Michael Clayton (film)
Michael Clayton è un film del 2007 diretto da Tony Gilroy, al suo esordio alla regia, con protagonista George Clooney.
La pellicola narra le vicende di Michael Clayton, un affermato avvocato newyorkese, dalla difficile vita personale e professionale, che a seguito della morte di un suo amico si ritrova coinvolto in un processo che lo porterà a scoprire che dietro quell'assassinio c'è una causa di cui lui si era occupato al di fuori delle aule del tribunale. Il protagonista è impersonato dal succitato George Clooney, attorniato da nomi come Tom Wilkinson, Tilda Swinton e Sydney Pollack.
Presentato alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il 31 agosto 2007, è uscito nelle sale il successivo 5 ottobre ed è stato un successo di pubblico, avendo incassato 93 milioni di dollari contro un budget di 20 milioni, oltreché di critica, venendo considerato uno dei film migliori del 2007 secondo la critica cinematografica. È stato insignito di un Premio Oscar nel 2008 (miglior attrice non protagonista a Tilda Swinton) a fronte di ben 7 candidature (tra cui Miglior film, miglior regia, miglior attore per George Clooney e miglior sceneggiatura originale) e di un BAFTA nella stessa categoria dell'Oscar.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]A New York, Michael Clayton è un avvocato affermato, figlio di un poliziotto, con un fratello tossicodipendente. Lavora per un prestigioso studio legale della città, che non lo impiega come avvocato (patrocinatore legale) ma bensì per risolvere fuori dal tribunale delicate questioni, per le quali ricorre ad ogni scappatoia possibile: è in sostanza un cosiddetto riparatore. Oltre a ciò, la sua vita privata è complicata e difficile: è divorziato e ha 75.000 dollari di debito per un investimento sbagliato in un ristorante che, a causa della tossicodipendenza del fratello Timmy, gli ha prodotto quel debito che non riesce a saldare.
L'amico e collega avvocato di studio Arthur Edens impazzisce quando scopre che la potente multinazionale della chimica agraria che difende, la U-North, è responsabile di avere inquinato le falde acquifere con veleni cancerogeni. Michael prova a risolvere la questione, trovandosi in mezzo a una guerra tra poteri forti. Durante la deposizione giurata di una vittima della U-North, Arthur si mostra a favore della giovane vittima dinanzi al giudice e di conseguenza lo studio lo solleva da ogni incarico e manda Clayton a "pulire". Nel frattempo, un avvocato della U-North, Karen Crowder, insicura e combattuta dalla tensione, ma ambiziosa e pronta a tutto, si adopera per occultare alcuni documenti pericolosi che testimoniano le responsabilità della società, rea di aver consapevolmente prodotto diserbanti contenenti sostanze nocive, che se vengono disperse in aria e acqua provocano il cancro. Arthur trova i documenti ed è intenzionato a passarli ad Anna Kaiserson, la giovane donna di cui si è infatuato, affinché sostenga la denuncia verso la U-North, ma l'azienda non si fa scrupoli nell'assoldare due sicari per eliminare lo scomodo legale: Arthur viene aggredito e immobilizzato nel suo appartamento, i sicari gli iniettano una dose massiccia di adrenalina per procurargli un collasso, spargendo attorno al cadavere barbiturici per simularne il suicidio.
Sconvolto per la morte dell'amico, Michael non crede al suicidio, sospettando l'omicidio: Arthur non ha lasciato un biglietto d'addio, cosa molto sospetta, e i suoi dubbi vengono amplificati quando scopre che Anna è in quel momento a New York, arrivata con un volo compratole proprio da Arthur. Michael va a parlarle e, dopo aver visionato alcuni documenti, capisce che è stata la U-North ad assassinare l'amico. Temendo di essere diventato il nuovo obiettivo della multinazionale che vuole mettere tutto a tacere per non compromettere la sua immagine, Michael si procura i documenti contro la U-North, su cui si basava l'accusa di Arthur, e li presenta senza timori a Marty Bach, socio dello studio di avvocati, il quale, prima di lasciargli il tempo di mostrarli, per chiudergli la bocca, gli offre un assegno da 80.000 dollari per coprire i debiti di cui è a conoscenza, oltre ad un contratto di tre anni come socio dello studio legale con l'aggiunta di un accordo di riservatezza: Michael accetta i soldi e ripiana il suo debito.
