Peter Gabriel (1982)
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Peter Gabriel | |
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Artista | Peter Gabriel |
Tipo album | Studio |
Pubblicazione | 8 settembre 1982 |
Durata | 45:27 |
Dischi | 1 |
Tracce | 8 |
Genere | World music |
Etichetta | Charisma |
Produttore | David Lord e Peter Gabriel |
Registrazione | 1981 - 1982 |
Peter Gabriel - cronologia | |
Recensioni professionali | |
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Recensione | Giudizio |
Discogs | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Ondarock | Pietra miliare |
AllMusic | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Peter Gabriel (IV o Security), è il quarto album della carriera solista del musicista inglese Peter Gabriel.
Indice
Il Disco[modifica | modifica wikitesto]
L'album è stato pubblicato, come i precedenti tre, senza titolo e viene dunque identificato dal suo numero progressivo; negli Stati Uniti però, la Geffen Records decise di assegnargli un titolo che è poi diventato identificativo: Security. È da ricordare però che Peter Gabriel non accetta questo nome, preferendo riferirsi ai suoi primi quattro album semplicemente con I, II, III e IV.
Security è stato uno dei primi album rock ad essere stato registrato digitalmente, modalità che ne ha esaltato il suono elettronico e l'uso massiccio di campionature (grazie al famoso sintetizzatore Fairlight CMI). Come gli altri album dell'artista inglese, anche IV è stato rimasterizzato nel 2002.
È stato l'ultimo album dell'artista ad essere pubblicato senza titolo, ma solo col suo nome.
Le canzoni[modifica | modifica wikitesto]
Le canzoni di quest'album affrontano una grande varietà di temi. "The Rhythm of the Heat" è basata su un'esperienza fatta da Carl Gustav Jung mentre osservava un gruppo di percussionisti africani. "San Jacinto" parla di un ragazzo che Peter Gabriel ha conosciuto durante un suo tour, il quale all'età di 14 anni era stato sottoposto a un rito di iniziazione apache: egli si era recato sulla cima di una montagna e colui che lo accompagnava aveva liberato da una sacca un serpente che subito aveva morso il povero ragazzo. Il rito prevedeva che il ragazzo sarebbe dovuto ritornare a casa, nonostante le allucinazioni dovute al morso del rettile: questo avrebbe dimostrato il suo coraggio e la sua resistenza al dolore. "Shock the Monkey" è una meditazione sulla gelosia e usa l'immagine di un primate per descrivere le proprie ansie personali. "Lay Your Hands on Me" tratta il tema della guarigione, argomento poi approfondito in altri album. "The Family and the Fishing Net" è una canzone che paragona un moderno matrimonio a un rito pagano di sacrificio. "Wallflower" affronta il tema della libertà di pensiero che gli fu ispirato dopo essere stato dai prigionieri torturati in Cile, durante la dittatura di Pinochet: così dichiarò pubblicamente in occasione del concerto con gli Inti-Illimani allo Stadio Nazionale del Cile il 13 ottobre 1990[1]. Secondo altri invece sarebbe stata ispirata dalla detenzione di Lech Walesa.
Note[modifica | modifica wikitesto]
"Shock the Monkey" appare nella colonna sonora del film "Project X" del 1987 con Matthew Broderick. "I Have the Touch" è invece parte della colonna sonora del film "The Chocolate War" (1988) e del film "Phenomenon" (1996) con John Travolta.
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
Tutte le canzoni sono state scritte da Peter Gabriel.
Lato A[modifica | modifica wikitesto]
- The Rhythm of the Heat – 5:15
- San Jacinto – 6:21
- I Have the Touch – 4:30
- The Family and the Fishing Net – 7:00
Lato B[modifica | modifica wikitesto]
- Shock the Monkey – 5:23
- Lay Your Hands on Me – 6:03
- Wallflower – 6:30
- Kiss of Life – 4:17
Musicisti[modifica | modifica wikitesto]
- Peter Gabriel – voce, sintetizzatori, surdo nelle tracce 1, 8; batteria nella traccia 2.
- Jerry Marotta – batterie, percussioni nella traccia 6; surdo nella traccia 1.
- Tony Levin – basso nelle tracce 1, 6, 7, 8; Chapman stick nelle tracce 2, 3, 4, 5; basso senza tasti nella traccia 6.
- Larry Fast – sintetizzatori nelle tracce 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8; percussioni elettroniche nella traccia 8.
- David Rhodes – chitarra nelle tracce 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8; basso e accompagnamento vocale nelle tracce 1, 3, 4, 6, 8.
Musicisti Aggiuntivi[modifica | modifica wikitesto]
- Ekome Dance Company – percussioni ghanesi sulla traccia 1
- John Ellis – voce di basso nelle tracce 1, 3, 8, chitarra nelle tracce 2, 4
- Jill Gabriel – voce di basso nella traccia 2
- Peter Hammill – cori nelle tracce 4, 5, 6
- Chris Hughes - programmazione Linn LM-1 nella traccia 5
- Roberto Laneri – sassofoni trattati nella traccia 4
- David Lord – sintetizzatori nelle tracce 6, 7, piano nelle tracce 7, 8
- Morris Pert – timbales nella traccia 6, percussioni nella traccia 8
- Stephen Paine – Fairlight CMI nella traccia 4
- Simon Phillips - batteria nella traccia 3
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Peter Gabriel, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.