Kings and Queens (Thirty Seconds to Mars)

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Kings and Queens
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaThirty Seconds to Mars
Pubblicazione13 ottobre 2009
(vedi date di pubblicazione)
Durata5:47
Album di provenienzaThis Is War
GenereArena rock[1]
EtichettaVirgin Records, EMI
ProduttoreFlood, Steve Lillywhite, Thirty Seconds to Mars
Registrazione2008–2009
The Center for the Advancement of the Arts and Sciences of Sound
(Los Angeles, California)
FormatiCD, 7", download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[2]
(vendite: 5 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[3]
(vendite: 400 000+)
Thirty Seconds to Mars - cronologia
Singolo precedente
(2007)
Singolo successivo
(2010)

Kings and Queens è un singolo del gruppo musicale statunitense Thirty Seconds to Mars, pubblicato il 13 ottobre 2009 come primo estratto dal terzo album in studio This Is War.

Registrazione[modifica | modifica wikitesto]

La registrazione di Kings and Queens fu annunciata nel dicembre del 2008 in un articolo di Kerrang!, dove Jared ha parlato dell'album This Is War.[4][5] Kings and Queens venne riconfermata più volte[6] e Jared dichiarò che il brano è uno dei suoi preferite del terzo album.[4][5] La traccia si apre con un urlo di un falco selvatico registrato dal vivo nello studio di registrazione di Los Angeles[7] Il brano presenta inoltre un forte contributo dei fan, ovvero i cori registrati durante i vari Summit.[7] Jared ha dichiarato che il titolo e il tema della canzone sono stati ispirati da un libro che la band ha trovato in Sudafrica e che «è finito con l'essere una buona metafora» per quello che è successo nel mondo durante l'ultimo anno.[7]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il 24 agosto Jared Leto dichiarò a MTV che la pubblicazione del nuovo singolo fu stabilita, senza rivelarne il titolo, aggiungendo che sarebbe stato un singolo davvero «potente».[8] L'11 settembre 2009, attraverso il sito ufficiale del gruppo, Kings and Queens fu annunciato come singolo, previsto per la pubblicazione agli inizi di ottobre.[9] Il 27 settembre 2009 fu annunciato che il singolo sarebbe stato pubblicato nelle radio statunitensi il 6 ottobre e disponibile per il download digitale una settimana più tardi.[10] La première mondiale del singolo fu presentata il 6 ottobre sulla radio statunitense KROQ, durante Kevin & Bean, dove il trio fu ospite.[11]

L'8 ottobre il singolo raggiunse la prima posizione al KROQ's Furious 5, esclusivamente con l'airplay radiofonico,[12] e rimase in vetta alla classifica per svariate settimane.[13] Il 12 ottobre il singolo si aggiudicò la "Song of the Week" al Zane Lowe di BBC Radio 1.[14][15] Il 21 ottobre raggiunse la prima posizione nella radio statunitense 107.7 The End.[16][17]

In Italia Kings and Queens debuttò alla posizione 25 il 23 ottobre,[18] mentre il 20 novembre debuttò al secondo posto nella classifica di TRL per poi rimanere in vetta per diverse puntate.[19][20] Dopo la pubblicazione del video, il 23 novembre Kings and Queens si è aggiudicata la "Hit of the Week" su Rock TV, per essere stato il video più trasmesso in quella settimana.[21]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il videoclip per il singolo è stato girato nella notte dell'11 e il 12 ottobre a Los Angeles, diretto da Jared Leto sotto lo pseudonimo di Bartholomew Cubbins.[22][23] La band ha richiesto la partecipazione di tutti i fan che vivono nella zona per girare alcune scene, tra cui un giro notturno in bicicletta.[22][23] La sera dell'11 ottobre, Jared dichiarò a MTV:[24]

«La nostra regola, come gruppo, quando giriamo i nostri video – anche se spesso mi riferisco ai nostri video come cortometraggi – è quella di assicurarci che l'esperienza sarà fantastica. Siamo stati in Cina, in passato. Siamo stati anche all'Artico, quindi, girare questo video, è stato più semplice, in un certo senso. Ma è anche stato molto più impegnativo. È comunque un video epico. [...] Gireremo tutte scene notturne. È stata una mia grande, stupida idea quella di girare di notte. Ma penso che questa città sia un posto bellissimo di notte, le strade deserte. È come se fosse un paesaggio dimenticato... Molto sereno.
È stata un'avventura incredibile, ma è stato anche molto difficile, perché c'era tantissima gente e stavano chiudendo alcune strade di Los Angeles. Il centro, dei ponti, alcuni tunnel, la Hollywood Boulevard, Santa Monica Pier. Saremo anche sulla Mulholland Drive a guardare la città dall'alto. Ma l'idea della pedalata notturna... Ho alcuni amici che stavano partecipando a Critical Mass, Crank Mob e People's Ride a Los Angeles ed è una di quelle cose scoperte per caso, quando alcune persone hanno cominciato a parlarmene. Poi un mio amico ha cominciato ad avere l'attrezzatura, poi un altro ancora... Ho pensato che il mondo fosse davvero interessante e che potesse essere un bellissimo sfondo per il nostro video.»

