Only Time

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Only Time
singolo discografico
Screenshot dal video musicale della canzone
ArtistaEnya
Pubblicazione6 novembre 2000
Durata3:38
Album di provenienzaA Day Without Rain
Tracce3 (prima edizione)
4 (edizione remix)
GenereNew age
EtichettaWarner Music
ProduttoreNicky Ryan
FormatiCD
Certificazioni originali
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[2]
(vendite: 200 000+)
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[3]
(vendite: 20 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[4]
(vendite: 45 000+)
Bandiera della Germania Germania (3)[5]
(vendite: 750 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[6]
(vendite: 30 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[7]
(vendite: 20 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[1]
(vendite: 25 000+)
Enya - cronologia
Singolo precedente
(1997)
Singolo successivo
(2001)

Only Time è un singolo composto dalla cantante e musicista irlandese Enya, pubblicato il 6 novembre 2000 come primo estratto dall'album A Day Without Rain.[8][9]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

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(EN)

«And who can say when the day sleeps, if the night keeps all your heart?»

(IT)

«E chi può dire quando il giorno dorme, se la notte possiede tutto il tuo cuore?»

Only Time è senza dubbio uno dei brani più rappresentativi della cantante irlandese, caratterizzato da una melodia malinconica e coinvolgente, parla del tempo, l'unico capace di rimarginare le ferite più dolorose e di dare risposta a tutte le nostre domande.
Dopo un discreto successo ottenuto, alla fine del 2000, come singolo di lancio di A Day Without Rain, il singolo raggiunge una grande fama nell'autunno del 2001, quando dopo gli attacchi terroristici dell'11 settembre, il newyorkese Steve Golding pubblica una presentazione in Macromedia Flash con una collezione di foto di notizie degli attacchi e delle relative vittime, che incorpora la versione remixata di Only Time. La presentazione flash si diffonde rapidamente su Internet e alla fine conduce la canzone a ricevere un gran successo nelle radio. Poco dopo viene pubblicata una nuova edizione del singolo contenente un remix di S.A.F. con una revisione finale di Nicky Ryan.
Il singolo riscuote un grandissimo successo in tutto il mondo: raggiunge il primo posto in classifica in Canada, Germania e Svizzera ed è l'unico singolo di Enya ad aver raggiunto la Top 10 della classifica Billboard americana, in cui è rimasto tre settimane.
Da ottobre 2001 a febbraio 2002 il singolo ha venduto più di due milioni di copie[10] divenendo il singolo di Enya di maggior successo commerciale.

Video[modifica | modifica wikitesto]

Nel video musicale Enya attraversa quattro ambienti, che rappresentano le stagioni dell'anno: una pioggia in mezzo al verde per la primavera, un deserto di sabbia per l'estate, un vento che porta foglie secche per l'autunno e una tempesta di neve per l'inverno. La cantante attraversa i vari scenari come un elemento della natura.

Cinema e televisione[modifica | modifica wikitesto]

La canzone è stata utilizzata come colonna sonora del film Sweet November - Dolce novembre interpretato da Charlize Theron e Keanu Reeves, ha fatto inoltre da sottofondo musicale in uno spot commerciale della casa automobilistica svedese Volvo con protagonista Jean-Claude Van Damme e nel corto Zero Gravity Split del regista Linh Mai, ispirato allo spot Volvo e interpretato di nuovo da Van Damme.[11][12]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Prima Edizione[modifica | modifica wikitesto]

  1. Only Time – 3:38
  2. The First of Autumn – 3:09
  3. The Promise – 2:28

Edizione Remix[modifica | modifica wikitesto]

  1. Only Time (Remix) – 3:14
  2. Oíche Chiúin (Silent Night) – 3:46
  3. Willows on the Water – 3:00
  4. Only Time – 3:37

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Il singolo ha ottenuto un discreto successo alla sua prima pubblicazione nel 2000, raggiungendo la 17ª posizione in Italia e la 32ª nel Regno Unito.[13][14] Ma il vero successo giunge nell'autunno dell'anno successivo, quando il singolo raggiunge un grande successo in vari paesi:

