Medaglie Andrew Carnegie per l'eccellenza nella narrativa e nella saggistica
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| Medaglie Andrew Carnegie per l'eccellenza nella narrativa e nella saggistica | |
|---|---|
| Premi assegnati al miglior libro di narrativa e alla migliora opera di saggistica | |
| Assegnato da | Carnegie Corporation e American Library Association |
| Paese |  Stati Uniti
|
| Anno inizio | 2012 |
| Sito web | www.ala.org/awardsgrants/carnegieadult |
Le Medaglie Andrew Carnegie per l'eccellenza nella narrativa e nella saggistica (Andrew Carnegie Medals for Excellence in Fiction and Nonfiction) sono due riconoscimenti letterari statunitensi assegnati al miglior libro di narrativa e alla migliora opera di saggistica pubblicati negli stati Uniti l'anno precedente[1].
Istituito nel 2012 in onore del filantropo e imprenditore Andrew Carnegie che credeva nel potere dei libri e dell'apprendimento per cambiare il mondo, riconosce a ciascun vincitore 5000 dollari mentre a ciascun finalista ne vanno 1500[2].
Il premio è amministrato dall'American Library Association in collaborazione con la Carnegie Corporation, la rivista Booklist e la Reference and User Services Association (RUSA)[3].
Nel 2018 il premio per la saggistica inizialmente assegnato a Sherman Alexie per il memoir Non devi dirmi che mi ami, è stato rifiutato dallo scrittore all'epoca alle prese con molteplici accuse di molestie sessuali[4].
Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]| Anno | Narrativa | Saggistica | Note | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Vincitore | Opera | Finalisti | Vincitore | Opera | Finalisti | ||
| 2012 | Anne Enright | Il valzer dimenticato |
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Robert K. Massie | Catherine the Great: Portrait of a Woman |
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[5] |
| 2013 | Richard Ford | Canada |
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Timothy Egan | Short Nights of the Shadow Catcher: The Epic Life and Immortal Photographs of Edward Curtis |
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[6] |
| 2014 | Donna Tartt | Il cardellino |
|
Doris Kearns Goodwin | The Bully Pulpit: Theodore Roosevelt, William Howard Taft, and the Golden Age of Journalism |
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[7] |
| 2015 | Anthony Doerr | Tutta la luce che non vediamo |
|
Bryan Stevenson | Il diritto di opporsi una storia di giustizia e redenzione |
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[8] |
| 2016 | Viet Thanh Nguyen | Il simpatizzante |
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Sally Mann | Hold Still: A Memoir with Photographs |
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[9] |
| 2017 | Colson Whitehead | La ferrovia sotterranea |
|
Matthew Desmond | Sfrattati: miseria e profitti nelle città americane |
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[10] |
| 2018 | Jennifer Egan | Manhattan Beach |
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Nessun vincitore | Nessun opera |
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[11] |
| 2019 | Rebecca Makkai | I grandi sognatori |
|
Kiese Laymon | Il giusto peso: un memoir americano |
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[12] |
| 2020 | Valeria Luiselli | Archivio dei bambini perduti |
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Adam Higginbotham | Mezzanotte a Černobyl': la storia mai raccontata del più grande disastro nucleare del XX secolo |
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[13] |
| 2021 | James McBride | Deacon King Kong |
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Rebecca Giggs | Le regine dell'abisso: come la vita delle balene ci svela il nostro posto nel mondo |
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[14] |
| 2022 | Tom Lin | Ferrovia di sangue |
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Hanif Abdurraqib | A Little Devil in America: In Praise of Black Performance |
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[15] |
| 2023 | Julie Otsuka | Nuoto libero |
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Ed Yong | An Immense World: How Animal Senses Reveal the Hidden Realms Around Us |
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[16] |
| 2024 | Amanda Peters | The Berry Pickers |
|
Roxanna Asgarian | We Were Once a Family: A Story of Love, Death, and Child Removal in America |
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[17] |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Snigdha Koirala, Here are the winners of the 2022 Andrew Carnegie Medal for Excellence., su lithub.com, 24 gennaio 2022. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (EN) 2022 Andrew Carnegie Medal Winners Announced, su americanlibrariesmagazine.org, 23 gennaio 2022. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (EN) Andrew Carnegie Medals for Excellence, su ala.org. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (EN) Vanessa Romo, Beset By Sexual Harassment Claims, Sherman Alexie Declines Literary Prize, su npr.org, 9 marzo 2018. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (EN) Anne Enright, Robert K. Massie Win the First-Ever Andrew Carnegie Medals for Excellence in Fiction and Nonfiction, su americanlibrariesmagazine.org, 24 giugno 2012. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (EN) Richard Ford and Timothy Egan Win Andrew Carnegie Medals for Excellence in Fiction and Nonfiction, su booklistonline.com, 30 giugno 2013. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (EN) 2014 Carnegie Medals For Excellence in Fiction and Nonfiction, su epl.org, 1º luglio 2014. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (EN) Laurie D. Borman, Doerr, Stevenson win 2015 Andrew Carnegie Medals, su americanlibrariesmagazine.org, 28 giugno 2015. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (EN) "The Sympathizer," "Hold Still," receive 2016 Andrew Carnegie Medals for Excellence in Fiction and Nonfiction, su prnewswire.com, 10 gennaio 2016. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (EN) 2017 Andrew Carnegie Medal Winners: “The Underground Railroad” and “Evicted: Poverty and Profit in the American City”, su rusaupdate.org, 22 gennaio 2017. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (EN) Kenneth Benson, Congratulations Jennifer Egan and Sherman Alexie!, su carnegie.org, 2 novembre 2018. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (EN) John Maher, Makkai, Laymon Win 2019 Carnegie Medals, su publishersweekly.com, 28 gennaio 2019. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (EN) Andrew Carnegie Medal: Authors Valeria Luiselli, Adam Higginbotham awarded 2020 book prize, su eu.usatoday.com, 27 gennaio 2020. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (EN) Andrew Albanese, James McBride, Rebecca Giggs Win ALA's 2021 Carnegie Medals, su publishersweekly.com, 5 febbraio 2021. URL consultato il 28 gennaio 2022.
- ^ (EN) Hanif Abdurraqib, Tom Lin receive Carnegie literary awards, su sasktoday.ca, 23 gennaio 2022. URL consultato il 28 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2022).
- ^ (EN) Andrew Albanese, Julie Otsuka, Ed Yong Win ALA’s 2023 Carnegie Medals, su publishersweekly.com, 30 gennaio 2023. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- ^ (EN) 024 Andrew Carnegie Medal Winners Announced, su americanlibrariesmagazine.org, 20 gennaio 2024. URL consultato il 19 febbraio 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su ala.org.
