Pandeli Majko
Pandeli Majko | |
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Primo Ministro dell’Albania | |
Durata mandato | 22 febbraio 2002 – 31 luglio 2002 |
Capo di Stato | Alfred Moisiu |
Predecessore | Ilir Meta |
Successore | Fatos Nano |
Durata mandato | 2 ottobre 1998 – 29 ottobre 1999 |
Capo di Stato | Rexhep Meidani |
Predecessore | Fatos Nano |
Successore | Ilir Meta |
Ministro per la Diaspora | |
Durata mandato | 11 settembre 2017 – 18 settembre 2021 |
Capo di Stato | Ilir Meta |
Capo del governo | Edi Rama |
Predecessore | carica istituita |
Successore | carica abolita |
Ministro della difesa | |
Durata mandato | 29 luglio 2002 – 1 settembre 2005 |
Capo di Stato | Alfred Moisiu |
Capo del governo | Fatos Nano |
Predecessore | Luan Rama |
Successore | Fatmir Mediu |
Dati generali | |
Partito politico | PS |
Titolo di studio | Laurea in ingegneria meccanica e in giurisprudenza |
Professione | Politico, ingegnere |
Firma |
Pandeli Majko (Tirana, 15 settembre 1967) è un politico albanese. È stato due volte Primo ministro dell'Albania.[1] È stato anche il Ministro per la Diaspora nel secondo governo socialista di Edi Rama.
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1992 è entrato nel parlamento albanese come deputato al Partito socialista. Tra il 1997 ed il 2001 ha preso parte alla commissione parlamentare incaricata di redigere la nuova Costituzione dell'Albania. Dal 1997 al 1998 Majko fu segretario generale del Partito socialista e capo del suo gruppo parlamentare.
Dal settembre 1998 all'ottobre 1999 Majko fu per la prima volta premier dell'Albania. È stato il primo ministro più giovane dell'Albania, nominato quando aveva solamente 30 anni.[2]
Dopo il governo di Ilir Meta, è tornato brevemente alla premiership tra febbraio e luglio 2002. Successivamente ha ricoperto la carica di ministro della Difesa da luglio 2002 a settembre 2005 nel governo di Fatos Nano. Dopo la sconfitta del governo alle elezioni del 2005, è tornato alla sua precedente posizione di deputato del Partito socialista.
Nel 2006, Majko è stato un sostenitore del voto del Montenegro per l'indipendenza dalla Serbia, in vista della scomparsa del confine tra Albania e Serbia.[3]
È membro del Consiglio Generale del Partito Radicale (Italia).[4]
Dal 13 settembre 2017 è stato nominato Ministro di Stato per la Diaspora.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ian Jeffries, Eastern Europe at the Turn of the Twenty-First Century: A Guide to the Economies in Transition (Routledge Studies of Societies in Transition), Routledge, 2002, p. 95, ISBN 0-415-23671-1.
- ^ (NL) Niet de allerjongste premier - Uitgelicht - algemeen - TC Tubantia, su tctubantia.nl, 28 settembre 2010. URL consultato il 3 ottobre 2010.
- ^ Marcie Berman Ries, Albania Reacts Positively to Montenegro's Vote for Independence, su wikileaks.org, WikiLeaks, 24 maggio 2006. URL consultato il 24 luglio 2016.
- ^ RadicalParty.org - Elenco dei 50 membri del Consiglio Generale Archiviato il 18 luglio 2012 in Archive.is.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pandeli Majko