Chang-rae Lee
Lee Chang-rae[1] (Seul, 29 luglio 1965) è uno scrittore sudcoreano naturalizzato statunitense.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Seul nel 1965, è emigrato negli Stati Uniti con la famiglia quando aveva tre anni[2].
Cresciuto nella Contea di Westchester[3], dopo avere ricevuto un Bachelor of Arts all'Università Yale e un Master of Arts all'Università dell'Oregon, ha iniziato a lavorare a Wall Street come analista finanziario[4].
Ha esordito nella narrativa nel 1994 con il romanzo Infiltrato vincitore dell'American Book Awards[5] e del Premio PEN/Hemingway[6] ed in seguito ha pubblicato altri cinque romanzi ottenendo con Gli arresi il Dayton Literary Peace Prize nel 2011[7] e il Premio Dos Passos nel 2017[8]
Docente di scrittura creativa presso l'Università di Princeton ed in seguito a Stanford, suoi articoli sono apparsi in numerosi quotidiani e riviste quali il New Yorker, il New York Times e il TIME[9].
Opere[modifica | modifica wikitesto]
Romanzi[modifica | modifica wikitesto]
- Infiltrato (Native Speaker, 1994), Milano, Bompiani, 1995 traduzione di Ettore Capriolo ISBN 88-452-2561-5.
- Una vita formale (A Gesture Life, 1999), Milano, Bompiani, 2001 traduzione di Alberto Pezzotta ISBN 88-452-4758-9.
- Aloft (2004)
- Gli arresi (The Surrendered, 2010), Milano, Mondadori, 2012 traduzione di Silvia Pareschi ISBN 978-88-04-61154-7.
- On Such a Full Sea (2014)
- My Year Abroad (2021)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Nell'onomastica coreana il cognome precede il nome. "Lee" è il cognome.
- ^ (EN) Scheda dell'autore, su goodreads.com. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ (EN) Emma Brockes, Chang-rae Lee: 'When people asked, I'd say, "I'm writing a very strange book." I thought no one was going to get it', su theguardian.com, 18 gennaio 2014. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ (EN) Chang-rae Lee Biography, su notablebiographies.com. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ The Columbia Guide to Asian American Literature Since 1945, p. 137, p. 137.
- ^ (EN) Informazioni e vincitori, su hemingwaysociety.org. URL consultato il 16 giugno 2020.
- ^ (EN) Profilo dello scrittore, su bookbrowse.com. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ (EN) Chang-rae Lee wins 2017 Dos Passos Prize for Literature, su longwood.edu. URL consultato il 2 febbraio 2018.
- ^ (EN) Professor Chang-rae Lee, su english.stanford.edu. URL consultato il 17 gennaio 2018.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su profiles.stanford.edu.
- (EN) Chang-rae Lee, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Chang-rae Lee, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Opere di Chang-rae Lee, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Chang-rae Lee, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Chang-rae Lee, su Goodreads.
- (EN) Charles McGrath, Deep in Suburbia, su nytimes.com, 29 febbraio 2004. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- (EN) Chang-Rae Lee Professor of creative writing, su arts.princeton.edu. URL consultato il 17 gennaio 2018.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 191038 · ISNI (EN) 0000 0001 1584 4087 · SBN LO1V146155 · Europeana agent/base/67599 · LCCN (EN) n94076232 · GND (DE) 123291518 · BNE (ES) XX1531113 (data) · BNF (FR) cb13749261j (data) · J9U (EN, HE) 987007597880105171 · NSK (HR) 000388520 · NDL (EN, JA) 00873165 · WorldCat Identities (EN) lccn-n94076232 |
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