Marco Calvani (drammaturgo)

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Calvani al Savannah Film Festival 2017

Marco Calvani (Prato, 11 dicembre 1980) è un drammaturgo, regista e attore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato e cresciuto nella città di Prato, fratello minore dell’attore Luca Calvani[1], inizia con i laboratori teatrali del Liceo "Copernico" di Prato[2]. Nello stesso periodo si iscrive alla scuola di teatro Laboratorio Nove di Sesto Fiorentino[3] diretta da Barbara Nativi[4].

Partecipa alle attività del Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino[5], si diploma nel 1999 e lavora in una decina di spettacoli, tra l'Italia e l'Inghilterra, sotto la regia di Barbara Nativi[6].

Nel 2000 si trasferisce a Roma, dove inizia a frequentare la scuola di recitazione Duse Studio diretta da Francesca De Sapio[7], della quale diventerà membro a vita nel 2007.

In quegli anni si dedica molto al cinema ed è diretto, tra gli altri, da Ferzan Özpetek (Le fate ignoranti), Anna Negri (Riprendimi), Giovanni Veronesi (Manuale d'amore), Alfredo Arciero (Family game).

Nel 2002 scrive Q-asi, la sua prima commedia in occasione del Social Forum Europeo dei Teatri che quell'anno si svolge a Firenze.

Altri lavori: Te lo leggo negli occhi! (2003); Prima che tu dorma, commissionato dal Todi Arte Festival 2004; La vita bassa/Low Life (2005) commissionato dal Phoenix Theatre[8] di Londra; Le mani forti (2006), testo cult ispirato al delitto di Novi Ligure e che nel 2007 viene prodotto a Barcellona da La Fura dels Baus[9].

Nel 2006 fonda assieme ad Elisa Alessandro, Ketty di Porto e Michael Schermi, Mixò[10], centro culturale internazionale che riunisce giovani attori e autori nella promozione di opere originali di teatro e di cinema.

Nel 2008 la Grec Fundaciò di Barcellona gli commissiona la scrittura de La città sotto presentato in anteprima assoluta al Sage Theater[11] di New York.

Lentamente abbandona la carriera di attore per dedicarsi completamente alla scrittura e alla regia, con Olio infatti esordisce come regista.

Nel 2009 è l'unico europeo ospite dell'Ubud Writers & Readers Festival di Bali[12]. Nello stesso anno scrive e dirige Penelope in Groznyj[13] che debutta al Kunsthaus Tacheles[14] di Berlino, presentato in Italia nel 2010 al Fringe Napoli Festival[15]. Successivamente Unghie, testo commissionato dal Garofano Verde[16] per Monica Scattini la cui versione definitiva debutta solo nel 2012 alla Galleria Toledo di Napoli e poi a Madrid in spagnolo e declinata al maschile (con Nestor Saied).

Torna a recitare solo per Oliver Hirschbiegel che lo sceglie per il ruolo di Cristoforo Castaneda nella serie tv I Borgia, prodotta da Barry Levinson.

Nel 2011 vince una residenza alla Cité Internationale des Arts[17] di Parigi ed è invitato dal Théâtre de la Ville[18] a rappresentare l'Italia in un progetto di scrittura internazionale sotto la direzione di Fabrice Melquiot, nell'ambito di Face à Face e Chantiers d'Europe. Nello stesso anno riceve il Premio S.I.A.E. come miglior drammaturgo nell'ambito del 54º Festival di Spoleto.

Nel 2013 torna a Prato in occasione di una retrospettiva che il Teatro Metastasio Stabile della Toscana[19] gli dedica e per la quale scrive e dirige Io sono Dracula.

Insegna recitazione e drammaturgia in Spagna, Italia, Francia, Indonesia e Stati Uniti.

Da qualche anno si dedica anche alla traduzione dall'inglese e dal francese, con l'obiettivo di far conoscere al pubblico italiano nuove scritture da tutto il mondo.

I suoi testi sono tradotti e rappresentati in sei lingue. È membro della Dramatists Guild of America.

Vive e lavora dividendosi tra Roma e New York.

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Teatro (drammaturgia)[modifica | modifica wikitesto]

  • Q–asi, regia di Federico Santi, Firenze, Social Forum Europeo dei Teatri, novembre 2002
  • Te lo leggo negli occhi, regia di Alberto Alemanno, 2003
  • Prima che tu dorma, Todi Festival, 2004
  • La vita bassa (Low life), regia di Michele Panella e Serena Mannelli, Sesto Fiorentino, Teatro della Limonaia, 25 febbraio 2005
  • Le mani forti, regia di Vito Vinci, Torino, Teatro Juvarra, 31 marzo 2006
  • Io che non so che fine farò, 2008
  • Olio, regia di Marco Calvani, Milano, Teatro Out Off, 14 ottobre 2008
  • La città sotto (The City Beneath), regia di Marco Calvani, New York, Sage Theatre, 18 febbraio 2009; Prato, Kolam Theatre, 13 giugno 2009
  • Penelope in Groznyj, regia di Marco Calvani, Berlino, Kunsthaus Tacheles, 5 dicembre 2009; Napoli, Teatro Trianon Viviani, 8 giugno 2010
  • Unghie, regia di Marco Calvani, Roma, Teatro Belli, 20 giugno 2010
  • Roba di questo mondo, regia di Neil LaBute, Spoleto, 30 giugno 2012
  • Bad Faith, 2012
  • Io sono Dracula, regia di Marco Calvani, Fabbricone di Prato, 30 gennaio 2013
  • La seconda volta, regia di Neil LaBute, Venezia, Corderie dell’Arsenale, 8 agosto 2014
  • Maspeth, regia di Shira-Lee Shalit, New York, Paradise Factory, 30 giugno 2016
  • The Conference - il gioco dei potenti, regia di Massimiliano Vado, Viterbo, MAT, 29 ottobre 2016
  • The View From Up Here, regia di Estelle Parsons, New York, Actors Studio, 2016
  • After the Dark, regia di Marta Buchaca, New York, Ellen Stewart Theatre, 19 gennaio 2017
  • Beautiful Day Without You, regia di Erwin Maas, New York, West End Theatre, 1 novembre 2018
  • Before We Fall Asleep, Bloemfontein, Arts Festival, 4 luglio 2019

