Raccolta egizia Giuseppe Acerbi

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Raccolta egizia Giuseppe Acerbi
MACA
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàMantova
IndirizzoLargo XXIV Maggio 12, Mantova
Coordinate45°09′01.19″N 10°47′12.91″E / 45.15033°N 10.78692°E45.15033; 10.78692
Caratteristiche
Tipoarcheologia
Apertura1986[1]
ProprietàCittà di Mantova
Sito web
Luigi Basiletti, Ritratto di Giuseppe Acerbi, 1826.

La raccolta egizia Giuseppe Acerbi è una raccolta di antichità egizie ospitata al MACA - Mantova Collezioni Antiche di Mantova.[2]

Gatto in bronzo

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Si compone di circa 500 pezzi raccolti da Giuseppe Acerbi (1773-1846), esploratore ed egittologo, dal 1826 al 1834 console generale d'Austria in Egitto, che nel 1840 donò alla città di Mantova, atto confermato dal nipote erede Agostino Zanelli.[3]

I vari reperti provenienti dall'Egitto, hanno un notevole valore didattico e documentale. Tra questi:

  • Testa bronzea della regina Arsinoe, sposa di Tolomeo IV;
  • Gatto di bronzo;[4]
  • Cane Anubi, statua lignea.

In una sala è esposto il Ritratto di Giuseppe Acerbi, dipinto ad olio di Luigi Basiletti del 1826.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Laura Donatelli, Silvio Curto, La raccolta egizia di Giuseppe Acerbi, Mantova, 1983.
  • Piero Gualtierotti, Il console Giuseppe Acerbi ed il viaggio nell'alto Egitto, Vitam, Castel Goffredo, 1984.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]