Nel frattempo, dei sicari assoldati dalla U-North nascondono un ordigno esplosivo nella sua auto, mentre è in missione fuori città. Michael, ignaro del pericolo, è alla guida dell'auto, ma ad un certo punto si ferma in mezzo alla campagna. Ha visto un branco di cavalli e si allontana dall'auto per salire sulla collina ed accarezzarli. Proprio mentre sta provando una sensazione di pace e di riconciliazione l'auto esplode. Capendo immediatamente la situazione Michael getta nell'auto in fiamme i suoi documenti e l'orologio, avendo deciso di passare per morto, come Arthur. Michael si avvia così ad una presa di coscienza che lo porta dall'essere un avvocato senza scrupoli a voler fare la cosa giusta, denunciando tutto all'FBI e incastrando Karen e la U-North con un microfono nascosto, con il quale registra la conversazione con Karen Crowder, disposta a comprare il suo silenzio per 10 milioni di dollari. Gli uomini dell'FBI arrestano l'avvocatessa della U-North e Michael, con la coscienza libera, disoccupato ma sereno, scende in strada, entra in un taxi e chiede all'autista di guidare senza meta per 50 dollari.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2008 - Premio Oscar
- Miglior attrice non protagonista a Tilda Swinton
- Nomination Miglior film a Sydney Pollack, Jennifer Fox e Kerry Orent
- Nomination Migliore regia a Tony Gilroy
- Nomination Miglior attore protagonista a George Clooney
- Nomination Miglior attore non protagonista a Tom Wilkinson
- Nomination Migliore sceneggiatura originale a Tony Gilroy
- Nomination Miglior colonna sonora a James Newton Howard
- 2008 - Golden Globe
- Nomination Miglior film drammatico
- Nomination Miglior attore in un film drammatico a George Clooney
- Nomination Miglior attore non protagonista a Tom Wilkinson
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Tilda Swinton
- 2008 - Premio BAFTA
- Miglior attrice non protagonista a Tilda Swinton
- Nomination Miglior attore protagonista a George Clooney
- Nomination Miglior attore non protagonista a Tom Wilkinson
- Nomination Migliore sceneggiatura originale a Tony Gilroy
- Nomination Miglior montaggio a John Gilroy
- 2008 - Broadcast Film Critics Association Award
- Nomination Miglior film
- Nomination Miglior attore protagonista a George Clooney
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Tilda Swinton
- Nomination Miglior attore non protagonista a Tom Wilkinson
- Nomination Miglior sceneggiatore a Tony Gilroy
- 2007 - Chicago Film Critics Association Award
- Nomination Miglior film
- Nomination Migliore regia a Tony Gilroy
- Nomination Miglior attore protagonista a George Clooney
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Tilda Swinton
- Nomination Miglior attore non protagonista a Tom Wilkinson
- Nomination Migliore sceneggiatura originale a Tony Gilroy
- Nomination Miglior nuovo film-maker a Tony Gilroy
- 2007 - Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia
- Nomination Leone d'Oro a Tony Gilroy
- 2008 - Kansas City Film Critics Circle Award
- Miglior attrice non protagonista a Tilda Swinton
- 2007 - National Board of Review Award
- 2007 - Satellite Award
- Miglior attore non protagonista a Tom Wilkinson
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Tilda Swinton
- Nomination Migliore sceneggiatura originale a Tony Gilroy
- 2008 - Screen Actors Guild Award
- Nomination Miglior attore protagonista a George Clooney
- Nomination Miglior attore non protagonista a Tom Wilkinson
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Tilda Swinton
- 2007 - Southeastern Film Critics Association Award
- Nomination Miglior film
Altri progetti
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Wikiquote contiene citazioni di o su Michael Clayton
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Michael Clayton, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Michael Clayton, su MYmovies.it, Mo-Net s.r.l..
- Michael Clayton, su Il mondo dei doppiatori.
- (EN) Michael Clayton, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Michael Clayton, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Michael Clayton, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Michael Clayton, su FilmAffinity.
- (EN) Michael Clayton, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Michael Clayton, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Michael Clayton, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Michael Clayton, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 188306572 · LCCN (EN) no2008014243 · GND (DE) 7627619-3 · BNE (ES) XX4785284 (data) |
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