Serie A 2012-2013 (calcio a 5 femminile)

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Serie A 2012-2013
Competizione Serie A
Sport Calcio a 5
Edizione 20ª (2ª di Serie A)
Organizzatore Divisione Calcio a 5
Date dal 7 ottobre 2012
al 26 maggio 2013
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 36
Formula Girone all'italiana,
play-off e play-out
Sito web http://www.divisionecalcioa5.it/
Risultati
Vincitore AZ Gold
(1º titolo)
Retrocessioni Areasport Verona
Casalgrandese
CUS Potenza
Giovinazzo
Martina
PCG Bresso
Perugia
Pescara
Real Sorrento
Cronologia della competizione
2011-2012 2013-2014
Manuale

La Serie A 2012-2013 è stata la 2ª edizione del campionato di Serie A e la 20ª manifestazione nazionale che assegnasse il titolo di campione d'Italia. La stagione regolare ha preso avvio il 7 ottobre 2012 per concludersi il 24 marzo 2013, prolungandosi fino al 26 maggio con la disputa delle partite di spareggio. Per ogni girone sono qualificate ai play-off scudetto le società classificatesi dal 1º al 4º posto al termine della stagione regolare. Retrocedono nei campionati regionali complessivamente 9 squadre: per ogni girone, le società classificate agli ultimi due posti e le perdenti dei play-out disputati tra nona e decima classificata[1].

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Preso atto della rinuncia di Cagliari, Flaminia e Jesina, il consiglio direttivo della Divisione ha deliberato il ripescaggio della Rosa Futsal Bresso a completamento d'organico[2]. La società lombarda durante l'estate è entrata a far parte della Polisportiva Circolo Giovanile, adeguando di conseguenza la propria denominazione in "PCG Futsal Bresso"[3]

Classifica[4][modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Sinnai 55 22 18 1 3 134 48 +86
2.   Lupe 48 22 16 0 6 75 41 +34
3.   Breganze 46 22 14 4 4 86 48 +38
4.   Portos[5] 45 22 15 1 6 74 41 +33
5.   Sporteam Vicenza[6] 43 22 12 7 3 96 65 +31
6.   Isolotto 43 22 13 4 5 80 +54 +26
7.   Kick Off 25 22 7 4 11 67 74 -7
8.   Real Lions Ancona 19 22 6 1 15 57 85 -28
9.   Casalgrandese 18 22 4 6 12 47 89 -42
10.   Mojito Torino 13 22 3 4 15 47 85 -38
11.   Areasport Verona[5] 12 22 4 1 17 34 93 -59
12.   PCG Bresso 9 22 2 3 17 38 112 -74

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

  • Breganze e Real Lions Ancona non iscritti al campionato di Serie A 2013-14; Areasport Verona retrocesso ma successivamente ripescato a completamento d'organico.
  • PCG Bresso e, dopo i play-out, Casalgrandese retrocessi nei campionati regionali[7]

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Dopo sei anni si interrompe la collaborazione tra Futsal Ciampino e Virtus Roma: il titolo sportivo rimane alla società capitolina, ritornata a chiamarsi semplicemente "Virtus Roma" mentre gli aeroportuali ripartono dalla serie D provinciale[8]. Il neopromosso Gruppo Montemurro cede il titolo sportivo all'Atletico Ardea. In seguito all'accordo con la Ternana, il TSC Preci ha assunto la denominazione "Futsal Ternana"[3]. Modifiche della denominazione anche per la neopromossa Truffarelli, divenuta Perugia Calcio a 5[9].

