Quarrata
Quarrata comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Gabriele Romiti (PD) dal 13-6-2022 |
Territorio | |
Coordinate | 43°50′51″N 10°59′00″E / 43.8475°N 10.983333°E |
Altitudine | 48 m s.l.m. |
Superficie | 45,91 km² |
Abitanti | 26 831[1] (30-6-2022) |
Densità | 584,43 ab./km² |
Frazioni | Barba, Buriano, Campiglio, Caserana, Casini, Catena, Colle, Forrottoli, Ferruccia, Lucciano, Montemagno, Santallemura, Sant'Antonio, Santonuovo, Tizzana, Valenzatico, Vignole |
Comuni confinanti | Agliana (PT), Carmignano (PO), Lamporecchio, Pistoia, Prato (PO), Serravalle Pistoiese (PT), Vinci (FI) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 51039 |
Prefisso | 0573 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 047017 |
Cod. catastale | H109 |
Targa | PT |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 691 GG[3] |
Nome abitanti | quarratini |
Patrono | Madonna della Cintola |
Giorno festivo | 1º martedì di settembre |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Quarrata è un comune italiano di 26 831 abitanti della provincia di Pistoia in Toscana. Prende l'appellativo di città del mobile per la presenza di una rete di piccole e medie imprese che producono e commercializzano mobili, specialmente imbottiti.
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
La città di Quarrata si trova fra Prato e Pistoia, alle pendici del Montalbano e la superficie comunale si estende per circa 46 km². L'altitudine della zona del capoluogo è di 48 metri sul livello del mare, mentre la massima è di 551 metri, registrati al Sasso Regino.
- Classificazione sismica: zona 3S (sismicità medio-bassa), Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003
- Classificazione climatica: zona D, 1691 GG
- Diffusività atmosferica: bassa, Ibimet CNR 2002
Storia[modifica | modifica wikitesto]
In epoca etrusca Quarrata non risulta essere abitata. La zona pianeggiante dove oggi sorge la cittadina si trovava quasi sicuramente in uno stato paludoso. Con tutta probabilità gli Etruschi preferirono insediarsi nelle zone collinari circostanti ed utilizzare la pianura solamente come via di transito e comunicazione. Furono i Romani che attraverso la centuriazione della zona bonificarono il terreno. Lo stesso toponimo Quarrata è probabilmente di origine romana e potrebbe derivare dall'aggettivo latino quadrata: infatti attraverso la centuriazione il terreno veniva squadrato, diviso in porzioni.
A partire dal Medioevo e fino al 1959 il comune ebbe il nome di Tizzana, importante castello situato alle pendici del Montalbano e sottoposto a Pistoia: segnava infatti il confine del contado pistoiese con quello di Firenze[senza fonte]e dalla sua posizione si poteva controllare tutta la pianura. Per tutto il XIII secolo le due città si contesero il possesso del territorio fin quando, dopo l'assedio di Pistoia, terminato nel 1306, esso passò, assieme a tutti gli altri territori della città sconfitta, ai fiorentini. Non volendo questi mantenere in attività dei pericolosi fortilizi nel pistoiese, Tizzana perse ogni importanza militare e del castello oggi non restano che poche tracce.
Tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo la sede del comune fu spostata in pianura, inizialmente nella frazione di Vignole e poi a Quarrata, dove in periodo fascista fu costruito un edificio dalle forme neo-rinascimentali, oggi sostituito da una moderna costruzione. Nel 1959, con un Decreto del Presidente della Repubblica, il nome del comune fu ufficialmente mutato in quello attuale di Quarrata: erano gli anni in cui cominciava a fiorire il commercio di mobili che mutò profondamente l'aspetto rurale del territorio quarratino. Ancora oggi questa industria, pur attraversando un momento di crisi, è uno dei pilastri dell'economia della zona.
Nel 1969, con decreto ufficiale del Presidente della Repubblica, a Quarrata viene riconosciuto il titolo di Città, cambiando così denominazione da Comune di Quarrata a Città di Quarrata.
