Maria Goretti (film)

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Maria Goretti
Maria Goretti (Martina Pinto) in una scena del film
PaeseItalia
Anno2003
Formatofilm TV
Generebiografico, drammatico, religioso
Durata100 min
Lingua originaleitaliano
Rapporto14:9
Crediti
RegiaGiulio Base
SoggettoFrancesco Contaldo
SceneggiaturaFrancesco Contaldo
Interpreti e personaggi
FotografiaFabrizio Lucci
MontaggioRoberto Siciliano
MusicheAndrea Morricone
Ennio Morricone
ScenografiaNino Formica
CostumiPaola Marchesin
ProduttoreLuca Bernabei
Casa di produzioneLux Vide, Rai Fiction
Prima visione
Data23 febbraio 2003
Rete televisivaRai 1

Maria Goretti è un film per la televisione italiano che narra la storia di Maria Goretti, interpretata da Martina Pinto.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fa parte del ciclo "Storie di Santi", ed è coprodotto da Rai Fiction e Lux Vide con il patrocinio della Congregazione Religiosa dei Passionisti. La regia è di Giulio Base[1] e i produttori sono Matilde e Luca Bernabei.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il film si apre in medias res: siamo nelle Paludi Pontine, in data 5 luglio 1902. Le forze dell'ordine irrompono in una zona dove la folla è agitatissima, e arrestano Alessandro Serenelli, un ventenne. Molte persone del luogo aggrediscono il giovane, ma i carabinieri lo salvano dal linciaggio e lo conducono in carcere. Nel frattempo Maria Goretti, una bambina di 12 anni, ferita da svariate coltellate, viene trasportata d'urgenza in ospedale; le stanno vicino la madre Assunta e un medico, il quale poi la opera.
Terminato l'intervento, il medico comunica ad Assunta che Maria è in gravissime condizioni ed è ancora in pericolo di vita. Il sacerdote cattolico e padre passionista, Basilio, giunge in ospedale e, entrato nella stanza di Maria, inizia a pregare per lei.

A questo punto la narrazione riprende l'ordine cronologico. In un casolare delle Paludi Pontine, detto "Cascina antica", vivono due famiglie, Goretti e Serenelli: la prima è composta dai genitori Luigi e Assunta, dalla secondogenita Maria e da altri figlioletti, mentre la seconda è composta dal padre Giovanni e dal figlio Alessandro. Si tratta di due famiglie economicamente povere e analfabete, i cui componenti lavorano come contadini nelle terre di un ricco proprietario terriero, e sono sempre a rischio di essere contagiati da malattie mortali come la malaria.
Maria è stata educata dalla sua famiglia a coltivare e a nutrire la fede cattolica, e lei stessa è cattolica convinta. Tutti coloro che la conoscono si stupiscono del fatto che una bambina, nonostante le misere condizioni economiche, sia così allegra, grintosa, speranzosa e sempre disponibile ad aiutare tutti. Maria, ora, è in attesa di poter fare la Prima Comunione.
Alessandro, invece, è un adolescente la cui crescita è condizionata dal comportamento del padre Giovanni, che è alcolista, odioso, indifferente alla religione, ingrato verso l'amico Luigi, il padre di Maria, il quale lo ha sempre aiutato nei momenti di difficoltà. Alessandro viene spesso trattato in maniera brusca e inopportuna dal padre, ma ciò che lo consola è la profonda amicizia che lo lega a Maria, nonostante la differenza di età.

Padre Basilio ha subito capito che Maria Goretti è una persona eccezionale, ma non sa che la vita della bambina verrà prematuramente spezzata.

Messa in onda[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato trasmesso in prima visione TV su Rai 1 il 23 febbraio del 2003; i dati Auditel[2] furono questi:

In Italia questo film è stato replicato da TV2000 e Rai Premium.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sandra Cesarale, Santi e papi, fiction da record, in Corriere della Sera, 25 febbraio 2003. URL consultato il 28 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
  2. ^ Fonte per i dati Auditel: Scheda Lux Vide Archiviato il 18 novembre 2009 in Internet Archive.

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