Classifica[4][modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   AZ Gold 60 22 19 3 0 137 32 +105
2.   Montesilvano[6] 45 22 14 3 5 88 31 +57
3.   Ternana 45 22 14 3 5 78 42 +36
4.   Virtus Roma 42 22 12 6 4 88 47 +41
5.   Lazio Femminile[10] 39 22 13 5 4 98 40 +58
6.   Napoli 30 22 9 3 10 66 69 -3
7.   Focus Foggia 28 22 8 4 10 73 77 -4
8. Atletico Ardea 27 22 8 3 11 55 72 -17
9. Ceprano 26 22 8 2 12 57 67 -10
10.   Perugia 19 22 6 1 15 55 121 -66
11.   Pescara[11] 10 22 4 1 17 51 105 -54
12. Real Sorrento 0 22 0 0 22 42 185 -143

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

  • AZ Gold Woman campione d'Italia 2012-2013.
  • Atletico Ardea non iscritto al campionato di Serie A 2013-14; Perugia retrocesso dopo i play-out ma successivamente ripescato a completamento d'organico.
  • Città di Pescara e Real Sorrento retrocessi nei campionati regionali[7].

Girone C[modifica | modifica wikitesto]

Il consiglio direttivo della Divisione ha deliberato il ripescaggio di Five Molfetta e Parrocchia Ganzirri a completamento d'organico[2].

Classifica[12][modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Real Statte[13] 59 22 21 0 1 163 22 +141
2.   Pro Reggina 58 22 19 1 2 144 34 +110
3.   Salandra 57 22 19 0 3 136 46 +90
4.   Jordan Aufugum 34 22 10 4 8 94 96 -2
5.   CUS Palermo 33 22 10 3 9 85 67 +17
6. Five Molfetta 31 22 10 1 11 64 81 -17
7.   Ganzirri 27 22 8 3 11 52 86 -34
8.   Sporting Locri 26 22 8 2 12 72 89 -17
9.   Vittoria 25 22 8 1 13 60 79 -19
10.   Martina 16 22 4 4 14 64 88 -24
11.   Giovinazzo[5] 14 22 4 3 15 34 81 -47
12.   CUS Potenza 0 22 0 0 22 29 227 -198

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

  • Parrocchia Ganzirri non iscritto al campionato di Serie A 2013-14; CUS Potenza retrocesso dopo i play-out ma successivamente ripescato a completamento d'organico.
  • Giovinazzo e, dopo i play-out, Martina retrocessi nei campionati regionali[7].

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Ottavi, quarti e semifinali prevedono incontri a eliminazione diretta con gare di andata e ritorno, questi ultimi disputati in casa delle squadre meglio classificate al termine della stagione regolare. Al termine degli incontri sono dichiarate vincenti le squadre, che nelle due partite, hanno ottenuto il maggior punteggio ovvero a parità di punteggio la squadra che avrà realizzato il maggior numero di reti. Qualora al termine della seconda gara le due squadre risultino in una condizione di complessiva parità, indipendentemente dalle reti segnate in casa o in trasferta, si giocano due tempi supplementari di cinque minuti ciascuno. Qualora anche al termine di questi permanesse la parità, sono previsti i tiri di rigore[1].

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Agli ottavi prendono parte le squadre giunte al secondo, terzo e quarto posto dei tre gironi, eccetto la migliore seconda che è qualificata direttamente ai quarti di finale. Gli incontri di andata si sono disputati il 7 aprile[14], quelli di ritorno il 13 e il 14 aprile 2013 a campi invertiti[15].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Virtus Roma   2 - 3   Salandra 1 - 0 1 - 3
Portos   3 - 7   Ternana 1 - 4 2 - 3
Jordan Aufugum   3 - 18   Breganze 2 - 7 1 - 11
Montesilvano   5 - 2   Lupe 1 - 1 4 - 1

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Gli incontri di andata si sono disputati il 21 aprile[16], quelli di ritorno il 27 e il 28 aprile 2013 a campi invertiti[17].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Salandra   2 - 5   Sinnai 1 - 2 1 - 3
Breganze   3 - 17   AZ Gold 1 - 13 2 - 4
Ternana   3 - 4   Real Statte 2 - 2 1 - 2 (dts)
Montesilvano   10 - 8   Pro Reggina 4 - 8 6 - 0