Simboli[modifica | modifica wikitesto]

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«Di nero, alla fascia scaccata, di due file, di rosso e d'argento» |
(Descrizione araldica dello stemma[4]) |
«Drappo di bianco…» |
(Descrizione araldica del gonfalone[4]) |
«Partito di rosso e di bianco…» |
(Descrizione araldica della bandiera[4]) |
Nella fascia è ripreso il tradizionale scaccato dello stemma di Pistoia. Lo stemma e il gonfalone di Quarrata sono stati concessi con l'apposito decreto del Capo del Governo datato al 26 ottobre 1928[5]; la bandiera con il decreto del Presidente della Repubblica datato al 1º agosto 2019.[6][4]
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]


- Propositura di Santa Maria Assunta a Quarrata;
- Pieve di San Bartolomeo a Tizzana;
- Chiesa di San Biagio a Casini (pericolante);
- Chiesa del Sacro Cuore a Casini;
- Chiesa di Santi Filippo e Giacomo a Ferruccia;
- Chiesa di San Germano a Santonovo;
- Chiesa di San Giovanni Evangelista a Montemagno;
- Chiesa di San Giuseppe Artigiano a Quarrata;
- Chiesa di San Lorenzo a Quarrata;
- Chiesa di Santa Maria Assunta a Colle;
- Chiesa di Santa Maria Immacolata a Barba;
- Chiesa di Santa Maria Immacolata a Catena;
- Chiesa di Santi Maria e Clemente a Valenzatico;
- Oratorio di San Martino a Montorio;
- Chiesa di San Michele Arcangelo a Buriano;
- Chiesa di San Michele Arcangelo a Vignole;
- Oratorio di San Michele a Tizzana;
- Chiesa dei Santi Simone e Giuda Taddeo a Santallemura;
- Chiesa di Santo Stefano di Campiglio;
- Chiesa di Santo Stefano di Lucciano;
Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]
- Villa La Magia è uno dei maggiori monumenti presenti nel territorio del comune, antico castello fu fondato, secondo la tradizione, da Vinciguerra Panciatichi intorno all'anno 1320. In seguito alla decadenza della famiglia Panciatichi, il fortilizio fu acquistato il 26 novembre 1583 dal granduca Francesco I de' Medici e trasformato in una villa che servisse da appoggio alle battute di caccia effettuate nel Barco reale, entrando così a far parte del sistema delle ville medicee. Nel corso dei secoli la villa cambiò più volte proprietario fin quando, nel 1999, l'ultima erede, la contessa Marcella Amati Cellesi, cedette la villa al comune, dal 2013 la villa è entrata a far parte del patrimonio dell'umanità sancito dell'UNESCO, insieme ad altre ville medicee.
- Il Teatro Nazionale, nato negli anni venti e riaperto nel 1997 (la struttura odierna risale agli anni cinquanta), oltre ad essere l'unico cinema presente nel territorio comunale, propone un cartellone di eventi teatrali e musicali curati dall'amministrazione comunale.
- Villa La Costaglia
- Castello di Tizzana
- Fattoria di Santonuovo
Aree protette o di interesse naturalistico[modifica | modifica wikitesto]
- ANPIL La Querciola e Museo della civiltà contadina di Casa di Zela
- ANPIL Bosco di Villa La Magia
- Colline del Montalbano
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[7]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 2 617 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Cultura[modifica | modifica wikitesto]
Eventi[modifica | modifica wikitesto]
- Ogni anno a settembre ha luogo, in coincidenza con la festa del patrono comunale, il Settembre Quarratino, manifestazione che include varie iniziative.
- dal 1994, il secondo sabato di settembre viene organizzata dalla Rete Radie' Resh di Quarrata la Marcia per la Giustizia.
- Ogni tre anni, durante il Venerdì Santo, si svolge per la città una solenne processione in costume, che rievoca la passione di Gesù e che viene popolarmente chiamata "Processione di Gesù Morto".
- Ogni anno, nel periodo estivo, si svolge il Palio dei Rioni di Quarrata, evento sportivo che coinvolge tutte le frazioni del Comune.
- Ogni anno, verso la fine di giugno, si svolge il Quarrata Folk Festival, una rassegna musicale di due giorni nella Villa La Magia.
- Dal 1986 ogni anno si svolge il "Carneval Rio de Valenzatico" con carri in cartapesta e mascherate che sfilano per due domeniche nella frazione di Valenzatico e una nel capoluogo comunale.
Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]
Frazioni e località[modifica | modifica wikitesto]
Buriano[modifica | modifica wikitesto]
Situata alle pendici del Montalbano a circa 500 metri di altezza. Buriano
Barba[modifica | modifica wikitesto]
Frazione del comune di Quarrata, si trova al confine con il comune di Pistoia e la Frazione Olmi.