Il 5 novembre viene reso disponibile un trailer del video di Kings and Queens. La première del video si è svolta il 9 novembre a Los Angeles al The Montalban Theater, durante l'anteprima di ascolto di This Is War.

Agli MTV Video Music Awards 2010 il video ha ricevuto il premio come miglior video rock ed è stato nominato nella categoria miglior video dell'anno.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

CD promozionale (Europa, Stati Uniti)
  1. Kings and Queens (Radio Edit) – 5:05
  2. Kings and Queens (Album Version) – 5:47
CD singolo (Europa)
  1. Kings and Queens (Album Version) – 5:47
  2. Kings and Queens (Radio Edit) – 5:05
7" (Regno Unito)
  • Lato A
  1. Kings and Queens – 5:05
  • Lato B
  1. Night of the Hunter (Static Revenger Remix) – 4:58
Download digitale
  1. Kings and Queens – 5:47
  2. Night of the Hunter (Static Revenger Rock Redux) – 4:57
  3. Kings and Queens (Innerpartysystem Remix Main) – 6:14

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2010) Posizione
Stati Uniti (alternative)[39] 11
Stati Uniti (rock & alternative)[40] 16

Date di pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Paese Data di pubblicazione Catalogo
Italia 13 ottobre 2009
Norvegia[41] 5099945524820
Stati Uniti d'America[42]
Germania[43] 16 ottobre 2009 6067122
Finlandia[44] 18 ottobre 2009 4552482
Austria[45] 20 novembre 2009 6067122
Svizzera[46] 6067122
Regno Unito[47] 30 novembre 2009