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Gli incontri di andata si sono disputati il 5 maggio[18], quelli di ritorno il 12 maggio 2013 a campi invertiti[19]. Gli accoppiamenti delle semifinali sono stati determinati tramite sorteggio effettuato in data 4 aprile 2013[20].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Sinnai   8 - 10   AZ Gold 3 - 6 5 - 4 (dts)
Montesilvano   4 - 5   Real Statte 1 - 0 3 - 5 (dts)

Finale[modifica | modifica wikitesto]

La finale si disputa al meglio delle tre gare: la prima si effettua in casa della squadra peggio classificata al termine della stagione regolare, la seconda e l'eventuale terza in casa della squadra meglio classificata. È dichiarata campione d'Italia la squadra che nelle due partite di andata e ritorno avrà ottenuto il maggior numero di punti. In caso di parità di punti tra le due squadre al termine delle due gare, indipendentemente dalla differenza reti, si disputa una terza gara di spareggio. Al termine di questa, sarà dichiarata vincente la squadra che ottiene il maggior punteggio. In caso di parità al termine della eventuale terza gara si giocano due tempi supplementari di 5 minuti ciascuno e, qualora siano necessari, i tiri di rigore[1].

Gara 1[modifica | modifica wikitesto]

Montemesola
19 maggio 2013, ore 16:00 CEST		Real Statte  3 – 8
(2-3)
referto		  AZ GoldPalaCurtivecchi
Arbitri:  Chiara Perona (Biella)
Daniele Meles (Ancona)
Crono:  Arrigo D'Alessandro (Bernalda)
D'Ippolito Gol 8'36’
Dalla Villa Gol 13'20’
Convertino Gol 29'44’		MarcatoriGol 1'34’ Pastorini
Gol 3'31’, Gol 36’, Gol 38'06’ Blanco
Gol 5'35'’ Gayardo
Gol 26'08'’, Gol 29'27’, Gol 31'42’ Reyes

Gara 2[modifica | modifica wikitesto]

Chieti
26 maggio 2013, ore 15:00 CEST		AZ Gold  3 – 0
(1-0)
referto		  Real StattePala Santa Filomena
Arbitri:  Emanuela Rea (Roma 1)
Simonetta Romanello (Padova)
Crono:  Daniele Intoppa (Roma 2)
Gayardo Gol 2'46’
Marranghello Gol 34'45'’
Reyes Gol 35'55'’		Marcatori

Play-out[modifica | modifica wikitesto]

Gli incontri sono disputati con gare di andata e ritorno, quest'ultimo effettuato in casa dell'undicesima classificata. Al termine degli incontri è dichiarata vincente la squadra che nelle due partite ottiene il maggior punteggio ovvero a parità di punteggio la squadra che avrà realizzato il maggior numero di reti. Qualora al termine della seconda gara le due squadre risultino in una condizione di complessiva parità, indipendentemente dalle reti segnate in casa o in trasferta, si giocano due tempi supplementari di cinque minuti ciascuno. Qualora anche al termine di questi permanesse la parità, è considerata vincente la nona classificata[1]. Le gare di andata si sono disputate il 7 aprile[21], quelle di ritorno il 14 aprile 2013 a campi invertiti[22].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Mojito Torino   7 - 5   Casalgrandese 4 - 2 3 - 3
Perugia   3 - 8 Ceprano 2 - 2 1 - 6
Martina   3 - 4   Vittoria 0 - 1 3 - 3

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2012-2013 (calcio a 5 femminile).

La fase finale della Coppa Italia femminile si è svolta tra il PalaRoma di Montesilvano e il Palasport Giovanni Paolo II di Pescara dal 1 al 3 marzo 2013, in contemporanea con la disputa degli incontri dei trofei maschili riservate alle formazioni di Serie A e Under-21.