Casini[modifica | modifica wikitesto]
Casini è una frazione con oltre 1200 abitanti. È prevalentemente un agglomerato di case terratetto lungo la ex Strada Statale 66, a circa 1,5 km. dall'incrocio di Olmi fino a 200 metri oltre il ponte sul Torrente Stella. Nel centro del paese si immettono nella ex S.S.66 la Via Nuova, direttrice per Caserana, Prato, e la Via Larga, direttrice per il capoluogo Quarrata. Casini è centro artigianale con aziende che producono principalmente mobili imbottiti (salotti) destinati soprattutto al mercato estero. Altra attività è la produzione di biancheria intima e per la casa. In progressivo incremento l'attività del vivaismo (piante ornamentali) La frazione ha una squadra dilettantistica, la Vellutex, che ha portato nel mondo del professionismo campioni come Casagrande e Popovich. Casini è patria di noti drivers del mondo dell'ippica come Vivaldo e Giancarlo Baldi. La locale squadra di calcio, G.S. Casini gioca nell'omonimo campo sportivo che dispone di gradinate e illuminazione notturna. Nella zona di San Biagio, si trova il complesso monumentale con i ruderi dell'antica chiesa di San Biagio (X sec.?).
Catena[modifica | modifica wikitesto]
Frazione del comune di Quarrata, si trova al confine con il comune di Carmignano. Qui è presente il Motoclub Catena.
Ferruccia[modifica | modifica wikitesto]
Frazione del comune di Quarrata, si trova al confine con il comune di Agliana. Il torrente Ombrone divide la parte aglianese da quella quarratina. In quest'ultima sono situati: cimitero, chiesa, campo parrocchiale, asilo con accanto un circolo ricreativo.
Forrottoli[modifica | modifica wikitesto]
Forrottoli è una frazione a qualche km da Montemagno. Nel piccolo abitato si trova un circolo e una fonte.
Lucciano[modifica | modifica wikitesto]
Piccola frazione sul Montalbano dove sorgeva una fortezza distrutta alla fine del medioevo. Nel luogo in cui essa sorgeva vi è stata costruita la chiesa di Santo Stefano, affrescata da pittori pistoiesi e con quadri di artisti fiorentini e pistoiesi.
Montemagno[modifica | modifica wikitesto]
Chiesa di San Giovanni evangelista a Montemagno (Quarrata). Luoghi d'interesse: Fontana di Bacarello
Montorio[modifica | modifica wikitesto]
Tipico borgo medievale toscano, situato su un'altura a circa 200 m di altezza.
Olmi[modifica | modifica wikitesto]
Olmi è una frazione appartenente al comune di Quarrata in provincia di Pistoia, a circa 7,8 km da Pistoia e 2 km dal centro di Quarrata. Posto sulla Statale che collega Pistoia a Firenze, raccoglie molti negozi e supermercati, con grandi magazzini e mobilifici. Inoltre è posto a metà del Viale Montalbano, che dalla piazza centrale di Quarrata arriva fino al vicino comune di Agliana.
Santonuovo[modifica | modifica wikitesto]
Santonuovo è una frazione a circa 4 km dal centro di Quarrata, vi si trova una scuola primaria, ed è al confine con il comune di Serravalle Pistoiese. Ci sono diversi esercizi commerciali. L'ufficio postale fu definitivamente chiuso nel settembre 2014.
Tizzana[modifica | modifica wikitesto]
Un tempo sede del capoluogo del comune, dal 1959 è divenuta frazione, storicamente contesa tra pistoiesi e fiorentini, vi abitano circa 850 abitanti.