Teatro (regia)[modifica | modifica wikitesto]

  • Incantevole (Lovely Head), di Neil LaBute, Spoleto, 30 giugno 2012
  • Stoccolma (Stockholm), di Bryony Lavery, Roma, Teatro Belli, 11 aprile 2013
  • C’est moi, di Nathalie Fillon, Venezia, Corderie dell’Arsenale, 8 agosto 2014
  • Happy hour, di Neil LaBute, New York, La MaMa, 16 ottobre 2014
  • I Don’t Know What I Can Save You From, di Neil LaBute, New York, Ellen Stewart Theatre, 19 gennaio 2017

Teatro (attore)[modifica | modifica wikitesto]

  • Cabaret Voltaire, Chille de la balanza, 1996
  • Roland Innamorato e Verruckt, regia di Maila Ermini, laboratorio teatrale del Liceo Copernico di Prato, 26 settembre 1997
  • Cinquante mille nuits d'amour, di Jean-Pierre Milovanoff , regia di Giovanna Rodante, 1998
  • Sparkleshark, di Philip Ridley, regia di Barbara Nativi, Sesto Fiorentino, Multisala Grotta, 14 settembre 1998
  • Sogno di una notte di mezza estate, regia di Andrea Nanni, 1999
  • I cognati, di Michel Tremblay, regia di Barbara Nativi, Sesto Fiorentino, Teatro della Limonaia, 8 marzo 1999
  • After Juliet, di Sharman Macdonald, regia di Barbara Nativi, Sesto Fiorentino, Teatro della Limonaia, 14 settembre 1999
  • Zingari, regia di Silvano Panichi e Stefano Laguni, 2000
  • Euridice, di Jacopo Peri, regia di Riccardo Massai, 2000
  • Il nome, di Jon Fosse, regia di Barbara Nativi, Sesto Fiorentino, Teatro della Limonaia, 13 ottobre 2001
  • Norway.Today, di Igor Bauersima, regia di Pietro Bontempo, Sesto Fiorentino, Teatro della Limonaia, 14 ottobre 2001
  • Q–asi, di Marco Calvani, regia di Federico Santi, 2002
  • A due a due, testo e regia di Vittorio Pavoncello, Roma, Teatro dei Coronari, 11 marzo 2003
  • Te lo leggo negli occhi, di Marco Calvani, regia di Alberto Alemanno, 2003
  • Guerre Americane, testo e regia di Patrick Rossi Gastaldi, Todi Festival, 24 luglio 2004
  • Masqueraid, testo e regia di Francesca De Sapio, 2004
  • La vita bassa (Low life), di Marco Calvani, 2005
  • Guantanamno: l'onore obbliga a difendere la libertà, di Gillian Slovo e Victoria Brittain, regia di Michele Panella e Serena Mannelli, Festival di Todi, 27 luglio 2005
  • Room rage, regia di Peter Hussey, 2006
  • Gay panic, testo e regia di Riccardo de Torrebruna, Roma, Teatro Belli, 25 giugno 2006
  • Le mani forti, di Marco Calvani, regia di Vito Vinci, 2006

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggio[modifica | modifica wikitesto]

  • Su di me, regia di Alessandro Riccio (2001)
  • Tutto come prima, regia di Federico Pacifici (2007)
  • La chimica dei sentimenti, regia di Cristiano Gazzarrini (2009)
  • The View from Up Here, regia di Marco Calvani (2017)

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Radio[modifica | modifica wikitesto]

  • Il club delle piccole morti, di Tommaso Capolicchio, regia di Tomaso Sherman, 5 puntate, Rai Radio 2, 2007

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Federico Berti, New York, il cinema e un premio Oscar da dirigere. Marco Calvani si racconta, su La Nazione, 28 ottobre 2017.
  2. ^ Oggi 26 Settembre al teatro Fabbricone su Il Tirreno
  3. ^ Laboratorio Nove Sito ufficiale
  4. ^ Barbara Nativi su teatrodellalimonaia.it
  5. ^ Teatro della Limonaia Sito ufficiale
  6. ^ Produzioni su teatrodellalimonaia.it
  7. ^ Duse International Sito ufficiale
  8. ^ Phoenix Theatre Sito ufficiale
  9. ^ La Fura del Baus Sito ufficiale
  10. ^ Mixò Sito ufficiale
  11. ^ Sage Theater Sito ufficiale
  12. ^ Ubud Writers & Readers Festival Video ufficiale dell'evento]
  13. ^ Amelia Di Pietro, Intervista a Marco Calvani regista e autore di "Penelope in Groznyj", su recensito.net.
  14. ^ Kunsthaus Tacheles Archiviato il 17 dicembre 2014 in Internet Archive. Sito ufficiale
  15. ^ Gianni Valentino, Teatro festival, su la Repubblica, 8 giugno 2010.
  16. ^ Unghie su teatrodiroma.net
  17. ^ Cité Internationale des Arts Sito ufficiale
  18. ^ Théâtre de la Ville Sito ufficiale
  19. ^ Teatro Metastasio Sito ufficiale

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]