Legazione apostolica di Forlì
Legazione di Forlì ex delegazione apostolica | |
---|---|
Legazione apostolica di Forlì | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Amministrazione | |
Capoluogo | Forlì |
Data di istituzione | 6 luglio 1816 (Riforma amministrativa di Pio VII) da Rubicone |
Data di soppressione | 11-12 marzo 1860 (Annessione al Regno di Sardegna) in Provincia di Forlì |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | |
Abitanti | |
Governi | 3 distretti 11 governi |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
![]() | |
![]() | |
La legazione apostolica di Forlì fu una suddivisione amministrativa dello Stato della Chiesa, istituita nel territorio della Romagna con motu proprio di papa Pio VII del 6 luglio 1816. Nella sua conformazione definitiva confinava a nord con la legazione di Ravenna, a est con il Mar Adriatico, a sud con la delegazione di Urbino e Pesaro e con San Marino, a ovest con il Granducato di Toscana. Risultava quindi strategica per collegare le province settentrionali dello Stato con il resto del territorio.
La legazione disponeva di due porti marittimi: Cesenatico e Rimini.
Era una delegazione di 1ª classe retta da un cardinale e aveva pertanto titolo di legazione. In seguito alla riforma amministrativa di Pio IX il 22 novembre 1850 confluì nella Legazione delle Romagne (I Legazione).
Elenco dei Cardinali a capo della legazione di Forlì
- Giuseppe Spina
- Stanislao Sanseverino (1812-1826)
- Nicola Grimaldi
- Tommaso Pasquale Gizzi
- Pietro Marini
Bibliografia
- Moto proprio della Santità di Nostro Signore papa Pio VII sulla organizzazione dell'amministrazione pubblica. 1816.
- Raccolta delle leggi e disposizioni di pubblica amministrazione nello Stato Pontificio. Roma 1833.