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) 30 Seconds to Mars - 'This Is War' Review, su rock.about.com, About.com. URL consultato il 14 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2012).
  2. ^ (EN) Latest Gold / Platinum Singles, su radioscope.net.nz, Radioscope. URL consultato il 19 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
  3. ^ (EN) Kings and Queens, su British Phonographic Industry. URL consultato il 4 dicembre 2020.
  4. ^ a b (EN) 2/9/2009 - Help us Build The International Mars Library and Archive, su thirtysecondstomars.com, Thirty Seconds to Mars, 8 febbraio 2009. URL consultato il 19 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2007).
  5. ^ a b (EN) 30 Seconds to Mars - Kerrang! Scan about the New Album, su thirtysecondstomars.forumsunlimited.com, 31 dicembre 2008. URL consultato il 19 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2009).
  6. ^ (EN) 30 Seconds To Mars May Giveaway New Album, su rocksound.tv, Rock Sound, 10 febbraio 2009. URL consultato il 20 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2009).
  7. ^ a b c (EN) Exclusive: 30 Seconds To Mars Reveal Album Title, su buzznet.com, Buzznet, 1º settembre 2009. URL consultato il 19 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2009).
  8. ^ (EN) James Montgomery, 30 Seconds To Mars Plot 'Massive' Next Single, Short Film, su mtv.com, MTV, 24 agosto 2009. URL consultato il 26 agosto 2009.
  9. ^ (EN) 9/11/2009 - 30 Seconds To Mars, New Studio Album Set To Hit Tuesday, December 8th, su thirtysecondstomars.com, Thirty Seconds to Mars, 11 settembre 2009. URL consultato l'11 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2007).
  10. ^ (EN) Sep 27th Twitter: 30 Seconds To Mars, su twitter.com, Twitter, 27 settembre 2009. URL consultato il 27 settembre 2009.
  11. ^ (EN) KROQ 106.7 - Kevin and Bean sounds, su kroq-data.com, KROQ, 6 ottobre 2009. URL consultato il 7 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2009).
  12. ^ (EN) Oct 8th Twitter: 30 Seconds To Mars, su twitter.com, Twitter, 8 ottobre 2009. URL consultato l'8 ottobre 2009.
  13. ^ (EN) Oct 23rd Twitter: 30 Seconds To Mars, su twitter.com, Twitter, 23 ottobre 2009. URL consultato il 23 ottobre 2009.
  14. ^ (EN) Zane Lowe, BBC - Radio 1 - Zane Lowe - Oct 12, su bbc.co.uk, BBC, 12 ottobre 2009. URL consultato il 12 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2009).
  15. ^ (EN) Oct 12th Twitter: 30 Seconds To Mars, su twitter.com, Twitter, 12 ottobre 2009. URL consultato il 12 ottobre 2009.
  16. ^ (EN) 107.7 The End - Wednesday Oct 21 [collegamento interrotto], su blogs.1077theend.com, KNDD, 21 ottobre 2009. URL consultato il 4 novembre 2009.
  17. ^ (EN) Oct 22nd Twitter: 30 Seconds To Mars, su twitter.com, Twitter, 22 ottobre 2009. URL consultato il 4 novembre 2009.
  18. ^ (EN) Italy Singles Top 50 - Music Charts, su acharts.us. URL consultato il 5 novembre 2009.
  19. ^ Nov 21st Twitter: 30 Seconds To Mars Italia, su twitter.com, Twitter, 21 novembre 2009. URL consultato il 23 novembre 2009.
  20. ^ Nov 24th Twitter: 30 Seconds To Mars Italia, su twitter.com, Twitter, 24 novembre 2009. URL consultato il 24 novembre 2009.
  21. ^ Hit of the Week, su rocktv.it, Rock TV. URL consultato il 25 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
  22. ^ a b (EN) PanasonicYouth, 30 Seconds To Mars Shutting Down Santa Monica Pier, Hollywood, su buzznet.com, Buzznet, 12 ottobre 2009. URL consultato il 12 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2009).
  23. ^ a b (EN) Steve Baltin, 30 Seconds to Mars Stay Home for 'Kings and Queens' Video, su spinner.com, Spinner, 19 ottobre 2009. URL consultato il 19 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2012).
  24. ^ (EN) James Montgomery, 30 Seconds To Mars Go Epic With 'Kings And Queens' Video, su mtv.com, MTV, 13 ottobre 2009. URL consultato il 13 ottobre 2009.
  25. ^ (ES) Top 100 Argentina - Top 100 Singles, su argentinatop100.com.ar, Argentina Top 100. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  26. ^ a b c d e (NL) Thirty Seconds to Mars – Kings And Queens, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato l'8 dicembre 2017.
  27. ^ (EN) Thirty Seconds to Mars - Chart history (Billboard Canadian Hot 100), su Billboard. URL consultato il 20 aprile 2019.
  28. ^ (EN) 30 Seconds to Mars - Kings And Queens - Music Charts, su acharts.us. URL consultato il 5 novembre 2009.
  29. ^ (NO) IFPI Norsk platebransje, su ifpi.no, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 6 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
  30. ^ (PT) Artistas & Espectáculos Top 10 – Semana 8 de 2010, su artistas-espectaculos.com. URL consultato il 6 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2012).
  31. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 06 December 2009 - 12 December 2009, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 20 aprile 2019.
  32. ^ (CS) CNS IFPI – Radio Top100 Oficiální – Kings and Queens, su ifpicr.cz, ČNS IFPI. URL consultato il 21 febbraio 2010.
  33. ^ (CS) CNS IFPI – Modern Rock – Kings and Queens, su ifpicr.cz, ČNS IFPI. URL consultato il 1º aprile 2010.
  34. ^ (EN) Thirty Seconds to Mars - Chart history (Hot 100), su Billboard. URL consultato il 20 aprile 2019.
  35. ^ (EN) Thirty Seconds to Mars - Chart history (Alternative Airplay), su Billboard. URL consultato il 20 aprile 2019.
  36. ^ (EN) Thirty Seconds to Mars - Chart history (Heatseekers Songs), su Billboard. URL consultato il 20 aprile 2019.
  37. ^ (EN) Thirty Seconds to Mars - Chart history (Mainstream Rock Airplay), su Billboard. URL consultato il 20 aprile 2019.
  38. ^ (EN) Thirty Seconds to Mars - Chart history (Hot Rock & Alternative Songs), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 20 aprile 2019.
  39. ^ (EN) Best of 2010 - Alternative Songs, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 15 giugno 2012.
  40. ^ (EN) Best of 2010 - Hot Rock & Alternative Songs, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 15 giugno 2012.
  41. ^ (NO) EMI Music Norway: Ny single og album fra 30 Seconds to Mars, su emi.no, EMI Music Norway, 14 ottobre 2009. URL consultato il 23 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2011).
  42. ^ (EN) Tim Karan, 30 Seconds to Mars premiere "Kings and Queens", su altpress.com, Altpress, 6 ottobre 2009. URL consultato il 13 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2012).
  43. ^ (DE) 12/10/2009 - King and Queens bereits ab 13.10. als Download erhältlich!, su 30secondstomars.de, 12 ottobre 2009. URL consultato il 23 ottobre 2009.
  44. ^ (FI) 30 Seconds To Marsin singlen ensisoitto tänään Voicella klo 18.00., su emi.fi, EMI Music Finland, 6 ottobre 2009. URL consultato il 23 ottobre 2009.
  45. ^ (EN) Kings And Queens - EMI - Gute Musik ist besser, su emimusic.at, EMI Music Austria. URL consultato il 1º novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2011).
  46. ^ (DE) Kings And Queens - EMI - Gute Musik ist besser, su emimusic.ch, EMI Music Switzerland. URL consultato il 1º novembre 2009.
  47. ^ (EN) Watch 30 Seconds To Mars' new video!, su www2.kerrang.com, Kerrang!, 19 novembre 2009. URL consultato il 19 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2010).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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