stati arrestati negli Stati Uniti nel giugno 2010. Secondo il sito Lenta.ru, la lista dei prigionieri russi per lo scambio era stata proposta dalle autorità americane. Secondo la BBC, è stato il Regno Unito a insistere per inserire Skripal' nella lista, poiché lo considerava «un agente particolarmente valido». Il Regno Unito ha garantito a Skripal' pensione e garanzia di tutela in caso di problemi. La casa dove Skripal' si è sistemato a Salisbury vale 350 000 sterline.

Attività nel Regno Unito[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essere stato rilasciato, Skripal' si è stabilito con la famiglia (la moglie, il figlio e la figlia) nel sud-ovest della Gran Bretagna, nel piccolo paese di Salisbury, dove viveva anche Miller, il veterano dei servizi segreti britannici che lo aveva reclutato. Nel Regno Unito Skripal' tenne delle conferenze sull'intelligence militare russa al MI6 e ai cadetti delle accademie militari e prestò anche dei servizi di consulenza su questioni di intelligence militare. In particolare, Skripal', a scopo didattico, raccontò ai servizi segreti stranieri i metodi operativi dell'intelligence russa, i modi mediante cui questa penetrava nei paesi occidentali, le sue tecniche di reclutamento e anche come poterla contrastare in maniera efficace. Il quotidiano britannico The Telegraph riferisce che Skripal' mantenne rapporti stretti con il britannico Christopher Steele, ex membro dell'intelligence britannica MI6 che aveva lavorato presso l'agenzia investigativa privata Orbis Business Intelligence e che preparò e consegnò alle autorità statunitensi il "dossier russo" su Trump.

Avvelenamento a Salisbury[modifica | modifica wikitesto]

Pub in cui Skripal' è stato insieme alla figlia il giorno dell'avvelenamento

Domenica 4 marzo 2018, alle 16:15 GMT, Skripal' e la trentatreenne figlia Julia, arrivata da Mosca per trovare il padre, sono stati trovati svenuti su una panchina nei pressi di un centro commerciale a Salisbury senza apparenti lesioni fisiche. Sono stati immediatamente ricoverati nell'ospedale della città in uno stato di grave avvelenamento da gas nervino. Entrambi sono andati in coma. A seguito dell'accaduto, in totale, sono ventuno le persone che sono state male, tra queste Nick Bailey, il primo agente sopraggiunto sulla scena dell'avvelenamento.

Il capo antiterrorismo di Scotland Yard ha dichiarato che è stato avvelenato con del gas nervino, successivamente identificato come arma chimica della classe Novičok. Salisbury si trova nei pressi (12 km) da Porton Down, unica struttura militare in Gran Bretagna autorizzata a detenere armi chimiche. Le autorità britanniche hanno classificato l'avvelenamento di Skripal' come tentato omicidio.

La parte russa ha riferito che non dispone di ulteriori informazioni sull'accaduto e ha espresso il suo consenso a collaborare alle indagini.

Le autorità britanniche hanno reagito molto duramente all'avvelenamento di Skripal', fatto che ha portato a un’escalation dei rapporti russo-britannici.

In un'intervista rilasciata dopo il fallito tentativo di omicidio subito a Salisbury Yulia Skripal rilasciò un'intervista in cui rassicurava sulle condizioni di salute sue e del padre.[2]

Famiglia[modifica | modifica wikitesto]

In cinque anni Skripal' ha perso tre membri della sua famiglia.

Nell'ottobre del 2012 Ljudmila, la moglie, è morta in Gran Bretagna di tumore dell'endometrio all'età di cinquantanove anni.

Nel 2016 è morto il fratello maggiore di Skripal'.

Suo figlio Aleksandr (1974-2017) è morto di insufficienza epatica acuta durante un viaggio a San Pietroburgo. Skripal' riuscì a organizzare l’espatrio della salma del figlio dalla Russia e a seppellirla accanto a quella della madre nel cimitero di Salisbury.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Andrea Tundo, Chi è Sergei Skripal, storia dell'avvelenamento di un'ex spia doppiogiochista che ha provocato una crisi internazionale, su ilfattoquotidiano.it, il Fatto Quotidiano, 26 marzo 2018. URL consultato il 2 aprile 2018 (archiviato il 2 aprile 2018).
    «Tradì per soldi, che gentilmente il Mi6 britannico gli portava in contanti in Spagna in cambio di informazioni su 300 suoi colleghi russi.»
  2. ^ Spia russa avvelenata, parla la figlia: "Stiamo entrambi meglio", su repubblica.it, la Repubblica, 5 aprile 2018. URL consultato il 12 settembre 2018 (archiviato il 7 aprile 2018).
    «Yulia Skripal, figlia di Sergej, ha telefonato da Londra alla cugina Victoria dopo essersi svegliata dal coma causato dal gas nervino»
Controllo di autoritàVIAF (EN4047152080595407230004 · LCCN (ENno2018136189 · GND (DE115383071X · WorldCat Identities (ENlccn-no2018136189