Maluku (provincia)
Maluku provincia | |||
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(ID) Maluku | |||
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Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Capoluogo | Ambon | ||
Governatore | Ir. H. Said Assagaff dal 2014 | ||
Lingue ufficiali | indonesiano | ||
Territorio | |||
Coordinate del capoluogo | 3°42′00″S 128°10′12″E / 3.7°S 128.17°E | ||
Altitudine | 725 m s.l.m. | ||
Superficie | 46 914,03 km² | ||
Abitanti | 2 230 569[1] (2010) | ||
Densità | 47,55 ab./km² | ||
Reggenze | 11 | ||
Distretti | 76 | ||
Villaggi | 898 | ||
Altre informazioni | |||
Fuso orario | UTC+9 | ||
ISO 3166-2 | ID-MA | ||
Motto | (ambonese) Siwa Lima | ||
Cartografia | |||
Sito istituzionale | |||
Maluku è una provincia dell'Indonesia, che comprende, a grandi linee, la parte meridionale delle isole Molucche (Maluku in indonesiano). Maluku tradizionalmente appartiene alla Melanesia.
La città principale e capitale della provincia è Ambon, sulla piccola isola Ambon. La provincia ha una popolazione di 1.313.022 abitanti (2004).
Per il 19 agosto 2012, in coincidenza con il 67º anniversario dell'istituzione della provincia di Maluku, verrà proclamata come nuova capitale Masohi, nell'isola di Seram, per rimpiazzare l'attuale capitale Ambon, ormai sovrappopolata.[2]
La popolazione è costituita circa il 58% da cristiani e 39% da musulmani. Gli abitanti sono per la maggior parte di etnia malese o alfuros.
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
La provincia di Maluku si estende su una superficie di 46.914 km².
Le sue isole principali sono:
- Ambon
- Isole Aru (Kepulauan Aru)
- Isola Babar
- Isole Barat Daya (incluse Isole Wetar)
- Isole Banda (Kepulauan Banda)
- Buru
- Isole Kei
- Isole Leti
- Makian
- Saparua
- Seram
- Isole Tanimbar (Kepulauan Tanimbar)
Storia[modifica | modifica wikitesto]
I primi ad approdare su queste isole furono i portoghesi, nel 1513, seguiti poi dagli olandesi nel XVII secolo.
Durante l'occupazione giapponese nel corso della II guerra mondiale, i moluccani fuggirono sulle montagne e diedero il via ad una campagna di resistenza nota come Brigata Moluccana Meridionale. Dopo la fine della guerra i capi politici delle isole condussero con successo delle trattative per l'indipendenza con gli olandesi. Complicata dalle richieste indonesiane gli Accordi della Conferenza della tavola Rotonda vennero firmati nel 1949, trasferendo le Molucche all'Indonesia, con meccanismi che permettevano alle isole di scegliere se farne parte o meno. Gli accordi garantivano ai molucchesi il diritto di determinare la loro sovranità ultima. L'effimera Repubblica delle Molucche ebbe vita breve.
Dal 1950, al 1999, le isole Molucche hanno fatto parte di un'unica provincia. Nel 1999 la Reggenza di Maluku Settentrionale e la Reggenza di Halmahera Centrale sono state separate dalla provincia di Maluku, creando la provincia di Maluku Settentrionale.
Recente conflitto a Maluku[modifica | modifica wikitesto]
Il 19 gennaio 1999, nell'isola di Ambon, una discussione tra un passeggero musulmano e un autista cristiano di bus, si trasforma in una piccola battaglia che nei giorni seguenti si espande, provocando molte vittime e distruzione di abitazioni. I combattimenti si diffondono rapidamente alla vicina isola Haruku, Seram e Saparua, trasformandosi in certi momenti in una vera e propria guerra civile tra musulmani e cristiani, che ha provocato migliaia di vittime e di profughi.
Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]
Suddivisioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]
Maluku è suddivisa in nove reggenze (kabupaten) e una municipalità (kota):
- Reggenza di Buru (Namlea)
- Reggenza di Buru Meridionale (Namrole)
- Reggenza delle Isole Aru (Dobo)
- Reggenza di Maluku Centrale (Masohi)
- Reggenza di Maluku Sudoccidentale (Tiakur)
- Reggenza di Maluku Sudorientale (Tual)
- Reggenza di Maluku Sudorientale Occidentale (Saumlaki)
- Reggenza di Seram Bagian Occidentale (Dataran Hunipopu)
- Reggenza di Seram Bagian Orientale (Dataran Hunimoa)
- Ambon (municipalità)
- Tual (municipalità)
Economia[modifica | modifica wikitesto]
L'agricoltura si basa soprattutto sulla coltivazione di riso, mais, noci, noce di cocco, caffè, cacao, cotone e spezie, mentre la pesca riguarda tonno, sgombro, gamberetti, acciughe; importante anche lo sfruttamento delle foreste e l'estrazione di nichel e manganese. Le principali industrie sono quelle alimentari e di trasformazione del legno.
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
Aeroporti[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Censimento 2010 (PDF), su bps.go.id. URL consultato il 15-04-2012 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2010).
- ^ (EN) Malauku Provincial Capital to be Relocated, su english.kompas.com, 6 settembre 2011. URL consultato il 14 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2012).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su provincia di Maluku
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su malukuprov.go.id.
- (EN) Maluku, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.