  • In Canada occupa per 2 settimane la 1ª posizione e per 10 settimane la 2ª.[15]
  • In Germania occupa la 1ª posizione per 6 settimane consecutive ed ottiene il triplo disco d'oro per le oltre 750 000 copie vendute.[16][17]
  • In Svizzera occupa la 1ª posizione per 3 settimane consecutive ed ottiene il disco d'oro per le oltre 20 000 copie vendute.[18][19]
  • In Austria mantiene la 2ª posizione per 7 settimane consecutive ed ottiene il disco d'oro per le oltre 20 000 copie vendute.[20][21]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Paese Posizione
Mondo[22] 16
Austria[20] 2
Belgio (Fiandre)[23] 11
Brasile[24] 12
Canada[15] 1
Francia[25] 51
Germania[16] 1
Italia[13] 17
Paesi Bassi[26] 44
Regno Unito[14] 32
Svezia[27] 30
Svizzera[18] 1
Billboard Hot 100[28] 10
Billboard Adult Contemporary[28] 1
Billboard Adult Pop Songs[28] 1
Billboard Pop Songs[28] 11
Billboard Radio Songs[28] 9

Classifiche di Fine Anno[modifica | modifica wikitesto]

Paese (Anno) Posizione
Austria (2001) 9[29]
Svizzera (2001) 8[30]
Svizzera (2002) 97[31]
Billboard Hot 100 (2001) 59[32]
Billboard New Age Digital Songs (2010) 1[33]

Classifiche di Fine Decennio[modifica | modifica wikitesto]

Paese Posizione
Germania[34] 99

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Certificazioni Singoli Digitali (week 13 / 2019), su fimi.it, FIMI. URL consultato il 1º aprile 2019.
  2. ^ (EN) Only Time, su British Phonographic Industry. URL consultato il 13 novembre 2020.
  3. ^ (DE) Enya - Only Time – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 23 dicembre 2022.
  4. ^ (DA) Only Time, su IFPI Danmark. URL consultato il 3 novembre 2020.
  5. ^ (DE) Enya – Only Time – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 gennaio 2023.
  6. ^ (ES) elportaldemusica.es, https://www.elportaldemusica.es/awards/index?AwardsSearch%5Bartist%5D=ENYA&AwardsSearch%5Btitle%5D=&AwardsSearch%5Byear%5D=&AwardsSearch%5Bweek%5D=&AwardsSearch%5Bgroup%5D=&AwardsSearch%5Baward%5D=.
  7. ^ (DE) Edelmetall, su hitparade.ch, Schweizer Hitparade. URL consultato il 1º aprile 2019.
  8. ^ Scheda del Singolo (Prima Edizione), su discography.enya.com (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2008). su Enya.discography.com
  9. ^ Scehda del Singolo (Edizione Remix), su discography.enya.com (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2008). su Enya.discography.com
  10. ^ Certificazione Mondiale, su mediatraffic.de.
  11. ^ Filmato audio Spot Volvo Trucks, su YouTube.
  12. ^ Filmato audio Zero Gravity Split, su YouTube.
  13. ^ a b Posizione Raggiunta nella classifica Italiana, su italiancharts.com.
  14. ^ a b Andamento nella classifica Inglese, su chartstats.com.
  15. ^ a b Andamento nella classifica Canadese, su top40-charts.com.
  16. ^ a b Andamento nella classifica Tedesca, su musicline.de. URL consultato il 1º febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2012).
  17. ^ Certificazione IFPI Germania, su musikindustrie.de (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2010).
  18. ^ a b Andamento nella classifica Svizzera, su hitparade.ch.
  19. ^ Certificazione IFPI Svizzera, su swisscharts.com.
  20. ^ a b Andamento nella classifica Austriaca, su austriancharts.at.
  21. ^ Certificazione IFPI Austria, su ifpi.at.
  22. ^ Posizione Raggiunta nella classifica mondiale, su mediatraffic.de.
  23. ^ Andamento nella classifica delle Fiandre, su ultratop.be.
  24. ^ Posizione Raggiunta nella classifica Brasiliana, su top40-charts.com.
  25. ^ Andamento nella classifica Francese, su lescharts.com.
  26. ^ Andamento nella classifica Olandese, su dutchcharts.nl.
  27. ^ Andamento nella classifica Svedese, su swedishcharts.com.
  28. ^ a b c d e Andamento nella classifica Billboard, su billboard.com.
  29. ^ Classifica Austriaca di Fine 2001, su austriancharts.at.
  30. ^ Classifica Svizzera di Fine 2001, su hitparade.ch.
  31. ^ Classifica Svizzera di Fine 2002, su hitparade.ch.
  32. ^ Billboard Hot 100 di fine 2001, su longboredsurfer.com (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2010).
  33. ^ Billboard New Age Digital Songs di fine 2010, su billboard.biz (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2011).
  34. ^ Classifica dei Singoli di fine decennio in Germania, su rtl.de.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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