Valenzatico[modifica | modifica wikitesto]
Vi si trova la chiesa di Santi Maria e Clemente a Valenzatico
Vignole[modifica | modifica wikitesto]
È una frazione situata tra Olmi e Ferruccia, nei pressi del confine con il comune di Agliana. Ha una scuola di primo grado (scuola elementare), una di secondo grado (scuola media) e una materna. Inoltre ospita la Chiesa di San Michele Arcangelo a Vignole (complesso formato da chiesa vecchia e nuova), oltre a un cimitero e la sede principale della BCC Alta Toscana (fondata come BCC Vignole nel 1904)
Economia[modifica | modifica wikitesto]
Artigianato[modifica | modifica wikitesto]
Per quanto riguarda l'artigianato, è diffusa e rinomata l'antica arte del mobile grazie alla quale vengono realizzati oggetti spazianti dallo stile rinascimentale fino a quello moderno, caratterizzati da una tipica imbottitura.[8] Il distretto del mobile quarratino era ed è tutt'oggi specializzato nei divani scorniciati e nei divani imbottiti.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Di seguito è presentata una tabella relativa ai sindaci e commissari che si sono succedute in questo comune dal dopoguerra ad oggi.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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9 settembre 1944 | 27 aprile 1945 | Silvano Gori | Sindaco | [9] | |
27 aprile 1945 | 12 luglio 1945 | Vittorio Amadori | commissario prefetizio | Sindaco | [9] |
12 luglio 1945 | 2 luglio 1951 | Atos Bucciantini | Sindaco | [9] | |
2 luglio 1951 | 2 luglio 1975 | Vittorio Amadori | Sindaco | [9] | |
28 luglio 1975 | 9 agosto 1980 | Luciano Caramelli | Sindaco | [9] | |
9 agosto 1980 | 26 maggio 1987 | Rosita Testai | Sindaco | [9] | |
26 maggio 1987 | 31 ottobre 1988 | Carlo Cappelli | Sindaco | [9] | |
31 ottobre 1988 | 24 marzo 1989 | Stefano Marini | Partito Comunista Italiano | Sindaco | [10] |
24 marzo 1989 | 27 maggio 1989 | Roberto Bonfissuto | Comm. pref. | [10] | |
22 settembre 1989 | 13 giugno 1994 | Stefano Marini | Partito Democratico della Sinistra, Partito Comunista Italiano | Sindaco | [10] |
27 giugno 1994 | 25 maggio 1998 | Stefano Marini | Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [10] |
25 maggio 1998 | 28 maggio 2002 | Stefano Marini | Democratici di Sinistra | Sindaco | [10] |
28 maggio 2002 | 12 giugno 2007 | Sabrina Sergio Gori | centro-sinistra | Sindaco | [10] |
12 giugno 2007 | 8 maggio 2012 | Sabrina Sergio Gori | centro-sinistra | Sindaco | [10] |
8 maggio 2012 | 12 giugno 2017 | Marco Mazzanti | PD, IdV, SEL, PRC, PdCI, lista civica Per Quarrata | Sindaco | [10] |
12 giugno 2017 | 13 giugno 2022 | Marco Mazzanti | PD, lista civica Noi per Quarrata, lista civica Sinistra per Quarrata | Sindaco | [11] |
13 giugno 2022 | in carica | Gabriele Romiti | PD, lista civica, IV | Sindaco |
Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]
Sport[modifica | modifica wikitesto]
Sono presenti all'interno del comune di Quarrata molte associazioni sportive. Le discipline con più iscritti sono sicuramente il calcio, la pallavolo, il basket.[senza fonte]
- Calcio: A.C. Quarrata Olimpia A.S.D., militante nel girone A toscano di Promozione, A.S.D Olmi, G.S.Casini
- Pallavolo: Blu Volley
- Basket: Dany Basket Quarrata
- Golf: Golf Club Quarrata
- Calcio a 5: ASD Quarrata Piastre 1999[12]
- Tennis: Selva Bassa Sporting Club, T.C.Q "Tennis Club Quarrata"
- Atletica: Club Degli Atleti Quarrata
- Judo: Judo Kodokan Quarrata
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ a b c d Quarrata, su AraldicaCivica.it. URL consultato il 6 novembre 2011.
- ^ Quarrata già Tizzana, decreto 1928-10-26 DCG, riconoscimento di stemma e gonfalone, su dati.acs.beniculturali.it. URL consultato il 13 ottobre 2021.
- ^ Quarrata (Pistoia) D.P.R. 01.08.2019 concessione di bandiera, su presidenza.governo.it. URL consultato il 13 ottobre 2021.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 2, Roma, A.C.I., 1985, p. 8.
- ^ a b c d e f g http://www.comunequarrata.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/78
- ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
- ^ http://www.comunequarrata.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/6427
- ^ ASD Quarrata Piastre 1999
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Quarrata: storia e territorio, Firenze, FMG Studio Immagini, 1991.
- L. Gai, Quarrata dalle origini all'età comunale, Pistoia, Società pistoiese di storia patria, 1986.
- Natale Rauty, Evoluzione storica del territorio di Quarrata, in Quarrata: per una conoscenza del territorio comunale, Quarrata, Comune di Quarrata, 1995.
- Laura Caiani Giannini e Carlo Rossetti (a cura di), Quarrata, voci dal passato: storie, tradizioni e personaggi tra la fine dell'Ottocento e la prima metà del Novecento, Pistoia, Gli ori, 2005.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Quarrata
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comune.quarrata.pt.it.
- Sito ufficiale, su comunequarrata.it.
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