Pietro I Moncada di Paternò

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Pietro Moncada Beccadelli di Bologna
X Principe di Paternò
IX Duca di San Giovanni
XX Conte di Adernò, Centuripe e Biancavilla
XX Conte di Caltanissetta
XVII Conte di Cammarata
Grande di Spagna
Stemma
Stemma
In carica1827 –
1861
PredecessoreGiovanni Luigi Moncada
SuccessoreCorrado Moncada di Paternò
TrattamentoDon
Altri titoli
  • Barone della Motta Sant'Anastasia, di Melilli, di Grottarossa, delle Foreste di Troina, della Meldola, delle onze 164 annuali sopra i caricatori del Regno e del Grano Uno del tarì di frumento
  • Signore di Nicolosi, di Belpasso, di Stella d'Aragona, di Fenicia Moncada, di Biancavilla, di Centuripe, Gulfo, di Campisotto, di Malpertuso o Nuova Fenice, di Graziano, di Gallidoro, di Deliella e del Cugno
NascitaNapoli, 20 giugno 1789
MortePalermo, 19 agosto 1861 (72 anni)
DinastiaMoncada di Paternò
PadreFrancesco Rodrigo Moncada Branciforte
MadreGiovanna Beccadelli di Bologna Montaperto
ConsorteGiuseppina Bajada
Figli
ReligioneCattolicesimo

Pietro Moncada Beccadelli di Bologna, principe di Paternò (Napoli, 20 giugno 1789Palermo, 19 agosto 1861), è stato un nobile e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Penultimo di sette figli di Francesco Rodrigo dei principi di Paternò e di Giovanna Beccadelli di Bologna Montaperto dei principi di Camporeale, nacque a Napoli il 20 giugno 1789. Nel 1816 sposò Giuseppina Bajada Nobile (1794-1855), figlia di Corrado dei marchesi di Napoli, da cui ebbe tre figli.[1]

Grande di Spagna di prima classe dal 1816[1], fu gentiluomo di camera del Re, senatore di Palermo dal 1827 al 1830 e Parì del Regno di Sicilia nel 1816 e nel 1848.[1][2]

Morto nel 1827 il nonno paterno Giovanni Luigi Moncada, IX principe di Paternò, succedette a questi nei titoli di famiglia, poiché erano premorti suo padre e i suoi due fratelli maggiori Giovanni Luigi e Giuseppe. Il Principe Pietro morì a Palermo il 19 agosto 1861, all'età di 72 anni.

Matrimoni e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Pietro Moncada Beccadelli di Bologna, X principe di Paternò, dalla sua consorte Giuseppina Bajada Nobile ebbe i seguenti figli:

  • Maria Giovanna (1816-1904), che fu moglie di Giuseppe d’Ayala Valva dei marchesi di Valva;
  • Marianna (1818-1891), che fu moglie di Fabrizio Alliata Marassi, duca di Pietratagliata;
  • Corrado, XI principe di Paternò (1820-1895), senatore del Regno d'Italia, che sposò Stefania Starrabba Statella, figlia di Francesco Paolo, principe di Giardinelli, da cui ebbe quattro figli.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d LINEE GENERALE MONCADA DI PATERNÒ, su mariomoncadadimonforte.it. URL consultato il 24-07-2018.
  2. ^ Spreti, p. 641.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, vol. 5, Bologna, Forni, 1981.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Principe di Paternò Successore
Giovanni Luigi Moncada Ruffo 1827-1861 Corrado Moncada Bajada
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