Quarti di finale Semifinali Finale
1A   Lupe 3
2B   Lazio Femminile 6   Lazio Femminile 1
2C   Salandra 0   Sinnai 5
2A   Sinnai 4   Sinnai 3
1C   Real Statte 5   Real Statte 2
3A   Sporteam Vicenza 0   Real Statte 3
1B   AZ Gold 6   AZ Gold 2
3C   Pro Reggina 0

Supercoppa italiana[modifica | modifica wikitesto]

La 8ª edizione della Supercoppa italiana ha opposto le campionesse d'Italia della Pro Reggina e le detentrici della Coppa Italia del Kick Off.

Reggio Calabria
29 settembre 2012, ore 18:00 CEST		Pro Reggina  5 – 0
(3-0)
referto		  Kick OffPalaBotteghelle
Arbitri:  Francesca Muccardo (Roma 2)
Chiara Perona (Biella)
Crono:  Antonio Annunziato Belsito (Lamezia Terme)
Romeo Gol 1'29'’
Presto Gol 14'41'’, Gol 18'51'’, Gol 30'28'’
Siclari Gol 27'34'’		Marcatori

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Comunicato Ufficiale N.78 2012/2013 (PDF), in Divisione Calcio a 5, 4 ottobre 2012. URL consultato il 2 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2013).
  2. ^ a b Comunicato Ufficiale N.20 2012/2013 (PDF), in Divisione Calcio a 5, 7 agosto 2012. URL consultato il 2 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2013).
  3. ^ a b Comunicato Ufficiale N.19 2012/2013 (PDF), in Divisione Calcio a 5, 7 agosto 2012. URL consultato il 2 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2013).
  4. ^ a b Comunicato Ufficiale N.590 2012/2013 (PDF) [collegamento interrotto], in Divisione Calcio a 5, 29 marzo 2013. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  5. ^ a b c 1 punto di penalizzazione
  6. ^ a b In base alla classifica avulsa
  7. ^ a b c Comunicato Ufficiale N.811 2012/2013 (PDF), in Divisione Calcio a 5, 28 giugno 2013. URL consultato il 2 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  8. ^ Storia della Virtus Ciampino, su virtusciampino.it. URL consultato il 5 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2018).
  9. ^ Tutti in piedi: è tornato il Perugia Calcio a 5, su c5umbria.it. URL consultato l'11 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2013).
  10. ^ 5 punti di penalizzazione
  11. ^ 3 punti di penalizzazione
  12. ^ Comunicato Ufficiale N.608 2012/2013 (PDF) [collegamento interrotto], in Divisione Calcio a 5, 5 aprile 2013. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  13. ^ 4 punti di penalizzazione
  14. ^ Comunicato Ufficiale N.616 2012/2013 (PDF) [collegamento interrotto], in Divisione Calcio a 5, 9 aprile 2013. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  15. ^ Comunicato Ufficiale N.639 2012/2013 (PDF) [collegamento interrotto], in Divisione Calcio a 5, 16 aprile 2013. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  16. ^ Comunicato Ufficiale N.660 2012/2013 (PDF) [collegamento interrotto], in Divisione Calcio a 5, 22 aprile 2013. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  17. ^ Comunicato Ufficiale N.679 2012/2013 (PDF) [collegamento interrotto], in Divisione Calcio a 5, 30 aprile 2013. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  18. ^ Comunicato Ufficiale N.691 2012/2013 (PDF), in Divisione Calcio a 5, 6 maggio 2013. URL consultato il 2 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2013).
  19. ^ Comunicato Ufficiale N.712 2012/2013 (PDF) [collegamento interrotto], in Divisione Calcio a 5, 13 maggio 2013. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  20. ^ Playoff scudetto, effettuato a Roma il sorteggio per gli accoppiamenti delle semifinali, in Divisione Calcio a 5, 4 aprile 2013. URL consultato il 2 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2016).
  21. ^ Comunicato Ufficiale N.617 2012/2013 (PDF) [collegamento interrotto], in Divisione Calcio a 5, 9 aprile 2013. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  22. ^ Comunicato Ufficiale N.642 2012/2013 (PDF), in Divisione Calcio a 5, 16 aprile 2013. URL consultato il 2 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2013).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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