Lubo

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Lubo
Franz Rogowski in una scena del film
Lingua originaleitaliano, svizzero tedesco, jenisch
Paese di produzioneItalia, Svizzera
Anno2023
Durata175 minuti
Generedrammatico
RegiaGiorgio Diritti
SoggettoMario Cavatore (romanzo)
storia di Giorgio Diritti, Fredo Valla, Tania Pedroni
SceneggiaturaGiorgio Diritti, Fredo Valla
ProduttoreMarco Cohen, Fabrizio Donvito, Benedetto Habib, Christof Neracher, Daniel Campos Pavoncelli
Produttore esecutivoSimone Bachini, Alessandro Mascheroni
Casa di produzioneIndiana Production, Aranciafilm, Rai Cinema, Hugofilm, Proxima Milano
Distribuzione in italiano01 Distribution
FotografiaBenjamin Maier
MontaggioPaolo Cottignola, Giorgio Diritti
Effetti specialiClaudio Falconi
MusicheMarco Biscarini
ScenografiaGiancarlo Basili
CostumiUrsula Patzak
Interpreti e personaggi

Lubo è un film del 2023 diretto da Giorgio Diritti, tratto dal romanzo di Mario Cavatore Il seminatore.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Nell'inverno del 1939, lo jenisch Lubo, un artista di strada nomade, viene brevemente coscritto nell'esercito svizzero per proteggere i confini da un'eventuale invasione tedesca, per poi scoprire che, in sua assenza, la polizia ha preso i suoi tre figli e la sua amata moglie è morta nel tentativo di impedirlo: i bambini verranno affidati dalla fondazione Pro Juventute a orfanotrofi e famiglie adottive svizzere come parte di Kinder der Landstrasse, un programma nazionale mirato a sradicare cultura e tradizioni degli jenisch su ispirazione dei princìpi dell'eugenetica.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Le riprese sono durate nove settimane, dall'ottobre al dicembre del 2022, e si sono tenute in Piemonte (Orta San Giulio, Cannero Riviera, Baveno, Ameno, Arona, Stresa, Domodossola, Acqui Terme, Miasino), nella provincia autonoma di Trento (dintorni di Ala e Rovereto), nella provincia autonoma di Bolzano (Malga Fane, presso Valles) e in Svizzera (Bellinzona).[1][2]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

La prima clip del film è stata diffusa online il 26 luglio 2023.[3]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

È stato presentato in anteprima il 7 settembre 2023 in concorso alla 80ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[4] È stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane da 01 Distribution a partire dal 9 novembre 2023.[3]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vittoria Scarpa, Fine riprese per Lubo di Giorgio Diritti, su Cineuropa, 9 gennaio 2023. URL consultato il 26 luglio 2023.
  2. ^ VerbanoNews - Da Cannero a Domodossola: le location del film Lubo tra lago Maggiore e Ossola
  3. ^ a b Lorenzo Pedrazzi, Lubo, prima clip per il film di Giorgio Diritti in concorso a Venezia 80, su screenweek.it, 26 luglio 2023. URL consultato il 26 luglio 2023.
  4. ^ Lubo, su labiennale.org, Biennale di Venezia. URL consultato il 3 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2023).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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