Pietro II Moncada di Paternò

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Pietro Moncada Starrabba
XII Principe di Paternò
XI Duca di San Giovanni
XXII Conte di Adernò
Centuripe e Biancavilla
XXII Conte di Caltanissetta
XIX Conte di Cammarata
Grande di Spagna
Stemma
Stemma
In carica1895 –
1920
PredecessoreCorrado Moncada Bajada
SuccessoreUgo Moncada Valguarnera
TrattamentoDon
Altri titoli
  • Barone della Motta Sant'Anastasia, di Melilli, di Grottarossa, delle Foreste di Troina, della Meldola, delle onze 164 annuali sopra i caricatori del Regno e del Grano Uno del tarì di frumento
  • Signore di Nicolosi, di Belpasso, di Stella d'Aragona, di Fenicia Moncada, di Biancavilla, di Centuripe, Gulfo, di Campisotto, di Malpertuso o Nuova Fenice, di Graziano, di Gallidoro, di Deliella e del Cugno
NascitaPalermo, 7 gennaio 1862
MortePalermo, 26 aprile 1920 (58 anni)
DinastiaMoncada di Paternò
PadreCorrado Moncada Bajada
MadreStefania Starrabba
ConsorteCaterina Valguarnera Favara
Figli
  • Corrado
  • Ugo
  • Stefania
  • Maria Giulia
  • Corrado
  • Giovanni
ReligioneCattolicesimo

Pietro Moncada Starrabba, principe di Paternò (Palermo, 7 gennaio 1862Palermo, 26 aprile 1920), è stato un nobile e imprenditore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Secondogenito di tre figli di Corrado, XI principe di Paternò, e di Stefania Starrabba dei principi di Giardinelli, nacque a Palermo il 7 gennaio 1862. Nel 1887, sposò Caterina Valguarnera Favara (1867-1955), figlia di Corrado, VII principe di Niscemi, nonché dama di palazzo della Regina d'Italia e dama d'onore e di devozione dell'Ordine di Malta, da cui ebbe sei figli.[1]

Succeduto al padre nei titoli dopo la morte di questi nel 1895, gli furono confermati con decreto ministeriale del 16 ottobre 1900.[1] Dal 1895 ebbe il titolo di Grande di Spagna di prima classe.[2]

Attivo in diversi settori imprenditoriali, tra questi vi fu la cinematografia, essendo stato nel 1906 tra i soci fondatori della Cines di Roma, nota casa di produzione cinematografica.[3]

Morì a Palermo il 26 aprile 1920, all'età di 58 anni.

Matrimoni e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Pietro Moncada Starrabba, XII principe di Paternò, dalla consorte Caterina Valguarnera Favara, ebbe i seguenti figli:

  • Corrado (*† 1888), morto infante;
  • Ugo Gastone, XIII principe di Paternò (1890-1974), imprenditore e politico, che sposò Giovanna Lanza Branciforte Florio, figlia di Pietro, principe di Trabia, da cui ebbe sette figli;
  • Stefania (1891-1973), che fu moglie di Paolo Taverna, conte di Landriano;
  • Maria Giulia (1894-1964), che fu moglie di Giacomo Carrega Bertolini dei Principi di Lucedio;
  • Corrado, conte Moncada (1895-1983), chimico, che sposò Teresa Patrizi Naro Montoro, figlia di Giuseppe, marchese di Montoro, da cui ebbe due figli, Guglielmo Raimondo e Giovanni Luigi, quest'ultimo noto come Johnny Moncada, fotografo di moda;
  • Giovanni (1898-?).[1][2]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di ordine e di devozione dell'ordine di Malta - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Spreti, p. 642.
  2. ^ a b LINEE GENERALE MONCADA DI PATERNÒ, su mariomoncadadimonforte.it. URL consultato il 24 luglio 2018.
  3. ^ A. Calvaruso, Racconti di Palermo e dei suoi cinema, Calvaruso, 2014, p. 101.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, vol. 5, Bologna, Forni, 1981.
  • A. Borella, Annuario della nobiltà italiana, Teglio, SAGI, 2010, ISBN 88-95231-03-1.
Predecessore Principe di Paternò Successore
Corrado Moncada Bajada 1895-1920 Ugo Moncada Valguarnera
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