Linea blu (programma televisivo)

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Linea blu
PaeseItalia
Anno1994 - in produzione
Generenaturalistico, turistico
Durata60 min
Lingua originaleitaliano
Realizzazione
ConduttoreDonatella Bianchi con la partecipazione di Fabio Gallo e Valentina Bisti
IdeatorePuccio Corona
RegiaFerruccio De Vincenti, Luca Romani, Pierluigi De Pasquale, Daniele Carminati, Luciano Sabatini, Mario Andrei
AutoriDonatella Bianchi, Paolo Marcellini, Mario Audino, Marco Papola, Egidio Trainito e con la collaborazione di Ferruccio De Vincenti
Produttore esecutivoMaria Elena Pastore
Rete televisivaRai 1

Linea blu è un programma televisivo di divulgazione culturale, impegnato nella diffusione e sensibilizzazione della cultura dell'ambiente e del mare, ma anche dei fiumi[1] e dei laghi[2], trasmesso su Rai 1 dal 1994, attualmente condotto da Donatella Bianchi con la partecipazione di Fabio Gallo e Valentina Bisti.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Linea blu nasce il 2 aprile 1994, partendo dai luoghi più suggestivi del mar Mediterraneo, lungo gli oltre 8.000 chilometri di coste della penisola italiana, porta nelle case degli spettatori le immagini di luoghi lontani e dalle caratteristiche attrative ideali, esplorando l'infinito mondo sommerso e raccontando storie di pescatori e di mare. Puccio Corona è stato l'ideatore e conduttore del programma (lo ha condotto fino al 1998), portando un notevole contributo per il successo di un nuovo format: infatti, è risultata vincente l’abbinata della conoscenza approfondita del mare e dei suoi protagonisti, quali i pescatori ed i subacquei. Dalla prima edizione, accanto a Puccio Corona, vi è l'attuale autrice e conduttrice Donatella Bianchi.

Secondo Donatella Bianchi "l'obiettivo principale di Linea blu è quello di sviluppare la cultura del mare, ponendo sempre grande attenzione ai problemi ambientali ed alla sicurezza; valorizzando le diverse culture marinare, raccontando le storie di coloro che quotidianamente vivono con grande rispetto il mare. Un mare diverso, un mare fonte di lavoro e di vita, per lo più sconosciuto alla maggior parte dei nostri telespettatori. Sarà quindi nostro compito raccontare tutto quello che avviene sotto e sopra le coste italiane"[3].

Ampio spazio viene infatti dato anche alle riprese subacquee per poter conoscere più da vicino un mondo a volte sottovalutato, ma che concede grandi emozioni e sorprese a chi vuole scoprirlo, tuffandosi sotto la superficie.

Le immagini subacquee ci faranno conoscere la vita dei fondali, con le specie ittiche e la vegetazione del "mare nostrum", mentre documentari e ricordi di vita di vari ospiti riporteranno alla memoria momenti storici e grandi eventi legati al mare[4]. Secondo Marco Zavattini, coautore del programma dal 1997 al 2014, "Linea blu è un mare di misteri, un mare di sorprese, un mare di problemi, un mare di colori, un mare di avventure e comunque un mare da amare"[5].

Rubriche[modifica | modifica wikitesto]

Vivere il Mare[modifica | modifica wikitesto]

La rubrica Vivere il mare, inizialmente in onda come programma autonomo su Rai 2, è stata in seguito trasformata per diverse edizioni in uno spazio all'interno della trasmissione dedicato al mondo della pesca professionale italiana promosso dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

TG del mare[modifica | modifica wikitesto]

Approfondimento in cui vengono diffuse le principali notizie relative al mondo marittimo, riguardanti curiosità, normative e temi di attualità.

Puntate[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Puntate di Linea blu.

Musiche[modifica | modifica wikitesto]

La sigla principale del programma è Nadir dance del percussionista italiano Rosario Jermano, ma all'interno del programma solitamente vengono utilizzati altri brani che accompagnano i servizi e i brevi momenti di sole immagini senza commento, caratterizzando nel corso degli anni il programma al punto di diventarne i leitmotiv.

Collaboratori e ospiti[modifica | modifica wikitesto]

Spin-off[modifica | modifica wikitesto]

Linea blu Discovery[modifica | modifica wikitesto]

In onda dal 30 settembre 2023 su Rai 1 con la conduzione di Fabio Gallo e Giulia Capocchi[6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Linea Blu. Alla scoperta dei territori del delta del Po, su raiplay.it.
  2. ^ Linea Blu. Lago Maggiore, su raiplay.it.
  3. ^ Commento di Donatella Bianchi all'edizione di Linea blu del 2001 Archiviato il 4 novembre 2011 in Internet Archive.
  4. ^ Sito ufficiale: Il programma
  5. ^ Commento di Marco Zavattini all'edizione di Linea blu del 2001 Archiviato il 4 novembre 2011 in Internet Archive.
  6. ^ Il mondo della pesca a "Linea Blu Discovery", su rai.it. URL consultato il 30 settembre 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]