Say You Won't Let Go

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Say You Won't Let Go
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaJames Arthur
Pubblicazione9 settembre 2016
Durata3:31
Album di provenienzaBack from the Edge
GenerePop[1]
EtichettaSony Germany
ProduttoreAlex Beitzke, Bradley Spence
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[2]
(vendite: 15 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (16)[3]
(vendite: 1 120 000+)
Bandiera del Belgio Belgio (2)[4]
(vendite: 80 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (3)[5]
(vendite: 270 000+)
Bandiera della Germania Germania (2)[6]
(vendite: 800 000+)
Bandiera dell'Italia Italia (3)[7]
(vendite: 150 000+)
Bandiera del Messico Messico (3)[8]
(vendite: 210 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (2)[9]
(vendite: 60 000+)
Bandiera della Polonia Polonia (2)[10]
(vendite: 40 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo (6)[11]
(vendite: 60 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (6)[12]
(vendite: 3 600 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[13]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Svezia Svezia (7)[14]
(vendite: 280 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[15]
(vendite: 20 000+)
Dischi di diamanteBandiera del Brasile Brasile (3)[16]
(vendite: 480 000+)
Bandiera del Canada Canada[17]
(vendite: 800 000+)
Bandiera della Francia Francia[18]
(vendite: 300 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[19]
(vendite: 10 000 000+)
James Arthur - cronologia
Singolo precedente
Otherwise
(2015)
Singolo successivo
Safe Inside
(2017)

Say You Won't Let Go è un singolo del cantante britannico James Arthur, pubblicato il 9 settembre 2016 come primo estratto dal secondo album in studio Back from the Edge.

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Arthur ha eseguito il brano per la prima volta in televisione alla versione britannica di X Factor il 9 ottobre 2016.[20] L'ha poi presentato in diversi talk show statunitensi, come il Late Late Show di James Corden il 3 gennaio 2017 e il 25 aprile al Tonight Show.[21][22]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di James Arthur, Andrew Frampton, Daniel O'Donoghue, Mark Sheehan, Neil Ormandy, Stephen Kipner e Steve Solomon.

Download digitale
  1. Say You Won't Let Go – 3:31
Download digitale – Luca Schreiner Remix
  1. Say You Won't Let Go (Luca Schreiner Remix) – 3:23

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Nella Adult Top 40 è divenuta la prima numero uno dell'interprete, dopo essere salita dalla 2ª posizione alla cima nella pubblicazione del 3 giugno 2017. Arthur è diventato il primo artista maschile ad eseguire ciò con la sua prima entrata da Shawn Mendes, che conseguì ciò grazie a Stitches a febbraio 2016.[23]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2016) Posizione
Australia[35] 22
Germania[36] 79
Nuova Zelanda[37] 44
Paesi Bassi[38] 80
Regno Unito[39] 19
Svezia[40] 58
Svizzera[41] 86
Ungheria[42] 63
Classifica (2017) Posizione
Australia[43] 45
Belgio (Fiandre)[44] 66
Belgio (Vallonia)[45] 36
Danimarca[46] 25
Francia[47] 106
Italia[48] 76
Norvegia[49] 83
Nuova Zelanda[50] 25
Paesi Bassi[51] 22
Portogallo[52] 38
Regno Unito[53] 46
Stati Uniti[54] 11
Spagna[55] 99
Svezia[56] 29
Svizzera[57] 47
Ungheria[58] 73
Classifica (2020) Posizione
Australia[59] 97
Classifica (2021) Posizione
Australia[60] 73
Portogallo[61] 152
Classifica (2022) Posizione
Australia[62] 80

Classifiche di fine decennio[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2010-19) Posizione
Australia[63] 38
Regno Unito[64] 23

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Eddino Abdul Hadi, British singer James Arthur worries what his future kids will think of him, su The Straits Times, 1º dicembre 2021. URL consultato il 9 aprile 2022.
  2. ^ (DE) James Arthur - Say You Won't Let go – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 16 novembre 2022.
  3. ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA TITLE ACCREDITATIONS REPORT: For Single Titles Reaching a New Accreditation Level between 1-01-2022 and 30-06-2022 (PDF), su Dropbox. URL consultato il 5 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2022).
  4. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2021, su Ultratop. URL consultato il 4 giugno 2021.
  5. ^ (DA) Say You Won't Let Go, su IFPI Danmark. URL consultato il 28 gennaio 2020.
  6. ^ (DE) James Arthur – Say You Won't Let Go – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 17 febbraio 2023.
  7. ^ Say You Won't Let Go (certificazione), su FIMI. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  8. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 10 luglio 2022. Digitare "Say You Won't Let Go" in "Título".
  9. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 17 April 2017, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  10. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  11. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semana 11 de 2024 (8 de Março a 14 de Março de 2024) (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 1º aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2024).
  12. ^ (EN) Say You Won't Let Go, su British Phonographic Industry. URL consultato il 17 novembre 2023.
  13. ^ (EN) James Arthur - Say you Wont Let Go, su El Portal de Música. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  14. ^ (SV) James Arthur – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 29 maggio 2021.
  15. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  16. ^ (PT) James Arthur – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato l'8 gennaio 2023.
  17. ^ (EN) Say You Won't Let Go – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 14 gennaio 2021.
  18. ^ (FR) James Arthur - Say You Won't Let Go – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 26 ottobre 2020.
  19. ^ (EN) James Arthur - Say You Won't Let Go – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 16 febbraio 2023.
  20. ^ (EN) Nicholas Reilly, James Arthur praised for 'incredible' X Factor comeback performance, su Metro, 9 ottobre 2016. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  21. ^ (EN) Dave Robson, Watch James Arthur make his US TV debut on The Late Late Show with James Corden, su TeessideLive, 4 gennaio 2017. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  22. ^ (EN) Brian Cantor, James Arthur Performs "Say You Won't Let Go" On Jimmy Fallon's "Tonight Show" (Watch), su Headline Planet, 25 aprile 2017. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  23. ^ (EN) Gary Trust, James Arthur's 'Say You Won't Let Go' Tops Adult Pop Songs Airplay Chart, su Billboard, 22 maggio 2017. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  24. ^ a b c d e f g h i j k l m n o (NL) James Arthur - Say You Won't Let Go, su Ultratop. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  25. ^ a b (EN) James Arthur – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 7 febbraio 2021. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  26. ^ (EN) BillboardPH Hot 100 – June 26, 2017, su Billboard Philippines. URL consultato il 7 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2017).
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  29. ^ (EN) Top 20 Most Streamed International & Domestic Singles In Malaysia - Week 6 (3/2/17 - 9/2/17) (PDF), su Recording Industry Association of Malaysia. URL consultato il 7 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2017).
  30. ^ (EN) Say You Won't Let Go - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 7 febbraio 2021.
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  33. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - JAMES ARTHUR - Say You Won't Let Go, su ČNS IFPI. URL consultato il 7 febbraio 2021.
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  64. ^ (EN) Rob Copsey, The UK's Official Top 100 biggest songs of the decade 2010 - 2019, su Official Charts Company, 11 dicembre 2019. URL consultato il 7 febbraio 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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